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Tuccio14

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  1. Da quello che ho capito ci si guadagna più che altro nel senso che i costi di progettazione ed aggiornamento vengono spalmati su più velivoli, con tutto che la produzione avverrà in India. Questo perchè il costo unitario per velivolo comprende anche i costi di sviluppo, mentre quelli di produzione sono molto più gestibili in quanto dipendono anche dalla manodopera, che in India non costa così tanto... Ad ogni modo la (ancora ufficiosa) vittoria in India rappresenta più una vittoria delle lobby politiche che del caccia in sè e per sè, non perchè l'EF-2000 sia inferiore ai concorrenti (anzi, la versione indiana si preannuncia come qualcosa di eccezionale) ma perchè in un concorso con degli interessi così grandi in gioco contano di più altri fattori.
  2. Tuccio14

    Aerei Welter al Ring

    Beh più o meno come il mercato europeo, totalmente in mano a 737 e Airbus family, da quasi controllore posso dirti che vedo sempre meno RJ classe ERJ e CRJ e sempre più Airbus, per quanto possibile per un mercato dinamico come quello della compravendita di liners ma pur sempre abbastanza "pesante" da muovere. Ad ogni modo il fatto che neanche il SuperJet abbia sfondato in Europa è segno di come l'aviazione commerciale, soprattutto in tempi di crisi, sia abbastanza conservatrice e tradizionalista. Sono ancora ben impressi nella mente i ritardi di 787 ed A380, se mi serve un aereo classe 320 compro un 320, e vado sul sicuro. In Alitalia si ricordano ancora cosa voglia dire essere cliente di lancio di un aereo (vedi MD-11)... La verità è che questi nuovi aerei non hanno veramente nulla di radicalmente nuovo da offrire rispetto alle ultime versioni di Boeing ed Airbus, se non vantaggi sui primi acquisti e motori che, tra poco, verranno integrati anche sui consolidati modelli dei big. Il tutto al prezzo di attese, carenze nell'assistenza e difficoltà nel reperire personale, documentazione e know how in generale. Vale la pena per un aereo come il Dreamliner o l'A380, valse la pena per l'ATR e per gli ERJ, non per un Irkut o un AVIC. Gli unici che credo possano realmente competere credo siano i brasiliani e, se miglioreranno l'assistenza post vendita e l'assistenza AOG, Bombardier. Un aereo come l'ARJ-21 in UE ed USA non sarebbe neanche stato sviluppato, anche se a dire il vero non è tra i competitors designati da MC72, giustamente direi.
  3. Svelato l'arcano! Questo è poco ma sicuro!
  4. Vero, ma l'importante è anche mantenere la capacità tecnologica di produrre macchine all'avanguardia.
  5. Era ironica? No perchè stiamo andando esattamente verso questa situazione, con tutto quello che ne consegue per il know how e la prontezza che l'appartenenza alla NATO richiede. E' bastato mandare in pensione i PD-808 senza trovargli un degno sostituto per perdere degli specialisti in SIGINT/ELINT che ci invidiava tutta la NATO, ora con la riduzione dei bilanci rischiamo di perdere anche il know how, fondamentale, che abbiamo nella linea aerotattica. In merito ai soldi da risparmiare ci sono tanti settori dove tagliare, a cominciare, come già detto, da politica e finanziamenti ai partiti. Di sicuro non gli atenei, però, tagliare sull'istruzione è come sparare sulla Croce Rossa. In merito alla rinuncia a quest'assetto io continuo a sperare che la pace duri per sempre, tenendo a mente gli insegnamenti dei romani, che di geopolitica ci capivano qualcosa.
  6. Grazie. Ancora una domanda, lo chiedo qui perchè sul web l'argomento non è trattato granchè: la riduzione quantitativa dei militari di K-for procede come da schedulato o le ristrettezze di bilancio stanno accelerando il processo?
  7. Tuccio14

