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Simone

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  1. Simone

    OPERAZIONE BARBAROSSA

    Nonostante queste informazioni l'Armata Rossa subì pesantissime sconfitte nei primi mesi di guerra e, dopo che a prezzo di enormi sacrifici passò all'offensiva, riuscì a respingere gli invasori solo a prezzo di perdite "spropositate" ( mario Silvestri citato più sopra). questo mi fa pensare che ci fosse un "gap" notevole in quanto acapacità operazionali o se preferite "qualitative". Non sono sicuro, ma le forze dell'asse erano composite, con una coordinazione non perfetta (e come poteva essere altrimenti, visto che si tratava di contingenti radunati per motivi politici che mai avevano operato insieme?) ed in inferiorità numerica per tutta la durata della guerra, sia come combattenti, che come mezzi corazzati. Eppure furono capaci di avanzare incontrastate fino quasi a Mosca Pur col massimo rispetto, non capisco il timore Usa e britannico nei confronti dell'Armata Rossa nel 1948-49,
  2. Simone

    Fronte russo II G.M.

    Comunque c'è da dire che negli scontri fra mezzi corazzati l'armata rossa riuscì a riportare importanti vittorie non solo, penso, attribuibili alla mera superiorità numerica, mentre in Occidente già qualche pessimista andava dicendo che i Panzer guidati da ufficiali prussiani non erano sconfiggibili se non con mezzi aerei. Presumo che abbiano giocato un ruolo la "qualità" dei mezzi (il T-34 non deve essere stato proprio una schifezza) ed, almeno in parte, l'abilità dei carristi nonostante il poco addestramento
  3. C'è una vicenda poco chiara: nel 1960 il B-52H 60040 volò da Okinawa a Torrejon, senza rifornimento, carico di 152 US ton di carburante. Non sono riuscito a capire che rotta venne seguita, ma si fa cenno sugli "annali della base Minot" che non sorvolò- ovviamente- l'URSS percorrendo comunque circa 20 mila km, presumibilmente sorvolando il Mar glaciale artico. SE il velivolo era "di serie" e normalmente rifornito ed equipaggiato come gli altri bombe comprese- era in servizio attivo e compresibilmente armato per ogni evenienza-, ed ha potuto percorrere a circa 500 mi/h 20 mila km, perchè si dice che l'autonomia dei b-52 è intorno ai 12000 km ad alta quota?
  4. Le intercettazioni servono perchè sentire una persona che "confessa" al telefono questo o quel fatto è una prova di enorme valore, che può reggere anche alla confutazione degli avvocati più smaliziati. Il Parlamento si è assunto una grossa responsabilità, io di "centrodestra" se fossi stato in aula avrei votato contro. I reati di Corruzione/concussione in effetti si basano su intrecci di persone che se ne guardano bene dal confessare anche una volta individuati e spesso i giri di soldi sono "mascherati" da scambi al limite della legge cche possono essere smascherati solo se qualcuno si tradisce; in questo caso senza intercettazioni e senza uno che "canta" la condanna diventa improponibile a meno i una decisione poco motivata. Io avrei lasciato tutto come era
  5. In effetti Grasso si lamenta del fatto che più che l'ass,ne a delinquere di stampo mafioso- che resterebbe "intercettabile" per molti mesi - saranno limitate nel tempo le intercettazioni sui reati finanziari connessi al riciclaggio di denaro sporco e cose simili che persone vicine ai boss compiono per loro conto. 60 gg in effetti sembrano pochi per carpire qualche prova utile, a meno che non si considerino solo le ore effettive di conversazione- ma non è il caso del testo approvato-. Ecco, riferire questo limite di tempo solo alle ore di conversazione effettive può essereeun buon miglioramento
  6. anche se magari non si ci pensa, per condannare una persona occorre che in un qualche modo vi siano elementi CERTI della sua colpevolezza Faccio degli esempi 1) STUPRO: le tracce biologiche non sono sempre tali, anche perchè l'unica inequivocabile sono gli spermatozoi (che col preservativo non ci sono!), e la testimonianza della vittima non ha tanto valore, per lo shock, l'agitazione, il buio etc etc etc. Non perchè non le si creda, ma propprio perchè è quasi impossibiler che riesca a ricordare elementi utili. In questo caso la vittima del reato da indicazioni che le F d Oridine verificano con gli interrogatori e le INTERCETTAZIONI ambientali, visto che spessissimo chi fa un reato "se ne vanta" o comunque lo dice a qualcuno (manuali di criminologia) 2)furto d0auto: visto che impronte, testimonianze e altre cose tradizionali qui difficilmente ce ne sono perchè nessuno ha visto (spesso succedono di notte! e la macchina con le impronte sopra non c'è) la Polizia in genere prende la lista dei sospetti- che poi sono spesso la solita gente nota in tutto il quartiere- e mette delle microspie nella loro "officina" o controlla i cellulari (ovviamente non sono loro che decidono de jure, ma in questi casi de facto sì). Prima o poi qualche cenno a QUEL tipo di auto in questione salta fuori, e infatti le poche volte che un furto d'auto è risolto lo si deve alle intercettazioni (e raramente a soffiate) 3)reati di molestie telefoniche: senza intercettazioni non è