Vai al contenuto

SAAB JAS-39 Gripen - discussione ufficiale


maverik1

Messaggi raccomandati

Row Jeopardises Purchase of New Military Jets

 

Crash in sight?

 

The acquisition of the new plane has yet to be discussed in parliament, and voters will most likely have the final say.

 

Observers say the plan got off to a bad start nearly three years ago. And it is widely expected that the left will reject the funding bill in parliament in 2013, but opposition could also come from the right.

 

“On the right, there is a real divide over the type of plane. I feel a lack of enthusiasm, even a real resistance, towards the Gripen,” says Savary.

 

A nationwide vote could very well reject the Swedish plane.

 

“Citizens are not really convinced about the necessity of buying a new plane,” says Perrin. He fears for the worst if they are told that parliament and the government chose an aircraft that does not really fulfil the criteria.

 

 

Tentative Program Timeline

- Nov 2012: Cabinet approval of latest armament programme.

- 2013: Parliament to discuss budget for armed forces , including acquisition for Gripen.

- 2014: Possible nationwide vote.

- 2018: First Gripen aircraft to be delivered.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Scusa se faccio il difficile: io sono da sei anni su questo forum e mi preoccupo di tradurre/riassumere comunicati, articoli, informazioni dal tedesco, francese in italiano... E' troppo chiedere lo stesso per l'inglese? Grazie mille.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok! Però invece di tradurre di segnalo la fonte originale in italiano

 

Questo articolo 'inquadra' il contesto Polemiche sui nuovi aerei militari sono una tradizione

 

La controversia sul previsto acquisto di nuovi aerei da combattimento rischia di trascinarsi ancora a lungo in Svizzera. Ma non è la prima volta. Nel secolo scorso, quasi ogni tentativo di rinnovare la flotta aerea ha suscitato divisioni e grandi contestazioni.

Il governo svizzero presenterà tra pochi giorni il programma di armamenti per i prossimi anni, che comprende una spesa di 3,1 miliardi di franchi per dotare l’esercito svizzero di 22 aerei da combattimento Gripen dell’azienda Saab. Dopo lunghi test, il velivolo svedese è stato preferito al Rafale, fabbricato da Dassault (Francia), e all’Eurofighter Typhoon, prodotto dal consorzio europeo Eurofighter (Gran Bretagna, Germania, Spagna e Italia).

Con il previsto acquisto, il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) si è già attirato da oltre un anno un sacco di critiche. Questa volta le contestazioni non giungono, come tradizione, soltanto dai movimenti pacifisti e dai partiti di sinistra, che si sono scagliati puntualmente contro il progetto sostenuto dal capo del DDPS Ueli Maurer.

La procedura di scelta dei 22 Gripen, l’accordo concluso con il fabbricante svedese e la politica d’informazione del DDPS sono state criticate apertamente anche da un comitato parlamentare, da alcuni gruppi di pressione, da diversi piloti dell’esercito e da buona parte dei media. Perfino il presidente del Partito liberale radicale, una formazione politica vicina all’esercito, ha sollevato delle riserve.

La controversia non è nuova per la Svizzera. Dando un’occhiata alla storia dell’aviazione militare si nota infatti che quasi ogni rinnovo della flotta aerea è stato caratterizzato da battaglie politiche, battute d’arresto e perfino scandali.

Spesa ingente

Le polemiche hanno in parte anche un carattere emozionale: molte persone sono affascinate dagli aspetti tecnici dei velivoli militari, mentre per altre rappresentano strumenti di guerra inutili.

Ma la ragione principale delle battaglie è legata all’alto prezzo da pagare per i nuovi velivoli. I fattori economici e finanziari, come pure il contesto politico, sono sempre stati predominanti rispetto alle riflessioni di strategia militare. E non solo per gli schieramenti politici di sinistra.Queste controversie non sono un fenomeno prettamente svizzero, osserva Roman Schürmann, giornalista presso il settimanale di sinistra “Wochenzeitung” e autore di un libro in cui ritraccia la storia dell’aviazione militare elvetica. “Quasi ogni acquisizione di aerei da combattimento ha avuto risvolti drammatici ed è stata accompagnata da epiche discussioni tra i politici, nei media e a livello popolare”, afferma Schürmann.

 

... questo invece 'entra' nel dettaglio Quale aereo e per quali missioni? ed è l'originale dell'estratto che ho postato in precedenza

 

Esercito e governo svizzero vogliono acquistare un nuovo aereo da combattimento: il jet svedese Saab Gripen. L’operazione potrebbe però fallire, viste le numerose divergenze sia sulla natura delle missioni delle forze aeree che sul tipo e il numero di apparecchi necessari.

