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Giorni Vinti
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https://defense.info/featured-story/2020/09/greece-france-and-mediterranean-security-rafale-and-french-frigates-to-greece/ Questo articolo riflette sulle questioni economiche e in particolare su come la Grecia potrebbe investire i soldi del ricovery fund. Ebbene si, c’è una crisi economica nera, ma ci sono anche quei miliardi…a debito. Ci sono anche alcuni dati. Sembrerebbe che l’offerta USA sia per 20 F-35 a 3 miliardi di dollari. Fanno 150 milioni al pezzo (non è ovviamente il costo flyaway che sappiamo essere molto più basso). L’offerta alla Grecia per i 10+8 Rafale non è indicata, ma se è vero che l’India ha pagato 7,9 miliardi di Euro 36 aerei, il Qatar 6,3 per 24 e l’Egitto 5,2 sempre per 24 aerei, significa che i Rafale nei pacchetti che comprenderanno anche armamenti, ricambi addestramento ecc, costano come minimo 217 milioni di euro al pezzo. Al cambio attuale sono 256 milioni di dollari. A questo punto il pacchetto di 18 Rafale (10 acquistati e 8 “regalati”) costerebbe come minimo 2,56 miliardi di dollari. Si tratti però di 2 aerei in meno rispetto all’offerta americana, mentre probabilmente mancano ancora un po’di milioni per gli 8 Rafale “regalati”, che avranno bisogno anche loro di un corollario di armamenti, ricambi, addestramento, ecc. (e sappiamo che quel corollario può valere decine di milioni al pezzo…). In sostanza gli regalano (o se ne liberano?) 8 Rafale non aggiornati e usati, perché altrimenti non sarebbero mai competitivi con l’offerta USA, ma la cosa sta in piedi solo se all’Egitto (cui erano stati dirottati per far presto anche dei Rafale destinati all’Armèe de l’Air) sta bene che i suoi aerei vengano a loro volta dirottati in Grecia… In effetti certi giochetti e rapidi colpi di mano in questa novella guerra fredda con la Turchia devono fare i conti con la produzione stitica di un costoso velivolo di generazione 4,5… Anche qui è da prendere i popcorn...
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I 90 KN li avevo presi da un articolo precedentemente linkato e confermati da quest'ultimo. Il problema dei motori cinesi comunque è nell'affidabilità. Dopo aver attinto ampiamente all'esperienza russa anche per reverse engineering, la spinta è relativamente facile aumentarla, ma questo non va fatto a scapito della durata dei componenti più sollecitati (e qui i motori russi facevano un po' a cazzotti con lo stato dell'arte delle tecnologie dell'est), che poi al momento è la ragione per cui la spinta del WS13 è presumibilmente ancora inferiore a quella cui si punta per la versine E ed è anche la ragione per cui il J-20 non monta i WS15 definitivi che, come ipotizzato in uno degli articoli precedenti, adottano soluzioni simili.
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Non sarebbe la prima volta che i francesi fanno i conti senza l'oste...Quella del Rafale è, e non può essere, la Francia che vendeva Mirage a pacchi nel mondo e gli Americani (storicamente anche più aggressivi e sfrontati sul mercato) hanno anche loro molti interessi, a cominciare dai riassetti strategici che inevitabilmente innescherebbe il deterioramento dei rapporti con la Turchia. Da un punto di vista logistico e operativo una scelta americana (F-16 + F-35 eliminando F-4 e Mirage) sarebbe la più lineare, anche in virtù di ragioni di costo, visto che 8 Rafale eventualmente li "regalerebbero" ben sapendo che gli altri 10 sarebbero a prezzo pieno, che però non è manco competitivo con quello del ben più moderno F-35... Ragioni di opportunità politica possono comunque portare a soluzioni più complesse, come quella attuale dell'aeronautica greca che può essere continuata e non risolta. Sono cose però che hanno un prezzo, che la Grecia di oggi ha sicuramente maggiori problemi a pagare e a giustificare.
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Per l'appunto, quando ho fatto il commento iniziale su Trump, un pensiero è corso velocemente a quel film...
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Meglio indicare sempre le fonti. La Francia, sempre aggressiva nei mercati export, per battere soprattutto la concorrenza dell'EF-2000, già ha fatto carte false nell'accordo con l'India, che alla fine ha comprato molti meno Rafale e li ha pagati molto di più di quanto anticipato. Al di là delle conferme richieste per i "si dice" attuali, credo poco a certi "regali", anche perchè nelle commesse, oltre ai costi flyaway ci sono sempre miliardi più o meno "nascosti" nei pacchetti proposti.
