Jump to content

McDonnell XF-85 Goblin


Guest MIK_RE

Recommended Posts

Guest MIK_RE

era un prototipo di caccia statunitense destinato ad essere imbarcato come caccia parassita sui giganteschi bombardieri intercontinentali Convair B-36. Venne sviluppato nella seconda metà degli anni '40, ne vennero costruiti due prototipi, ma non giunse alla produzione di serie.

 

MYFV03P08_02B.1699.jpg

 

051018-F-1234P-034.jpg

Edited by MIK_RE
Link to comment
Share on other sites

Guest MIK_RE

Per fortuna guarda che brutto......

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

In effetti sembra una 500 (anni 70) con le ali..

---------

Nell'avvicinamento per compiere l'operazione di riaggancio emerse come il piccolo velivolo fosse sensibile alle forti turbolenze generate dal velivolo madre.

L'USAF giunse alla conclusione che se queste manovre erano complesse per gli esperti collaudatori che pilotavano l'XF-85 durante i test, sarebbero stato difficile addestrarvi i comuni piloti. Inoltre i test di volo avevano dimostrato una scarsa manovrabilità (complessivamente le caratteristiche di volo del velivolo erano comunque discrete secondo i collaudatori) dell'XF-85, che probabilmente l'avrebbe reso vulnerabile nel caso di combattimenti manovrati con i velivoli nemici.

 

Progetto FICON

 

Il Progetto FICON (dall'inglese FIghter (Caccia) CONveyor (trasporto)) era un programma sviluppato dalla USAF durante gli anni ‘50 per testare la fattibilità di impiegare un cacciabombardiere Republic F-84 come caccia parassita a bordo di un bombardiere Convair B-36.

 

Nonostante il fallimento del programma relativo al caccia parassita McDonnell XF-85 Goblin nella seconda metà degli anni'40 l'USAF credeva ancora nelle possibilità offerte da un caccia trasportato da un bombardiere intercontinentale. L'obiettivo di una simile combinazione non erano più solo i compiti di scorta. Oltre ad utilizzare il cacciabombardiere come ricognitore, l'accoppiata Convair B-36 e Republic F-84 consentiva di usare il bombardiere per avvicinarsi all'obbiettivo, lasciando al più veloce a manovrabile cacciabombardiere il compito dell'attacco

Edited by MIK_RE
Link to comment
Share on other sites

La differenza è che il Goblin doveva essere un mezzo di difesa per il bombardiere, mentre il più grande caccia della Repubblic doveva realmente compiere la missione di bombardamento nucleare sganciandosi dall'aereo madre a poche centinaia di chilometri dall'obbiettivo portando 2 testate nucleari.

Posseggo una bella monografia su questo progetto.

Link to comment
Share on other sites

Guest MIK_RE

Posseggo una bella monografia su questo progetto.

:P:P:P:P:P:P:P

Bene!!!!

In che formato ?

Sarebbe possibile qualche informazione in più ?

 

..doveva realmente compiere la missione di bombardamento nucleare sganciandosi dall'aereo madre a poche centinaia di chilometri dall'obbiettivo

Sfruttando la maggior velocità come arma di difesa per allontanarsi il più possibile dal luogo dall'esplosione nucleare????

Edited by MIK_RE
Link to comment
Share on other sites

  • 8 months later...

Il goffo velivolo trasse le sue origini da una specifica del 1942 sulla base della quale la McDonnell Aircraft Co.

sviluppò tutta una serie di progetti che sfociarono nel 1945 nel suo Model 27D.

Si trattava di un minuscolo caccia costruito letteralmente intorno ad un turbogetto Westinghouse J34- WE-7 da 1.360 Kg di spinta, armato con quattro mitragliatrici da 12,7 mm e con un'autonomia limitata a circa 30 minuti.

L 'ala aveva una freccia di 37° ed era ripiegabile alla radice verso l'alto per permettere lo stivaggio all'interno dell'aereo madre.

