-
Numero contenuti
4634 -
Iscritto il
-
Ultima visita
-
Giorni Vinti
1
Tutti i contenuti di Leviathan
-
IlGiornale delle mille e una balla
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
ho sbagliato... volevo dire lì'unità non so perchè mi veniva in mente il manifesto -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Appello elettorale. E' necessario battere col voto il così detto Polo delle Libertà. Destra e sinistra non c'entrano: è in gioco la democrazia. Berlusconi ha dichiarato di voler riformare la prima parte della Costituzione, che contiene i valori su cui si fonda la nostra società, e di volere altresì una legge che darebbe al Parlamento la facoltà di stabilire ogni anno la priorità dei reati da perseguire. Una tale legge subordinerebbe il potere giudiziario al potere politico, abbattendo così uno dei pilastri dello stato di diritto. Oltre a ciò Berlusconi, che è ancora indagato, in Italia e all'estero, per reati diversi, fra cui uno riguardante la mafia, insulta i giudici e cerca di delegittimarli in tutti i modi, un fatto che non ha riscontri al mondo. Ma siamo veramente un paese civile? Chi pensa ai propri affari economici e ai propri vantaggi fiscali governa malissimo: nei sette mesi del 1994 il governo Berlusconi dette una prova disastrosa. Gli innumerevoli conflitti di interesse creerebbero ostacoli tremendi a un suo governo sia in Italia, e ancora di più, in Europa. Le grandiose opere pubbliche promesse dal Polo dovrebbero essere finanziate almeno in parte col debito pubblico, ciò che ci condurrebbe fuori dall'Europa. A coloro che, delusi dal centrosinistra, pensano di non andare a votare, diciamo: chi si astiene vota Berlusconi. Una vittoria del Polo minerebbe le basi stesse della democrazia". (Norberto Bobbio, Alessandro Galante Garrone, Alessandro Pizzorusso, Paolo Sylos Labini, marzo 2001) "L'Italia berlusconiana è la peggiore delle Italie che io ho mai visto. E dire che di Italie brutte nella mia lunga vita ne ho viste moltissime. L'Italia della marcia su Roma, becera e violenta, animata però forse anche da belle speranze. L'Italia del 25 luglio, l'Italia dell'8 settembre, e anche l'Italia di piazzale Loreto, animata dalla voglia di vendetta. Però la volgarità, la bassezza di questa Italia qui non l'avevo vista né sentita mai. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale il pozzo. (...) Non sono spaventato: piuttosto sono impressionato, come non lo ero mai stato. Va bene, mi dicevo, succede anche questo: uno dei tanti bischeri che vengono a galla, poi andrà a fondo. Ma adesso sono davvero impressionato, anche se la mia preoccupazione è molto mitigata dalla mia anagrafe. Che vuole, alla mia età preoccuparsi per i rischi del futuro fa quasi ridere. (...) È strano: io non avevo mai preso parte alla campagna di demonizzazione: tutt'al più lo avevo definito un pagliaccio, un burattino. Però tutte queste storie su Berlusconi uomo della mafia mi lasciavano molto incerto. Adesso invece qualsiasi cosa è possibile". (Indro Montanelli, intervista a Repubblica, 26 marzo 2001) -
pultroppo c'è chi è talmente indottrinato nella credenza dei comunisti in italia e dei loro rpesunti poteri paranormali che li tira fuori anche in discussioni dove si parla dell'apparato riproduttore delle giraffe
-
appunto Era ironico la Cina è un pezzo che non è comunista
-
IlGiornale delle mille e una balla
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
berkut l'unità non ha mai inventato storie strampalate senza prove o smentite il giorno dopo -
Intenzioni di voto 2008 del forum
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
vuoi mettere con me che scrinsi la mano a DiPietro? -
IlGiornale delle mille e una balla
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
no questo è ecclatante mai l'Unità o il manifesto hanno scritto una cosi lunga serie di balle -
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
bhè... Hai detto qls di me sul alto eprsonale e io ho risposto a modo mio che non è vero -
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
