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Giorni Vinti
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Cosa pensare che non abbia già detto: piccoli, facilmente occultabili e letali, ma difesa aerea russa che fa un po' acqua se si fa infiocinare persino le batterie antiaeree che dovrebbero vederli e abbatterli. Sembrerebbe in effetti che ne arrivino ancora dalla Turchia tramite la Polonia... Sembrerebbe che l'elicottero SAR stesse rientrando a causa delle condizioni meteo pessime e che sia precipitato in Romania vicino alla costa, presso Gura Dobrogei. Purtoppo non ci sono superstiti tra i 7 a bordo. https://www.reuters.com/world/europe/five-dead-romanian-military-rescue-helicopter-crash-defence-ministry-2022-03-02/
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Parrebbe così... Il punto sulle operazioni aeree russe in Ucraina
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Ok...perfetto..Dierei blindat la supercazzola prematurata con scappellamento dell'annessione come se fosse antani a destra del ritiro ordinato.
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Non credo che sia questione di ore per la caduta di Kiev (lo spero tanto...) e tanto meno per lo schianto delle capacità di combattimento dell’Ucraina in quanto entità statale. D’altro canto non credo nemmeno che si possa imporre una no-fly-zone (che comunque non fermerebbe decine di migliaia di uomini a terra) quando solo una delle parti la vuole e l’altra minaccia la Terza Guerra Mondiale… Intendiamoci, quello che succede in Ucraina fa ribollire il sangue nelle vene e se fosse possibile sarei il primo ad auspicare la trasformazione repentina di certi ingorghi di mezzi militari in 65 km di rottami fumanti…a prescindere dal fatto che di santi qui ce ne sono pochi da una parte e dall’altra: solo di vittime ne vedo parecchie…quelle civili di sicuro, ma senza dimenticare la carne da cannone dei due schieramenti, perché grazie a internet chiunque, se ne ha lo stomaco, può vedere i morti ammazzati russi in un lago di sangue o le facce sgomente dei loro compagni presi prigionieri da ucraini incazzati come non mai. Forse bisogna solo essere realisti, non giocare al piccolo stratega-politologo-tuttologo-supercazzologo e affidarci a chi ha molte più informazioni e titoli di noi per fare il meglio possibile: nemmeno loro hanno la sfera di cristallo, ma sono sicuramente più bravi di noi a valutare la posta in gioco e le misure da intraprendere per far prevalere la ragione su questa follia nel cuore dell’Europa.
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Sai che difficile... O l'ONU riconosce la porcata di PUC (e non la riconoscerà perchè l'occidente non la riconoscerà mai...) o la porcata di PUC non avrà nessuna legittimazione nel diritto internazionale... Lo stanno facendo: il dopo a cui pensi tu non gli piace affatto e stanno predisponendo tutto affinchè PUC abbia tutto fuorchè l'Ucraina su un piatto d'argento. Insomma...mezzo mondo (e più...) rinuncia alla Russia (che ha un PIL inferiore a quello italiano), ma la Russia rinuncia a mezzo mondo (e più)... PUC lo deve spiegare ai suoi...e convincerli che è possibile, mentre già oggi finiscono i soldi nei bancomat... Poi, almeno per quanto ci riguarda, di Maio non è andato in Algeria a mangiare il kebab con l'amministratore delegato dell'ENI, mentre il TAP (che oggi vale il 10% dei nostri consumi) può raddoppiare il flusso di gas dall'Arzerbaijan e senza raddoppiare le condotte potrebbe anche arrivare a 20 miliardi di metri cubi/anno... https://tg24.sky.it/economia/2021/10/22/carenza-gas-tap
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La ritirata, lo si era già detto, non pare sia contemplata e nemmeno sarebbe vantaggiosa da un punto di vista tattico, o tanto meno negoziale, visto che i negoziati ci sono e visto che la guerra, e PUC non fa eccezione, è solo diplomazia con altri mezzi. Questa partita non penso si possa ormai chiudere con Zelensky e i russi, anche vincessero, l'Ucraina semplicemente non potrebbero tenerla...Le perdite subite dai russi in 6 giorni, in occidente sarebbero considerate semplicemente inaccettabili, anche se fossero state quelle di 6 anni: si stanno dissanguando e continuerebbero a dissanguarsi perchè sicuramente gli Ucraini non molleranno l'osso, ma non credo nemmeno che UE o NATO lo faranno o possano permettersi di farlo... D'altra parte l'unica possibilità degli ucraini è infliggere perdite più pesanti possibile ai russi. Tentativi di entrare nelle città nel breve periodo o assediare le citta nel lungo si tradurranno comunque in un disastro, per entrembi, ma scuramente in un disastro per i russi. Che questi possano tentare colpi di mano nei paesi baltici o altrove nella NATO è probabilmente fuori discussione. Ci vorrebbero settimane/mesi ad ammassare le truppe necessarie, ma la NATO, visti i disastri dimostrati in Ucraina, ci metterebbe ore a spianarle. Poi magari saremmo tutti allegramente vaporizzati, ma vuoi mettere la soddisfazione...