materialmente possibile provare la molestia, perchè le "iregistrazioni fai da te" non sono prove (potrebbero essere infatti frasi espunte dal contesto che in quel contesto avrebbero ben altro significato, mentre espunte danno un'altra impressione) Ora vedo se me ne vengono altri, ma per me le intercettazioni dovrebbero essere SEMPRE POSSIBILI, ma non pubbliche. Sempre possibili perchè in un mondo dove quasi tutto si fa per via telematica, anche le prove dei reati si possono avere per via telematica. Negli USA l'FBI le State Polices, credo anche DEA ee altre Agencies possono intercettare CHIUNQUE per qualunque sospetto se di loro competenza, basta avere un mandato deciso "caso per caso" da un giudice professionista competente per territorio (poi se ci sono violazioni e se sono ammissibili lo deciderà il Giudice al processo vero e proprio). Poi però non sono pubblicabili per nessun motivo se non dopo le udienze, e magari neppure allora se il processo è a porte chiuse. Sulle riprese video, la legge non mi sembra chiarissima, sembrerebbe che saranno vietate le telecamere agli incroci e all'ingresso di corsie riservate o cose simili In tutta onestà credo che il potere di indagine di Polizie e anche PM (molti dei quali sono abilissimi ed aiutano molto le F D O) dovrebbe essere aumentato, ma stringendo la possibilità di pubblicazioni. Oggi troppe persone la fanno franca perchè le prove sono difficili da trovare, o non sono usabili per cavilli, o avvocati spregiudicati imbrogliano le carte. Non ricordo bene, ma in Italia ci sono tanti NUMERI TELEFONICI intercettati perchè molte persone che operano al limite della legge (Vedere Moggi) ed oltre usano anche 20 utenze a testa; infatti tanti numeri intercettati alla fine sono riconbducibili a boss mafiosi, presunti politici disonesti, prestanome e solo in piocola parte a persone "comuni". se 1000 presunti mafiosi hanno ognuno 10 schede telefoniche, si fa presto a fare 10 mila numeri intercettati (e mille mafiosi sono un numero anche piccolo, credo che in ogni grossa città italiana ce ne siano molti di più) Se non ricordo male l'attuale norma fino ad oggi in vigore era stata scritta dopo la strage di Capaci correggendo il testo, più favorevole agli imputat ed agli indagati, del CPP del 1988
  7. scherzi a parte, non è che davvero cominci a serpeggiare il timore che "qualcosa di grosso" stia bollendo in pentola (o potrebbe presto farlo) e da più parti si cerchi di correre ai ripari? e' vero che la prudenza non è mai troppa, ma per motivare un investimento come questo non escludo che a Parigi qualcuno abbia portato elementi "inquietanti" sul tavolo delle decisioni. In altri topic si parla diffusamente, più o meno scherzosamente, di nuova guerra fredda, e scherzando scherzando i segnali in proposto si accumulano
  8. Non so cosa abbia spinto esattamente quell'ingegnere a comportarsi così come ha fatto (sempre che abbia davvero cercato di rivelare segreti), però che ci siano problemi di stipendi all'interno di quei team non è un segreto. Non è un mistero che negli anni la differenza in stipendi fra "top manager" e "lavoratori esecutivi" (anche tecnici e progettisti) è aumentata di molto, con i primi a guadagnarci e i second ad averci perso. Non mi stupirei di sapere che quell'ingegnere lavorasse alla risoluzione di problemi importanti per 1000 dollari al mese o menocn la prospettiva di un rinnovo al ribasso e magari vivere in una topaia. Con queste premesse non puoi pretendere che chi possiede conoscenze non cerchi di venderle a chi le paga di più
  9. Anche se non sono un suo tifoso, non è colpa di Zapatero se ci sono "segnali" di possibili compravendite di organi. Però posso dire che se gli stipendi dela maggior parte dei lavoratori fra crisi e paradossi economici sono bassi e le spese rimangono le stesse, non è che si possa pretendere che la gente faccia i miracoli. Anche perchè moltiplicare le banconote come i pani ed i pesci è reato!
  10. Non so quanto guadagnasse questo ingegnere, ma non mi meraviglierei se fosse un ingegnere molto dotato, sottopagato- in relazione alle sue capacità- e magari cn un contratto poco esaltante e problemi economici. E' vero che c'è la lealtà, ma bisogna anche aspettarsi malcontento se un protagonista del progetto è quello che ha fatto di più e guadagna magari meno di tutti.
  11. Sull'aborto Zapatero era stato chiaro, ci sarebbe stata una visione laica e non cattolica integralista, non credo che in Spagna ci sia una sollevazione popolare in massa per QUESTO tema. Tutte queste masse umane cattoliche integraliste dove sono? E'che un partito "di sinistra" oggi si trova in difficoltà, perchè se affronta certi problemi in modo energico scontenta molti suoi elettori "integralisti" , se non li affronta scontenta gli elettori "che votano in base ai risultati". Piuttosto Zapatero può permettersi di urtare la Chiesa senza perdere altri consensi, mentre il PP non penso possa farlo; se vincerà le prossime elezioni- cosa probabile- dovrà probabilmente andare a pagare il debito con la gerarchia ecclesiastica- scontentando gli elettori laici che non vogliono una Chiesa troppo potente.
  12. Simone