no che hai detto stronzate per l'ennesima volta -
a questo mio dossier segui una lunga discussione qua http://www.p2pforum.it/forum/showthread.php?p=2437609
-
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
Responsabile dell'operazione: Marcello Dell'Utri si chiamano giornalisti (unici e autentici pultroppo) e pagliaccio è il tuo leader. Ma sai pensare con una testa tutta tua? Giustizialista è una parola vuota di significato e io mi vergognerei a pronunciarla. Se il PDL candica 60 pregiudicati a partire dal loro padrone sono cavoli loro. L?IDV ne candica 0 e il PD 18 bella differenza Davvero anni di dittatura mediatica hanno rincretinito in molti non capendo cosa è una notizie diffondendo l'esasperato sospetto che tutti sono in mala fede e nel 2008 pure comunisti adesso apro una discussione dove ti faccio vedere il vostro giornale di partito cosa è in confronto alla nobilissima unità fondata da un eroe come Gramsci -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
dini ha visto il portafoglio e ha tratto le conseguenze Il deficit/pil è al 2.2% non al 3 il tuo dato è falso. in compenso berlusconi l'aveva al 4.3% ma che stronzata quindi la biagi è stato un bene per il paese. Prodi ha messo dei limiti a quella legge vergognosa si spiega solo con il regime mediatico che c'è ah sai eprchè è al 43% le imposte? perchè sono comprensivie di chi non le ha mai pagate (quindi un dato che conferma, con i dovuti confronti) la lotta all'evasione che appoggiate insistentemente -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Il governo Prodi ha: -Diminuito il debito pubblico dal 105 al 103.5% del PIL -ridotto il deficit al 2.2% -arrestata la crescità della spesa primaria -riduzione ICI prima casa - le liberalizzazioni hanno portato a un risparmio di quasi 3 miliardi di euro -abolizione costi ricarica -non serve il notaio per auto e moto -300 euro aumento alle pensioni più basse aumento del 15% degli assegni familiari -tolti 890 milioni di euro alla casta -ha liberato il P2P -ha salvato l'italia dai disastri precedenti - grazie AL'ABILISSIMO VINCENZO VISCO LEGGENDARIO CACCIATORE di evasori ha recuperato enormi quantità di tasse evase Il governo berlusconi ha: - distrutto con leggi a personal la giustizia portando insicurezza, persone scarcerate che ricommettono gli stessi delitti -dimezzati i tempi di prescrizioni portando impunità ai reati più gravi contro la collettività -aumentato le spese, il deficit e il debito pubblico a dismisura distruggendo il disavanzo primario -ha impedito la libera concorrenza -ha censurato artisti/giornalisti scomodi -ha istupidito e rincretinito milioni di italiani -progettato opere inutili e dispendiose - ha investito sul DDT in modo che il fratello producesse decoder e guadagnasse a spese della colletività -ha distrutto sanità e istruzione -ha fatto la Bossi-Fini che avvantaggia i clandestini e non i regolari che li penalizza -ha fatto condoni e scudi fiscali per aiutare gli amici evasori -ha appoggiato l'evasione -ridicolizzato l'italia al mondo - ha imposto un regime mediatico ancora in funzione Ha voluto l'indulto per salvare Cesare previti e assieme ad AN lo ha votato Ha CORROTTO SENATORI PER FAR CADERE PRODI Voglio vivere in un Paese dove non si definiscono eroi i condannati per mafia e dove i politici non comprano i voti dalla ‘ndrangheta. In un Paese dove non si stracciano i programmi degli avversari e dove chi la pensa diversamente non è definito un grullo o un fuori di testa o un antropologicamente diverso. In un Paese dove se un magistrato indaga sui reati dei potenti non viene sottoposto a visita psichiatrica. Voglio vivere in un Paese dove i giornalisti non baciano la mano del leader proprietario e non sghignazzano alla sue battute da caserma. In un Paese dove per ottenere un lavoro non occorre piegarsi al padrino di turno. Dove chi rispetta la legge, e ne chiede il rispetto, non viene considerato un fallito o un invidioso. Dove non si giustifica chi evade il fisco dicendo che avrà le sue buone ragioni. In un Paese dove per un baratto