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Giorni Vinti
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Tom Cooper ha poi aggiunto delle considerazioni sulla logistica russa, punto debole e ovviamente bersaglio prioritario per l'esercito ucraino che sfrutta a suo vantaggio il territorio e le suo (carente) sistema stradale. https://www.facebook.com/keksifarm.hayday/posts/3096827130587845
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Naturalmente (...) prima di scrivere ciò hai considerato che se Mosca ha venduto armi in Africa è perchè ha interessi ed è in buoni rapporti con quei paesi (che magari non hanno manco la minima intenzione di privarsi di quei velivoli perchè gli servono...ma questo è un dettaglio). Te lo chiedo perchè al famoso voto ONU di condanna per l’invasione russa, Algeria e Angola si sono astenute, l’Etiopia (chè a malapena è rimasta con una quindicina di Su-27UB) manco ha votato e l’Eritrea, che tu citi espressamente, ha persino votato NO.... Tra i favorevoli il Ciad aveva 3 Mig-29 in croce (ex Ucraini per ironia della sorte e probabilmente non ne resta nessuno volante) e l’Egitto che, oltre ai Mig-29 in servizio, ha dei Mig-35 in consegna, tanto che a Mosca probabilmente riterrebbero quanto meno...antisportiva la tua proposta visto che l'Egitto, pur con quel voto, non ha sottoposto Mosca a sanzioni economiche. Quanto alla solita ritirata "strategica" stendiamo l'altrettanto solito velo pietoso... Analisi come sempre molto attinenti alla realtà insomma...
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Aggiornamenti dal campo. https://www.facebook.com/keksifarm.hayday/posts/3096705613933330
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Credo anch'io che l'aumento di budget dedicato alla difesa preannunciato dal governo tedesco dopo la genialata di PUC si tradurrà probabilmente nell'acquisto di F-35, ma non escluderei nemmeno quello di ulteriori EF-2000 in abbinata.
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I sovietici nel secondo conflitto mondiale fornirono la gran parte della carne da cannone in quella che a ragione possono chiamare Grande Guerra Patriottica contro milioni (quelli giusti) di nazisti, ma qualcun altro martellò anche le industrie tedesche e garantì rifornimenti e mezzi militari per milioni di soldati, sovietici inclusi. Fu una vittoria corale. Quanto allo stare lontano dalle basi militari, temo che nessuno lo sarebbe abbastanza: io no di sicuro, ma almeno avrò una fine veloce e senza troppo tempo per biasimarmi di aver trovato in questi anni più di un motivo per criticare in questo forum un laureato pur avendo io stesso una laurea o di aver fatto il tifo per chi mi pare pur non dimenticandomi della realtà. Quanto al Su-35, il suo sviluppo è stato lunghissimo, tanto che canard e ugelli orientabili per esso studiati finirono nel Su-30. Poi il programma venne ripreso e, beneficiando degli sviluppi tecnologici che alleggerirono l’elettronica (e il muso), si rinunciò al canard. Pensato anche per l’export (soprattutto come caccia), potremmo quindi definirlo semplificato rispetto al Su-30, che è un multiruolo biposto dotato di alette canard, ma non meno avanzato, considerati gli sviluppi tecnologici nel frattempo intercorsi.
