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sorciverdi58

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  1. Si, Vincenzo, anche secondo me, il FW 190 era - nel periodo da te considerato - il miglior "radiale"; e aggiungerei, anche il velivolo più eclettico del lotto di caccia in questione.
  2. Si, Hobo: in un certo senso è proprio così. E mi spiego meglio. Da qualche lustro, noi tutti sappiamo il segreto di ULTRA; ma, all'epoca, sia Rommel e sia il General der Panzertruppe Walter Nehering (Comandante il DAK) sospettavano concretamente solamente della presenza di spie - presso Supermarina - che, regolarmente, avvisavano gli Inglesi tanto della partenza e composizione dei ns. convogli (diretti a Tripoli), quanto della loro rotta e velocità !!! Comunque sia, il concetto non cambia: i ns. piroscafi venivano, sistematicamente, attaccati, sia dai sottomarini o da altre unità della Royal Navy, sia dagli aerosiluranti Inglesi; e questo a prescindere dal porto di partenza dei ns. convogli. Aggiungo, poi, un'ulteriore precisazione, di NON poca importanza, a mio giudizio: a partire dal 12 agosto 1942, l'Armata italo-tedesca, agli ordini del Maresciallo Rommel, passò alle dirette dipendenze del Comando Supremo italiano; e per i contatti con l'Armata venne creata una Delegazione, che prese il nome di Delease (Delegazione Africa Settentrionale-Egitto). Come ricorda il Maresciallo Bastico, che era anche Governatore Generale della Libia, l'unico risultato fu che Rommel assunse piena autonomia e fu libero di agire come meglio credeva. Da quel momento, infatti, gli organi italiani in Africa funzionarono come semplici uffici di collegamento con il Comando tedesco; mentre, per i rapporti con il Comando supremo a Roma, Rommel si servì soltanto del Generale von Rintelen (addetto militare tedesco a Roma). E, infatti, quando la "Volpe del deserto", parlando con il Gen. Cavallero, aveva esplicitamente richiesto, quale riserva minima per l'offensiva, 6.000 tonnellate di carburante, aggiungendo: "la battaglia dipende dall'arrivo tempestivo di quella benzina", Cavallero aveva allora comunicato: "lei può cominciare la battaglia, il carburante è in viaggio": Rommel si fidò della... parola di Cavallero, commettendo un grave errore. Ma, ex post, è facile giudicare, poichè - lo ribadisco - nel 1942 NESSUNO sospettava che ogni comunicazione cifrata italo/tedesca veniva - regolarmente - intercettata e tradotta.
  3. sorciverdi58

    Nuovo iscritto juil789

    Ben giunto fra noi !!!
  4. sorciverdi58

    New entry

    Sino alla 1^ Guerra Mondiale, la Tanzania era chiamata "Africa Orientale tedesca".L'attuale Namibia, invece, era l' "Africa Occidentale tedesca". Ciao.
  5. Tanto si scrisse su questa e altre battaglie nel Nord Africa. Ora, dopo essere venuti a conoscenza dei segreti di "ULTRA" (Bletchley Park), mi domando e dico: ma Rommel (già molto provato fisicamente, minato da un principio di depressione, sofferente di difterite nasale, con disturbi gastroenterici e il volto piagato dal tremendo sole dell’Africa settentrionale; nonchè messo un po' in sub ordine, rispetto alla ben maggiore importanza dell'Operazione Barbarossa) realmente credeva in quello che faceva, considerando che, già il 22 agosto, aveva marcato visita, chiedendo di essere sostituito nel comando, per motivi di salute ???; ma Rommel veramente conosceva l'esatta consistenza delle truppe (relativamente fresche, ben pasciute e rifornite di ogni ben di Dio) dell'8^ Armata Britannica ???; Certamente, mi sento di affermare, la "Volpe del Deserto" si accorgeva come la sua Panzer-Armeè "Afrika" si andava - giorno dopo giorno - vieppiù indebolendo, sia quanto a morale dei suoi uomini, sia quanto a grave carenza nei rifornimenti. E quando - il 30 agosto 1942 - diede inizio all' aggiramento delle difese britanniche, in cuor suo, forse pensava che, piuttosto che cedere il Comando al sostituto designato (il... "nemico" Albert Kesserling), valeva la pena di effettuare un ultimo, disperato tentativo di sfondamento. Voi, ragazzi, cosa ne pensate ???
  6. sorciverdi58