elettorale non si permette ai vari capataz nordisti e sudisti di sputare sul tricolore auspicando fucili e cannoni. Dove comizianti in camicia nera non invocano la cacciata degli immigrati a calci nel sedere. Dove i ragazzi sono educati al rispetto della Costituzione e della legalità. Voglio vivere in un Paese che non deve più vergognarsi dei propri governanti davanti al mondo che ci guarda e non sa se ridere o piangere. Un Paese che deve interrogarsi sulle ragioni profonde che periodicamente rischiano di trasformarlo in una repubblica delle banane. Voglio vivere in un grande Paese che deve aprire le finestre e cambiare l’aria avvelenata dell’odio e della paura. Un Paese che ha bisogno di respirare fiducia, ottimismo, intelligenza, creatività. Per tornare subito a correre e a prosperare. Spero, speriamo, che sia questa l’Italia nella quale da lunedì potremo continuare a vivere. antonio padellaro direttore dell'Unità -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
25 anni a dire il vero graziani hai votato? -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
Le schede cambiano da regione a regione. L'IDV da noi era il primo in alto giusto reggiane? -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
votato prima alle 08.30 e ho votato IDV Italia dei valori -
cosa c'è di comunista in cina? ho perso qualcosa?
-
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
non sai dire altro? se non sai replicare e hai torto ammettilo o non postare... ah giusto per sviare la situazione grave per te dovevi darmi del comunista ti sei scordato come fate voi berluscones quano avete torto? W l'illegalita -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
mussolini disse: governare gli italiani non è difficile, è inutile temo abbia ragione -
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
no False fatture e frode fiscale [modifica] Condannato in Cassazione per false fatture e frode fiscale a due anni e tre mesi di reclusione (patteggiando la pena ed usufruendo dello sconto di pena pari ad un terzo) a Torino [8]. Tentata estorsione [modifica] È stato condannato in primo grado a Milano a due anni di reclusione per tentata estorsione ai danni di Vincenzo Garraffa (imprenditore trapanese), con la complicità del boss Vincenzo Virga (trapanese anche lui). Il 15 maggio 2007 la terza corte d'appello di Milano conferma la condanna a due anni.[9]. « (...). È significativo che Dell'Utri, anziché astenersi dal trattare con la mafia (come la sua autonomia decisionale dal proprietario ed il suo livello culturale avrebbero potuto consentirgli, sempre nell'indimostrata ipotesi che fosse stato lo stesso Berlusconi a chiederglielo), ha scelto, nella piena consapevolezza di tutte le possibili conseguenze, di mediare tra gli interessi di Cosa nostra e gli interessi imprenditoriali di Berlusconi (un industriale, come si è visto, disposto a pagare pur di stare tranquillo) » Il 10 Aprile 2008 il PG della Cassazione ha chiesto l'annullamento, con rinvio, della condanna a 2 anni inflitta al parlamentare Marcello Dell'Utri, ritenendo "inutilizzabili" alcune dichiarazioni accusatorie. La Corte di Cassazione, II sezione penale, accoglie la richiesta, annullando la sentenza di appello con rinvio ad altra sezione[10]. Concorso esterno in associazione mafiosa [modifica] * Le indagini iniziano nel 1994 con le prime rivelazioni che confluiscono nel fascicolo 6031/94 della Procura di Palermo. * Il 9 maggio 1997 il gip di Palermo rinvia a giudizio Dell'Utri, e il processo inizia il 5 novembre dello stesso anno. * In data 11 dicembre 2004, il tribunale di Palermo ha condannato Marcello Dell'Utri a nove anni di reclusione con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Il senatore è stato anche condannato a due anni di libertà vigilata, oltre all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e il risarcimento dei danni (per un totale di 70.000 euro) alle parti civili, il Comune e la Provincia di Palermo. Nel testo che motiva la sentenza [11] si legge: « La pluralità dell'attività posta in