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Incidente Atr A Palermo


ale92

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Ragazzi, ho già detto che ho volato anche con aerei AG. Precisamente Cessna 172 N, e Cessna 172 RG Cutlass II. C'è una bella differenza tra 5 quintali di peso che viaggiano a 100 Nodi, e due quintali che viaggiano a 100 Km/h!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Vi devo ricordare le leggi della dinamica:

 

F= 1/2 V^2 m

 

Gli spostamenti verticali dell'aria si subiscono tanto più l'aereo ha bassa energia cinetica (legge che ho riportato sopra).

 

Le componenti laterali hanno effetti sul volo solo in funzione della velocità all'aria.

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sarà quindi molto improbabile che si riescano a trovare le effettive cause.

 

e comunque perchè la parte di fusoliera sotto le ali non è andata frantumata nell'impatto?

Perchè il "nodo" di giunzione tra le ali, siano esse "alte", come in questo caso, o "basse", è sempre la parte più rigida e resistente dell'intero velivolo...

 

Come avrai osservato anche i motori non erano sbancati ed il fatto che l'ala fosse alta ha preservato questa dal primo impatto con il mare.

 

Invece la parte bassa della carlinga si è squarciata in senso longitudinale, quello del moto dell'aereo.

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x Davide_volante

 

Visto che hai volato con i medesimi aerei di AG con i quali volo, mi spieghi cosa ti ha portato a volare con i velivoli ULM??? Il costo alto del volo di AG che ha colpito tutti???

 

Su che velivoli ULM voli??? Io ho volato con P92 E e P 92 S. All'epoca mi attirava un sacco il P 96 Golf, ma poi lo hanno venduto... :(:(:(

 

Poco prima del passaggio sul WT9 Rider sono tornato all'AG..., volare mi costava meno, ma la tessera per iscrivermi costava il doppio rispetto a quella dell'aeroclub a fine anno la spesa era la medesima...

 

Purtroppo un velivolo ULM da comprare non me lo posso permettere, altrimenti... un bel ala bassa ed un campo con una bella pista..., MAGARI!!!

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Scusa se ti rispondo solo ora Tillo, ma sono stato impegnato.

 

Volo con lo YUMA. è un mezzo secondo me eccezionale, per le caratteristiche STOL. Ho fatto anche diversi giretti con EUROSTAR, che è decisamente più performante nei trasferimenti e nelle piccole acrobazie.

 

Per quanto riguarda i costi, beh, sono decisamente più piccoli rispetto agli AG.

 

Io non possiedo licenza PPL, ho volato grazie a un amico.

 

Quindi, mi sono detto che se mi piaceva di più volare con dei coloibrì a poco prezzo, rispetto a dei cuccioli di rondine a prezzo più alto, per le leggi di mercato non avevo scelta...

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Grazie per la riposta davide_volante, non ti preoccupare per il tempo che è passato dalla domanda, anch'io non mi connetto ad internet tutti i giorni.

 

Lo YUMA lo conosco, l'eurostar un po' meno, ma ho visto la foto e devo dire che la linea è bellissima!!!

 

Il discorso dei costi lo conosci meglio di me, io sono possessore di PPL(A) e di attestato VDS tre assi + biposto.

 

Ho volato per un po' con i P92 e forse tra un po' ci tornerò, non so fino a quando risuscirò a mantenere un PPL(A) i costi aumentano sempre di più... :pianto:

 

grazie e ciao ;)

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è un peccato Tillo che abbia fatto + o - le steese esperienze di volo, mi sarebbe piaciuto molto fare un bello scambio di esperienze con. Sei uno che no0n pèarla a vanvera come molti che ho incontrato nel campo :thumbdown: sia AG che VDS

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Non c'è mai fine alla speranza...

 

chissà che un giorno tu non mi dia uno strappo su un ULM ed io non contraccambi con un volo su un aereo di AG...

 

E' incredibile come noi abbiamo pilotato entrambi sia C 172 che C 172 RG...

 

Sabato andrò a Lugano per tornare a volare con il mio amore, quello che io chiamo Aereo con la A maiuscola, ossia il PA 28...

 

Il cessna mi ha stufato e ci volo solo per comodità...

 

Hai ragione davide, ci sono in giro un sacco di piloti spaccapalle e buffoni che hanno sempre qualcosa da ridire su cosa indossi, su cosa fai, ecc. ecc.

Io molto semplicemente mi sento umile, che esperienza vuoi che abbia se volo al max 2 h al mese contro gli istruttori che volano quasi tutti i giorni???

