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zander

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  1. Gli americani si sono messi di traverso nella vendita di un'ulteriore tranche di Rafale all'Egitto. Infatti l'Egitto desidera anche il missile MBDA Scalp, che però contiene almeno un componente americano sottoposto a legislazione ITAR. Gli americani hanno bloccato la vendita di questo compnente e la trattativa si è temporaneamente arenata. https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/rafale-en-egypte-les-etats-unis-bloquent-768856.html
  2. Il tribunale di Monaco ha inflitto una multa di 81.25 milioni di euro ad Airbus per il contratto di vendita degli Eurofighter all'Austria. Il processo non ha confermato le accuse di corruzione ma il tribunale ha inflitto una sanzione amministrativa per mancata vigilanza sui pagamenti legati a questo contratto. La vicenda però prosegue, in maniera indipendente, nelle aule di giustizia austriache. https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/airbus-blanchi-d-allegations-de-corruption-sur-le-contrat-eurofighter-autrichien-768020.html
  3. Il pilota britannico Andy Edgell della Royal Air Force ha descritto per The Register come è facile atterrare con l'F-35 su una portaerei ed il contributo inglese alla manovra di atterraggio chiamata "shipborne rolling vertical landing" (SRVL) e perchè è vantaggiosa. http://www.theregister.co.uk/2018/01/18/f35_uk_test_pilot_interview_sim_flight/?page=1
  4. Il general manager uscente di NETMA, Air Vice-Marshal Graham Farnell, ha raccontato la sua esperienza nel mondo Eurofighter. Veramente curioso quando afferma: https://world.eurofighter.com/articles/air-vice-farnell
  5. zander

    BAe Systems MAGMA

    BAE Systems e l'Università di Manchester hanno fatto volare per la prima volta un nuovo UAV sperimentale, chiamato MAGMA, che usa un innovativo sistema di controllo ad aria soffiata che condurrà verso nuovi progetti ancora più furtivi. Le 2 tecnologie progettate ed in fase di test sul nuovo UAV sono: • Wing Circulation Control, che prende aria dal motore e la soffia a velocità supersonica attraverso il bordo di uscita dell'ala per fornire il controllo, • Fluidic Thrust Vectoring, che usa l'aria spillata per deflettere il getto di scarico, permettendo il controllo direzionale del velivolo. Caratteristiche del MAGMA: apertutra alare 4m peso 40kg nello stato di controllo normale. peso 45kg con un nuovo sistema di controllo turbina a gas Hawk 240N modificata per fornire aria ai sistemi di controllo La prima campagna di volo è stata condotta presso lo Snowdonia Aerospace Centre nel settembre 2017. https://youtu.be/q2XjZobD_Qg Altri test saranno condotti nei mesi futuri. https://www.baesystems.com/en/article/first-magma-flight-trials http://thedefensepost.com/2017/12/14/bae-systems-magma-uav-flight-test/ https://www.theengineer.co.uk/magma-uav-bae-systems-flapless/ http://www.thedrive.com/the-war-zone/16980/bae-systems-wants-its-magma-drone-to-maneuver-using-only-supersonic-blasts-of-air http://www.manchestereveningnews.co.uk/business/business-news/ground-breaking-drone-aircraft-tested-14036407
  6. La Spagna ha offerto alla Colombia de velivoli EF-2000 Tranche 1 / 2 con un supporto logistico gestito dai tecnici della Forza Aerea Spagnola. I piloti colombiani valutarono il velivolo sula base di Moron nel 2015. I velivoli sono stati dichiarati surplus dalla Forza Aerea Spagnola. http://maquina-de-combate.com/blog/?p=55200