    APACHES A TAIWAN

    Capito, in effetti dipende dal tipo di impiego operativo previsto.
  8. Ritiro su questa discussione per parlare del vertice di Lisbona, per il segretario generale il più importante della storia dell'alleanza. In questo vertice stanno approvando il documento sulle nuove linee guida dell'alleanza elaborato da un'apposita commissione, ma ci sarà anche spazio per Afghanistan e scudo spaziale. Google news Il Sole 24 ORE - Via dall'Afghanistan entro il 2014 La Repubblica - Al via la nuova strategia
  9. Afghanistan, anno sanguinoso per i civili - Le Ong alla Nato: "Proteggeteli meglio" Link - La Repubblica Strano che le ONG alla NATO non abbiano detto "andatevene, facciamo noi".
  10. Tuccio14

    Aerei Welter al Ring

    Quando guardo l'ARJ-21 realizzo che in Airbus e Boeing possono dormire tranquilli ancora per molto. Un piccolo 717 con motori da CRJ ed impiantistica occidentale, tra l'altro in un momento in cui i maggiori costruttori di regional jet hanno compreso i vantaggi della formula classica (ala bassa a metà della lunghezza della fusoliera e motori sotto le ali), non possono rappresentare un successo dell'industria cinese. Cosa diversa per il C919, anche se, per le motivazioni che ho già spiegato, se sarà forte nel mercato interno sarà solo grazie alla politica.
  11. Ala alta piano di coda basso? Strano per un cargo di quelle dimensioni! Comunque non credo avranno molte difficoltà nel progettarlo. A differenza dei clienti dell'A-400M, che hanno voluto una motorizzazione turboprop, si accontenteranno di un aereo che possa fare quello che fa un Il-76 a patto che sia cinese. In altre parole credo che i cinesi, come hanno già dimostrato con i caccia ed i liners civili, preferiscano avere in poco tempo merce autoprodotta, in grandi quantità ed a basso costo, accettando lo status di perenni inseguitori, ma evitando il rischio di flop colossali.
  12. E' perchè poco dopo della caduta dell'URSS il governo statunitense ha comprato i satelliti del sistema GLONASS (GLObalaya NAvigazionaya Sputnikovaya Sistema, a braccio...), integrandoli nel sistema GPS. I cinesi, a dire il vero, non hanno nulla di paragonabile al GPS militare americano o al Galileo europeo, per ora hanno solo un satellite geostazionario che rileva l'errore locale (compreso quello "voluto") del GPS e lo corregge, ritrasmettendo la trasmissione ai ricevitori che sanno di quanto stanno sbagliando e ricorreggono le coordinate fornite dal GPS vero e proprio. E' in pratica un sistema parassita, poi non so se anche loro stiano mettendo in orbita una costellazione di 20 satelliti o più... Si sta pensando di fare qualcosa di simile nel controllo del traffico aereo per aumentare la precisione degli avvicinamenti con sistema satellitare ed ufficializzarne l'utilizzo, consentendo avvicinamenti automatici non per forza rettilinei sull'ILS (mandando in pensione il mai entrato in servizio MLS, Microwave Landing System), il tutto però basando il sistema di aumento della precisione su antenne al suolo invece che a satelliti geostazionari (che comunque in Europa già abbiamo), limitando il raggio alla porzione di spazio aereo interessata.
  13. Anzi io l'avrei fatto mimetico! Scherzi a parte io frenerei a dire che il Tornado ed il suo profilo di missione siano obsoleti. Con alcune limitazioni (vedi impiego desertico dove non ci sono rilievi significativi) la penetrazione a bassa quota è ancora una soluzione prevista dalle forze aeree, tanto che nel TLP si continua ad esercitarsi in tali missioni (soprattutto con i Tornado). E' vero che gli stealth sono il futuro, è vero anche che le nuove dottrine prevedono massiccio impiego di aerei jammers, SIGINT ed associati, ma è anche vero che il Tornado è attualmente ancora recapitare a destinazione il pacchetto con estrema precisione senza che il nemico se ne accorga facilmente. Diciamo che fin che l'F-35 non sarà diffuso il Tornado rimarrà un pregiato e apprezzato assetto tattico della NATO. Non dimentichiamo l'eccellente lavoro svolto, tra l'altro, dai Tornado ECR nei Balcani, con tanto di F-117 a disposizione.
  14. Un altro caccia basato sul T-50? Si sa se più leggero, equivalente o altro ancora?
  15. Bisogna sempre distinguere tra quello che i paesi del consorzio acquistano e quello che Eurofighter sviluppa per l'estero, un po' come la SAAB con il Gripen-NG. Ora come ora Eurofighter (che rimane un'azienda che deve fare profitti per campare) sta guardando all'export per "rifarsi" del basso potenziale nel mercato interno. Questo vuol dire (e rispondo in particolare a topogun) che un conto sono le tecnologie che i vari consorzi sviluppano (Eurofighter, Euroradar, Eurojet ed EuroDASS) ed un conto sono quelle che i clienti di lancio (ossia i quattro del consorzio) decidono di integrare. Ovviamente se i paesi non investono nel caccia è difficile per le aziende trovare i fondi per sviluppare gli aggiornamenti, ma il fatto che nei concorsi l'aereo sia offerto con tutti i gingilli possibili ed immaginabili (esclusa la tanto desiderata quanto irrealizzabile stealthness) è segno che il know how c'è, ed in alcuni casi anche i prototipi degli "accessori", come nel caso del sistema di ugelli mobili, spesso sviluppati con private financing delle aziende del consorzio che hanno tutto l'interesse (paradossalmente più dei governi) a rimanere al passo coi tempi o superare gli altri.
  16. Tuccio14

