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pablo

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Tutti i contenuti di pablo

  1. Cavolo avete notato che quando rulla sembra di sentire un motore di un Harley! Colpisce quanto sia breve la corsa al decollo! Come da motore il pattino di coda si stacca da terra! Altra cosa! Effettivamente nei passaggi è veramente silenzioso!
  2. Il sopranome esatto era "Kukuruznik" e si riferisce al Polikarpov Po-2 già presentato in parte da Iscandar a propositi della Raskova! Si rivelò talmente duttile che fu prodotto in più di 20000 (ventimila) unità a partire dal 1928 sino al 1952. In realtà più che l'appoggio tattico effettuava missioni notturne di disturbo addestramento. Dimostrò per l'ennesima volta le sue qualità di volo e la sua straordinaria affidabiltà durante la guerra di Corea dove si dimostrò un fastidiosissimo cliente e per le truppe al suolo (lo paragonavano a una zanzara) e per gli aerei che avevano difficoltà a raggiungere le sue bassissime velocità! Per correttezza c'è d'aggiungere che è stato l'aereo prodotto più a lungo nell'Unione Sovietica!
  3. E' comprensibile se pensi che in pratica non vi erano comunicazioni ufficiali sul da farsi!!!! Ed è ancora peggio subire un processo alla fine della guerra dal proprio stato dopo che molta di questa gente, mio nonno compreso, si erano fatti la campagna d'Albania e quella d'Africa! Un piccolo aneddoto simpatico che mi raccontava era che i partigiani Jugoslavi prima di sparare, menavano per il cxxx i nostri facendo un fragoroso verso da gallo in virtù delle piume che portavano i nostri bersaglieri e poi davano il via alle "danze"! Ai nostri per altro andava più che bene perchè così avevano il tempo di mettersi al coperto! Un altro era che lui e il suo reggimento arrivavano sempre (sia in Albania che in Africa) giusto il tempo per la ritirata! Mi diceva che sopratutto in Africa i due mesi che ci aveva passato li avevano occupati in ripiegamento senza mai tentare una qual si voglia operazione offensiva!
  4. pablo

    Nose Art

    Victor Maid Marian...... Lusty Lindy.... Teasin Tina.... Lucky Lou...... .....il bello è che in tutti i Victor proposti ci sono le tacche delle "poppate" offerte agli altri aerei!
  5. Indubbiamente il 2001 è uno degli aerei più sottovalutati che abbiamo avuto in linea e il fatto di essere prodotto da una azienda minore (e probabilmente politicamente meno ben voluta) rispetto alla Fiat o alla Macchi ha limitato notevolmente le sue possibilità di affermazione, ma molti dei piloti che vi hanno volato lo ricordavano come una ottima macchina! Se nel '41 si fosse puntato sul 2001 come assaltatore e sul duo Fiat/Macchi come intercettori i risultati sarebbero stati migliori rispetto a quelli ottenuti. La scarsa lungimiranza degli stati maggiori è la causa maggiore e per le sventure italiane e per la scarsa fortuna di una delle migliori aziende italiane dell'epoca! In fine concordo in pieno con Galland nel dire che il 2001 ha molti punti in comune con l'Hurricane inglese, come concordo nel dire che l'Ing. Longhi è stato uno dei progettisti più incompresi della storia dell'Aviazione Italiana.
  6. pablo

    Nose Art

    Ma quanto è Avanti!
  7. pablo

    Nose Art

    Un mulo della flotta fiammeggiante....
  8. pablo

    Nose Art

    SF-260...in versione P-40 ....P-51 ...racer ... Marina francese (anche se italiano) ...commemorativo ...simil Sovietico ...FAC ...molto vistoso ...per oggi basta
  9. Questo gingillino mi mancava! Grazie Blue per avermelo fatto conoscere!
  10. pablo

    Nose Art

    Vista la fortuna che ho ultimamente immagino siano già postate Forse questa l'avevo già vista ma per esserne sicuri...... Spulcialdo foto guardate che bellezza OT che ho trovato!( Martin JRM-3 Mars)
  11. pablo

    Nose Art

    Personalmente preferisco il "past".... Prova a pensare l'inxxxxxxxxa e l'invidia di quelli del 18!
  12. pablo

    Esercitazione "Long step '06"

