Vai al contenuto

Hobo

Membri
  • Numero contenuti

    1.075
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    22

Tutti i contenuti di Hobo

  1. Hobo

    Identificazione aereo

    Gli unici aerei occidentali che rispondono alla tua descrizione sono l'F-14 e l'F-111 che non sono più in servizio (che io sappia) da anni. Secondo me la doppia deriva è stata un'impressione, dovuta al sovrapporsi sul piano della prospettiva di ala o stabilizzatori con la deriva, mentre gli aerei viravano magari. Non conosco aerei a doppia deriva che possano volare dalle tue parti e con ala a delta o a geometria variabile. Secondo me erano due Tornado:
  2. Hobo

    Identificazione aereo

    Più dettagli please. Veloci o lenti? Scuri o chiari? Più probabili che hai visto il Typhoon e ancora più probabile il Tornado. Tra gli stranieri: Mirage2000 e Mig-23.
  3. Hobo

    V-22 Osprey

    Premesso che faccio tutto meno che l'elicotterista: l'autorotazione dovrebbe essere un'assicurazione sulla vita a patto di trovarsi nel range giusto di altitudine/ velocità. Perdendo potenza ci si avvicina verso lo stallo, per ogni velocità di stallo dovrebbe esserci un'altitudine minima, al di sotto della quale le specifiche del costruttore ci dicono che siamo morti (Dead Man's Curve o curva dell'uomo morto). L'Osprey, nella fattispecie, dovrebbe avere anche una minima velocità di stallo per ogni angolatura in avanti o in dietro delle gondole motori. Se perdo potenza e sono troppo basso, la vicinanza del suolo non mi permette di recuperare picchiando, cioè di riacquistare velocità per non stallare, sacrificando quota (energia cinetica in cambio di e. potenziale). Da quel che ci ho capito, questo per l'elicottero (e mi sa proprio anche per l'Osprey) vale non solo alle basse quote, ma anche alle alte quote (o per lo meno a CERTE alte quote) qualora il velivolo non abbia una sufficiente velocità di traslazione orizzontale in avanti o addirittura voli a punto fisso ("Hovering"). La mancanza di velocità orizzontale fa sì che non ci sia la possibilità di far girare le pale del rotore dopo che il motore è andato a farsi benedire, mentre si viene giù a sasso. Risultato: catastrofico. Tradotto: cercare di volare per quanto possibile nei giusti valori di quota/velocità e di rimanere nel range dell'uomo morto per il minor tempo possibile. Avere grandi pale pesanti può aiutare, perchè queste hanno più inerzia nel girare (e l'Osprey non è che abbia rotori enormi..., ma possono aver pensato di appesantire le pale, magari con un peso all'estremità, non so). Sempre da quel che c'ho capito, l'Osprey può venire giù in autorotazione, dato che anche su di lui hanno istallato la possibilità per il rotore di ruotare anche disaccoppiato dal suo turboalbero: è come quando si smette di pedalare, gambe e pedali sono fermi, ma le ruote della bici vanno. Per il rotore che perde il motore, o comunque il cui motore fornisce spinta inferiore alla velocità di rotazione del rotore, è lo stesso: turboalbero fermo o a giri insufficienti, ma il rotore può continuare a girare per inerzia e per velocità di picchiata in avanti, questo se perdo ENTRAMBI i motori, eventualità possibile, ma statisticamente difficile. Quindi dal quel che so, quelli probabilmente hanno perso uno o entrambi i motori in un momento in cui forse avevano una velocità di discesa eccessiva, una velocità orizzontale di traslazione in avanti insufficiente e hanno preso a venire giù a sassata, oppure, al contrario, erano troppo bassi quando hanno perso potenza. Da ricordare poi che l'Osprey in effetto suolo non è molto facile da tenere, specie se c'è vento da direzioni "strane", come laterale o in coda come mi pare d'aver letto.
  4. Hobo

    EA18 Growler - discussione ufficiale

    Non lo so, ma "Electric Fox" (a sottolineare la potenza elettrica installata) era uno dei nomignoli dell'EF-111, se tanto mi da tanto...
  5. Hobo