  7. Il governo francese ha lanciato un programma di riforma della manutenzione in condizione operativa (MCO) degli aeromobili della difesa (aerei e elicotteri) al fine di semplificare l'organizzazione ed affidare dei contratti di lungo termine all'industria. Gli ultimi rapporti sulla stato della flotta aerea presentati al parlamento francese sono stati sconsolanti, perché hanno rivelato una disponibilità della flotta aerea inferiore al 50%. Nel tempo la disponibilità si è degradata ma i costi sono aumentati (4 miliardi nel 2017 contro 3,2 miliardi di euro nel 2012). Ad esempio il costo di un'ora di volo dell'elicottero Caracal è raddoppiato passando da 19.000 euro nel 2012, a 34.000 euro nel 2016 con un aumento del 81% senza alcun miglioramento della disponibilità della flotta. Nel 2000 la disponibilità degli aeromobili era al 55% mentre oggi è al 44%, tanto più che le forze armate francese sono altamente impegnate in missioni all'estero. La Struttura Integrata dell'MCO dei Materiali Aeronautici del Ministero della Difesa (SIMMAD) sarà trasformata nella Direction de la Maintenance Aéronautique (DMAé) e sarà operativa dal 1° marzo 2018. La struttura disporrà di 1500 persone e si concentrerà sull'elaborazione delle strategie del MCO aeronautico, e della strategia contrattuale, e sulla gestione ad alto livello dei contratti di maintenance. La Direction Générale de l'Armement (DGA) continuerà a contribuire all'elaborazione della strategia di sostegno. La DMAé dovrà generalizzare il ricorso a contratti di sostegno di lunga data e globali, che saranno affidati ad un unico gestore per ciascuna flotta. Si vuole tentare di evitare la pessima gestione dell'elicottero Tigre, il cui MCO è gestito tramite 30 contratti differenti. Per tale motivo la DMAé dovrà dotarsi di esperti giuridici per redigere contratti complessi in quanto le industrie gestiranno la manutenzione in toto. Il ministero generalizzerà l'uso di piattaforme dell'industria e di uffici di logistica industriale presso le basi aeronautiche. I militari si disimpegneranno dalla logistica aeronautica, escludendo le operazioni esterne (OPEX). La globalizzazione dei contratti con i nuovi rapporti tra i militari e gli industriali sarà resa operativa su aerei (Rafale compreso) ed elicotteri senza attendere la scadenza dei contratti. Nei prossimi mesi il governo deciderà il futuro del Service industriel de l'aéronautique (SIAé), azienda statale che impiega 4500 persone per la riparazione e la manutenzione degli aeromobili. SIAé rimarrà pubblica ma avrà un ruolo centrale nel nuovo MCO. https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/aeronefs-militaires-il-faut-que-ca-vole-florence-parly-761224.html
  8. Il governo tedesco ha ordinato al produttore nazionale OHB System la realizzazione di 2 satelliti di osservazione ottica ad alta risoluzione (30 cm), in spregio agli accordi di Schwerin firmati con la Francia nel 2002. Questi accordi sancirono lo scambio di immagini satellitari ottiche Helios (Francia) e radar SAR-Lupe (Germania) tra i 2 paesi. L'attuale ministro degli esteri francese Jean-Yves Le Drian nel 2015 (allora ministro della difesa) affermò che: "questo sistema ha permesso ad ogni paese di specializzarsi e di evitare di duplicare i mezzi, la Francia nel settore dell'osservazione ottica, la Germania e l'Italia nell'osservazione radar". Questi accordi sono stati rinnovati con il lancio del programma Composante Spatiale Optique (CSO) con la realizzazione di 3 satelliti di osservazione, di cui 1 per la Germania che ha investito 210 milioni di euro nel 2015. Come contropartita, Parigi ha offerto alla Germania la parte industriale principale del futuro drone MALE europeo. Pertanto a medio termine la Francia perderà la leadership nell'osservazione satellitare ottica dopo avere affidato le redini del drone MALE a Berlino. Pertanto recentemente Dassault ha rimpatriato in Francia i suoi tecnici quando i tedeschi hanno preteso di sviluppare i comandi di volo. La Germania nonostante giochi con le parole, nella pratica ha rotto l'accordo. La Germania sostiene la legalità della procedura perché i satelliti saranno gestiti dai servizi segreti (BND) sotto l'autorità della cancelleria e non dal ministero della difesa, legato agli accordi di Schwerin. Con questa mossa, Berlino crea un nuovo attore di peso nel settore dell'osservazione ottica, ovvero OHB, che in futuro darà sicuramente filo da torcere a Thales ed Airbus. Se questi sono i prodromi della famosa difesa europea, aspetta e spera.... https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/observation-spatiale-quand-l-allemagne-se-joue-de-la-france-760854.html https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/drone-male-franco-allemand-un-marche-de-dupes-pour-paris-465127.html https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/pourquoi-les-satellites-militaires-sont-une-priorite-pour-la-france-491176.html https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/drone-male-l-allemagne-sera-le-leader-du-programme-europeen-513982.html http://www.defense.gouv.fr/dga/actualite/la-france-recoit-ses-1res-images-de-satellites-radar-allemands-et-italiens/%28language%29/fre-FR
  9. Una nota sulla vendita: i velivoli qatarini non avranno tecnologia per l'armamento nucleare, sistemi di comunicazione NATO ma avranno il pod LDP LM Sniper. Inoltre pare che nella trattativa sia sfumato l'acquisto di 22 elicotteri NH-90. http://www.lemonde.fr/economie/article/2017/12/07/macron-au-qatar-plus-de-11-milliards-d-euros-de-contrats-en-guise-de-cadeau-de-bienvenue_5226053_3234.html
  10. Come era stato preannunciato nelle settimane scorse, l'emiro del Qatar sceicco Tamim ben Hamad al-Thani oggi ha firmato con il presidente francese Macron l'acquisto di 12 Rafale che aveva messo in opzione nel contratto firmato nel maggio 2015. Inoltre lo sceicco ha firmato: un opzione per altri 36 Rafale (!!!!), una lettera di intenti per 490 blindati VBCI di Nexter la concessione della metro di Doha e delle vie tranviarie di Lusail al consorzio SNCF/RATP (valore superiore a 3 miliardi di euro e della durata di 20 anni) un contratto per 50 Airbus A321neo con motori Safran e un'opzione per 30 altri aerei dello stesso tipo. Babbo Natale quest'anno è passato in anticipo... http://www.air-cosmos.com/le-qatar-reprend-12-avions-de-combat-dassault-rafale-104203 https://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/rafale-airbus-a321-vehicules-blindes-le-qatar-achete-du-made-in-france-760797.html
  11. Il deputato francese Cornut-Gentille ha presentato il rapporto del budget della difesa francese per il 2018. La Francia è il terzo paese contribuente alla difesa in Europa, dopo la Gran Bretagna e la Germania. Ma veniamo alle parti più tecniche, ed in particolare alla linea di trasporto. La linea da trasporto continua ad essere croce e delizia dell'AdlA. Secondo lo stato maggiore dell'AdlA, nell'ottobe 2017, su una flotta di 11 A400M, solo 1 velivolo o al massimo 2 in certe circostanze, erano disponibili. Malgrado sensibili miglioramenti sulle capacità tattiche, l'A400M continua a mostrare un basso tasso di disponibilità (dati 2016): A400M 18,4%, contro il 22,5% del C-130, 40,9% del C-160 Transall, e 50,8% del Casa 235. Il ministero della difesa è quindi costretto ad acquistare ore di vole presso le più disparate compagnie aeree: russe, armene, georgiane, maliane, con equipaggi talvolta sudafricani. Non tutte le compagnie sono state dichiarate. Il 14 ottobre 2017, un aereo affittato per le forze speciali (un An-24 della compagnia moldava Valan) si è schiantato non lontano dall'aeroporto di Abidjan (Costa d'Avorio). Se si vuol credere al rapporto, questo aeroplano non è mai stato affittato. http://supersonique.blogs.challenges.fr/tag/a400m http://www.assemblee-nationale.fr/15/pdf/budget/plf2018/b0273-tIII-a13.pdf https://www.aeroinside.com/item/10380/valan-an26-at-abidjan-on-oct-14th-2017-overran-runway-on-takeoff-and-came-to-stop-in-the-sea