    Tubo di Pitot

    Giusta e sintetica affermazione, la tua. Da tenere - in modo peculiare, a mio avviso - presente l'asserzione, prostettata dall'Ing. Mary nel suo predetto intervento, circa l'eventualità che gli States - per un qualche motivo - disattivino il funzionamento/collegamento dei loro sattelliti, indispensabili per il funzionamento del sistema GPS. Sarebbe - poco ma sicuro ! - un vero NIGHTMARE !!!
  7. Eppure - incredibile dictu - qualcuno ci è cascato; e, direi, anche in modo... alquanto rovinoso !!! Comunque sia, Wingrove, si tratta di un piacevole scherzetto, che ben si addice al clima ferragostano di questo periodo. Ciao.
  8. Tuccio, perdonami, ma la "storiellina" era, da me, intesa in senso sarcastico: mi rendo perfettamente conto di cosa accada, nella realtà di tutti i giorni !!!Un saluto.
  9. Beh, Vincenzo, che lo IAR 80 sia - sotto tutti gli aspetti - contemporaneo allo ZERO, è cosa acclarata !!! Da parte mia - ribadisco - NON c'è problema, circa la predetta "estensione" o meno. Un abbraccio.
  10. Mah, non saprei proprio che dirti, F.Baracca. Al limite, potrei ritornare alla carica, presso un terzo edicolante, onde cercare di carpire maggiori e più dettagliate informazioni, concernenti la rivista. Ti farò sapere: don't worry !!! Bye, bye.
  11. Hobo, la notizia che il primo "Mammut", utilizzato da Rommel, fosse - in realtà - UN NS. DONO, la puoi rintracciare nel bel libro di Arrigo Pettacco "L'Armata nel deserto - Il segreto di El Alamein", edito da Mondadori. Il secondo "Dorchester- Mammut", invece, venne catturato dal DAK, a Mechili, in Cirenaica, nell'Aprile del 1941, durante la prima celeberrima controffensiva della "Volpe del Deserto", ai danni della Western Desert Force (comandata dal gen. Richard O'Connor).
  12. Perdonami: ma intendi caccia di quale epoca (moderna, 2^ guerra mondiale, 1° Conflitto mondiale, Guerra di Spagna, ecc., ecc,). A prescindere da tutto, peralto, io inizierei con quello che fu il caccia base della Regia Aeronautica, durante il 2° Conflitto: alias, il Macchi Mc 200 Saetta.
  13. E' vero, F.Baracca: quella rivista, quantomeno qui in Friuli, NON è più reperibile, nelle varie edicole.Un edicolante - da me interpellato al riguardo - sostiene, però, che potrebbe trattarsi di "un problema del distributore". Mah !!! Peccato, comunque, se non altro per il listino prezzi degli ultraleggeri !!!
  14. Perfetto, Vincenzo. E grazie per le ulteriori tue precisazioni. Ciao.
  15. Bellissima la "storiellina" del tuo collega: del resto, mi pare, corrisponda proprio alla realtà della vita !!! Volenti o dolenti !!!Omaggi.
  16. Vincenzo, "nema problema" (come dicono i Serbi): se le tue fonti - che, ritengo, essere migliori delle mie !!! - sostengono che, nella pratica, gli Oerlikon da 20 mm. NON furono mai installati sulle ali dei PZL-24, amen. Vorrà dire che, d'ora in poi, considereremo il solo armamento di 4 mitragliatrici MG.Saluti.
  17. Leggo, solo ora, la tua preziosa notiizia, amico mio.Ti ringrazio per la gentile segnalazione, Vonparrish: ne farò, sicuramente, tesoro !!! Ciao.
  18. Indubbiamente, cap.med.cpl., il PLZ 24 è più contemporaneo agli altri 2 biplani.Però - e perdonami se lo sottolineo - Vincenzo parlava di un raffronto fra c.d. "caccia moderni". E, per moderni, intendeva velivoli MONOPLANI, quali il PLZ 24, di cui al mio precedente intervento. Nulla vieta, altresì, di includere nelle lista anche i... romantici e gloriosi ultimi biplani combattenti. Basta, pertanto, metterci d'accordo. Un saluto, cap.med.cpl..
  19. Aggiungo, vorthex, che Andrea Nativi viene - in modo sistematico !!! - chiamato in causa, sia dalla televisione, sia dalla radio, per specifici e competenti pareri, in occasione delle varie crisi internazionali, che si susseguono nel ns. mondo. Se non fosse quel valido esperto che è, NESSUNO lo citerebbe: poco, ma sicuro !!!
  20. sorciverdi58

    USS MISSOURI BB-63

    Che dire: complimenti e basta !!! Mi pare proprio una splendida realizzazione! Attendo, quindi, le foto finali del.... "capolavoro", appena possibile. Salutoni.
  21. sorciverdi58