La missione delle forze aeree è di proteggere lo spazio aereo nazionale. Trattandosi di una difesa contro eventuali attacchi terroristi, i diversi interlocutori contattati da swissinfo.ch sono dell’avviso che questo tipo di missione sia necessaria.

Polizia aerea

Anche il Gruppo per una Svizzera senza esercito, contrario all’acquisto di nuovi cacciabombardieri, non è totalmente ostile all’idea. «Il GSsE può ammettere la necessità di avere una polizia aerea, in seno però alla polizia», dichiara Christophe Barbey, uno dei segretari romandi dell’organizzazione.

Per effettuare questo genere di missione, il caccia rimane il mezzo migliore. Un sistema di difesa terra-aria potrebbe certo permettere di proteggersi, ma secondo Peter Felstead non è ottimale.

«I missili terra-aria sono uno strumento efficace per difendere lo spazio aereo, in particolare su siti specifici. Con questo sistema non si può però sparare un colpo d’intimazione, ciò che è invece possibile con i cannoni di un aereo», spiega questo specialista di questioni aeree per la società IHS Jane’s Defence Weekly, editrice di diverse riviste dedicate al settore della difesa.

Per compiere questa missione di polizia del cielo, si potrebbe anche immaginare una collaborazione coi paesi limitrofi. Anche in questo caso, però, la soluzione comporta inconvenienti tecnici, oltre a presentare problemi di sovranità.

«Immaginatevi un dirottamento come quello dell’11 settembre 2001. Un ordine di tiro deve essere dato per abbattere un aereo che rappresenta una minaccia; le autorità del paese preso di mira devono dare l’ordine; l’ordine viene comunicato allo stato maggiore di un altro paese. Tutta la procedura sarebbe molto delicata e penso che prima che l’ordine arrivi al pilota sarebbe già troppo tardi», dichiara il deputato dell’Unione democratica di centro (destra) Yvan Perrin, membro della Commissione di politica di sicurezza (CPS) della camera bassa.

Nessun esercito alle frontiere

I combattimenti aerei e la distruzione di obiettivi al suolo sono due degli altri incarichi assegnati alle forze aeree. Se le missioni di polizia non sono contestate, lo stesso non si può dire per questi compiti puramente militari.

Le divergenze tra destra e sinistra sono profonde. A sinistra, si ha piuttosto tendenza a pensare che rinnovare il parco dei jet delle forze aeree sia una spesa ingiustificata, vista l’assenza di minacce sulla Svizzera. ...

A destra il ragionamento è un po’ diverso. «Certo, non vi sono eserciti stranieri accampati alle nostre frontiere, riconosce Yvan Perrin. Ma acquistare oggi significa investire per i prossimi 30 anni. Chi può dire a cosa assomiglierà l’Europa tra 15 anni? È rischioso scommettere sul futuro senza l’aviazione».

Mezzi sufficienti

Per coloro che ritengono che le forze aeree svizzere debbano prima di tutto svolgere un ruolo di polizia aerea, i mezzi attualmente a disposizione – segnatamente una flotta di 33 F/A-18 – sono adatti.

«Il Partito socialista pensa che la sorveglianza aerea sia sufficiente, dichiara Géraldine Savary. Da un lato perché abbiamo già del materiale a disposizione e dall’altro perché la Svizzera possiede anche dei droni, che permettono pure di esercitare una certa sorveglianza».

«Abbiamo ampiamente i mezzi per sorvegliare lo spazio aereo, afferma Christophe Barbey. Per questo il GSsA pensa che la Svizzera non abbia bisogno di nuovi aerei per difendersi. Acquistarne di nuovi significherebbe proseguire sulla strada del sovra-armamento. Sarebbe del denaro sprecato al servizio di una logica di guerra».

Un’opinione che Géraldine Savary condivide: «In un momento in cui bisogna investire nella sanità, nei trasporti e nell’educazione, è veramente necessario acquistare nuovi aerei?».

Il prezzo non è sempre sinonimo di risparmio

Nelle due camere del parlamento, la maggioranza di destra della CPS è favorevole a un rinnovo della flotta aerea. «Il Tiger deve essere sostituito e l’F/A-18 comincia ad invecchiare. Bisogna rendersi conto che non durerà ancora decenni», argomenta Yvan Perrin.

Bisogna però ancora sapere con cosa rimpiazzarli. Al termine di un processo di selezione, governo ed esercito si sono pronunciati a favore dell’aereo svedese Saab Gripen, preferito al francese Rafale e all’europeo Eurofighter.

Il Saab Gripen ha soprattutto il vantaggio di costare meno dei suoi concorrenti. «Gli aerei da combattimento sono in effetti molto cari. Per questo si prevede che la Svizzera acquisti il Saab Gripen. Visto che altri Stati europei lo utilizzano (Svezia, Cechia, Ungheria) i costi di assistenza e manutenzione possono essere ridotti tramite una cooperazione internazionale», osserva lo specialista britannico Peter Felstead.