  12. Martedì 21 si è tenuta un'audizione del parlamento inglese che ha discusso degli impatti della Brexit sul settore aeronautico civile inglese dove hanno presenziato rappresentati di Airbus, della Royal Aeronautical Society e dell'industria componentistica. In generale il settore aeronautico mondiale sta cercando di convergere verso regolamenti e standard comuni sotto l'egida dell'ICAO. FAA, EASA e gli equivalenti enti russi e cinesi lavorano per concordare standard comuni ma la scelta inglese della Brexit spinge l'isola verso una direzione opposta alla globalizzazione del settore aeronautico. L'inglese CAA dovrebbe discutere con questi enti ma attualmente non dispone delle competenze, perchè negli anni passati ha demandato le competenze all'EASA. I partecipanti all'audizione ipotizzano estremamente improbabile riuscire a richiamare dall'EASA in Gran Bretagna le expertise inglesi, in quanto dovrebbe abbandonare uno degli enti più prestigiosi al mondo, per tornare a lavorare in un ente tutto sommato piccolo, dovendo ricostruire da zero le conoscenze in un paese che ha deciso di isolarsi, là dove il mondo invece cerca di globalizzare. E' più probabile che la CAA debba ricostruire le competenze da 0, lungo un percorso che però durerà parecchi anni. L'industria aeronautica inglese si troverebbe quindi tra poco più di un anno a dovere certificare prodotti presso un ente che attualmente non dispone delle competenze, con conseguenze immaginabili. Assisteremmo all'enorme paradosso di una delle industrie aeronautiche più importanti al mondo che avrebbe difficoltà a vendere i propri prodotti nel mondo perché l'ente certificatore non dispone delle competenze. Quindi o gli inglesi trovano un accordo sulla Brexit, o in alternativa nel breve medio termine, gli inglesi dovranno pagare l'EASA e la FAA per certificare i prodotti con un aggravio considerevole dei costi sul prodotto finale, penalizzando considerevolmente l'industria inglese, e ancor di più l'industria componentistica. La Brexit inoltre penalizza i tecnici inglesi che non potranno più viaggiare agevolmente tra gli stabilimenti europei. Airbus ha stabilimenti in Germania, Spagna e Francia mentre Rolls Royce ha stabilimenti anche in Germania. Insomma il settore aerospaziale britannico ha espresso in parlamento fortissimi dubbi sulle scelte che ha computo la Gran Bretagna con il referendum del 23 giugno 2016. Da notare che dubbi simili li stanno esprimendo anche il settore del nucleare (le aziende hanno chiaramente detto che senza accordo dovranno spegnere a rotazione le centrali...), automobilistico, farmaceutico, sanitario, ecc... E se Brexit deve essere, che sia almeno con un buon accordo con la EU. https://www.flightglobal.com/news/articles/brexit-not-helping-uk-aerospace-sector-trade-body-443584/ http://naviganti.org/esteri/brexit-not-helping-uk-aerospace-sector-trade-body/ http://www.parliament.uk/business/committees/committees-a-z/commons-select/business-energy-industrial-strategy/inquiries/parliament-2017/inquiry2/publications/ http://data.parliament.uk/writtenevidence/committeeevidence.svc/evidencedocument/business-energy-and-industrial-strategy-committee/leaving-the-eu-implications-for-the-aerospace-industry/oral/74364.html
  13. Il Qatar a breve potrebbe esercitare l'opzione di acquisto di 12 Rafale supplementari, concordati a seguito della vendita di 24 Rafale avvenuta nel maggio 2015. Recentemente il CEO di Dassault Eric Trappier ha visitato Doha, e il 7 dicembre Macron si richerà in visita ufficiale a Doha. Black Friday, chez Dassault... http://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/douze-rafale-supplementaires-au-qatar-c-est-chaud-pour-dassault-aviation-758959.html
