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Giorni Vinti
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Molto interessante... https://www.lavocenews.it/eventi-spettacoli/la-relazione-di-orio-giorgio-stirpe-al-convegno-sullinvasione-dellucraina/?fbclid=IwAR0tUT2ENEi7Vlk9-Y6rhwnIEXA6s6Nr8kbgSaDYaq72DJmBHEuW_d_lBuQ
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Carri e sanzioni Come detto poco sopra, i conti coi carri occidentali si faranno sul campo...
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Verranno forniti anche degli A6 che sono più performanti in termini di armamento e protezione, ma ho come l'impressione che tutto quanto si dica ora siano chiacchiere che dovranno trovare conferme o smentite sul campo e, se il campo è quello siriano, come abbiamo visto le conclusioni sono comunque discutibili. L'A4 comunque questo lo fa...
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E te pareva che non arrivava la smentita... https://www.google.com/amp/s/www.adnkronos.com/ucraina-accordo-italia-francia-per-700-missili-aster-30-da-2-miliardi_6NOWejNc1LuObjhBbH3voW/amp.html
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I folli attacchi di questi giorni... Decisamente agli ucraini conviene stare sulla difensiva... Intanto fa notizia l'accordo italo-francese per 700 missili Aster. https://www.adnkronos.com/ucraina-accordo-italia-francia-per-700-missili-aster-30-da-2-miliardi_6NOWejNc1LuObjhBbH3voW La disponibilità di quest'arma era contata anche sulle navi (un problema del munizionamento europeo in generale), ma mi sa che si è cambiato registro...
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Avere una risposta alla minaccia serve a fare morale, o meglio a non farlo crollare... I soldati vengono all'atto pratico considerati carne da cannone: dall'addestramento, all'equipaggiamento, passando per le tattiche di combattimento è tutto impostato sul "vai avanti e non discutere ciò che ti chiede la madre Russia". A conferma...cronache da Bakhmut Questo soldato ucraino viene molto seguito sui social nei suoi video periodici... Altra molto seguita è Olga, nome in codice "Witch" Se vogliamo sono i volti della propaganda ucraina. E pensare che dall'altra parte hanno quegli invasati da poltrona di Soloviev e Margarita Simonyan...
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Zaluzhny aveva chiesto 300 carri (da aggiungersi a quelli già sul teatro) e pare si avrà...Poi potrebbero aggiungersane altri e altro... Anche io diffido dei grandi annunci e delle sparate. I carri sono parte di qualcosa di più grande e non necessariamente ne sono la parte più importante. Come e dove li useranno dubito che sia prevedibile ed è bene sia così.
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Per entrambe...
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Arginare un'offensiva russa non necessariamente significa usare i carri come postazioni fisse o quasi, ma ci si augura che se ne sfrutti la mobilità e le capacità di sfondamento. Questo è ancor più vero con i mezzi occidentali che hanno gittata, sistemi di puntamento e stabilizzazione che consentono di sparare da più lontano e in movimento con una precisione che certi catorci si sognano. I russi non hanno mai affrontato questi mezzi e c'è da scommetterci che l'addestramento sarà considerato elemento vitale per sfruttarne al massimo le prestazioni: gli scontri si vincono costringendo il nemico a giocare con le proprie regole. Sappiamo come i russi interpretino il concetto di addestramento, se danno in mano un carro a gente come questa... Ecco, siccome questi lanzichenecchi di carri ne hanno migliaia, è meglio usare al massimo delle proprie possibilità ciò che dovrà affrontare questa orda... I polacchi comunque non hanno finito i loro carri ex sovietici. In arrivo altri 60 di cui 30 sono PT-91 (ennesima rivisitazione del T72) https://www.ctvnews.ca/canada/better-late-than-never-polish-pm-applauds-west-for-sending-tanks-to-ukraine-1.6248472
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Ditemi che è un video di archivio...Quando scrivevo che PUC ha sbagliato secolo, non intendevo questo... E gli americani si preoccupano di far manutenzione agli Abrams... https://www.forbes.com/sites/davidaxe/2023/01/25/ukraines-american-made-m-1-tanks-will-be-a-giant-pain-to-maintain/?sh=787cdbbd78e4 Se metti in fila tre o quattro di questi catorci e basta un colpo...