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Si, ma Trump lascia intendere che si tratti di qualcosa di disponibile, mentre il Next-gen ICBM è di là da venire, oltre ad essere un vettore e non la bomba cui sembra riferirsi.
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La fonte per tali certezze quale sarebbe?
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Che sta a di'questo? Ipotesi... https://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,3772.html
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Oh si,"il mio sforzo è più lungo del tuo", ma mi chiedo se il mondo si stuferà mai di leader irresponsabili e arroganti, più occupati a parlare alla pancia del volgo, che a fare il bene del proprio paese con saggezza, competenza e lungimiranza. Sorry, ma non ho resistito...
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Se ne parlava anche nella discussione sul Rafale. Penso che la Grecia stia vagliando le varie opzioni, ma non è che necessariamente piglierá tutto.
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Diciamo che dagli articoli che si propongono in un forum tecnico ci si aspetta valore aggiunto e correttezza... Come ti avevo detto ieri, l’articolo, oltre essere scritto un po’ coi piedi per il motivo sottolineato, ”si accorge” quasi 4 anni dopo che il velivolo è cambiato da un prototipo all’altro…Ecco, già meglio per l'osservazione sulla presenza possibile del radar a seguito della rimozione delle sonde sul muso. Quanto alla differenza di spinta fra F-35 e J-31, c’entra relativamente in questo caso con le differenti prestazioni velocistiche, anche perché non è poi necessariamente vero che la spinta sia maggiore sul velivolo cinese. Sembra che il WS13 nella versione installata ora sia attorno ai 90KN di spinta e quindi 9174 kgf per un totale di 18348 kgf. Per quanto si tratti sempre di valori al banco dinamometrico, che non ci dicono le reali prestazioni alla quota cui si raggiunge la velocità massima, F135 invece è accreditato appartenere alla classe di spinta di 43000lb. Se fai una rapida conversione vedrai che corrispondono a poco più di 19500 kgf che è oltre una tonnellata superiore al valore (per la verità altrettanto nominale e da prendere con le molle) attribuito a due WS13, cui si associano oltre 22000 libbre di spinta solo sulla versione definitiva WS13E (al momento sembra non ancora messa a punto e installata). Da segnalare però che anche per il velivolo americano è previsto un upgrade della spinta (6-10%) a fronte di una riduzione dei consumi (5-6%) negli step evolutivi prossimi che contemplano la growth option 2 dell’F135 e che dovrebbe mantenere il margine a vantaggio del velivolo americano. A penalizzare l'F-35 nella velocità di punta è più che altro l’aspetto tozzo derivante dalla grande capacità di combustibile richiesta dalle missioni aria-suolo, cui il velivolo pone maggiore attenzione e che troverebbero riscontro nella ben maggiore autonomia indicata.
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Beh, visto che hai riproposto il post della discussione doppione cancellata oggi dai moderatori, mi par giusto riproporre il mio commento su un palese errore presente nell'articolo... Frase diversa nella forma (?!), ma comunque sbagliata nei contenuti come quella di ieri. Scrivono che il J-31 ha una velocità massima di mach 1.8, ma la conversione in km/h è da dilettanti… In effetti hanno usato come velocità del suono il valore 1225 km/h, casualmente quella in atmosfera standard a quota 0 e alla temperatura di 15 gradi. In teoria però dovrebbero saperlo anche le panchine al parco che i velivoli non raggiungono la loro velocità massima a quota 0 e che lo fanno ad altissima quota (indicativamente una decina di chilometrì più su...) dove è minore la densità dell’aria e minore la resistenza aerodinamica, ma anche dove la velocità del suono è più bassa di circa il 10%… e di poco superiore ai 1000km/h… In sostanza il J-31 ha una velocità massima che è più vicina ai 1900 Km/h che non ai 2200... Poi che ci arrivi effettivamente anche a 1900 è un'altra questione ancora... Per la cronaca anche wikipedia italiana sbaglia, convertendo mach 1.6 dell'F-35 in 1975 km/h, che però implicherebbero una velocità del suono che si ha solo a quota 0 a 20°C e non certo ad alta quota. A quota zero l'F-35 fila a "soli" 1300 km/h (a malapena supersonico) come indicato dalla Wiki inglese e il J-31 non farà molto meglio. Persino il Tornado, bisonico ad alta quota (quando le rampe nelle prese d'aria erano ancora mobili...), ma progettato espressamente per il volo pancia a terra, si è accontentato (si fa per dire) di 1480Km/h (mach 1.2) a 60 metri di quota.