    V-22 Osprey

    Non si può sapere. L'Osprey offre possibilità sconosciute sia a chi viene dall'aereo che a chi viene dall'elicottero. Per esempio, forse per rallentare basta togliere manetta e appena la velocità si abbassa automaticamente i rotori iniziano a ruotare in alto, in una posizione intermedia. Le pale andrannno lo stesso da tutti e due i lati anche con un solo motore, come sul Chinook. Non so se ci sono aerofreni. Forse con la giusta velocità e il giusto angolo di incidenza, il V-22 può venire giù in planata e in autorotazione e alla fine si alzano i rotori, si aprono i flaps e si viene giù come un elicottero, o forse i rotori bisogna alzarli tutti fin dall'inizio? E se vengo giù in planata a rotori orizzontali le pale le metto in bandiera? Credo di si. Poi appena sto per richiamare alla fine, alzo i rotori del tutto e ridò il massimo angolo di incidenza delle pale (collettivo)? Cioè, quando devo rialzare i rotori, alla fine o all'inizio della picchiata? Sta roba manca sugli aerei e sugli elicotteri. Dicono che il flusso delle pale in effetto suolo poi è sufficiente a far cappottare lo stesso Osprey, quindi anche questa è una cosa di cui tenere conto. Sarebbero venuti giù a duecento all'ora e con i rotori orientati come un aereo, o comunque non del tutto verticali. Chissà che botta poveracci.
  6. Non credo che sia così facile. Risultano armi da guerra e penso che ci sia tutta la trafila burocratica se uno se ne vuole appropriare. Gli aerei svuotati di tutto che se ne stanno on display nei giardini pubblici e ai cancelli delle basi credo che tra l'altro li seghino nel mezzo prima di rimontarli, così di sicuro non volano più. Una cosa mi pare certa: scaduti i tempi, tutto quell'alluminio pregiato deve valere una montagna di soldi, anzi facciamo due montagne di soldi...
  7. Hobo

    Horten IX

    Mai sentito. Ma "naranjero" sta per coltivatore d'arance, raccoglitore d'arance, ladro d'arance, oppure è un tipo di uccello? Comunque non si sa, ma è certo che la somiglianza c'è tutta: Horten-Gotha Ho-XVIII: YB-35_ YB-49:
  8. Hobo