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Appunto, il ragazzo è bravo ma resta un po' sul generico e parla di 150 milioni mandati dalla Francia e di quasi 122 milioni mandati dalla Germania nei 5 anni successivi alla Crimea. In ambito militare con ste cifre ci fai poco e in effetti qua più che le armi intere (che i russi si fanno anche da soli) il vero punto è l'elettronica da metterci dentro. Quella ai russi è arrivata da tutte le parti. Vuoi impedirgli di ottenerla? Li devi mettere sotto embargo! Con discutibili risultati e pesanti conseguenze per tutti lo si sta facendo adesso che PUC ha invaso un paese, ma non è che lo potevi fare 20 anni fa perchè già allora appariva come un farabutto.
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Quali sono gli armamenti dati a Sauron dalla Germania? Perchè se non altro sono quelli che si fanno più scrupoli tanto che come partner dei francesi nel velivolo di sesta generazione non è che siano proprio graranzia di esportazioni facili...E infatti i francesi scalpitano...
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Fino a che chè PUC non ha mandato gli omini verdi in Crimea, la Francia alla Russia stava anche vendendo due portaelicotteri, che poi sono finite in Egitto, dove non c'è certo un governo illuminato... Senza scomodare le belle speranze di Pratica di Mare, vendere armi è anche un modo di suggellare alleanze, senza per questo condividere valori: vogliamo parlare degli affari che facciamo con la Cina, che usa i nostri soldi per comprare armi e far la voce grossa? Col senno del poi siamo tutti bravi, ma se la NATO è rimasta dov'è (e anzi si è allargata) mentre il Patto di Varsavia si sgretolava, è perchè in fondo non ci si è mai fidati di quel mafioso, che sono anni che arresta o ammazza chi gli si mette di traverso. Dopo il 2014 è stato chiaro che PUC fosse sempre meno l'uomo forte da ammirare, magari anche baluardo contro l'integralismo islamico e con cui fare affari e sempre più il farabutto da tenere a bada, ma non è che i fan ed estimatori spariscano dall'oggi al domani con le loro felpe e il loro lambrusco...
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PUC mette tutti quegli uomini sul piatto perchè sa di aver fatto una grossa fesseria e che nei prossimi anni dovrà compensare coi numeri ciò che ha dilapidato in qualità e mezzi, ma non necessariamente questo va letto in ottica aggressiva nei confronti della NATO: nel medio termine forse va più inserito in un quadro di autoisolamento e paranoia verso cui PUC sta riportando il suo paese per consolidare il suo altrimenti traballante potere. Sicuramente il farabutto vorrà portare a termine la sua opera in Ucraina e quindi qualunque pace o armistizio con la Russia avrà il valore che la minaccia di ulteriori mazzate potrà dargli e non certo quello del pezzo di carta in se, che abbiamo visto contare come carta igienica usata quando parliamo di PUC... L'Europa e l'Occidente tutto hanno un'impostazione sociale, culturale ed economica che PUC non comprende né condivide. Aiutare l'Ucraina significa difendere i nostri stessi interessi e il nostro mondo e ciascuno in quel mondo ci può mettere tutto, anche i nostri valori fondanti. Non ci trovo nulla di male ad affermarlo. Francamente comprendo e, al di là delle critiche, rispetto anche la ritrosia e la prudenza della Germania, probabilmente l'unico paese che ha fatto seriamente i conti col suo pesante passato e il cui popolo sa cosa è successo l'ultima volta che i suoi panzer sono finiti da quelle parti e non me la sento di ridurle a solo frutto di un mero calcolo di convenienza economica. Dietro c'è tutto, anche quel pesante passato. Faremo quello che dovremo e potremo fare: metterci i nostri uomini penso proprio di no: si può far tanto prima di arrivare a quello, mentre PUC può fare ancora poco che non abbia già fatto, ma la linea rossa lui la conosce... Comprendo anche la posizione ucraina di volersi riprendere tutto il maltolto, ma so anche che il pragmatismo si può nascondere nelle pieghe di