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@aviatore_gilles Mi sa che parliamo di questo... Bombardier Challenger 650 Artemis
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Inquesto articolo ritrovo molto di quel che scrivevo, anche in merito alle ragioni per cui PUC non può tenere l'Ucraina. https://www.repubblica.it/esteri/2022/03/06/news/usa_armano_resistenza_ucraina-340475480/?ref=RHTP-BL-I338475600-P1-S5-T1 La campagna di PUC è uno scellerato bagno di sangue che colpisce in primis i civili, persino quelli che maldestramente dichiara ancora di aver inteso proteggere nel Donbass. Rimanendo però alle operazioni militari, le uniche di cui può fregare qualcosa a quel criminale, nella fase iniziale le perdite russe sono nell'ordine di centinaia di soldati al giorno (1000 da fonti ucraine), ma sono perdite anche i feriti e i prigionieri che si aggiungono a quelle del materiale e che saranno nello stesso ordine di grandezza (centinaia al giorno). In termini assoluti, al netto della propaganda da ambo le parti, sono numeri importanti, e non sono valori trascurabili nemmeno in confronto al totale degli effettivi impiegati in questa "operazione speciale", senza contare il fatto che l'Ucraina, pur dotandoli di molti meno mezzi, ne ha messi in campo molti di più e con molta più determinazione. https://www.google.com/amp/s/www.ilmessaggero.it/AMP/mondo/guerra_ucraina_esercito_russo_quanti_mezzi_perdite_fuoco_amico_news_notizie-6544175.html
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Seguo anche io Tom Cooper e i suoi commenti taglienti. L'operazione speciale di PUC è speciale più che altro in questo: una delle principali fonti di mezzi e armamenti all'esercito ucraino pare proprio essere...quello russo. Mezzi e uomini non si rimpiazzano al ritmo con cui si perdono qui...Non so che prezzo sia disposto a pagare PUC: sicuramente sarà spaventosamente alto per la Russia. Roba d'altri tempi, come lui...che, partito statista, chiuderà la sua carriera politica come criminale internazionale.
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Si dice che chi ben comincia sia a metà dell'opera... ma se cominciano così nelle città a maggioranza russofona "conquistate" può essere solo peggio andando avanti... https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/i-cittadini-di-kherson-si-sdraiano-davanti-ai-mezzi-russi-i-militari-sparano-in-aria-con-i-mitra/409896/410602 Conquistare l'Ucraina si preannuncia molto difficile, ma tenerla ritengo sarà impossibile con queste premesse...Prima lo capisce PUC e meglio è per tutti. Le armi ovviamente arrivano, anche a Kiev e anche in un furgone, come nel caso di questi NLAW anticarro...... E gli effetti ci sono... Da considerarsi perso non solo ciò che viene distrutto, ma anche ciò che finisce in mano agli Ucraini. Tralasciando i contadini che continuano a portarsi via col trattore i mezzi militari abbandonati, le perdite russe sono comunque pesanti anche in aria, perchè si ripetono foto e video di svariati abbattimenti di aerei ed elicotteri. Prendiamo con le molle i numeri e magari anche qualche immagine (è una guerra anche di informazioni...), ma perfino così non credo che PUC avesse preventivato una simile resistenza. Probabilmente non l'aveva preventivarta nessuno, manco in Occidente, ma in questo momento i russi non possono manifestare tentennamenti, anche se la stretta sui media e la chiusura di Twitter e Facebook indica che si temono risultati dirompenti sull'opinione pubblica, quelli che in modo complementare contribuiscono ad alimentare la determinazione degli ucraini nonostante l'indiscutibile avanzata russa.
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In tempi di pace (e da quel che si è visto non solo in quelli...) gli stealth mascherano la loro reale traccia grazie a dispositivi come le lenti di Lumberg, anche proprio per non dare aiutini agli avversari che gli vogliano prenderne le misure. Detto questo, per calcolare è necessario vedere qualcosa e con uno stealth le distanze di individuazione calano perché ogni radar ha una portata stabilita per un bersaglio di una determinata RCS. A parità di tutto il resto, se cala la RCS diminuisce la portata del radar e questo è comunque e sempre un vantaggio rispetto a un velivolo convenzionale. Poi per sfortuna del radar e a contrastarne gli sviluppi computazionali che gli allungano la vista, entrano in gioco le ECM: anche queste si evolvono con relativa rapidità e ahinoi con modalità di ancor più difficile comprensione... Negli stealth inizialmente si pensava che le ECM fossero secondarie o quasi assenti, ma invece fanno parte integrante del pacchetto, basti vedere i recenti contratti con BAE System per l’aggiornamento della suite elettronica di bordo dell’F-35. https://www.baesystems.com/en/article/advancing-f-35-electronic-warfare-capabilities Comunque, al di là della sua fama, l’impressione ormai in gran parte accettata è che l’F-22 sia partito bene, con requisiti stringentissimi da Guerra Fredda, ma che dal punto di vista della filosofia progettuale sia di difficile gestione/evoluzione: il rivestimento stealth è più delicato di quello dell’F-35 e l’elettronica ad architettura chiusa non digerisce bene gli upgrade necessari, con inevitabili obsolescenze che si fatica ad eliminare. Per quanto più semplice, l’F-35 è insomma più avanzato.