    dalla Russia di Putin

    Forse sarò "ai limiti della paranoia" (in tal caso serenase anche per me!) però ricordo che un generale del SAC degli anni '70-80 .intervistayo per un "documentario First Strike" disse che nonostante gli immensi arsenali e la tecnologia avanzata NON era stato tentato un primo colpo nucleare perchè principalmente nessuno aveva "abbastanza esperienza" per sapere se, al di là dei calcoli teorici, fosse davvero in grado di vincerlo disarmando il nemico Ora, nella guerra fredda le potenze nucleari contro cui eventualmente tentare un FS erano tutte alleate fra loro, e quindi non ci sarebbe stato un "dopo" per mettere a frutto l'esperienza (per fortuna) in quanto un attacco contro una avrebbe scatenato l'azione delle altre, però OGGI non è così. Immaginiamo, per esempio, che le relazioni fra Nord corea e russia, o fra Iran e Russia, peggiorino di colpo e che ci fosse un "pretesto plausibile" per un attacco nucleare contro i suoi siti fortificati; la Russia di Putin acquisirebbe l'esperienza per il suo First Strike (quindi verrebbe meno una riserva potente sull'uso di questo metodo), e il Mondo non troverebbe abbastanza motivi per intervenire energicamente. se davvero la principale remora è proprio la mancanza di esperienza pratica, una volta che questa limitazione viene a mancare ci sarebbero tutti i presupposti per un First Strike
  13. Secondo me adesso come adesso la Georgia e tutte le forze "filo occidentali" della regione non hanno molto da rallegrarsi per le elezioni europee; nel Parlamento Europeo chi voleva una maggiore integrazione e politiche estere comuni- e molto determinate- è uscito ridimensionato, mentre aumentano gli euroscettici e i movimenti che tutto hanno tranne che una forte visione europeista. Da questo Parlamento non so che tipo di sostegno e di appoggio possa andare a Tbilisi o Baku, e che tipo di "fermo contrasto" possa essere portato all'aggressività di Putin e della sua truppa
  14. Simone