  14. "Kourou .... conto alla rovescia per i nuovi vettori .... " o forse no... Il ministro dell'economia francese Bruno Le Maire ha pubblicamente dubitato delle scelte dell'ESA di puntare sull'Ariane 6, in quanto sta apparendo sempre più chiaro che i nuovi progetti (leggi Falcon 9 di SpaceX) risultano molto più competitivi. Il ministro ha affermato che il lancio di un Ariane 5 costa 100 milioni di euro. L'obiettivo di Ariane 6 è di arrivare a costare 50-60 milioni di euro. SpaceX oggi è a circa 50 milioni di euro e presumibilmente tra 2 o 3 anni arriverà a costare 10 milioni di euro a lancio, essendo un sistema recuperabile, ovvero 5 volte meno caro dell'Ariane 6. Considerando che le cifre fornite dal ministro sono un po' forzate, però il ministro ha invitato a recuperare il tempo perduto e a reindirizzare energie e risorse verso nuovi obiettivi. Arianespace oggi non riesce più a vendere l'Ariane 5, a dispetto di un'affidabilità ineguagliata, ovvero 77 lanci consecutivi riusciti in quanto ogni lancio comporta una perdita di 55 milioni di euro per l'intera filiera. http://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/la-bombe-de-bruno-le-maire-l-europe-a-t-elle-fait-le-bon-choix-avec-ariane-6-758746.html
  15. L'Egitto sta contrattando con la Francia l'acquisto di 12 Rafale supplementari oltre ai 24 già ordinati. La trattiva si era fermata a causa della richiesta egiziana di avere delle facilitazioni di pagamento. Ora i francesi hanno rivalutato la situazione economica egiziana e la trattiva è ripartita. Infatti si stima che l'economia egiziana subirà un forte incremento a causa della estrazione di gas da un giacimento che l'ENI ha scoperto nel 2015 nelle acque territoriali egiziane. Quindi se l'Egitto acquisterà ulteriori 12 velivoli, Dassault dovrà ringraziare l'ENI... http://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/douze-nouveaux-rafale-a-l-egypte-bercy-ne-bloque-plus-les-negociations-758088.html
  16. Al momento non si sa nulla dimessa a terra. I media e i siti web ufficiali non hanno detto nulla. Prima di intraprendere qualsiasi azione, penso che le forze aeree aspetteranno l'esito delle indagini preliminari. Mettere a terra una flotta di velivoli senza avere individuato e isolato il problema non serve a nulla.
  17. Qui delle foto piu' nitide Incidente impressionante. Il pilota a provato ad impostare la virata per il circuito di atterraggio ma il velivolo è andato completamente fuori controllo. Considerando che pochi minuti prima stava volando su Madrid, se il guasto, perché guardando le immagini posso solo pensare ad un guasto, anziché parlare di un incidente mortale, rischiavamo di parlare di una strage. Lo sfortunato pilota non ha avuto scampo. RIP http://casoaislado.com/salen-la-luz-las-fotos-del-accidente-del-eurofighter/
  18. Der Spiegel ha pubblicato l'articolo in cui spiega perchè il tribunale di Monaco starebbe per indagare Airbus. Diverse divisioni del colosso potrebbero avere pagato mazzette per poter vincere appalti. Tra queste, quella di difesa che ha venduto i caccia Typhoon al'Austria. http://www.spiegel.de/international/business/airbus-corruption-scandal-threatens-ceo-tom-enders-a-1171533.html
  19. Questo è il terzo velivolo precipitato e, soprattutto il terzo pilota morto, in meno di un mese. Il pilota era un esperto capitano con oltre 1000 ore d volo di cui 680 sul Typhoon. Dalle mappe e dalle notizie della stampa spagnola pare che l'aereo sia precipitato in fase di atterraggio presso l'aeroporto di Albacete. Le cause dell'incidente sono al momento sconosciute: guasto, ingestione di uccelli, altro ancora? Lo stabilirà l'inchiesta che indagherà sull'incidente. Fino adesso statisticamente l'EF-2000 aveva accumulato un numero di ore volate rispetto al numero di velivoli operativi invidiabile ma pare che il "cigno nero" abbia deciso di fare la sua comparsa. Ma soprattutto un'altra manifestazione aerea ha chiesto il tributo di sangue. RIP https://politica.elpais.com/politica/2017/10/12/actualidad/1507804142_584249.html
