Le ultime consegne...
https://theaviationist.com/2025/12/18/slovakian-bulgarian-f-16-production-complete/
L'aspetto esterno della versione V non è molto cambiata (magari meno dell'E degli Emirati), ma il cocetto è portato all'estremo e si vede l'evoluzione di decenni di produzione.
La struttura portata a 12000 ore beneficia di qualcosa di più delle prove di vita. Quà c'è dietro l'esperienza sul campo...
Il radar entra nel velivolo senza impatti sgnificativi su alimentazione e raffreddamento. Cioè si è fatto un radar che andasse bene al velivolo e non un velivolo che andasse bene al radar...Ogni riferimento alle peripezie per mettere un AESA nell'EF-2000 o per cambiarlo nell'F-35 è puramente casuale...
La suite di guerra elettronica è integrata con vari elementi alla base della deriva e finalmente spariscono i pod ventrali.
Il cruscotto, senza il megaschermo stile F-35 offerto agli indiani con la proposta (restata tale) F-21, si accontenta di uno schermo centrale molto grande che elimina gli "orologi" delle precedenti versioni.
Mezzo secolo fa comunque si era partiti da questo...
A impedire l'utilizzo di un singolo ampio schemo c'è ancora un massiccio HUD.
Senza rinunciarvi, nel 346 block 20 si è deciso per un HUD ribassato,
cosa che evidentemente non si è fatta sul block 70, che mantiene un concetto evolutivo non cambiando tutto, ma solo il blocco centrale.
In definitiva un velivolo dalla carriera straordinaria, che nelle ultime versioni potrebbe ancora far vedere i sorci verdi ai russi, condannati da anni all'eterno reloop di Su-27 e figli.