    Tovarisc Berlusconi

    Berlusconi è molto ambizioso e dobbiamo riconoscere che è fuori dagli schemi, per queste caratteristiche è normale che si faccia dei nemici. O meglio, non è che gli abbiano dichiarato guerra, è che i politici più potenti in Germania o Francia o GB non gradiscono che qualcuno li tratti in modo "poco consono alla tradizione diplomatica" Sarkozy ovviamente non ci sta a fare da yesman al Cavaliere, e lo stesso fanno gli altri politici europei. Bisogna dire che Berlusconi sembra voler dominare anche in Europa: in Romania il PDL locale è opera sua, in Spagna è entrato prepotentemente e vuole indirizzare il PP a suo modo, in Francia sta sgomitando con i media commerciali e in Germania è molto attivo. Ovviamente chi queste iniziative le "subisce" non ci sa a fare da vittima sacrificale e giustamente combatte politicamente contro di lui, è una cosa naturale., anzi, se non accadesse vorrebbe dire che qualcosa non va! Diciamo che come ambizione Putin e Berlusconi sono simili ed entrambi vogliono tutto, giustamente sono un pò "emarginati"in Europa e visto che è così si sono riavvicinati fra loro, vedremo se avranno intenzione di battersi ad oltrnza, oppure se accetteranno qualche compromesso
  15. Per me questa "confusione" fra la gente c'è perchè alcuni media non danno le notizie con grande "approfondimento" e se si danno notizie incomplete o inesatte purtroppo chi legge si fa delle idee sbagliate. Penso che ilriserbo da parte delle autorità sia per adesso doveroso, anche perchè dare troppe notizie delicate potrebbe compromettere le indagini come accade in campo penale.
  16. La Clinton, forse, non vuole passare per soprammobile e cerca di far vedere che c'è e che non è inferiore ad Obama- di lei più giovane, ma almeno questa franchezza, che però non è gratuitamente offensiva, ha avuto qualche risultato. Ora. Magari se sarà reiterata finirà per irritare inutilmente allrati ed opinioni pubbliche avversarie, ma secondo me l franchezza serve per "smuovere" delle acque un pò troppo impaludatesi nel non-detto e nel politicamente corretto.
  17. E' possibile, ma spero di no, che se i trattati Salt e Start saranno lasciati decadere il numero di testate "strategiche" possa tornare a crescere, magari rinunciando all' U 235 che potrebbe diventare a breve scarso per ripiegare sul Pu239. Già in altri topc si è fatto cenno allo sviluppo di nuove testate multiple (MIRV) da parte Russa, per non parlare-un mio pallino- dei "programmi spaziali" nonchè nucleari di Paesi quali Iran e Nord Corea
  18. Anche se ai parenti delle vittime non riporterà indietro i loro cari, sapere cosa è successo sarebbe quantomeno d'aiuto per il futuro.. A mio parere è di estrema importanza che si fccia ogni sforzo per capre, nei limiti del possibile, quello che è successo, perchè il permanere di "mistero" contribuisce a creare molta paura ed insicurezza fra "la gente".
  19. Un sistema inerziale con adeguata potenza di calcolo potrebbe riuscire determinare la propria posizione rispetto al bersaglio anche in una o più orbite purchè vi sia una mappa del campo gravitazionale molto, molto accurata, che consideri anche le "anomalie geofisiche" deterinate dalla disomogeneità dello spessore della Crosta Terrestre. Mi insegnate che l'errore in un sistema inerziale che non "veda" in alcun modo lo spazio esterno diventa cumulativo con l'aumentare della distanza percorsa, e presumibilmente negli anni '60 non erano disponibili "mappe gravitazionali" così accurate.Comunque il fatto che non ci sono sistemi orbitali in servizio attivo ha contribuito a diminuire la tensione. In effetti sappiamo che nelle crisi chi è coinvolto, se può, lancia molti satelliti-spia; se, ipotizziamo, una delle parti avesse dichiarato di disporre di un sistema orbitale in servizio, e la controparte avesse tracciato un veicolo lanciato da una base militare in un'orbita sorvolante aree strategiche, che cosa avrebbe potuto pensare? Credo sarebbe stato difficile discernere fra un satellite-spia ed una testata , e qualcuno avrebbe potuto assumere decisioni irreparabili
  20. Simone

