

Me262-77
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Ma l'indipendenza politica si ottiene solo se si è indipendenti anche nelle forniture Militari. Altrimenti si conta meno in ogni ambito. L'Europa dovrebbe sì, puntare prima all'integrazione politica, ma poi, a giusto compimento puntare a quella Militare, dove per il via del suo Pil può produrre senza problemi il top del mondo. Inoltre l'industria Militare è l'unica, anche in Italia, finanziabile benissimo dallo stato, e che quindi può creare posti di lavoro, anche per l'indotto, pure in periodo di crisi. Al momento ci può andare bene la situazione attuale, ma dovremmo iniziare a pensare almeno al caccia di 5.5 generazione fra una decina d'anni(Dovremmo si riferisce all'Europa Intera, da Dublino a Riga possibilmente) La Cina ha fatto bene ha sviluppare il proprio caccia di 5a generazione o almeno ad iniziare lo sviluppo. Per quanto riguarda i motivi storici sono gli stessi per i quali il Vostro Premier risponde a muso duro ad ogni richiesta sui "diritti umani" citando "ingerenza in affari interni" o sbaglio?
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http://www.ferreamole.it/images/ariete_upa/arieteupa.htm Tu stesso citi il propulsore, io dico che con 1200cv si poteva appesantire ulteriormente il carro , fra l'altra anche se non Chobham si tratta sempre di corazza composita. P.S.: Potete non credermi ma prima ferreamole citava esplicitamente la necessità di non appesantire il mezzo e diceva anche che la corazza reggeva max al 105 frontalmente, se qualcuno si ricorda è benvenuto. I Leo1 avevano TUTTI il telemetro, mancava lo stabilizzatore, e comunque all'epoca il tiro si faceva sempre da fermo per poi ripartire. L'AMX-30 aveva un cannone molto meno efficiente e non standard NATO e una corazza più leggera dela già leggere del Leo 1. Non avremmo retto comunque ad un attacco Sovietico, ma non avrebbero retto manco i Tedeschi da soli senza tactical nuke!
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Vorthex potresti postare la fonte per la tua affermazione? Perché ad esempio sul sito FerreaMole si spiega la corazzatura ridotta con la necessità di mantenere la mobilità. Fra l'altro quando l'Ariete fu progettato si era in piena guerra fredda, ed all'epoca le nostre forze erano efficienti almeno quelle al confine(e non avevamo carri ridicoli come gli AMX-30)
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Il Challenger 2 con lo stesso numero di cavalli al motore è il carro più protetto al mondo. Non è questione di tecnologie, facendo pesare l'Ariete quanto il Challenger 2 una corazzatura migliore l'avremmo sicuramente messa, ma questione di preferenza dlela mobilità rispetto alla corazzatura.
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Beh, gli Austriaci li abbiamo legnati ben bene, e Caporetto non è merito loro bensì Tedesco (tattiche, gas, etc.). E comunque ribadisco nel 1914 i Francesi o gli Inglesi non erano messi tanto meglio, i Tedeschi si!
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Nel 1914 non eravamo tanto diversi dagli altri eserciti(Esercito Tedesco a parte), comunque a me sembra di vedere quasi una forma mentis Italica che predilige la mobilità alla protezione... Così come le Littorio avevano piastre da 350mm per raggiungere 30 nodi, così come l'Ariete è sottoprotetto con la scusa dei 1200cv del motore(gli stessi del Challenger 2 che però è il più protetto al mondo) credo che si tenga a preferire la velocità degli spostamenti, modo di pensare errato IMHO.
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Hobo circa l'intenzione araba di usare armi chimiche potresti citare qualche fonte? La cosa mi interessa molto... Grazie mille!
