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W L'ITALIA

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  1. Per capire meglio come si svolse loffensiva delle Ardenne e per capire meglio le differenze dei mezzi degli opposti schieramenti ho inserito le caratteristiche dei principali carri armati che presero parte alle operazioni. Tiger II Equipaggio: 5 Lunghezza: 10,30 m Larghezza: 3,76 m Altezza: 3,09 m Peso: 68,7 t Velocità: 35 Autonomia: 170 Armamento primario: 1 cannone 88 mm KwK 43 L/71,2 Armamento secondario: 2 MG34 da 7,92 mm Corazzatura: max 185 mm - min 40 mm Nonostante il legame dato dal nome, la struttura del Tiger II era completamente diversa da quella del Tiger I e si richiamava a quella del Panther con l'inclinazione dello scafo anteriore ripresa dal T-34 russo, che era in grado di ridurre notevolmente la potenza delle granate perforanti usate dai carri pesanti. Vennero aggiunte le opportune modifiche come l'aumento della corazzatura in generale, quella anteriore sfiorava i 150 mm e inclinata a 50°, e da piastre laterali spesse 80 mm e inclinate a 25°. La parte posteriore era composta da un'unica piastra spessa 40 mm, mentre la torretta aveva una piastra frontale spessa 180 mm e inclinata di 9°, con una scudatura del cannone sagomata a "muso di maiale" (tedesco: Saukopfblende) spessa 100 mm. Ovviamente la notevole corazzatura comportava un peso notevole, e con le sue 68,7 tonnellate, il Tiger II fu uno dei carri armati più pesanti impiegati durante la seconda guerra mondiale. Come motore il Tiger II peccava in fatto di velocità e maneggevolezza, come propulsore fu scelto lo stesso del Panther ma molto potenziato, un Maybach HL 230 P30, un diesel che sviluppava 750 cavalli, e che era in grado di muovere le 70 tonnellate del carro ad una velocità di 38 km/h su strada e di 20 km/h su altri fondi; mentre l'elevato consumo di carburante comportava che gli 860 litri di gasolio contenuti nel suo serbatoio assicurassero una autonomia massima di 170 chilometri. Come armamento principale era utilizzato il temutissimo cannone 88 L71 Kwk 43 ad alta velocità iniziale (con una dotazione di 72 granate) in grado di sparare proiettili controcarro alla velocità di 1.020 metri al secondo e con una gittata utile di 2.200: grazie alle doti balistiche dell'arma era possibile aver ragione delle corazzature a disposizione degli Alleati ben prima che i corazzati nemici si portassero a distanze pericolose. Il Tiger II fu il carro armato più potente di tutta la seconda guerra mondiale e superiore a qualsiasi mezzo alleato. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Tiger I Equipaggio: 5 Lunghezza: 8,24 m Larghezza: 3,73 m Altezza: 2,86 m Peso: 56 t Velocità: strada 38 , terreno accidentato 16 Autonomia: su strada: circa 110 Pendenza: 60 % Armamento primario: cannone 88 mm KwK 36 L/56 (92 colpi) Armamento secondario: 1x 7.92mm MG34 (Coassiale 2400 colpi) 1x 7.92mm MG34 (Prua 2400 colpi) Corazzatura: -Scafo- frontale: 100mm laterale: 82mm posteriore: 82mm -Torretta- frontale: 100mm scudo: 110mm laterale: 82mm posteriore: 82mm « "Il rumore prodotto dal Tigre, dal suo motore e dai suoi cingoli, era qualcosa che ti gelava il sangue nelle vene. Quando sapevamo che nella nostra zona c'erano mezzi di questo tipo semplicemente ci ritenevamo già morti. Tra noi si diceva che se un colpo ti centrava senza ucciderti, avevi solo tre secondi per balzare fuori dal tuo carro prima dell'arrivo del secondo proiettile…tanto impiegavano infatti i carristi tedeschi a ricaricare il loro pezzo". » (Un carrista britannico) Il nuovo mezzo era dotato di scafo saldato, caratterizzato da linee perfettamente squadrate con corazzatura che raggiungeva