    Bulava

    spero che non siano veri i dati sulla gittata, perchè disponendo di più di 10 mila km di distanza potenziale dal suo bersaglio sarebbe i comandanti avrebbero a disposizione una enorme porzione di oceano per poter lanciare verso i prevedibili bersagli, anche da zone forse "praticamente incontrollabili" - per la vastità stessa dei tratti di mare aperto- come il settore Sud Pacifico. Come si fa a coprire con un sistema di sensori una vastità simile? Un ulteriore segnale che le intenzioni putiniane sono molto serie, per ora comunque c'è ancora un anno di tempo per decidere il da farsi
  21. No, non sono d'accordo, per motivi psicologici è diostrato che una persona "non gigantesca" sia più aggressiva, almeno potenzialmente, di chi è più alto. A maggior ragione in un ambiente dove la forza fisicaAnche se questo non fosse vero, ma non è una panzana, Comunque l'altezza non era il fulcro dell'analisi, nessuno ignora che Vladimir Putin sia intelligente, molto astuto, molto ambizioso e -credo- poco propenso a rinunciare a ciò che vuole. E che sia troppo spregiudicaoto perchè possa essere considerato un politico responsabile. A suo modo pare davvero una persona "eccezionale", ma come mi insegnate non sempre "eccezionale" sta con "buono" o "responsabile". Se al suo posto ci fosse una persona "più mediocre" come intelligenza ed ambizione saremmo tutti più tranquilli. Non sono al corrente di tutti gli ultimi avvenimenti, ma non scommetterei sul fatto che la Georgia, per rientrare in topic, possa ritenersi definitivamente "al sicuro", e per me impedire che la Georgia viva "in stato di assedio" sarebbe un segnale forte indicante che il Mondo "moderato" non è debole. E non ha paura. Per contro, le recenti defezioni dall'esercitazione purtroppo hanno dato un'immagine di saldezza, e temo che Putin abbia "fiutato la paura" Incredibilmente un'alleanza forte dei Paesi più industrializzati, cn armi straordinariamente tecnologiche e capacià militari notevolissime sembra restia a dire "la Georgia /Ucraina, Armenia etcetcetc NON SI TOCCA" Esiste anche la dignità, che vale almeno quanto la vita stessa. Spero di non avere urtato nessuno
  22. Mi concederete che pur diverse, le due “filosofie” non sono incompatibili, almeno non in misura estrema. Certamente questo lanciatore non potrebbe rimanere pronto al lancio per lunghi periodi, e meno che meno potrebbe essere “ricoverato” nei silos o in un sommergibile, però nulla impedisce che in periodi di particolare crisi possa essere assemblato e tenuto in verticale in una delle tante rampe disponibili, come “ICBM ausiliario di emergenza” Non vorrei sbagliare di grosso, ma a Bajkonur c’erano dei missili vettori “con carico nucleare” , già sulle rampe in un settore a loro dedicato, prima che fossero messi al bando quando i trattati avevano valore, non è dunque un’idea nuovissima. Qui sono meno sicuro, il vettore del mezzo “R-36 O” credo fosse un lanciatore civile come quelli usati per i Cosmos, ma non ci metto la mano sul fuoco; il sistema inerziale dovrebbe essere stato in grado di calcolare la propria posizione rispetto al bersaglio anche orbitando, ed eventualmente di correggere l’inevitabile imprecisione rispetto alla traiettoria pianificata del vettore civile. In pratica invece di un grosso satellite collocava in orbita l’ultimo stadio di un R-36 normale, con tanto di sistema di navigazione ed apparato direzionale, e risulta sia stato collaudato una volta con esito soddisfacente. In effetti tutte erano parti già conosciute e collaudate, e tecnicamente non deve essere stato più difficile che collocare in orbita un satellite di analogo peso e dimensione. i vettori civili, mi insegnate, imprimono accelerazioni più ridotte rispetto agli ICBM , e ne deduco che se un carico resiste alle sollecitazioni dei secondi, a maggior ragione tollererebbe quelle dei primi; testate ed apparato direzionale sono robusti, tollerano gli sbalzi di temperatura esistenti nello spazio e le radiazioni, potrebbero essere un metodo abbastanza economico per aumentare la deterrenza strategica in periodi particolari,
  23. Forse la caratteristica "meno esaltante" del Minureman III è la gittata, secondo me, ora che il trattato START II non vale più, bisognerebbe penare seriamente ad un ICBM a traiettoria veramente orbitale. Tra l'altro ho fin l'idea che montare una MIRV su un lanciatore commerciale già esistente come quelli impiegati per i satelliti o le sonde spaziali costerebbe più o meno lo stesso. La serie Atlas americana, credo si sia arrivati all Atlas IV o V, o Ariane francese potrebbe servire bene allo scopo, con spese tutto sommato limitate. Così nessun Paese potrebbe sentirsi davvero "certo dell'impunità" a qualunque distanza sia,
  24. Per fare carriera nel KGB sovietico da tardo impero fra colpi bassi intrighi difficoltà uno o è "super-determinato" o lascia perdere. Non è uno scherzo, entro cert limiti l'altezza non cestistica "spinge" ad essere più aggressivi. Propro Berlusoni citato da madmike ne è un esempio. Non dicevo poi "fare la cortina di ferro"", dico semplicemente di opporviglisi con deccisione, se vuole più potere, se lo conquisti con la forza prendendosela con chi è forte, accettando le conseguenze
  25. Non posso provare prove certe, ma una persona alta 1,70 che riesce a diventare agente e poi alto funzionario del KGB deve avere una determinazione "feroce". E credo proprio che la sua ambizione sia altrettanto grande. non ho gli elementi per fare un profilo psicologiico (e nemmeno le competenze, a dirla tutta), ma sul fatto che Putin sia "molto ambizioso" non penso ci siano molti dubbi. tra l'altro non sembra che abbia intenzione di "lasciare in pace" la Georgia, il fatto che se ne parli poco non mi convince sul fatto che tutto sia davvero tranquillo
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