 

Queste persone non hanno capito che a causa della loro saccenza i giovani si allontanano delusi dal volo... il mio sogno, avere un aereo mio così tutti i bambini e ragazzi giovani che vedo spesso scrutarmi dall'altra parte della "barricata" mentre rullo sull'area di manovra possano avvicinarsi ad esso e toccarlo con mano con estrema naturalezza... tutto questo con l'aereo a nolo non posso farlo purtroppo...

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Te lo immagini il bello se fosse così più o meno dappertutto. Che bello.

Approposito di cultura aeronautica, ho trovato un sito che da i link per le manifestazioni in Inghilerra, e se evince che il numero di Airshow li è assolutamente bellissimo :drool:

 

http://www.militaryairshows.co.uk/listing.htm

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Evito,per quanto possibile, di ascoltare le stupidaggini che si sentono ai vari tiggì in casi come questi. ma noto con piacere che le deduzione da me fatte sono abbastanza centrate.

 

In effetti il canale 5 di oggi parlava di nessuna macchia oleosa in superficie ad indicare che non viè stato alcun sversamento di JET A-1 al momento dell'impatto. E di carburante avrebbe dovuto essercene, visto che il viaggio non era neppure a metà percorso!

 

Strano, tu Tillo, che ne pensi? Vedo comunque che sei d'accordo con me sul fatto che il pilota non abbia impostato correttamente i parametri del velivolo per un ammaraggio il più corretto possibile. Se era sulla terraferma si ammazzavano tutti!

Speedy: Ho letto sul giornale che potrebbe essersi trattato di un calcolo sbagliato della quantità di carburante imbarcato,e che la spia della riserva non funzionasse;questo l'ha detto un perito che si occupò anche del caso Ustica,e adesso capisco perchè è ancora irrisolto

 

Ci abbiamo preso eh? Purtroppo per chi non c'è più è così. Da notizia ufficiale, non ancora sul sito l'ANSV conferma che i motori dell ATR 72 hanno piantato perchè rimasti senza alimentazione dovuta ad esaurimento del carburante. Sembra che fossero stati sostituiti i televel con un tipo non previsto dal costruttore. L'altro errore è quello del pilota che, avendo anche altri mezzi per la verifica, si è fidato ciecamente degli strumenti.

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Sul televideo ho letto che le spie del carburante erano bloccate su un livello di carburante che non c'era

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Altri mezzi per la verifica?

 

Perchè i piloti degli ATR 72 salgono sulle ali a controllare a vista il livello del carburante?

Non lo sò...ma se sulle procedure di controllo prima della messa in moto viene citato un controllo della q.tà di carburante con altro sistema del leggere uno strumento, allora la mancanza è anche da parte del comandante. E comunque mi stupirei se non fosse previsto un altro tipo di controllo, diverso dalla lettura fornita dagli strumenti!

 

Anche con un semplice calcolo con parametri di consumi dei motori si riesce a sapere con una buona approssimazione, quanto carburante si è imbarcato e quanto ne rimane: intanto il contalitri della cisterna, la prima in Tunisia e la seconda in Italia.

 

Poi se mancava tutto quel carburante il pilota poteva anche accorgersene dalla V1 V2 e VR, sicuramente più elevate acausa del minor peso dell'aeromobile.

 

Insomma, con più attenzione e sensibilità ed un pizzico di pignoleria (anche se non mi piace definire così il "fare le cose bene"), ci si poteva accorgere che "qualcosa non andava".

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Incidente ATR 72 Tuninter: le due raccomandazioni di sicurezza inviate all’EASA

 

 

A seguito delle notizie apparse sulla stampa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV) precisa quanto segue.

 

Nell’ambito dell’inchiesta tecnica di propria competenza relativa all’incidente occorso lo scorso 6 agosto al largo di Palermo all’ATR 72 marche TS-LBB della compagnia aerea Tuninter, l’ANSV ha inviato ieri all’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) e per conoscenza all’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC) due raccomandazioni di sicurezza urgenti a fini di prevenzione.

 

Dall’esame della documentazione acquisita dall’ANSV in Tunisia e dalle ispezioni condotte sul relitto, si è rilevato infatti che il pannello che indica la quantità di carburante contenuta nei serbatoi alari (Fuel Quantity Indicator, FQI), installato nella cabina di pilotaggio dell’ATR 72 TS-LBB, era del tipo destinato agli aeromobili ATR 42.