Il problema è però che da alcuni rapporti è emerso che il jet svedese è meno efficiente rispetto ai suoi concorrenti. Molti di coloro che caldeggiano l’acquisto di nuovi aerei nutrono un certo scetticismo nei confronti del Saab Gripen. «Come recita l’adagio, il prezzo non è sempre sinonimo di risparmio, ricorda Yvan Perrin. Ho letto i rapporti. Immaginare di acquistare oggi un aereo che dovrà servirci per i prossimi 30 anni e che è già obsoleto, è alquanto imbarazzante…».

Schianto in vista

L’acquisto del nuovo aereo sarà trattato dal parlamento e la decisione finale dovrebbe spettare al popolo. L’operazione sembra comunque partita male.

In parlamento bisognerà fare i conti con il no della sinistra, che non ritiene indispensabile l’acquisto di un nuovo aereo. L’opposizione potrebbe però venire anche dal campo opposto. «A destra vi sono resistenze reali per quanto concerne il tipo d’aereo. Mi sembra che il Saab Gripen non susciti un grande entusiasmo», commenta Géraldine Savary.

In caso di voto popolare, il Saab Gripen sembra destinato a schiantarsi. «La popolazione non ritiene che l’acquisto di un nuovo aereo sia per forza necessario, constata Yvan Perrin. Se poi si spiegherà alla popolazione che l’apparecchio scelto non soddisfa i criteri…».

Link al commento
Condividi su altri siti

E qui, per la gioia dell'utente svizzero, un articolo da un quotidiano elvetico (in una lingua che lui conosce) nel quale si parla di un espediente che potrebbe essere messo in atto allo scopo di evitare (orrore !!!!) il referendum popolare ....

 

"Colpo di scena amici telespettatori !" .... come avrebbe esclamato una nostra vecchia conoscenza ....

 

Le Gripen pourrait éviter le référendum populaire ....

 

Coup de théâtre

La majorité de la commission de la politique de sécurité au Conseil national veut augmenter à 5 milliards les dépenses de l'armée.

Elle désavoue le Conseil fédéral et remet en cause un vote sur le Gripen.

Fonte .... http://www.lematin.ch/suisse/gripen-pourrait-eviter-referendum-populaire/story/25697538

 

;)

Link al commento
Condividi su altri siti

Military Needs At Least 60 New Fighter Jets

 

Sweden needs at least 60 Gripen combat aircraft in the future, the Swedish Armed Forces Supreme Commander Sverker Göransson, told a parliamentary hearing today.

"Sweden needs 60-80 fighter aircraft to meet the technical and operational threat scenario, "says Armed Forces Supreme Commander Sverker Goranson.

The government has asked for a parliamentary mandate to buy 40-60 planes.

The armed forces could not provide details of what initiatives are needed and what they would cost if the number of Super-Jas, the so-called E-model of the JAS 39 Gripen, was to reach 60.

 

Le Forze armete svedesi ritngono di aver bigsogno di almeno 60 nuovi Gripen, secondo il comandante supremo della Air Force Svedese che ha riferito in Parlamento. Il Governo ha chiesto al Parlamento il mandato per comprare 40-60 aerei.

L'Air Force non ha fornito dettagli sui motivi di questa necessità.

Link al commento
Condividi su altri siti

E qui, per la gioia dell'utente svizzero, un articolo da un quotidiano elvetico (in una lingua che lui conosce) nel quale si parla di un espediente che potrebbe essere messo in atto allo scopo di evitare (orrore !!!!) il referendum popolare ....

 

"Colpo di scena amici telespettatori !" .... come avrebbe esclamato una nostra vecchia conoscenza ....

 

 

Fonte .... http://www.lematin.ch/suisse/gripen-pourrait-eviter-referendum-populaire/story/25697538

 

;)/>

 

No, proprio no. Il piano di finanziamento è fatto apposta per essere referendabile. Il partito del ministero della difesa (UDC) considera più di altri l'importanza del diritto di referendum in Svizzera. Non si tratta di "schivare l'oliva" (come si dice da noi). Si tratta di usare i diritti del cittadino come è uso farlo nella Confederazione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Military Needs At Least 60 New Fighter Jets

 

 

 

Le Forze armete svedesi ritngono di aver bigsogno di almeno 60 nuovi Gripen, secondo il comandante supremo della Air Force Svedese che ha riferito in Parlamento. Il Governo ha chiesto al Parlamento il mandato per comprare 40-60 aerei.

L'Air Force non ha fornito dettagli sui motivi di questa necessità.