Per non dover rendere pieghevoli anche gli impennaggi, questi vennero distribuiti in cinque superfici di minime dimensioni.

Il simulacro definitivo fu approvato nell'estate 1946 e vennero quindi ordinati due prototipi con la previsione di altri 30 velivoli per l'anno 1949.

Mentre il primo esemplare (44-523) venne usato per prove,al naturale in galleria a vento, il secondo (44-524) venne portato a Muroc per i collaudi.

Esso compì il primo volo il 23 agosto 1948 sganciadosi dall'aereo madre, l'EB-29B MONSTRO, nelle mani di Edwin Schoch.

Tutto andò bene fino al momento del riaggancio che si rivela eccezionalmente complesso soprattutto per la turbolenza provocata dal quadrimotore.

Al quarto tentativo il trapezio urta la cabina dell'XF-85 fracassandola e a Schoch, miracolosamente illeso, non resta altro che rientrare a Muroc e atterrare sui rudimentali pattini installati a titolo precauzionale sul prototipo.

Il successivo volo avvenne solo il 14 ottobre ed ebbe pieno successo così come i due successivi.

Nella quinta missione il gancio retrattile fino ad allora fissato in posizione aperta venne azionato nella sua sequenza completa e si scoprì che il ricettacolo scoperto creava una turbolenza incontrollabile. Dopo aver rotto il gancio in un ultimo disperato tentativo, Schoch fu cosi costretto a rientrare a Muroc.

Intorno al ricettacolo vennero poste due carenature metalliche mentre alle estremita alari apparvero altre due superfici ausiliarie per migliorare la stabilita laterale della macchina; con queste modifiche il 18 marzo 1949 fu compiuto un altro volo anch 'esso negativo per la rottura di un elemento del trapezio dell'aereo madre.

Si trattò dell'ultimo collaudo del 2° prototipo; il primo esemplare non ebbe migliore destino e compì un unico volo l'8 aprile rientrando a Muroc dopo tre falliti tentativi di riaggancio.

A questo punto, per consiglio della stessa ditta costruttrice, l'intero programma venne abbandonato fino alla sperimentazione di un trapezio di nuova concezione, il che non avvenne mai

Finì così la storia dello strano GOBLIN su cui inizialmente l'USAF aveva riposto grandi speranze prevedendo la modifica di tutti i B-36 in aereo madre con una capacità singola da 1 a 3 caccia parassiti.

Dimensioni e caratteristiche:

lunghezza m 4,533;

apertura alare m 6,439;

superficie alare mq 8,36;

altezza m 2,56;

peso a vuoto Kg 1.696;

peso totale Kg 2.064;

velocita max Km/h 1.068.

 

JP4, Marzo 1975

Link to comment
Share on other sites

  • 5 months later...

impressionante!!! :blink:

Grazie Blue Sky!!! :lol::okok:

 

Una domanda da non addetto ai lavori...

al di la dell'utilità pratica del progetto, oggi una cosa del genere sarebbe tecnicamente realizzabile? :huh: (come puro esperimento teorico si intende, non avendo oggi la minima utilità pratica)

Link to comment
Share on other sites

Una domanda da non addetto ai lavori...

al di la dell'utilità pratica del progetto, oggi una cosa del genere sarebbe tecnicamente realizzabile? huh.gif (come puro esperimento teorico si intende, non avendo oggi la minima utilità pratica)

 

Ciao Green, per la tua domanda ti sei parzialmente risposto da solo, io non penso che oggi (Con le tecnologie attuali) ci siano particolari difficoltà tecniche per realizzare un progetto simile, più che altro, è venuto meno l'interesse nei confronti di queste soluzioni, in quanto sono state adottate altre tecniche e strategie!

 

Per ulteriori Info, dai un'occhiata quì!

Caccia parassita ;)

Edited by Blue Sky
Link to comment
Share on other sites

  • 7 months later...

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...