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I soliti ottimisti...
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Dopo le simulazioni di questa estate era inevitabile, anche se inquietante nelle implicazioni pratiche ed... etiche. AI To Fly In Dogfight Tests By 2024: SecDef
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A parte che se arrivi a 15-20 km da uno stealth per lanciare...l'impulso stile Matrix è probabilmente perchè il suo pilota abbia sbagliato qualcosa per non averti fatto a pezzi prima e a parte che è da parecchi anni che si dice che i radar americani abbiano capacità di attacco elettronico (gergalmente si dice che "friggano" i sistemi avversari), ma abbattere gli F-22 e gli F-35 senza manco sparargli addosso, detto sinceramente mi pare una sparata alla russa bisognosa di conferme, che dubito seriamente loro possano fornire, anche perchè certe cose si tengono segrete e non si sbandierano ai quattro venti...
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Future Attack Reconnaissance Aircraft (FARA)
Flaggy ha risposto a Flaggy nella discussione Elicotteri
In effetti il rotore spingente è una soluzione innovativa e molto caratterizzante, per quanto è da vedere anche come la coppia di rotori controrotanti verrà efficacemente…domata (con riferimento anche vibrazioni e rumore). Certo è che nonostante il Rider X sia più spinto dell’Invictus, la presenza dell’S-97 consente di fare molta esperienza e ridurre i rischi. Intanto un collaudatore civile inviato dall’US Army ha provato le sue uniche peculiarità di volo sedendosi sul seggiolino sinistro… https://www.verticalmag.com/news/army-pilot-flies-sikorsky-s97-raider/ Da segnalare come questo gli abbia riservato la “sorpresa” (mitigata da tanti voli al simulatore) del collettivo (unico) alla sua destra e della barra del ciclico a sinistra. Il Rider X dovrebbe però avere i comandi duplicati con collettivo a sinistra e barra a destra per entrambi i piloti. -
Non hanno convinto chi convintamente voleva l'F-35...figuriamoci chi ci mette una vita a mettere insieme un requisito. La commessa indiana è in produzione in Russia e si preannuncia quindi il solito pasticcio.
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Tra l'altro l'India, nella sua ricerca di diversificare le fonti di approvvigionamento (visti anche i modesti risultati delle produzioni autarchiche..), ha avuto la pessima idea di acquistare il sistema S-400 che già è costato l'F-35 alla Turchia. https://www.google.com/amp/s/theprint.in/defence/russia-to-deliver-s-400-by-2021-end-but-will-supply-missiles-and-bombs-amid-lac-tensions/452285/%3famp Israele invece potrebbe farsene una ragione a vedere gli F-35 con le insegne degli EAU. https://www.google.it/amp/s/www.bloomberg.com/amp/news/articles/2020-09-06/israel-to-ask-u-s-for-arms-to-offset-uae-f-35-sale-report-says
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L'attesa infinita di vederlo operativo continua, ma il Giappone ha tante isole e Tokyo valuta... http://www.helicopterinvestor.com/articles/tokyo-metropolitan-government-evaluates-the-aw609-tiltrotor/ https://www.panorama.it/news/cronaca/l-giappone-potrebbe-essere-il-primo-cliente-del-convertiplano-italiano-leonardo-aw609 In realtà da quelle parti si continua a valutare perché è ormai un po' che se ne parla... https://www.leonardocompany.com/it/press-release-detail/-/detail/leonardo-working-to-bring-the-aw609-tiltrotor-to-the-japanese-market-07-03-19
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La costruzione del primo KF-X procede. Interessante l’ordinata di forza del tronco anteriore di fusoliera nell'immagine qui sopra e che si vede anche al minuto 2:35 del video. È evidente come questa abbia una sorta di predisposizione a due stive ventrali appaiate stile F-22, ma come sia presente un frame inferiore con le sedi per i 4 missili aria-aria appaiati in configurazione semi-annegata che abbiamo già visto nelle anticipazioni. Poi, nell'immagine sopra, oppure al minuto 3.02 del video, si vede la sezione centrale di fusoliera in cui ci sono i vani carrello laterali e ancora i due grossi vani di forma approssimativamente trapezioidale che prefigurano la parte posteriore delle stive al di sotto dei condotti di alimentazione dei motori. Sappiamo che i primi KF-X di serie non avranno le stive, ma a questo punto sappiamo anche che quelli definitivi, pur avendole, non avranno una struttura molto diversa da questi, sebbene in quei due "buchi" qualcosa