essere da Dell'Utri, per la rilevanza causale espressa, ha costituito un concreto, volontario, consapevole, specifico e prezioso contributo al mantenimento, consolidamento e rafforzamento di Cosa nostra, alla quale è stata, tra l'altro offerta l'opportunità, sempre con la mediazione di Dell'Utri, di entrare in contatto con importanti ambienti dell'economia e della finanza, così agevolandola nel perseguimento dei suoi fini illeciti, sia meramente economici che politici. » Calunnia pluriaggravata [modifica] Imputato a Palermo per calunnia aggravata ai danni di alcuni pentiti, è stato successivamente assolto dopo che in primo grado era stato condannato a 9 anni. Secondo l'accusa avrebbe organizzato un complotto con dei falsi pentiti per screditare dei veri pentiti che accusavano lui ed altri imputati. Per questa accusa, il gip di Palermo dispose l'arresto (per un'azione, come giudicò poi il tribunale d'appello in via definitiva, mai avvenuta) di Dell'Utri nel 1999, ma il Parlamento lo bloccò[12]. Il giudici della quinta sezione di Palermo hanno assolto Marcello Dell'Utri, «per non avere commesso il fatto» in base all'art. 530, secondo comma del codice di procedura penale, dall'accusa di calunnia aggravata, era stato accusato di aver organizzato una combine con alcuni pentiti, per screditare tre collaboratori di giustizia che lo accusavano nel processo per concorso esterno in associazione mafiosa. La Procura aveva chiesto una condanna di 7 anni. Lapsus sulla sua vicenda giudiziaria [modifica] Durante l'intervista rilasciata a Moby Dick l'11 marzo 1999 Marcello dell'Utri ha affermato: « Come disse giustamente Luciano Liggio, se esiste l'antimafia vorrà dire che esiste pure la mafia. Io non sto né con la mafia, né con l'antimafia. Almeno non con questa antimafia che complotta contro di me attraverso pentiti pilotati. » ed in conclusione di programma fece una gaffe: « è chiaro che io, purtroppo, essendo mafioso...cioè, essendo siciliano.. » Su questo fatto il pentito Giusto Di Natale, affermò durante il processo a Dell'Utri (1 marzo 2004): « Diciamo che a quel tempo eravamo in carcere e tutti si aspettavano una bella uscita del dottore Dell'Utri. Dopo l'intervista - che è andata male perché... o almeno così pensavano in carcere che aveva fatto una figuraccia con quei lapsus freudiani e con il dire allora che lui non sapeva se esisteva la mafia- l'indomani, quando si stava cercando di commentare questa situazione, insomma, si era sparsa la voce che a nessuno era permesso di commentare quell'intervista. [...] questa situazione arrivò dai Galattolo, se non sbaglio c'era pure il dottore Guttauro (Giuseppe Guttadauro, boss di Brancaccio). » wikipedia.it -
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
a tutti i P2Dl del forum li costringerei a studiare a memoria le 800 pagine di mani sporche magari inizieranno a capire qualcosa di politica e della vita in generale -
Berlusconi parla ancora dei GIORNALISTI scomodi
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
vedi berlusconi che effetto fa con le sue TV sulle persone? dopo ci vogliono 10 anni di camicia di forza povera gente c'è chi vede i fantasmi chi sente le voci chi vede i comunisti in italia Cosa hanno in comune in tre casi? l'infermita mentale -
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
meglio veltroni che uno che ha 82° si candida per la quinta volta... Mongomery è un ottima persona, realista informata mai faziosa e poi rimetterebbe tremonti e la rpestigiacomo al governo -
Partito democratico / della libertà
Leviathan ha risposto a VittorioVeneto nella discussione Discussioni a tema
non vorra dire niente ma i comizi di berlusconi sono deserti... e anche fin i suoi flop gli ha fatti -
i brogli sono già incominciati
Leviathan ha risposto a Leviathan nella discussione Discussioni a tema
non sono mai esistite prove di brogli della sinistra mentre i brogli della destra ci sono stati e provati un'altra volta oltre a questa Teniamo conto che la mafia voto FI 8vedesi la Sicilia con che maggioranza ha avuto Cuffaro)