    EA18 Growler - discussione ufficiale

    Grazie. Tra l'altro qualcuno ha scritto di un eventuale B-52 rienmpito di macchinari per la "guerra elettronica", ma ci sono già decine di aerei per questo e un eventuale "EB-52" o "RB-52" sarebbe tutto meno che una novità. Ma questi non sono aerei che hanno impieghi molto più vasti delle semplici "contromisure elettroniche". Infatti questi aerei riguardano anche una vera e propria guerra silenziosa tra spioni. Infatti si tratta NON di fare contromisure elettroniche, ma di vera ricognizione elettronica, che è diverso. La premessa di ogni vittoria mica sono i missili, ma le informazioni. Basta pensare a tutta la famiglia degli EC-135, al sistema "Cobra" della guerra fredda, al Rivet Joint, ecc... Gli EC-135 e gli RC-135 possono fare praticamente tutto. Il Cobra era un enorme sistema radar di sorveglianza terrestre, marina e aerea che teneva sotto controllo (registrando tutto, compresa soprattutto la telemetria per esempio) le prove dei lanci dei missili balistici intercontinentali russi e cinesi. "Cobra Ball" e "Cobra Eye" erano (sono?) una delle componenti aerotrasportate del Cobra. Le missioni RIVET (i Rivet Joint sono EC-135, i Rivet Rider sono EC-130 pieni dei sistemi più "bizzarri" e di scatole nere di cui pochissimi conoscono i ruoli) sono aerei da guerra psicologica in quanto possono disturbare o inserirsi con messaggi errati o comunque "ad hoc" in tutte le comunicazioni del nemico, compresi TV e telefoni vari. Le ELINT infine come si sa sono le missioni da ricognizione elettronica, cioè la rilevazione e la registrazione di tutti i sistemi elettronici nemici, che sono così studiati e analizzati per riuscire a produrre adeguate contromisure. Accendi pure il tuo nuovo radar per scoprirmi e inseguirmi, così io lo registro per benino... E' una vera guerra di spionaggio elettronico e quasi tutti i grandi aerei hanno avuto la loro versione "E" o "R" e quando dico guerra voglio dire guerra, nel senso che, essendo silenziosa perchè combattuta sulle radioonde risulta difficile da seguire, ma risulta anche molto più letale di tante altre guerre "vere", perchè le perdite non risultano da nessuna parte, o passano sotto silenzio, per cui si può gettare la maschera e scannarsi. Molti dei più noti caccia sovietici, come il Mig-19, il Su-9 e il Mig-21 firono progettati proprio per intercettare i ricognitori americani più che i bombardieri. Le basi preferite sono le più sperdute e remote, disperse nell'Artico, o nella jungla, o tra i ghiacciai del Karakorum, in Pakistan, ma chissà perchè dotate di tutti i comforts e di piste lunghe quattro chilometri capaci di accogliere anche gli aerei più grandi e a pieno carico. Tra queste sicuramente le basi aeree di Thule, in Groenlandia e di Shemya, nelle Aleutine, da cui partivano gli EC-135 o i loro predecessori, passavano in prossimità del Polo Nord, sorvolavano la Russia o ci andavano vicino per poi arrivare in Norvegia, Svezia o meglio ancora in Gran Bretagna. Uno di questi casi (per lo meno uno dei casi giunti fino a noi) è sicuramente quello del "Boston Caspar-2", un RB-47H irto d'antenne che il 1° luglio del 1960 si trova a 12.000 metri sopra i ghiacci della banchisa artica, quando l'operatore radar che da tempo sta seguendo (e registrando su nastro) i radar sovietici, che tampinano da ore il bombardiere, informa il suo comandante che adesso hanno anche un paio di clienti: una coppia di Mig-19 si sta sfiatando per salire alla quota e alla velocità del vecchio Boston Caspar, per intercettarlo. Il comandante, esperto di queste missioni, sa, primo, che i russi non hanno aerei realmente capaci di acchiappare un B-47, che in velocità eguaglia i caccia russi come il Mig-17 e in quota addirittura li supera e, secondo, sa bene che in genere i russi si limitano alla scorta armata ravvicinata o, se sono in giornata, a minaccie visive (sventolare i missili in faccia al nemico) e verbali (radio), quindi decide di non accelerare per non sprecare carburante. Quel giorno tutte le sue informazioni si rivelano sbagliate: il nuovo Mig-19 Farmer è bisonico in volo livellato ed è anche un eccezionale arrampicatore. I due Farmer si fanno sotto. Gli americani li lasciano avvicinare convinti che vogliano solo scortarli e invece, appena a tiro, il comandante della formazione russa lancia una coppia dei nuovissimi missili a ricerca di calore K-13 (AA-2 Atoll), distruggendo l'aereo americano e uccidendo tutti a bordo, meno due, che saranno catturati dai sovietici. Questo per dare l'idea dei rischi che si corrono nelle guerre tra spie. Ma gli aerei da "guerra elettronica" come il Growler e il Prowler NON sono aerei da ricognizione elettronica, come l'EC-135 o l'RC-135.
  9. Hobo

    Horten IX

    E' più di quel che sapevo. L'unica cosa è che io mi ricordavo è che dall' Ho-VIII dovrebbero aver provato a tirare fuori anche il progetto Horten XVIII, che era un grande bombardiere a lungo raggio tutt'ala.
  10. Hobo

    V-22 Osprey

    E probabile che concordano: hanno ragione tutti e due. Con il V-22 non si sa mai, specie se le scatole nere si sono rese irreperibili. Guasto + errore umano + l'Osprey che non ha una gran predisposizione a perdonare, specie quando è guasto... Per esempio non ho capito una tra le tante cose (a parte che magari gli hanno sparato), ma se io sono su un Osprey che fa i 500 all'ora e devo atterrare, bisogna che inizio a scendere giusto? Allora faccio 500 all'ora, in più picchio pure e come faccio a perdere velocità per posarmi come un elicottero? Cioè come si fa a rallentare sul V-22? Dove l'hanno messo il freno? Puo volare ancora a 500 all'ora pur con i rotori verticali e i flaps retratti? Mi sa di si: viene giù come un aliante, planando. Quando poi la velocità è scesa, ridò manetta e apro tutti i flaps e ridivento elicottero. Ma come si fa a rallentare bruscamente? Mica posso aspettare di perdere velocità planando? Mi manca qualcosa: il brevetto sul V-22.
  11. Hobo