    APACHES A TAIWAN

    Beh rinunciare all'Abrams per l'Apache è ptoptio un cambiamento di strategia!
  17. In merito alla K-for non ho capito se ridurremo solo il nostro contingente o se tutta la missione è stata ridimensionata.
  18. Certo che se i Marines rinunciano alla B, cosa che ritengo inprobabile, noi italiani restiamo più che con il cerino in mano...
  19. Non credo, bisogna che siano armati. Ma non ne sono sicuro...
  20. Tuccio14

    Protezione Personale Fante

    Afferrato il concetto...
  21. Tuccio14

    Protezione Personale Fante

    Ma quindi, scusate l'ignoranza, confermate che TUTTI i soldati appiedati dell'US Army vanno in giro con l'IOTV? E quelli dell'USMC? E perchè ai nostri non lo danno? E' così costoso?
  22. Anch'io continuo a rimanere stranito per le scelte logistiche della IAF. A questo punto che adottassero l'EJ-200 o il 203 per il Tejas! Sempre che le indiscrezioni del Telegraph siano confermate, dato che non c'è ancora nulla di ufficiale da quello che ho capito... Comunque quoto Dominius, praticamente Eurofighter sta concedendo compensazioni industriali e privilegi enormi in cambio del solo acquisto, bell'affare per gli indiani! Anch'io credo che gli squadron excange con i britannici abbiano creato un buon feeling tra i piloti indiani ed il caccia, più che con il MiG-35 che rimane pur sempre l'erede di un aereo con svariati anni sul groppone, quindi nulla di nemmeno "parzialmente" rivoluzionario come l'EF-2000. In merito agli aggiornamenti credo che l'acquisto da perte dell'India possa giovare anche noi europei: in pratica ci finanziano la ricerca, lo sviluppo di aggiornamenti ed armamenti, che vengano acquisiti o meno dalle nazioni partner europee.
  23. Hanno fatto in fretta però a concludere l'indagine... Bene!
  24. Chissà che non aprano a qualcun'altro per l'intesa... Anche se effettivamente, se l'intesa è conseguenza delle simili caratteristiche delle relative forze armate, direi che nessun altro paese europeo è a quel livello, quindi non avrebbe senso estendere lintesa. Di sicuro è segno di una prevedibile lentezza dell'integrazione a livello europeo e del poco potere di cui gode l'EDA. Nativi, su RID, spiegava come quest'asse costituisca un pericolo per gli altri paesi europei poichè non esiste nessun'altro, sul continente, in grado di contrastarlo, ragionamento che a me sembra un po' retrograda e risalente ad una logica anteguerra...
  25. Il T-45 un aereo vecchia maniera, quelli nuovi o sono pensati sin dall'inizio per la navalizzazione (vedi F-35) o è davvero difficile, a meno di non spendere veramente tanto del fare, praticamente, un aereo nuovo. Non credo ci abbiano pensato, gli unici che potrebbero comprarlo sono gli americani ma hanno, per l'appunto, i Goshawk che sono nuovi di zecca.
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