lo spessore di 110 mm e che rappresentava, insieme all'armamento, il punto di forza del Tiger: il carro armato tedesco venne realizzato infatti prima che gli ingegneri e costruttori tedeschi imparassero la lezione del T-34 russo nel quale le piastre di protezione, notevolmente inclinate, conferivano una capacità di resistenza pressoché identiche a quelle dei carri tedeschi pur dotati di una corazzatura più spessa ma costituita da piastre verticali. L'armamento principale era costituito dal cannone anticarro KwK 36 da 88 mm (lungo 56 calibri) che, installato in torretta e protetto da una pesante scudatura d'acciaio spessa 110 mm, era in grado di perforare qualunque carro alleato a distanza superiore di 2.000 metri, mentre con i carri pesanti sovietici del tipo JS-3 si rivelava inefficace, soprattutto a lunga distanza. Le peculiari caratteristiche tecniche del mezzo e la difficile logistica legata al peso elevato e alla relativa fragilità del carro fecero si che il Tiger I non fosse distribuito normalmente nelle Panzer-Division, si preferì invece creare ad hoc una quindicina di battaglioni carri per l'Esercito (Heer) e le Waffen-SS, con un organico di 45 Tiger I ciascuno. Alcune divisioni corazzate particolarmente 'fortunate' ricevettero nel loro organico dapprima qualche compagnia di carri, mentre alcuni reparti di carri da demolizione Borgward ricevettero dei Tiger al posto dei più usuali StuG come veicoli di telecomando dei veicoli esplosivi. Il Tiger I venne impiegato sul fronte orientale, occidentale e meridionale con buon successo, specie dopo che furono studiate tattiche appropriate per l'impiego di un sistema d'arma così complesso. A volte era sufficiente nominare il solo nome Tiger per creare panico e scompiglio tra le fila dei carristi e soldati alleati. Per distruggere un Tiger in buona posizione mimetica e difensiva servivano in media 5 carri armati Sherman. A tal proposito è celebre la battaglia di Villers-Bocage, dove un Tiger comandato dall'obersturmführer Michael Wittmann in meno di un'ora distrusse 21 carri armati britannici e altri 28 veicoli corazzati. Il Tiger rimase un ostico e pericoloso avversario per tutti i carri nemici fino alla fine della guerra. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Phanter IV Equipaggio: 5 Lunghezza: 8,86 m Larghezza: 3,27 m Altezza: 3 m Peso: 44 t Velocità: 46 Autonomia: 170 km Armamento primario: cannone 7,5 cm KWK 42 L/70 mm Armamento secondario: 2 MG34 da 7,92 mm Corazzatura: Scafo - frontale: 80/35° laterale: 50/60° retro: 40/60° Torretta - frontale: 110/79° scudo: 100 mm laterale: 45/65° retro: 45/65 Il Panther fu messo immediatamente in produzione, nella speranza che fosse disponibile già in buon numero per la primavera del 1943; in particolare Hitler desiderava che l'offensiva programmata per l'estate del 1943, volta all'eliminazione del saliente di Kursk, e denominata Operazione Zitadelle, fosse condotta potendo contare già su un certo numero di Panther. L'offensiva venne anche rimandata per aspettare che un primo reparto di 200 carri (la 10. Panzerbrigade) fosse disponibile. Le gravi lacune nell'impiego vanificarono gli sforzi compiuti per allestire i 200 Panther, il cui apporto alla battaglia fu praticamente nullo: in quell'occasione i Panther, nella versione Ausf D, mostrarono gravi difetti di affidabilità meccanica, imputabili in gran parte all'affrettata messa a punto e ai non completi collaudi dei nuovi mezzi piuttosto che a imperfezioni progettuali. Difatti, dopo un'ulteriore intensa fase di collaudo e messa a punto, i Panther iniziarono ad essere impegnati massicciamente, contrastando efficacemente i carri pesanti sovietici ed alleati, in Normandia e sul Fronte Orientale. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Sherman Lunghezza: 6,12 Larghezza: 2,64 Altezza: 3,43 Peso: 28 Velocità: 40 Autonomia: 160 Pendenza massima: 60° Armamento primario: M3 75 mm per carri (97 colpi) Armamento secondario: secondario=2 x MG 0,33 in (7,62 mm) 1 x MG Browning 0,5 in (12,7 mm) Corazzatura: 15 (minima) 76 (massima) Le esperienze belliche dimostrarono abbastanza presto che il cannone M2 da 75 mm, pur essendo abbastanza potente, non era in grado di competere con i migliori carri tedeschi (Panther e Tiger), quindi nella seconda metà del 1944 fu sostituito con un cannone da 76.2 mm lungo. Alcuni carri ebbero come armamento principale un obice da 105 mm, per uso contro bersagli non protetti. Le munizioni erano immagazzinate con tre colpi direttamente a portata di mano del caricatore, una serie di 12 colpi a disposizione nel cestello di torretta, altri nei vani laterali accessibili sia al caricatore sia al capocarro ed infine sotto il cestello della torretta, disponibili al capopezzo. In ogni caso era una pratica comune caricare munizioni in ogni angolo disponibile. Gli spessori di corazzatura erano: scafo 51 mm frontale (successivamente aumentato a 63 mm), 38 mm laterale torretta da 76 mm a 51 mm Questi spessori erano insufficienti, dato che potevano essere penetrati dai proiettili del KwK 40 7.5 cm L/48 montato sui PzKpfw IV a 2000 m di distanza. (informazioni prese da Wikipedia e in risistemate da me) ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Queste descrizioni fanno capire fanno capire la netta superiorià qualitativa dei mezzi tedeschi nei confronti di quelli alleati. Addirittura il Tiger II raggiungeva quasi il peso si un Abrams.
  2. Se vuoi più informazioni sul Col Moschin guarda quì. Uomini del Col moschin con MP-5 durante un'infiltrazione dal mare mezzo da sbarco In fatti il Puma 4x4 lo usano in afghanistan.....mi sono scordato di dire che hanno anche il Lince.
  3. il 9° regg. Col Moschin possiede armi molto varie a volte progettate appositamente per lui. Le armi più usate sono le radio satellitari, strumenti di osservazione e designatori Laser per guidare le GBU degli aerei (forse sono stati impiegati nel 1999 in Serbia), poi ci sono i nuovissimi missili Spike (é stato il primo reparto a riceverlo),la carabina M4, mitragliatrice Minimi, fucile di precisione Barret da 12,7 mm, radio per comunicazioni a lunga distanza AN/PRC-148. Per quanto riguarda i veicoli hanno il Puma 4x4, il VAV che è il mezzo standard equipaggiato con una Minimi e un lanciagranate MK-19, poi hanno vari gommoni e mezzi subacquei per l'infiltrazione dal mare.
  4. Dal 19 al 24 marzo 2010 si sono svolte le esercitazioni "Mare Aperto" e "Amphex 2010". Sono state testate le procedure tattiche nei principali scenari marittimi, fra i quali: la sorveglianza marittima, il controllo delle vie di comunicazione, la difesa aerea delle forze navali e la capacità di proiezione dal mare. Hanno partecipato 12 unità navali, 18 aeromobili e 2500 militari. La forza da sbarco era composta dai fucilieri di marina del San Marco e supportati dal Regg. Artiglieria "Milano" e dal 17° regg. di artiglieria contraerea dell'esercito "Sforzesca".
  5. Secondo me Kennedy ha agito abbastanza bene, non si poteva invadere l'isola senza prima aver provato con le trattative, si rischiava una 3° guerra mondiale con armi atomiche. Invece Nikita ha fallito completamente: l'URSS dopo la crisi ha mantenuto la sua inferiorità negli ICBM, poi togliendo i missili dalla Turchia non cambiò nulla, missili del genere erano presenti anche in Italia. Nikita avrebbe dovuto far togliere almeno anche i missili in Italia.
  6. W L'ITALIA