    EA18 Growler - discussione ufficiale

    Non sono un esperto di guerra elettronica, ma l'EA-18 nascerà per la "copertura" elettronica della flotta e/o delle ondate di aerei della Marina all'attacco. Nel secondo caso uno dei vantaggi sul vecchio Prowler è la velocità, cioè l'EA-18 potrà accompagnare e addirittura precedere gli aerei alleati, in quanto è veloce almeno quanto loro e quindi li può proteggere meglio di un aereo subsonico com'era il Prowler. In ogni caso in queste condizioni l'aereo da guerra elettronica è sempre il primo ad arrivare in zona e l'ultimo ad uscirne. Secondo. Non sono al corrente delle apparecchiature, ma per fare un aereo da guerra elettronica il problema non è l'"avionica", ma credo che sia soprattutto un problema di energia elettrica e di potenza istallata, perchè l'aereo deve generare segnali di disturbo, spesso diversi e in contemporanea. Significa che a bordo per me ci deve essere un impianto da decine e decine di Kilowatt di potenza! Di conseguenza, io non credo proprio questo che si possa a fare a bordo di un F-35 (monomotore oltretutto), anche perchè non penso che possa gestire tutto il pilota da solo. Un aereo da guerra elettronica da quello che so io nasce per prima cosa come disturbatore della guida dei missili nemici, ossia capta le onde dei radar nemici guidamissili e le disturba, fornendo al missile nemico in volo dati errati riguardo a rotta, velocità e distanza dei bersagli. Come le ultime versioni dell'EA-6B, anche l'EA-18 poi dovrebbe poter usare i missili antiradar. Non capisco cosa c'entra l'E3 AWACS, dato che esso è un aereo di scoperta precoce (come dice il nome stesso) e più che disturbare serve a scoprire bersagli in ambiente GIA' disturbato o comunque ostile, cioè serve a scoprire obbiettivi nemici mentre il nemico cerca di disturbarlo (che mi pare l'opposto del ruolo dell'EA-18). Infatti l'E-3 non è che una postazione radar (aerotrasportata). Riguardo agli aerei stealth, io non vedo la necessità di un aereo da guerra elettronica stealth, in quanto un tale aereo è LA PRIMA COSA di cui il nemico dovrebbe avvertire la presenza, poichè il jamming è la prima cosa che compare sugli schermi radar nemici subito prima di un attacco e quindi tutti sanno già da subito che da qualche parte, vicino o lontano, c'è un jammer e quindi l'invisibilità a che servirebbe? Tuttavia, nessuno dovrebbe riuscire ad ottenere un suo rilevamento esatto a causa dei disturbi da esso stesso emessi che quindi costituiscono la vera e unica arma di un aereo da guerra elettronica, che dovrebbe riuscire quindi a proteggersi da solo con una "nuvola" di disturbi. Riguardo ad eventuali attaccanti "stealth", nonostante oggi facciano radar a bassa intensità e altre diavolerie atte a far sì che un radar di scoperta risulti difficile da individuare, appena io acquisico il mio bersaglio e accendo il radar guidamissili, anche se sono stealth, la mia stealthness non va a farsi benedire? Tutto quindi si dovrebbe giocare come ho già scritto sul disturbo dei missili in volo e sulla capacità dei missili di resistere alle contromisure elettroniche con delle contro-contromisure. Senza contare forse un ritorno delle apparecchiature elettroottiche di scoperta visiva del nemico, sia nello spettro normale che all'infrarosso, come magari facevano gli F-14 con l'IRST, ossia in modo del tutto passivo e senza accendere alcunchè.
  12. Non fanno schifo, è che costano troppo da mantenere e soprattutto se speri di entrare nella sfera degli USA mantenere i Mig-29 diventa antieconomico, meglio prendere vecchi F-16A per esempio. Moldova Mig-29 (C ?). O quello che ne rimane... : Mig-29B in partenza per gli USA:
  13. Che sono d'accordo. Il mestiere delle armi è uno dei più antichi del mondo, chi sceglie di farlo sa già a che cosa può andare in contro.