    Noto con piacere che hanno le idee chiare!
  13. Mio nonno era bersagliere, al momento dell'armistizio il colonnello(?) dichiarò sciolto il reggimento e quindi ognuno con mezzi di fortuna ritornò alle proprie case. Tornato a Milano dopo due giorni si vide arrivare i tedeschi che lo arrestarono e dopo un breve processo (molto sommario) lo inviarono in un campo in Trentino dove si occupavano di risistemare armi in disuso. Nello stesso "processo" il suo colonnello sempre milanese fu dichiarato a morte per tradimento e diserzione. Mi ha sempre detto che a lui andò bene perchè era un armiere e all'epoca ce n'era un gran bisogno per rimettere in sesto tutte le armi disponibili, mentre del suo stesso reggimento a molti toccò una fine ben peggiore... Al momento della fine della guerra i tedeschi abbandonarono il campo e i prigionieri dovettero ritornare tutti a casa o a piedi o con mezzi di fortuna. Mi ha detto che ci mise 2 settimane..... Alla fine della guerra subì un ulteriore processo con i suoi commilitoni rimasti, dove risultarono innocenti perchè obbiedienti a un ordine dato da un superiore. P.S. mi spiace di non poter essere più preciso con date e luoghi ma mio nonno è morto l'anno scorso e per ovvie ragioni non posso chiedergli maggiori dettagli.
  14. pablo

    Nose Art

    Ragazzi mi sono assentato due giorni e noto con piacere che vi siete dati piuttosto da fare! Complimenti per le belle foto postate!
  15. pablo

    Nose Art

    Harrier.......
  16. pablo

    World War II Aces

    Sì Dave ho avuto modo di leggerlo solo ora, ed è davvero un bellissimo brano! Colgo anche l'occasione per complimentarmi con te per il bellissimo lavoro di ricerca storica che stai facendo e ci stai proponendo!
  17. Troppo facile Paperinik, troppo facile! Ho l'impressione che questa idea sarà molto difficile da estirpare dalla testa di Rick! C'è di buono che tiene il Topic decisamente attivo!
  18. pablo

    World War II Aces

    Lidija Litvak "....Scoppiata la seconda guerra mondiale, in molti paesi le aviazioni militari si servirono di aviatrici, ma soltanto nell'Unione Sovietica....donne con il brevetto di pilotaggio furono impiegate anche in attività di combattimento. Nel ricco vivaio sovietico di aviatrici combattenti, Lidija Litvak fu l'asso della caccia femminile con il maggior numero di vittorie. Entrata con il grado di sotto-tenente a far parte del 73esimo reggimento caccia della VVS nell'estate del 1942,vi rimase un anno, durante il quale vi effettuò 130 missioni pilotando il suo Yak-1, durante le grandi battaglie di Rostov e Stalingrado. In quel periodo la giovane aviatrice ingaggiò 66 combattimenti, nel corso dei quali conseguì le sue dodici vittorie, meritandosi il titolo di Eroina dell'Unione Sovietica. Poi, il primo agosto 1943 la ventiduenne Litvak s'alzò in volo con l'aereo contraddistinto dal suo emblema personale (un giglio bianco dipinto a prua), unendosi ad altri 7 Yak mandati ad attaccare una formazione di bombardieri Junkers scortati da 6 FW 190. Cosa sia realmente accaduto non è mai stato stabilito con sicurezza, ma sembra che a un certo momento i caccia sovietici fossero attaccati in picchiata da 10 Bf 109, che ne abbatterono due. Uno era era quello del colonnello Golijesev l'altro quello pilotato dalla Litvak." Tratto da Mach 1
  19. Non era polemica, solo cercavo di far capire che era errato dire che la prima linea sovietica era composta quasi interamente da aerei di origine Americana, quando la più blasonata RAF e tutti i paesi del Commonwelt si trovarono nella stessa situazione nonostante la buona produzione Inglese! Marv non te la prendere! Ammiro molto la tua cultura aeronautica, solo in questo caso hai generalizzato troppo rispetto alla realtà storica! Come ho già detto, la realtà è che tutti i paesi Alleati attinsero a piene mani dal serbatoio che erano gli USA, quindi URRS e Inghilterra compresi. Quanto ai "catorci con le ali" tutte le forze impiegate durante la guerra hanno avuto un qualche "catorcio volante"! Certamente anche i Russi hanno avuto i loro, infatti mi son ben guardato di aggiungere nella presentazione dei pricipali mezzi Sovietici! ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Il problema della igniezione era comune a molti aerei nella prima fase della guerra, sotto quest'ottica l'aviazione germanica ebbe senz'ombra di dubbio un bel vantaggio iniziale rispetto ai concorrenti che si trovò ad affrontare! P.S. Hei Blue noto con piacere che quel famoso numero di TakeOff te lo sei letto per benino Eh!
  20. pablo

