infatti, nel messaggio precedente hai commesso una "gaffe" e non ha molto senso provare a rigiare la frittata, capita a tutti di sbagliare. per il resto, Israele nel 1948 vinse ed ha sempre vinto, anche senza l'atomica, che non ha mai dovuto agitare come spauracchio.
in ogni caso, è un discorso che presenta dei punti deboli, anche prendendo a spunto Israele: Hezbollah, la Siria, Hamas, l'Iran... tutti nemici che ancora sono vivi e vegeti, nonostante l'atmica e nonostante ci sia scontrati, facendone spesso e volentieri polpette.
possiamo dire che, chi ha una deterrenza nucleare, non può essere "miservolmente sconfitto"... ma sicuramente può non vincere.
tuttavia, la Russia potrebbe avvertire una sua sconfitta, o anche una non-vittoria, in Ukraina, come un qualcosa di molto simile al totale annientamento ed essere "invogliata" a vetrizzare gli irriducibili ukraini... e magari i suoi alleati. è un discorso sicuramente fanta-politico ma, personalmente, i continui "al lupo al lupo chimici" dei russi (che si basano su di una "cosciente mistificazione" del programma CTR... a cui partecipano anche i russi e dei normali laboratori di ricerca medica), puntalmente arginati da Stati Uniti ed Ukraina, mi lasciano piuttosto sospettoso. ISW ipotizza un possibile false-flag per un attacco chimico, staremo a vedere.
attenzione però: un trattamento più "umano" della Germania, sconfitta durante la WWI, non avrebbe creato l'habitat giusto per il nazismo. in estremo oriente... beh, lasciavamo il Mikado libero di conquistare tutta la Cina così, perchè ci sono simpatici? o, forse, dovevamo lasciarli nel medioevo, al tempo di Perry?
proprio questo aspetto è quello cruciale: se negoziato deve essere, le due parti devono riunciare a qualcosa. a cosa può rinunciare Putin?