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Simone, come analista sei un disastro...
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PUC ha provato a far schiantare psicologicamente gli ucraini e ha fallito, ha provato a penetrare nei centri abitati e ha fallito, ora ci va con la mano pesante e bombarda le città... Secondo te gli ucraini ora si ritirano? Inerzia? Una settimana fa chiunque avrebbe detto che la UE fosse un bradipo. Una settimana dopo non la si riconosce più...
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Non ha spento il trasponder...E' atterrato a Rzeszow... Ah, ok.
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In atterraggio a Rzeszow...Poco fa stava rientrando da lì un altro C-17, questa volta britannico. Lo scalo mi pare civile, ma è molto vicino al confine...
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In generale i vari paesi stanno offrendo un gran numero di munizioni anticarro e manpads, quindi sostanzialmente armamenti facilmente trasportabili e utilizzabili e nello stesso tempo gli stessi che hanno finora inflitto pesanti perdite alle forze d’invasione russe. Si rimpiazzano velocemente e comunque a metterli gran parte a segno finiscono prima i mezzi russi...
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Ma si, facciamogli fare un giretto nel bel mezzo di una guerra… Simone, sei in grado di mettere insieme due frasi di senso compiuto senza supercazzole o voli pindarici?
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Sei un disco rotto con ‘sta storia dei costi (e non solo con quella)… Già ora l’F-35 ha un costo di acquisto inferiore a quello di altri velivoli anche di generazione precedente. Non altrettanto al momento si può dire dei costi di gestione, che sicuramente risentono ancora a livello manutentivo e di rilavorazioni guarda caso di alcune immaturità e problematiche che sono il principale ostacolo al prendere la decisione di passare alla produzione ad alto ritmo. Molto è stato fatto finora, dai processi di verniciatura più semplici al nuovo DAS, passando per processi produttivi sempre più rodati, ma dall’altro lato il modo principale per ridurne i costi di acquisto resta sempre ordinarne di più, grazie a contratti pluriennali che consentano di ottimizzare la produzione su ratei più elevati e non certo tirare il collo a Lockheed Martin come avevi proposto tu…
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Manpads ucraini... https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/l-imboscata-ucraina-agli-elicotteri-russi/409560/410264?ref=RHTP-BG-I339819233-P5-S1-T1
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Sono una ventina tra A e B, ma non sono tutti in Italia perchè ce ne sono alcuni negli USA per addestramento. https://www.aviation-report.com/nuovi-f35-al-primo-volo-il-quindicesimo-f35-aeronautica-militare-e-ventiduesimo-f35-della-royal-netherlands-air-force/
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Sembra siano più che altro i droni TB2 ucraini (più facilmente gestibili e occultabili) a continuare dimostrare che i russi non hanno ancora la superiorità aerea. https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/i-droni-ucraini-alla-riscossa/409510/410214?ref=RHTP-BG-I339819233-P3-S2-F Intanto la guerra mediatica aggira le difese russe... https://www.repubblica.it/tecnologia/2022/03/01/news/google_maps_diventa_mezzo_di_comunicazione_per_il_popolo_ucraino-339823375/?ref=RHTP-BH-I339816873-P2-S4-T1 In effetti i piatti in certe osterie di Mosca sono decisamente indigesti... https://i.ibb.co/Np9vqHS/Capture.jpg
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Buongiorno makito, Della questione ne abbiamo accennato qui. Considerando le forze in campo, non credo si tratti di mezzi che possano alterare in modo determinante gli equilibri, se non soprattutto (ma non è poco) quelli della guerra mediatica per sostenere il morale di chi sta resistendo infliggendo ai russi perdite che in occidente sarebbero semplicemente inaccettabili.