certi discorsi della sua dirigenza politica e militare. Gli ucraini sono i primi a sapere che un paese marcio come la Russia, dopo anni di ingerenza e occupazione, può aver trasformato Crimea e Donbass in un cancro che non è forse il caso di portarsi dentro... Quando ci si siederà al tavolo, a meno che qualcuno non prevalga in modo schiacciante (cosa difficile, ma non c'è la sfera di cristallo per assicuralrlo...) ciascuno chiederà più di quello che può avere, per poi ottenere ciò che razionalmente sarà possibile avere. Insomma non è detto che dovremo essere noi a convincerli... In quel caso la Russia è meglio che si faccia bastare quel cavolo di ponte, prima che qualche ATACMS o F-16 lo riempia di buchi... Ma qui stiamo decisamente correndo troppo, verso scenari che è difficile immaginare e di cui è facile solo ammetterne l'incosistenza e la precarietà. Tornando suI campo, i missili di oggi sono un po' di più di una trentina, ma se (se) vogliamo dar credito agli ucraini, che dichiarano un tasso di abbattimenti superiore all'80%, a lanciarne pochi si ottiene che le difese aeree non si riescono a saturare e i missili finiscono male... Evidentemente per PUC era indispensabile dare una risposta all'invio di carri occidentali, come se per l'ennesima volta, a guidare le modalità e le tempistiche delle azioni militari russe non fossero le esigenze tattiche ma quelle mafios...ehmm politiche.
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Si...mai i missili sono diventati una trentina... Una volta ne sparavano 120
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Esatto. Diciamo che il cretino svedese è la sua polizza di assicurazione...
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Bruciare un libro è tra le sacre libertà individuali in Occidente ed Erdogan, senza F-35, avrà altre richieste, soddisfatte le quali si ricorderà che un cretino resta un cretino e noi avremo la conferma che una scusa resta una scusa.
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Beh si, un difettuccio delle corazze reattive è quello di esplodere e va aggiunto ai difetti di questa soluzione. Diciamo che privilegiare le corazze stratificate come la Chobham ha evitato il problema, ma in primis credo derivi dal fatto che sono efficaci sia contro i proiettili HEAT che contro i penetratori APFSDS. Quanto ai giochetti di Erdogan, ormai siamo abituati...Vorrà qualcosa in cambio per dimenticarsi che il cretino di turno ha bruciato il Corano. E a proposito, vediamo chi c'è dietro il cretino di turno... https://www.i24news.tv/en/news/international/europe/1674639619-russia-affiliated-journalist-paid-for-quran-burning-in-sweden
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Si...e chissà se glieli riescono a consegnare interi... https://www.scramble.nl/military-news/algerian-air-force-goes-amphibious
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La corazzatura reattiva è relativamente leggera e se vogliamo è molto efficace contro le testate HEAT, ma lo è meno rispetto al munizionamento cinetico anticarro. Comunque, come si era detto, oggi si tende ad aggiungere kit di corazze reattive anche ai carri occidentali per proteggere meglio i fianchi, dove la corazza è meno spessa e dove tipicamente attacca la fanteria che usa lanciarazzi e lanciamissili spalleggiabili. Non a caso si erano segnalati i kit per il combattimento urbano dell’Abrams che andavano in questa direzione. Contro certi dardi in tungsteno o uranio impoverito lunghi dai 70cm in su c’è però ben poco da fare. Lì meglio avere anche acciaio e corazze stratificate...Specie quando si ha a che fare con certi giocattoli occidentali... Notare che simili supposte, in cui il dardo è immerso nella carica di lancio, non sono compatibili coi carri russi, che usano un sistema di caricamento automatico che spezza in due la munizione, separando la carica di lancio dal proiettile, che quindi è più corto e meno efficace. Per compensare loro usano cannoni da 125, ma la gittata è comunque molto inferiore a quella dei 120mm occidentali.