ci dovranno pur mettere... Immagino carburante che servirà anche a compensare la maggiore resistenza aerodinamica di una configurazione sporcata dall’armamento esterno. Nell'immagine sopra si vede anche la sede del cannone piazzato a sinistra sopra il condotto di alimentazione del motore. Beh, rispetto all'F-22 hanno cambiato lato e l'hanno piazzato più avanti e col tamburo portamunizioni presumibilmente al di sotto, insomma più o meno dove sull'F-22 c'è una delle due stive laterali per i missili Sidewinder, che qui evidentemente non ci saranno. A parte queste considerazioni, la configurazione generale è veramente molto simile a quella del più grosso velivolo americano, come d'altra parte lo era quella del J-31 cinese... In ogni caso, quello di fare un velivolo di quarta generazione avanzata predisposto per evolvere in quinta è un approccio inedito…
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Sputnik è un’agenzia di stampa governativa russa che cerca di influenzare l’opinione pubblica occidentale a favore della Russia, non facendosi scrupoli a far leva sui pregiudizi e a ricorrere alla disinformazione per raggiungere il suo scopo. Praticamente è un organo di propaganda russo e qui è stato beccato ripetutamente a scrivere fesserie. L’Antidiplomatico, che da in pasto a Google Translator gli articoli degli altri e che dimostra di valere meno di zero in materia di Difesa, lo è di rimando… e infatti è noto per non controllare le fonti e diffondere fake news (anche quelle filo russe…). Sfortunatamente questo è un forum tecnico e certe idiozie qui non attaccano, anche se mi risulta che questo te l’avessimo già detto… Pinto è stato fin troppo gentile, perchè è un utente molto rigoroso quando si tratta di notizie ed è quindi l’ultima persona sulla faccia della Terra con cui mi metterei a fare il finto tonto quando si discute di attendibilità delle fonti… Detto questo, il Su-57 è un aereo notevole, ma ha ancora tanti problemi e non sarà certo Sputniknews coi suoi mantelli dell’invisibilità e nemmeno le supercazzole sulla sesta generazione russa farci cambiare idea.
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L'india cambia idea al mutar del vento anche quando firma accordi e contratti, figuriamoci quando "guarda"... È solo la prima puntata della telenovela indiana dal titolo "Sandokan alla riscos... Ehm... volevo dire"F-35 alla riscossa". Vado a comprare i pop corn...
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Anche no. Basta fare una ricerca con la parola "downgrade" in questa discussione per scoprire che decine di messaggi trattano l'argomento e che il discorso è arrivato a noia...
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Dai che scherzo. Sono io il primo a non essere così rigido nella collocazione dei post. Guardando la composizione della linea greca non si può non notare la sproporzione rispetto alla dimensione (volendo geografica, ma soprattutto economica e demografica) del paese. Considerato il contesto, a spiegare quei numeri sappiamo che contino relativamente le minacce esterne alla NATO e di più quella rappresentata dalla Turchia. Siccome la situazione, causa sultano, non è destinata a migliorare, la vedo particolarmente dura per il Rafale. In un’ottica di semplificazione logistica e di aumento delle capacità dell’aeronautica greca per di più con un aereo che i turchi non avranno (la Turchia non potrà far numero coi Lightning) la soluzione più logica credo sarebbe quella di ritirare Mirage e Phantom e di affiancare gli F-16 aggiornati a un certo numero di F-35, che nel lungo periodo potrebbero crescere nell’ottica di puntare alla monolinea. Il Rafale non credo sia competitivo con l’F-35, ormai nemmeno dal punto di vista economico, e in effetti si pone come alternativa valida ai velivoli di quarta generazione aggiornati per quei paesi cui non è concesso l’F-35. Se poi la frontiera NATO si spostasse a ovest, toccherebbe alla Grecia svolgere in parte più o meno grande il ruolo della Turchia e quindi credo sia nell’interesse americano che il paese abbia il meglio. Se poi la Grecia vuole differenziare i fornitori “stile India o Egitto”per avere maggiore libertà d’azione nel contesto di pernenne tensione con la Turchia, allora il Rafale magari ha qualche speranza. Tanti anni fa era già andata male all’EF-2000. Vedremo se ai francesi andrà meglio...
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E allora metti l'articolo in "Il mercato dei caccia ...."