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Simone...La Polonia è un paese NATO...Torniamo a parlare di Terza Guerra Mondiale? Intanto schiaffo in faccia a Lavrov. https://video.repubblica.it/dossier/crisi_in_ucraina_la_russia_il_donbass_i_video/alla-conferenza-sul-disarmo-boicottaggio-del-discorso-lavrov-le-delegazioni-lasciano-la-sala/409522/410226?ref=RHTP-BL-I338475600-P1-S2-F Si parla anche di buttar fuori la Russia dal consiglio di sicurezza ONU, ma questa è decisemente un'altra questione non solo perchè difficilmente attuabile, ma anche perchè potenzialmente non produttiva e anzi controproducente. Anche solo parlarne però crea un certo danno di immagine nella guerra mediatica che la Russia sicuramente sta perdendo (cosa scontata, ma è da vedere se preventivata a questi livelli rovinosi da PUC). Sicuramente anche il danno economico alla Russia è notevole: col rublo in caduta libera e i tassi d'interesse partiti a razzo, la gente comincia a provare sulla pelle gli effetti delle sanzioni su un'economia basata molto sull'export di energia, ma anche sull'import di tantissimi beni e servizi e con un PIL che, per quanto consistente, è pur sempre inferiore a quello italiano. In sostanza il mondo per un po'può far a meno della Russia, ma il viceversa non è scontato... La posta in gioco è altissima e, comunque termini questa guerra, quel che è ormai certo è che in in questa vicenda non ci sarà alcuna possibilità di girarsi dall'altra parte e lasciare a PUC mano libera in niente di ciò che d'ora in poi gli passerà per l'anticamenta del cervello di fare. Dal campo gli aggiornamenti di RID, con un particolare occhio a compiti e impiego della difesa territoriale e dei civili nella difesa ucraina. https://www.rid.it/shownews/4778 https://www.rid.it/shownews/4780
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Ecco cosa intendeva ieri l'ambasciatore di PUC all'ONU quando diceva che i civili non vengono colpiti. I russi non stanno spianando le città ucraine (non per ora), ma forse oggi Vassily Nebenzya ci spiegherà che dietro a una finestra al secondo piano c'era un miliziano del battaglione Azov e che quello che arriva è il preciso colpo di un cecchino russo che da il suo contributo a impedire il genocidio in Donbass...
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Javelin ucraini e possibili tattiche di impiego. https://nationalinterest.org/blog/buzz/ukrainians-are-cleverly-using-javelin-missiles-destroy-russian-armor-200889
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https://wtvbam.com/2022/02/28/turkey-warns-countries-not-to-pass-warships-through-straits/
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Al di là della sua effettiva implementazione/efficacia, anche la sola presenza di velivoli e in generale di una difesa aerea di qualche tipo supportata dalla UE credo si possa ricondurre al primario obiettivo politico vertente a sottolineare che nel sostegno “indiretto” all’Ucraina non ci si pone limiti, mentre d’altra parte si continua a contestare ai russi l’effettiva superiorità aerea, di fatto allo stato attuale per vari motivi non ancora ottenuta.
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Janes si occupa degli aerei da combattimento che la UE può passare all’Ucraina. https://www.janes.com/defence-news/defence/latest/ukraine-conflict-eu-to-supply-kyiv-with-fighter-aircraft Per ragioni più che comprensibili si tratterebbe dei Mig-29 e Su-25 ancora in servizio in Polonia, Bulgaria e Slovacchia, da compensare con F-16 in ordine e comunque già in servizio in Polonia. L’impiego avverrebbe da piste di fortuna dalle quali entrambi i velivoli sono in grado di operare. Credo ci si riferisca a questi. https://www.youtube.com/watch?v=wrgpOssjA9I
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Diversi video e immagini qui. Da prendere con le molle e attenzione che si va dal contadino che si porta via col trattore un 9K33 Osa antiaereo a immagini piuttosto forti da Kharkiv.
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Forse non sai di che cosa parli visto che nella NATO si entra solo se tutti sono d'accordo...