    Stipendi soldati

    Capperi, G_DOG, che livello di cifre, perdipiù su base giornaliera !!! Ai tempi del rapimento/uccisione dei ns. contractors, avevo letto di importi inferiori: evidentemente, con l'incremento generale dei rischi, anche le paghe si innalzano !!!
  22. sorciverdi58

    L'elica intubata

    Flaggy, tutto giusto, quello che tu scrivi.Forse, però, THE STIG si riferiva più al celebre Stipa-Caproni, l' aereo botte, o aereo barile. Ideato dall'ingegnere Luigi Stipa, esso venne realizzato, come mero prototipo, dalla Caproni di Milano/Taliedo, agli inizi degli anni 30. E, come ben sai, nonostante la positività di alcuni aspetti, si valutò che, nel complesso, i vantaggi non ne giustificavano lo sviluppo. Per ulteriori notizie, Wikipedia è a disposizione... Bye, bye.
  23. Considerando che il 108° Gruppo A.S. (composto dalle Squad. 256^ e 257^) era guidato dal magg. Arduino Buri; mentre il 109° Gruppo A.S. (composto dalle Squad. 258^ e 259^) era personalmente guidato dalla M.O.V.M. Col. Seidl, è - certamente - plausibile che il trimotore del Comandante di Reparto fosse proprio uno della 258^ Sq.. Sciaguratamente, NON posso - con certezza - affermare nulla di più, circa il numero di identificazione del S.M. 84: non ho, infatti, rintracciato alcuna immagine, raffigurante con sicurezza il velivolo in questione! P.S.: ad abundantiam, ti comunico i nomi dei comandanti delle singole Squadriglie del mitico 36° Stormo. Cap. pil. Alfonso Rotolo, comandante 257^ sq., Cap. pil. Bartolomeo Tomasino, com.te della 258^ sq., Cap. pil. Giusellino Verna, com.te 259^ sq.. Purtroppo, non ho rintracciato - con certezza - il nome del com.te della 256^: potrebbe trattarsi del Ten. pil. Remo Rossi, ma non ne ho sicurezza. Qualcuno mi può, gentilmente, aiutare ???
  24. E' palese che tu, Alpino, sia nel giusto, con le tue affermazioni.Mi permetto, peraltro, far notare come il CONTO ECONOMICO - gioco forza - condizioni parecchi scelte, anche in tema di sicurezza del volo: la stramaledetta politica di riduzione dei costi d'esercizio, infatti, limita, in modo determinante, alcune operazioni/scelte, che, altrimenti, sarebbero ovvie, se non AUTOMATICHE. E' la mera, triste realtà delle cose !!! E NON solamente in campo aeronautico !!!
  25. Caspita, Vonparrish, hai ragione: il D.XXI NON fu MAI del tutto operativo con i Repubblichini. chiedo perdono per la mia svista !!!Invece, sottoscrivo - e in toto, altresì - la tua affermazione, circa il ns. terribile "Ferro da stiro" (utilizzato, fra gli altri, anche da ns. cacciatori del 154° Gruppo Autonomo, nei Balcani, come da me indicato, a proprosito del PZL 24): il Fiat G 50 perdeva nettamente il raffronto con lo IAR 80. Punto e basta, purtroppo per i ns. poveri piloti (fra i tanti, cito solamente il ten. Livio Bassi, della 395^ Squad., m.o.v.m., a cui è dedicato l'aeroporto di Trapani/Birgi, caduto, nel febbraio 1941, nei cieli greci). P.S..: aggiungo, di seguito, la motivazione, relativa alla Medaglia d'oro, concessa al ns. valoroso Eroe: «Arditissimo pilota da caccia di provato valore partecipava a numerose ed alle più rischiose azioni di guerra compiute dal suo reparto abbattendo con azione individuale 4 velivoli nemici. Durante un bombardamento aereo sul proprio campo, eseguito da preponderanti forze aeree nemiche scortate da caccia, partiva subito in volo affrontando l'impari lotta con suprema audacia e slancio incomparabile, contribuendo a stroncare l'offesa avversaria e ad abbattere due apparecchi. Rimasto ferito, con il velivolo gravemente danneggiato, anziché salvarsi col paracadute, tentava rientrare al campo; ma, nel generoso tentativo, ai limiti del campo stesso rimaneva avvolto dalle fiamme sprigionatesi dai serbatoi forati. Gravemente ustionato veniva soccorso e trasportato all'ospedale dove, dopo due mesi di atroci sofferenze, chiudeva serenamente la gloriosa giovane vita nella visione della Patria vittoriosa, già da lui tanto mirabilmente servita.» — Cielo della Grecia, ottobre 1940 - febbraio 1941.
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