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Qui è da giorni che avevamo segnalato movimenti di velivoli da trasporto NATO sull’aeroporto polacco di Rzeszow, lo stesso su cui da 2 giorni (cioè immediatamente dopo la votazione parlamentare) atterrano velivoli AMI… https://www.repubblica.it/esteri/2022/03/04/news/voli_armi_ucraina_russia-340316465/?ref=RHTP-BL-I338475600-P1-S5-T1
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Si era ipotizzato che le forze russe aeree potessero soffrire di scarsità di coordinamento e soprattutto di munizionamento guidato (nemmeno improbabile visti i disastri a terra...). Entrambe le cose penso implichino, non tanto la paura dell’aviazione Ucraina (colpita pesantemente anche se magari non annientata) o degli S-300 (a loro volta colpiti) quanto di gingilli come gli Igla o gli Stinger che, visto che i due punti precedenti tenderebbero a spingere verso a missioni CAS a bassa quota, possono causare una una mattanza di velivoli. Non è comunque che i russi tengano a terra gli aerei, altrimenti gli ucraini non insisterebbero con la richiesta di una no-fly-zone, che però la NATO ribadisce in tutte le sedi non voler imporre, perchè significherebbe la Terza Guerra Mondiale. Il video del direttore di RID è quello di ieri. Di oggi c’è questo aggiornamento. https://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,4788.html
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Banalità un tanto al chilo... Che ne sai tu di quello che sta arrivando e quando? Sai di cosa parli? Le armi stanno arrivando nei tempi e nei modi più rapidi possibile, ma certo non te lo vengono a dire a te tutto quello che fanno e faranno da qui ai prossimi giorni, mesi od anni.
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B-21 Raider - Discussione Ufficiale
una discussione ha risposto a Flaggy in Bombardieri & Attacco al suolo
Non è il rollout, ma è pur sempre un bombardiere pressochè completo che "passa" da un hangar all'altro. First B-21 Moves to New Hangar for Loads Calibration - Air Force Magazine ..ma c'è anche l'idea di un qualcosa in più.. Details Emerge on New Unmanned Long-Range Bomber and Fighter Projects - Air Force Magazine -
Nel video la composta replica di Guerini alle letterine che PUC fa mandare ai suoi. Arroganza di regime e le armi le mandiamo lo stesso. Nato, la consegna segreta dei razzi anti-carro che spaventano i russi - la Repubblica
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Forse la messa al bando dei gatti russi passa in secondo piano rispetto al prendere a cannonate le centrali nucleari... PUC col passare dei giorni sta mettendo sicuramente i presupposti per passare alla storia... Si, come criminale internazionale.
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Interessante che qui qualcuno dica che che il tempo giochi a favore di PUC e altri l'esatto contrario. Il Generale Graziano se non altro ha appena detto in TV che è fra i secondi... Si spera sia presidente del comitato militare della UE perché ne capisce qualcosa...
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Recuperato dal fondo del mar della Cina il relitto dell'F-35C incidentato. Navy Recovers Crashed F-35C From Depths of South China Sea
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Ah, hai visto ottimismo qui? Analisi sopraffina...
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E' PUC a non vivere nel 21° secolo, non la Russia e non è un caso se i giovani (e certe vecchiette...) non stanno con lui: semplicemente non li capisce e quando anche l'economia si schianterà (e lo sta già rapidamente facendo) tenere sotto traccia un costante dissanguamento non sarà possibile. Non è un caso se lui pensava bastasse una rapida spallata. Un'occupazione non è sostenibile nel clima che ha creato. Ora tutto si è fatto dannatamente complicato per lui, perchè l'obiettivo che si proponeva temo sia fallito a prescindere e la violenza degli attacchi di questi ultimissimi giorni è una debolezza che vuole mascherare sul tavolo negoziale in cui si vuole presentare con il bottino massimo per un'uscita breve e onorevole come alternativa a una lunga fine.