  20. BAe Systems ha in gioco 2 potenziali contratti: la fornitura supplementare di 48 velivoli all'Arabia Saudita e la fornitura di 24 velivoli al Qatar. Arabia Saudita e Qatar però attualmente sono schierati su fronti diplomatici avversi. Quindi se i britannici fornissero gli aerei ad uno schieramento, darebbero parecchio fastidio all'altro. Si possono ipotizzare almeno 2 congetture. Forse dopo lunghe trattative i britannici si sono resi conto che il contratto di 48 velivoli ai sauditi è sfumato e pertanto potrebbero avere aperto le trattative con i qatarini che in questo momento stanno cercando delle sponde diplomatiche importanti per poter fronteggiare la pressione saudita. Ma forse la trattativa saudita è ancora in corso e allora la vendita ai qatarini è poco probabile, nonostante il bisogno qatarino di cercare un sostegno diplomatico anche comperando aerei di cui oggettivamente non hanno bisogno. Alcuni analisti infatti hanno affermato che la vendita al Qatar risulta altamente improbabile dovuta soprattutto ai vincoli diplomatici e finanziari che legano il Regno Unito all'Arabia Saudita. Oggi BAe Systems ha annunciato i piani di ristrutturazione. Quasi 2000 posti di lavoro saranno tagliati in diversi stabilimenti del paese. 1400 posti saranno soppressi nel settore aerospaziale, 375 in quello navale e 150 in quello della cyber-intelligence nel corso di 3 anni in un'azienda di 83100 dipendenti in tutto il mondo di cui 34600 nel Regno Unito. In dettaglio gli stabilimenti di Warton e Samlesbury, che insieme impiegano circa 10000 persone, subiranno il taglio di 750 posti di lavoro sulla linea Typhoon. Lo stabilimento di Brough di 900 persone che lavora per il BAe Hawk sarà ridotto a 500. 340 posti saranno tagliati al cantiere navale di Portsmouth, 245 posti saranno tagliati presso le basi della RAF di Marham e Leeming, e 150 posti saranno tagliati a Londra, Guildford e altri siti dove si lavora per la cyber-intelligence. https://www.theguardian.com/business/2017/oct/10/bae-systems-job-cuts-eurofighter-typhoon-orders https://www.theguardian.com/business/2017/oct/10/job-losses-are-a-way-of-life-in-warton-home-to-bae-systems E dalla Germania non arrivano notizie migliori. Il 6 ottobre Tom Enders, CEO di Airbus, ha emesso un comunicato in cui ha affermato che le inchieste in corso potrebbero sanzionare Airbus severamente con conseguenze da valutare. https://www.usinenouvelle.com/article/tom-enders-craint-des-penalites-importantes-en-raison-des-enquetes-de-corruption.N597263
  21. Lo sviluppo del Typhoon FGR4 procede in Gran Bretagna sotto l'egida del programma Centurion con l'obbiettivo di combinare le bombe intelligenti Raytheon Paveway IV, gia' operative, e Storm Shadow, Meteor e Brimstone. Tra il 13 luglio ed il 25 settembre sono stati sparati durante prove specifiche ben 9 Brimstone. Eurofighter ha dichiarato di avere completato l'integrazione aerodinamica e le prove di rilascio e sgancio dei carichi. http://www.janes.com/article/74465/bae-systems-progresses-project-centurion-with-brimstone-milestone A fine agosto la RAF ha dichiarato di aver portato a termine oltre 900 missioni su Iraq e Siria a partire dal dicembre 2015. Ad ogni missione hanno partecipato una coppia di Typhoon che hanno accumulato circa 10000 ore di volo complessive, durante le quali hanno sganciato circa 850 bombe. Le Paveway IV sono state usate in tutti i modi possibili: in modo GPS, a puntamento laser (guidate dal pod Litening 3), in modo Desired impact angle o azimuth. Inoltre i piloti si sono affidati anche al cannone. L'aerolano ha avuto un tasso di affidabilità molto elevato: nessuna missione è andata perduta per cause tecniche. Il contributo dell'aeroplano è stato molto apprezzato da tutti gli alleati della