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Ogni carro è vulnerabile senza per questo essere difettoso, altrimenti gli MBT peserebbero 200 tonnellate... Se ne perderanno, inutile illudersi...Tutto sta usarli al meglio delle loro possibilità e distinguere tra un carro da buttare e un equipaggio da salvare (equipaggio che verrà addestrato non solo a inserire la marcia e a puntare i cannone, ma anche alle tattiche di combattimento occidentali). I propagandisti e chi gli va dietro non distingueranno, ma di loro non bisogna curarsi...La madre degli idioti è sempre incinta. I carri li difenderanno dagli elicotteri come hanno sempre fatto: tirandoli giù a suon di manpads...Gli F-16, che non credo saranno molti, sarà meglio usarli con parsimonia per disarticolare la logistica con armamenti GPS, far fuori le postazioni radar con gli HARM e dare copertura agli scavafango come i Su-25 e chissà gli A-10 (ma se ne parla già di meno). Forse questa delle basi improvvisate è una cosa sopravvalutata. Anche un F-16 può decollare da un pezzo di autostrada, ma da quel che si è visto gli ucraini usano normalissime basi dove gli aerei sono continuamente spostati e opportunamente dispersi. Con uno Zyrcon più di un aereo non lo becchi e comunque buona fortuna a beccare qualcosa a usarli così...
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E' ufficiale... Ormai è effetto domino...
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Guarda che nessuno se l'è fregata...A volte l'alternativa è chiudere. Dipende dal teatro e dall'utente, ma ho l'impressione che lo scopriremo presto... La protezione degli Abrams è eccellente grazie all'uranio impoverito nella corazza stratificata..se ce lo mettono però. Il cannone originariamente era praticamente lo stesso...I tedeschi poi lo hanno allungato perchè non usano munizionamento all'uranio impoverito, che è un tantinello micidiale quando si tratta di bucare una corazza e di incendiare tutto quello che c'è dentro.
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Il senso è numerico e politico. Per limitare il delirio logistico magari i Challeger e i Leclerc li possono "parcheggiare" a fare da cani da guardia a Lukashenko...
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E' una delle cose che si sono dette (all'insegna di un "andiamo tutti insieme" che sa più di politica che di logistica...) e siccome i Leopard 2 a quanto pare non piovono dal cielo per costituire la massa critica necessaria, allora ben vengano gli Abrams; tanto se quello zuccone di PUC ancora non ha capito di aver sbagliato secolo, significa che prima o poi si sarebbe comunque arrivati anche a quelli... A entrambi i contendenti è chiaro che molte carte si giocheranno in primavera... Al di là delle sparate russe che dicono che distruggeranno tutti i carri che manderemo (la modestia di chi finora ne ha persi da 1642 in su...), PUC teme quegli MBT. La sensazione è che abbia detto ai suoi di spingere in Donbass per andare avanti il più possibile, prima che arrivino e mettano una seria ipoteca all'offensiva di primavera, che lui vuol fare con le riserve che ha infarcito di mobilitati. Oggi gli ucraini hanno comunicato una vera strage di aerei ed elicotteri...Era un po' che non succedeva. Ukraine destroys three Russian helicopters in 30 minutes, six more air targets during the day – Air Force Command Mi chiedo se sia vero...Ma se lo fosse? Se i russi mettessero di nuovo così a rischio i loro mezzi tattici, che si sono dimostrati così vulnerabili, significerebbe che cercano una spallata ora, nonostante la stagione sia sfavorevole. In effetti gli attacchi sono continui, ma il consumo di uomini e mezzi deve essere spaventoso se si considera che la quasi totalità vengono respinti... https://militaryland.net/news/invasion-day-334-summary/ @Athens Mi auguro che si faccia ciò che si è detto da più parti: non si possono mandare al fronte i carri alla spicciolata, ma bisogna costituire e addestrare brigate omogenee (di un centinaio di mezzi ciascuna). Ciascuna di queste brigate dal punto di vista logistico sarà meglio servita e operativamente avrebbe un impatto micidiale. Fino ad allora gli ucraini devono resistere coi carri di origine sovietica, che come abbiamo visto continuano ad arrivare...