Il FQI fornisce all’equipaggio il peso della quantità di carburante contenuta nei serbatoi. Tale indicatore elabora il segnale proveniente dai sensori capacitivi installati nei serbatoi alari in funzione di un algoritmo caratteristico per ciascun tipo di velivolo, dipendente dalla forma dei serbatoi, dalla loro dimensione e dal numero delle sonde. I serbatoi alari dei velivoli ATR 42 e ATR 72 sono diversi in termini di capacità massima, di forma, numero e posizione delle sonde capacitive. Conseguentemente, i FQI rispettivamente installati sugli ATR 42 e sugli ATR 72 utilizzano algoritmi diversi e non sono intercambiabili tra loro.

Ciò nonostante, i FQI installati sugli ATR 42 e sugli ATR 72 sono identici sia dal punto di vista dimensionale che di installazione; pertanto, un FQI previsto per un ATR 42 può essere erroneamente installato su un velivolo ATR 72 e viceversa. L’unica differenza visibile tra i due FQI è rappresentata da una scritta di colore bianco di piccole dimensioni indicante la quantità di carburante massima per serbatoio alare, riportata sul frontalino dello strumento.

 

Al fine di verificare gli effetti di un’erronea installazione in termini di quantità carburante indicata in cabina di pilotaggio, sono state condotte dall’ANSV numerose prove di rifornimento su un velivolo uguale a quello precipitato, utilizzando sia il FQI previsto per l’ATR 72 sia il FQI previsto per l’ATR 42. I risultati delle prove hanno evidenziato che se un FQI previsto per l’ATR 42 viene installato su un ATR 72, in cabina di pilotaggio viene indicato un valore di carburante a bordo superiore a quello effettivamente presente.

 

Alla luce delle suddette evidenze, l’ANSV ha quindi emanato le due citate raccomandazioni di sicurezza.

La prima invita l’EASA a verificare che sulla flotta ATR 42 e ATR 72 siano installati Fuel Quantity Indicator del tipo previsto per il tipo di aeromobile.

La seconda suggerisce all’EASA di considerare la possibilità di far effettuare una modifica installativa in grado di prevenire il montaggio di un FQI previsto per l’ATR 42 su un aeromobile ATR 72.

 

L’inchiesta tecnica comunque continua per accertare tutti i fattori che a vario titolo abbiano contribuito al verificarsi dell’incidente.

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Sono d'accordo con te sul fatto che si debba controllare il livello per mezzo di altri strumenti, o stima.....stavo facendo una battuta destinata ai piloti AG leggeri e VDS

 

Comunque, per il minor peso le velocità caratteristiche dovrebbero diminuire.....

 

Cioè dovresti riuscire a rimanere in volo ad una velocità minore.

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Sono d'accordo con te sul fatto che si debba controllare il livello per mezzo di altri strumenti, o stima.....stavo facendo una battuta destinata ai piloti AG leggeri e VDS

 

Comunque, per il minor peso le velocità caratteristiche dovrebbero diminuire.....

 

Cioè dovresti riuscire a rimanere in volo ad una velocità minore.

Si, il pilota ha una tabella che elenca per varie configurazioni in peso del velivolo, la lunghezza pista necessaria ad ottenere la V1 V2 e VR...se su questo ATR 72 pensavano di essere più pesanti, per via del carburante che pensavano di avere imbarcato, il comandante avrebbe dovuto rilevare una velocità più elevata dell'aeromobile rispetto alla distanza da percorrere per raggiungere V1 V2 e VR.

 

Giusto? Se dico boiate...ditelo!

Modificato da Ro60
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Cmq avevano addirittura montato degli indicatori di un ATR 72 invece che di un 42... :thumbdown::thumbdown:

 

...e in questo modo poi gli addetti all'aereoporto di bari hanno sbagliato a mettere il carburante

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Cmq avevano addirittura montato degli indicatori di un ATR 72 invece che di un 42... :thumbdown::thumbdown:

 

...e in questo modo poi gli addetti all'aereoporto di bari hanno sbagliato a mettere il carburante

no è il contrario! Avevano montato l'indicatore idoneo per un ATR 42 invece di uno per l'ATR 72.

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:oops::oops::oops: scusate, in effetti avevo questo dubbio
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  • 3 anni dopo...

Interessante filmato sull'incidente (composto di 5 parti da "air crash investigation" su national geographics).Si capisce bene anche se non si ha dimestichezza con l'inglese.

 

http://www.youtube.com/watch?v=xcjbi4mz-0I...feature=related

 

Nella parte 5 si tirano le somme dell'indagine.

E' stato molto istruttivo rileggere tutto il topic dall'inizio dopo aver visto il filmato per vedere differenze o congruenze.

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