    World War II Aces

    IVAN NIKITAEVIC KOZEDUB Con 62 vittorie al suo attivo, si aggiudicò il titolo di asso degli assi sovietici della WWII I.K. all'inizio del 1940 entrò a far parte della VVS. Come tale diede prova di eccezionali qualità tanto che, nonostante il disperato bisogno di piloti al fronte, si ritenne più utile trattenerlo come istruttore alla scuola di pilotaggio, respingendo le sue frequenti domande di assegnazione alle unità di prima linea. Solo dopo la vittoria di Stalingrado, nel 1943, fu assegnato alla Sedicesima Brigata Aerea equipaggiata su La-5. La sua prima vittoria aerea la ottenne il 6 Luglio 1943 (il giorno successivo all'assegnazione a un reparto da combattimento) a discapito di uno Stuka durante la famosa Battaglia di Kursk. Alla fine del mese si era già aggiudicato 8 vittorie avendo abbattuto 4 Ju-87 e un Bf 109. Nel Settebre dello stesso anno fu promosso capitano e nominato comandante di una squadriglia operante al nord di Kiev. Partecipando alle battaglie aeree che portarono alla liberazione della città, Kozedub ottenne ben 11 vittorie in sole 20 missioni compiute nel lasso di 10 giorni. Agli inizi del 1944 fu trasferito a un reggimento della Guardia e in Febbraio ottenne la Stella d'oro di eroe dell'Unione Sovietica. A Maggio diventò Tenente Colonnello e nello stesso mese gli fu consegnato un La-5 FN acquistato con le sottoscrizioni di contadini ed operai russi col quale combattè sino a metà di luglio aggiudicandosi ulteriori 20 vittorie, compresi 5 FW 190. Con 47 vittorie all'attivo, nel mese di luglio gli fu consegnato il La-7 contrassegnato con il famoso 27 che utilizzò sino alla fine delle ostilità. Con questo aereo, fra il luglio 44 sino a fine guerra, ottenne ulteriori 15 vittorie che gli valsero una ulteriore medaglia d'oro, due ordini della Bandiera Rossa, un Ordine di Lenin, il grado di colonnello e il vice-comando del reggimento caccia che lo resero famoso. Il 18 Agosto 1945 nel giorno della festa dell'Aviazione gli fu conferita una ulteriore medaglia d'Oro al merito per un totale di 3. In 520 missioni operative abbattè 22 FW 190, 19 Bf 109, 18 Stuka, 2 He 111 e un Me 262. Liberamente tratto da "Mach1"
  21. pablo

    Aerei da trasporto

    Messerschmitt Me.323 uno dei primi giganti da trasporto! certo non bello ma quanto a capacità di carico........
  22. Giusto per completezza vorrei in oltre segnalare che con la stessa legge Affitti e Prestiti la RAF si vide recapitare non meno di 16000 (sedicimila) aerei di produzione Americana senza che nessuno si sia sognato di dire che gli Spit o gli Hurricane o qualsivoglia aereo inglese fossero dei catorci con le ali! Fra gli aerei consegnati all'Inghilterra vi furono ingenti quantità di Hellcat, Kittyhawk, Mustang, Corsair, Thunderbolt, Avenger, B-24, B-17, Catalina, B-26, B-25 e molti altri ancora! Molto più semplicemente all'epoca gli USA erano l'unico paese in grado di garantire, grazie al suo tessuto industriale, una quantità di mezzi sufficienti ad arrestare le avanzate germaniche e tutti gli alleati profittarono di questa legge per poter ingrassare i propri arsenali nel momento del bisogno! Susate l'OT Pablo
  23. Nella tua analisi non sbagli nel dire che gli aiuti Inglesi ed Americani siano stati vitali per l'URRS ma dire che la VVS fosse equipaggiata per la maggior parte di aerei occidentali è un errore! Gli aerei ottenuti grazie Lend&Lease dal '41 al '45 sono stati 15000 unità (arrotondati per eccesso) mentre la produzione Sovietica arrivò a circa 81000 aeroplani dal 1942 alla fine delle ostilità! I B-25 non furono esattamente la colonna portante della VVS! Ne furono forniti 862 in diverse versioni (in particolare la J), maggior importanza ebbero gli Havoc forniti in più di 2900 aeroplani. I velivoli forniti in maggior quantità furono senza ombra di dubbio i P-39 (7500), i P-63 (2400), gli Hurricane (2950) e appunto gli Havoc. E' indubbio che all'inizio dell'Operazione Barbarossa l'URRS si trovasse in condizioni di inferiorità rispetto alla Luftwaffe ma è altrettanto indubbio che a partire dal 1942 la Russia abbia prodotto ottimi aeroplani da combattimento! Non a caso ai Normandie-Niemen furono proposti vari caccia anche occidentali ma questi scelsero di volare con gli Yak sovietici.(per averne conferma basta leggere le memorie del generale francese Risso che fece parte degli N-N). P.S. quando ho tempo riporto il brano nella sezione apropriata.
  24. certamente non quelli elencati sin'ora!
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