    Ariete

    Le corazze reattive é vero che sono efficaci sugli HEAT, ma possono aumentare (non molto) la protezione anche contro i KE. Per quanto riguarda l'utilizzo delle corazze reattive in guerra sono più utilizzate nelle guerre convenzionali che non in quelle asimmetriche perché nelle guerre asimmetriche é estremamente elevato l'utilizzo di fanteria e se il carro viene colpito sono guai per i fanti intorno. Comunque i carri sono poco usati nella guerra asimmetrica, sono più utili blindati leggeri ruotati.
  7. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    Io sto parlando di missili montabili su carri e IFV e proprio quest'ultimi non li utilizzano solo per difendersi ma anche per attaccare sotto la protezione degli MBT alleati. ti sbagli, missili come Spike e Javelin sono autonomi dal lanciatore e i fumogeni non gli fanno niente visto che hanno un profilo d'attacco dall'alto e non orizzontale.
  8. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    bhé i TOW erano montati sui Bradley non é che cambia molto. invece ha senso perché anche se sono lenti hanno una portata molto più elevata. é inutile che ti sposti i missili sono progettati per seguire i carri in movimento, non cambia niente se ti sposti.
  9. W L'ITALIA

    U.S. Army

    Che io sappia ha solo piccoli aerei da trasporto per la copertura aerea ci pensa l'USAF.
  10. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    e allora ti fa capire che gli ATGM sono utili eccome. Lo Spike ER arriva ad 8 km e non é impiegato solo da elicotteri ma può essere impiegato anche dalla fanteria trasportato a pezzi smontati da vari uomini. Sei tu che non capisci, vorresti forse sparare ad un missile di cui al massimo senti il rumore, poi quello che tu chiami lento missile ci mette una manciata di secondi ad arrivare sul bersaglio (per esempio il Javelin per arrivare a 2000 m ci mette 14 secondi). E quali sarebbero le contromisure dispiegabili?
  11. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    un missile non ha alcun vantaggio tattico e non puoi vedere un carro a 6 km? Ma sai quello che stai dicendo? anche la fanteria ha i missili contro carro con portata anche superiore a 6 km e secondo te perchè li hanno comprati se tanto non servono a niente? Forse non sai che nella guerra del golfo i Bradley armati di missili hanno distrutto più carri degli Abrams. Poi la velocità di un missile conta relativamente poco visto che il missile ha una testata HEAT e la sua efficacia é indipendente dalla velocità.
  12. solo quel pazzo di Hitler credeva ancora che con questa operazione potessero cambiare le sorti della guerra. La guerra era già segnata da un pezzo.
  13. W L'ITALIA

    Centauro

    sono passati 3 anni dall'ultimo messaggio, alla fine l'esercito ha fatto qualcosa per sostituire i Leo 1?
  14. oggi vanno tanto di moda questi veicoli ruotati perché garantiscono un alta mobilità, ma visto che sono ruotati se un proiettile gli becca una gomma si buca? no, perchè in tal caso la mobilità se ne andrebbe alla svelta.
  15. Secondo me l'Argentina ha sottovalutato troppo l'UK, doveva proteggere meglio l'aeroporto e schierare più mezzi sulle isole, ha confidato troppo sul fatto che gli inglesi non sarebbero intervenuti. Qualcuno sa dirmi che missioni hanno svolto gli MB-339 e se sono stati efficaci?
  16. Quì è rappresentata abbastanza bene l'offensiva
  17. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    che risposta è??? anche gli aerei li puoi abbattere e le navi le puoi affondare, mica é così semplice però. e che dovrebbe fare visto che i cannoni non ci arrivano a 8 km? al massimo lancia dei fumogeni con polvere metallica.
  18. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    c'é anche il mekawa e anche il T-72 e il T-80
  19. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    Hai ragione non avevo considerato i Dardo. Comunque ci sono parecchi carri che usano gli ATGM
  20. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    Forse sul territorio italiano non si può inquadrare un MBT da 8 km ma nel deserto puoi farlo eccome. Poi raramente in una battaglia tra MBT non ci sono altre unità oltre ai carri, basta uno UAV ad in quadrare l'MBT. Poi se non lo sai la versione ER dello Spike permette di lanciare il missile senza aver precedentemente agganciato il bersaglio, una volta in volo (hai tutta la visuale che vuoi) agganci l'MBT nemico; basta sapere dove sono più o meno i carri nemici e si può usare benissimo questa tecnica (Fire and Steer).
  21. W L'ITALIA

    ATGM vs. Cannone

    Una cosa che si potrebbe fare per migliorare l'armamento è istallare missili anticarro in modo da essere lanciati dal cannone o anche dai fianchi della torretta, si potrebbe realizzare un'apposita versione dello Spike LR o ER già utilizzato dall'esercito italiano. avremmo un carro con missili che gli garantiscono una gittata fino a 8 Km superiore alla gittata del cannone di qualunque carro, se poi si considera che lo Spike colpisce dall'alto nessun MBT può resistere.
  22. avete quache foto di tornado italiani con le B-61 agganciate?
  23. si, ma un conto é essere i produttori del petrolio e un conto è importarlo da paesi potenzialmente ostili.
  24. adesso la forza aerea russa si sta riammodernando. e poi il T-50 verrà sicuramente aquistato in grandi quantità sicuramente anche cina e india, e più esemplari produci più si abbassano i costi. Poi gli USA nelle 2 guerre mondiali sono entrati parecchio tardi rispetto agli altri paesi che quindi erano tutti messi parecchio male. Comunque ammetto che ho esagerato un po' e ho semplificato la questione ma volevo solo sottolineare la dipendenza dell'Europa dai paesi esportatori di petrolio.
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