  14. Penso che vogliano proprio disfarsene e basta. La Moldavia è uno di quei paesi che si sono liberati del Mig-29, come anche la Rep. Ceca e la Germania. Alcuni Mig-29 la Moldavia li aveva già ceduti agli USA, molti anni fà, alla caduta dell'URSS.
  15. Quelle sono le "sovrastrutture" della nave non la carena, che è sommersa ed è la parte di scafo che si apre la via nell'acqua. Dalla distribuzione dei buchi (generalizzata) direi che chi ha sparato ha usato un grosso calibro, da 12,7 in su e visto che sono sparsi dappertutto, dalla plancia, alla sala radio al fumaiolo ecc... io direi che chi sparava primo non si curava di dove finivano i suoi colpi, secondo non si curava di ammazzare qualcuno, anzi, forse l'idea era proprio quella: ammazzare quelli in plancia, distruggere la radio, obbligare gli altri a sdraiarsi a terra e/o a rifugiarsi di sotto. Ergo, chi ha sparato secondo me erano i pirati, ma posso sbagliarmi, con lo scopo di impadronirsi della nave e del suo carico. Problema seccante questo dei pirati. Devono essere disperati all'ultimo stadio, ma cacchio come sparano!
  16. L'unico problema è che restarono in cantiere perchè l'Iraq anzi Saddam non potè più pagarle. ; molti paesi avevano contratti con Saddam per ben altre cose (nucleare civile, Francia) e rimasero a bocca asciutta. L'Iraq aveva diversi Mirage F-1 per esempio, tutta roba francese. (Ottimi aerei).
  17. Si per farsi tirare giù e arrostire a fuoco lento con sedano e cipolla in qualche bunker qaedista. Se sono misericordiosi, prima ti sgozzano come un montone e t'incaprettano. Pochi aerei sono meglio dell'AMX da quelle parti. Forse l'F-16C.
  18. Ma facciamo come i russi: gli diciamo che basta solo qualche piccola rettifica qua e là e gliela diamo quattro anni dopo a un prezzo decuplicato, con 40 metri di skijump a prora e 20 metri di sbalzo a poppa.
  19. La domanda è: "Come si fa a distinguere un afghano buono da uno cattivo?".
  20. Si questo l'avevo capito è che magari quello s'è avvicinato con l'arma per pulirla con il colpo in canna e quelli magari gli hanno detto:"Ehi! Ma quante volte ti si deve dire di scaricare prima?" O cose del genere. Quello se l'è presa, perchè probabilmente non era neanche la prima volta vhe lo riprendevano e magari era pure fatto di eroina...
  21. Cioè se ho capito bene è possibile che quello ha sparato a due uomini perchè si è sentito offeso. Infatti se aveva l'M-16 già con il colpo in canna, perchè perdere tempo a chiedere di pulirlo? Avrebbe potuto sparare subito e scappare.
  22. Ach nein! Nein! NEIN! Voncolara essere solo per idioti di Bruxelles. Belgio e Olanda conquistati in cincve ciorni! Kaputt! Se trovi due o tre miliardi da buttare, dalli a me che glieli porto io a chi sofrre di leucemia, tumore, a chi ha bisogno dell'assistenza domiciliare, un pasto caldo alla Caritas.
  23. Ma se si deve costruire una portaerei con ponte angolato perchè rimanere sempre su ste 30-40.000 tonnellate? Facciamone una o due da 70-80.000 come i britannici ! Che è non abbiamo porti per accoglierle? Per i soldi chissenefrega tanto siamo indebitati comunque... Su quasi 2.000 miliardi che ne guardiamo 3 o 4? Portaerei più un paio di bacini per accoglierla/e. Potrebbero creare posti di lovoro, o no? L'Europa si scalda per la spesa? Noi gli raccontiamo che trattasi di un nuovo tipo di vongolare socialmente utili eolico-solari, dove ragazzi difficili con disagio che viene dall'agio impareranno a remare (sodo) e raccogliere cozze. Visto lo standard di Bruxelles, se la bevono di sicuro, anzi ci daranno sovvenzione più croce di ferro con spade e diamanti al sociale se ne costruiamo anche una terza!
×
×
  • Crea Nuovo...