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Dreadnought Italiane di prima generazione
Me262-77 ha risposto a Me262-77 nella discussione Marina Militare
Ottima Analisi Sagittario! In effetti ciò che salvò le navi Tedesche allo Jutland/Skagerrak non fu solo lo spessore e la qualità delle loro corazze, ma anche l'elevatissima compartimentazione, le procedure di maneggio proiettili e cariche di lancio e l'addestramento ottimo degli equipaggi. Ciò non toglie che, per esempio sulla Dante Alighieri, rinunciare ad un nodo in cambia di qualche centimetro in più di acciaio non sarebbe stato male. Il Seydlitz ad esempio fu colpito in maniera peggiore del Queen Mary, ma riusci a tornare in porto! Piuttosto era la Grand Fleet che, contrariamente alla tradizione Britannica, era carente e di addestramento(vedasi speronamento HMAS Australia) e di procedure di sicurezza adeguate...oltre ad avere navi generalmente inferiori alle controparti. Aveva però una grande forza, che risultò decisiva alla fine(anche per timore reverenziale Tedesco) il Numero di Navi! Fra l'altro la batteria secondaria antisiluranti era risibile prima delle Iron Duke! I Tedeschi avevano invece ben 2 batterie antisiluranti una da 150mm e una da 88mm in modo da avere e potenza e celerità di tiro elevata! -
Dreadnought Italiane di prima generazione
Me262-77 ha risposto a Me262-77 nella discussione Marina Militare
No ci mancherebbe giuste precisazioni: I 280mm erano riferiti alle torri di G.C. e alle barbette relative... Piuttosto fa pensare il calo di protezione orizzontale dalle Cavour alle Doria e alle Caracciolo come se venisse ritenuta superflua...cosa che non era anche senza minaccia aerea visto che esistevano i tiri da grande distanza. Le Caracciolo avevano comunque le torri G.C. con la protezione frontale più spessa, anche se Bayern erano molto più equilibrate... Probabilmente le migliori con cannoni da 380mm della Grande Guerra... Secondo me ovviamente! I nostri ingegneri navali hanno sicuramente dato un grandissimo contributo, frenato solo dalla mancanza di fondi e volontà politica! Anche se le predreadnought Regina Elena non mi paiono ben riuscite come armamento solo 2 305mm... Ciao, Alessandro -
Essendo parecchio interessato alla Prima Guerra Mondiale, lo sono anche alle nostre Dreadnought... Per parte mia si trattava di navi con alti e bassi, rimanendo al periodo di impostazione ovviamente. La Dante Alighieri aveva un buon armamento ben 12 pezzi da 305 in grado di sparare tutti di bordata,un'ottima velocità(superata di appena un nodo dalle Queen Elizabeth impostate ben 6 anni dopo) ma una protezione che dir scarsa è un eufemismo...Basti pensare che le paricalibro Tedesche arrivavano a ben 35cm di ottimo acciaio Krupp come cintura corazzata e torrione e 30cm come barbette e torrette di grosso calibro. Le successive 5 unità migliorarono leggermente l'armamento e la sua disposizione, ma oramai si era passato quasi ovunque al 343-350mm...La Corazzatura era aumentata ma sempre insufficiente solo 280mm. Le Caracciolo invece le trovo ben progettate, ottimamente protette(le torri erano le più protette in assoluto),veloci e ben armate, ma purtroppo non furono mai completate... Un difetto? La batteria secondaria antisiluranti insufficiente, solo 12 cannoni da 150mm...
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Si ma sono passati quasi 40 anni dalla progettazione dell'F15 e l'aerodinamica ha fatto progressi... Già il fatto di prevedere attacchi semi annegati ne è la conferma... Inoltre i 2 Meteor anteriori non dovrebbero fare scia a quelli posteriori alle alte velocità?
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Ma i 4 Meteor non dovrebbero avere una resistenza minore ai 2 sotto le ali? Calcola anche il pilone aggiuntivo...