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Secondo te nel ventunesimo secolo le puoi nascondere? Pensi che PUC sia più bravo a nasconderle dei sovietici, che se ne andarono dall'Afghanistan per lo stesso motivo? Da quel che vedo qui può essere solo peggio.
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A parte che si passa allegramente dal parlare della Terza Guerra Mondiale al calere le braghe, si può anche continuare a scrivere che il governo di Kiev dovrebbe trasferirsi e il paese fatto a fette, ma la cosa al momento non passa manco per l’anticamera del cervello agli ucraini (un po’ tutti considerando chi si piazza davanti ai carri armati e chi fabbrica le molotov...), che evidentemente non vedono i tafaziani vantaggi che qualcuno vede qui. Al momento i russi si stanno facendo malissimo e col recente cambio di tattica magari vinceranno, ma credo sia ormai acclarato che non sconfiggeranno mai e dico mai gli ucraini, tanto che la popolarità di PUC finirà a livello fogne. Quando in Russia arriveranno più bare di quelle ammesse ieri dalla propaganda e l’economia si schianterà, non basterà più arrestare le vecchiette in piazza a San Pietroburgo o scrivere letterine ai parlamentari italiani di cui è lecito fottersene e a cui non obbligatorio rispondere.
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@Simone, Penso che anche attacchi terroristici non porterebbero ai risultati posterdati ed essendo facilmente riconducibili alla matrice scappellata a destra dei russi, determinerebbero l’attivazione dell’aggettivo come fosse antibodi: insomma si tornerebbe di nuovo alla tarapieta pioco, per cui penso che sia solo un rischio bitumato. @Amartya Questione Taiwan. Sicuramente la determinazione occidentale, col corollario del biasimo di 141 paesi nel mondo, è un duro monito anche ai cinesi, ma, ed è un grosso ma, l’economia mondiale è molto più dipendente da quella della Cina di quanto non lo sia da quella russa, mentre Taiwan è e resta una provincia ribelle e non uno stato riconosciuto universalmente per quanto molto critico per l'occidente per via soprattutto di certe produzioni legate all'elettronica. Credo si possa dire che i cinesi ci abbiano abituato con passi relativamente piccoli a spostare di volta in volta in là i paletti per mettere il mondo di fronte al fatti compiuti senza renderli troppo indigesti come ha fatto PUC con la sua sciagurata impresa. Stavolta il paletto gli è un po’ finito indirettamente in faccia, ma i cinesi hanno molta perseveranza e pazienza per superare questo intoppo. Quanto al dogfight...vedremo poi come sono andate realmente le cose: fake news e propaganda comunque non mancano.
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Ragionevole succeda il contrario visto che la supercazzola economica non potrà che aumentare. Limes... Ora non li sentirebbe nessuno, manco se amplificassero lo scappellamento. E questo succederà per mesi/anni. Quanto al messaggio percedente, antani della mobilitazione generale non credo che da un punto di vista anafestico porterebbe ai risutati posterdati (manco fosse già tarapieta pioco), anzi, senza dubbio implicherebbe l’allineamento di sbirguda alla supercazzola bitumata: quasi impossibile. In Russia comunque si trattaerebbe di un ampliamento e non di una reintroduzione, compatibilmente con i tempi imposti dall’ispettore tombale. La realtà sulla (mancata) cessione di cacciabombardieri da parte della NATO. https://www.rid.it/shownews/4786
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Credo che la Siria sia stato solo un test e che riproporlo su scala più grande e generalizzata in Ucraina sia tutta un’altra questione. Leggeremo tanti altri articoli di RID, anche perché mi sa che quanto succede e succederà in Ucraina darà modo di rivedere parecchie cose a livello di dottrina militare.