coalizione, dagli americani agli irakeni, in virtù dell'elevato numero di bombe portate durante ogni missione (ovvero 4). https://ukdefencejournal.org.uk/raf-say-typhoon-proven-fight-islamic-state/ Ma nonostante tutto, nuvole nere si stanno addensando in Germania, dove pare che la Procura del Tribunale di Monaco si appresti ad indagare Airbus per il presunto caso di corruzione durante la vendita dei 15 velivoli all'Austria. http://www.latribune.fr/entreprises-finance/industrie/aeronautique-defense/eurofighter-airbus-sur-le-gril-brulant-de-la-justice-allemande-753197.html E nuvole nerissime invece si stanno addensando in Gran Bretagna presso gli stabilimenti produttivi di Warton e Samlesbury. British Aerospace Systems infatti si appresta ad annunciare oltre 1000 tagli per mancanza di ordini. http://www.bbc.co.uk/news/uk-england-lancashire-41556207
  22. Ieri è precipitato un Typhoon saudita durante una missione operativa CAS in Yemen a causa di un guasto tecnico. Il pilota è deceduto. https://theaviationist.com/2017/09/14/saudi-eurofighter-typhoon-crashes-during-combat-mission-in-yemen-killing-the-pilot/
  23. Il governo britannico ha offerto a quello belga una cooperazione globale nel caso in cui scegliesse il Typhoon per sostituire gli F-16. In dettagglio sono stati offerti: 2 centri di produzione di componenti avanzati per aerei, sia per il settore militare che per quello civile, uno in Vallonia ed uno nelle Fiandre. una collaborazione per il funzionamento di un centro nazionale di sicurezza cibernetica, simile ad uno che già esiste in Malesia, una collaborazione in materia di addestramento sintetico ai simulatori https://www.rtbf.be/info/belgique/detail_remplacement-des-f-16-londres-promet-deux-centres-de-fabrication?id=9703714
  24. Ha volato a Getafe, in Spagna, la prima aerocisterna A330 MRTT destinata alle forze aeree francesi. Il velivolo sarà chimato Phénix (Fenice). L'AdlA ha scelto questo velivolo nel 2011, ma solo nel 2015 ha firmato il contratto d'acquisto per 9 velivoli ad un costo di 3,3 miliardi di dollari. L’A330 MRTT di Airbus Military non possiede serbatoi supplementari in quanto deriva dall'aereo di linea A330-200, capace di suo a trasportare ben 111 t di carburante. Gli A330 MRTT francesi saranno motorizzati dai motori Rolls-Royce Trent 700. Il Phénix sarà equipaggiato con una combinazione di: sistema di rifornimento a tubo rigido Airbus Aerial Refuelling Boom System (ARBS), pod subalari di rifornimento a cestello, sistema di rifornimento ventrale a cestello sotto fusoliera (FRU - Fuselage Refuelling Unit), e sarà capace di : trasportare 272 passeggeri, oppure trasportare 45 t di carico utile, oppure essere configurato per il trasporto sanitario. Gli aerei sono urgentemente attesi per sostituire la decrepita flotta di 14 C/KC-135 che ha un'età media di 53 anni (!) Ad oggi sono stati ordinati 51 A330 MRTT da 8 paesi, di cui 28 già consegnati ad Australia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Regno Unito. 23 altri esemplari sono in ordine, compresi quelli per la Francia e Singapore. Una coalizione di partner della NATO (Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi e Norvegia) acquisteranno il velivolo, così come il Qatar e la Corea del Sud. http://psk.blog.24heures.ch/archive/2017/09/08/le-premier-a330mrtt-de-l-armee-de-l-air-s-est-envole-864309.html http://www.aircosmosinternational.com/first-a330-tanker-for-france-makes-maiden-flight-99751
  25. Un Typhoon inglese è uscito fuori pista a causa del maltempo in Repubblica Ceca all'atterraggio sull'aeroporto di Pardubice, vicino alla città di Hradec Králové, dove avrebbe douto partecipare alla CIAF (CZECH INTERNATIONAL AIR FEST) 2017. https://airshowinfo.hu/airshowfeed/2017/09/01/typhoon-accident-during-arriving-to-ciaf/
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