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Sicuramente anche lui con il pieno come è stato d'uso fare per tutte le prove dell'EFA(anche quella del carico g:+9 con 4 AMRAAM e pieno di carburante e cannone) Parisi non ha la lampada di aladino ed i soldi non crescono sugli alberi. L'aereo di serie potrebbe anche andar peggio comunque, e fino al modello di serie ci teniamo per buoni i dati stimati... quella in cui si parlò su pagine di difesa, con tanto di pareri di esperti quale Bonsignore... Beh, AESA a parte l'avionica dell'EFA è già di ottimo livello, inoltre i primi caschi visori sono già stati consegnati... Inoltre vorrei sapere quanto aiuti l'Avionica dell'F35 rispetto all'EFA nell'aria-aria... @Flaggy: Le prove a Mach 1,8 sono state fatte con il Meteor e manco appeso ai punti conformal...
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Si Matteo, bisogna anche valutare il confronto attuale radar Typhoon contro F35 e se i sensori IR del Typhoon possano e a che distanza rilevare l'F35 che ripeto non è F22 nemmeno a livello di Stealthness.... Fra T-50 ed F-22 sarà una gran lotta secondo me... I
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Come ampiamente dimostrato da un link postato su questo forum l'EFA ha una velocità effettiva superiore all'F 35 . Praticamente ha raggiunto mach 1,8 volando con 2 Meteor e 2 Sidewinder(i Meteor non erano nemmeno ai punti conformal quindi c'è il forte sospetto che i Mach 2 dell'EFA siano effettivi con 2 ASRAAM e 4 AMRAAM sui punti comformal). A 1,8 mach l'F35 manco di arriva... Inoltre l'AESA è in sviluppo e se non è certo che lo monteremo mai, potrebbe anche cadere il governo, e potrebbe ricapitarci il grande Parisi come ministro della Difesa quindi... Comunque anche solo per accontentare le nostre aziende potrebbe essere che verrà montato in futuro... Quanto alla quota, sulle schede di QUESTO SITO vi è oltre 18000 per l'EFA oltre 16000 per l'F35... e 2000 metri ampliano il campo radar allungando il braccio dei proprio missili... Sempre su questo sito l'ITR di un EFA è dato a 30° sec contro 27° sec di un F35... Quindi... Da parte mia sarò pronto a ritrattare quando si avranno esercitazioni congiunte e l'F35 proverà la sua superiorità aria-aria sull'EFA(che ha dato qualche problema pure all'F22,in un'esercitazione congiunta USA-GB questo si di un altro pianeta e povera vittima delle "mutate esigenze strategiche") attualmente è solo un aereo di carta e sui dati ci dobbiamo basare. L'avionica dell'F35 non da chissà quali vantaggi nell'aria-aria rispetto all'EFA...Che come risultato ottenuto in base al denaro spero è risultato pure migliore all'F22
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Non ne sarei tanto sicuro...La RCS dell'F35 per quanto più bassa di quella dell'EFA non è quella dell'F22. Inoltre l'EFA è più veloce e volta più alto e questo è un vantaggio nel BVR. Opinione non solo mia ma di noti giornalisti del settore... Se la chiave fosse solo la Stealthness gli stessi USA avrebbero ora in servizio un F 23 e non un F 22 scelto proprio per la maggiore manovrabilità. E poi anche se l'EFA fosse un bidone, lo preferirei per il semplice fatto che di quest'ultimo abbiamo i codici sorgenti dell'F35 no. P.S.: L'idea dell' F35 antincendio potrebbe essere buona per farlo accettare dall'opinione pubblica. XD
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68° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA AERONAVALE DI MEZZAGOSTO 1942.
Me262-77 ha risposto a sorciverdi58 nella discussione Eventi Storici
Un successo che avrebbe potuto anche essere maggiore, se fossero intervenute le Forze da Battaglia della Regia Marina(magari con munizioni per i 381/50 di livello Seconda Sirte e non Gaudo) e che invece,causa mancanza di cordinazione con la R.A. ci procurò una pesante perdita con l'Attendolo silurato. Dal punto di vista Strategico fu invece controproducente, dato che avessimo perso subito la Tunisia avremmo potuto organizzare molto meglio una difesa della Sicilia, dissanguando meno le nostre forze armate! -
Il problema è la loro forma mentis. Sono stati concepiti proprio per portare morte e distruzione, nelle basi aeree, navali, etc. della NATO. Evidentemente non hanno mai effettuato un addestramento adeguato per l'antiterrorismo.
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Armi chimiche e batteriologiche
Me262-77 ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Armi superficie-superficie
Dominus questo è vero, però ricordiamoci che le armi chimiche non hanno la difficoltà di produzione delle armi nucleari.Per fare un esempio, un mio amico al Petrolchimico di Brindisi, prima della chiusura, produceva un materiale chiamato mi pare DMI. Bene per la produzione di questo materiale usavano come reagente il Fosgene, che certo non è VX, ma credo faccia i suoi danni in un attacco terroristico contro una città da parte di una paese nemico. Questo per dire che qualunque paese abbia un'industria chimica può mettere in produzione armi chimiche in tempo zero. -
Armi chimiche e batteriologiche
Me262-77 ha risposto a W L'ITALIA nella discussione Armi superficie-superficie
Da noi forse, ma sui paesi del 3° Mondo non ne sarei così sicuro e nemmeno sulla Cina. -
Sull'outsourcing io lo proibirei per legge, ma parlo senza sapere di norme comunitarie relative quindi prendetemi con le pinze. Ma infatti io non farei peacekeeping(o al massimo gli mando 10 AMX per fare COIN) ma parteciperei alla prima fase, tipo in Iraq avrei partecipato all'attacco insieme a GB e USA ma non alla fase di pacificazione(Se proprio si doveva partecipare...)
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Senza aiuto USA credo anche la Gran Bretagna sarebbe stata obliterata, magari non in mezza giornata, ma in 2-3 sicuramente(certo con un colpo di coda atomico su Mosca & co.). Poi non mi risulta che abbiamo speso mai il 2,5% del PIL in difesa, almeno non dagli anni '80 in poi. Basta l'1% ma che sia effettivo (ovvero il doppione carabinieri che sia assorbito dalla PS e fortemente ridotto). La Libia non la sottovaluterei, ha TANTI aerei e gli EFA non si teletrasportano, ergo avrebbero difficolta a coprire un attacco in massa soprattutto senza AWACS. Certo ora Gheddafi fa l'amico, ma è ANZIANO e non è immortale, e non sappiamo cosa succederà dopo. Meglio essere cauti.
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Beh, un aumento all'1% del PIL difesa, a seguito di aumento delle tasse ai redditi altissimi e lotta pesante all'evasione fiscale non credo proprio sia impossibile. Vista la nostra posizione geografica, io propenderei per una forte Aereonautica + Marina trascurando l'esercito. Impegni internazionali? Facciamo come fatto nel 1990 e nel 1998, solo forze Aeree e Navali. A questo punto però mi viene da pensare...E se re instituissimo la Leva?
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Il punto è questo. Le Forze Armate di un paese devono essere preparate ad un guerra SERIA Per quanto mi riguarda invece le forze Armate di un paese devono essere preparate ad affrontare una guerra SERIA, dato che non sappiamo cosa ci riserveranno i prossimi 30 anni, magari Gheddafi muore per colpo di stato e sale qualche antiitaliano chi può saperlo??? Le forze armate sono come un'assicurazione sulla vita si fa e si spera che non si usino. Per quanto riguarda le missioni internazionali sono un di più si fanno se ci si guadagna qualcosa non per fare i "frombolieri delle Baleari" di nessuno. 10 FREEM sono il MINIMO, sugli EFA posso transigere(anche se non sono contento) ma sulle FREEM no. Occhio ai doppi post!