 

La notizia non è proprio fresca. Si tratta di dare alla Flygvapen aerei molto più performanti di quelli attualmente in servizio: ora sono in linea soprattutto le versioni C/D..., in pratica le originarie A/B "Nato compatibili". L'ordine è "assolutamente necessario" per l' eventuale fornitura anche alla Svizzera. SAAB ha poi detto che, senza l'ordine svizzero, non vi sarà nemmeno la fornitura al proprio Paese. Si parlava anche della necessità di altre vendite (Brasile, in prima linea). Il futuro nuovo modello sarà costruito anche secondo richieste e particolari esigenze svizzere al punto che, sulle riviste tedesche, lo si chiama anche "Schweizer Gripen" (Gripen svizzero). In queste lunghe trattative per il Gripen, che durano ormai da mesi, la Svizzera ha dovuto cedere su un punto: non saranno costruite versioni biposto ("F"), quindi i 22 aerei per CH e S saranno della sola versione "E" (monoposto). Gli accordi firmati fra i due Paesi prevedono che il contratto sia firmato dal Governo svedese (e non da SAAB) che si assumerebbe le eventuali maggiori spese per lo sviluppo. La cifra pattuita (3,126 miliardi di CHF) non può infatti essere superata. Che amici gli svedesi: grazie !

Link al commento
Condividi su altri siti

Swiss Government Wants MPs To Approve Gripens

 

Switzerland’s government asked parliament to approve financing for its controversial purchase of 22 Gripen fighter jets and warned the measure could face stiff opposition if put to a referendum.

Switzerland plans to buy 22 JAS-39 Gripens, made by Sweden’s Saab, at a cost of 3.126 billion Swiss francs ($3.30 billion) to replace its aging Northrop F-5E/F Tiger fighters.

But the move is unpopular with some because it will require spending cuts in other areas, such as education.

The government Nov. 14 presented a financing package for the Gripen buy, which parliament must now vote upon. The acquisition can also still be derailed by a popular referendum. Defense Minister Ueli Maurer told a news conference he expected to get a green light from parliament but that convincing citizens would be more challenging.

...

DECEMBER DECISION

Sweden’s parliament will probably decide to approve launch of the JAS 39E/F Gripen program in December, with a development contract to be issued in January, according to Lt Col Rickard Nystrom, head of aircraft programs in the requirements office at Sweden’s armed forces headquarters. The program is still dependent on support from Switzerland, which has its own political timetable, but Nystrom said at Defence IQ’s International Fighter conference that discussions with the Swiss forces and defense industry have been “fantastic, outstanding”. A Swiss air force presenter made it clear that no alternatives to the Gripen are being considered.

Sweden’s own target initial operational capability date is 2023, but the current plan calls for the Swedish air force to start to take delivery of its aircraft in 2018 in order to meet the terms of the framework agreement with Switzerland, which calls for Sweden to start operations first. Three jets are to be delivered in the second quarter of 2018, with five more in 2019-20. The planning goal is still for Sweden to operate 60-80 of the new aircraft, replacing its current force of 100 JAS 39C/Ds.

Nystrom says that the requirements process – expected to close on the last major details in weeks – has been aimed at a balanced design “congruent with strategy”. For example, the greater range of the JAS 39E reduces the need for air refueling, given that Sweden has closed 40 wartime dispersal bases that previously substituted for AAR. The JAS 39E is also intended to have “minimized radar cross section” without the internal weapons and fuel required for full stealth. “My goal is to make the requirement untouchable,” Nystrom says. “You can’t shoot it [the requirement] down unless you don’t like fighters.”

One newly disclosed development is that Sweden and Switzerland plan to operate only the single-seat JAS 39E. “It’s a cost question,” Nystrom explained. “If we were to go with a two-seater, we’d like to have an enhanced back seat, and we don’t have the money for that.” Weapon system operator training would also consume more resources.

An open issue is whether the initial JAS 39E will have the current General Electric F414G engine or a more advanced derivative. GE has defined a new version based on US Navy-sponsored development work and off-the-shelf technology, which can offer up to 20 per cent more thrust, better fuel efficiency or a combination of the two.

 

 

L'articolo si apre con un riassunto della situazione che riguarda l'acquisto dei Gripen da parte della Svizzera. In particolare vengono presentate le posizioni di vari partiti del Parlamento Svizzero: la SVP si dice ottimista, la FDP è scettica, i Verdi vogliono un referendum popolare (nel caso il Parlamento approvi l'acquisto), e il Ministro della Difesa sfoggia ottimismo.

 

Dal lato svedese si attende la decisione svizzera per lanciare il programma JAS 39E/F Gripen, la cui capacità operativa era inizialmente prevista per il 2023, ma - per venire incontro alle esigenze svizzere - è stata anticipata al 2018-19-20. Poi vengono sommariamente descritte le principali caratteristiche delle 2 versioni: l'autonomia per il JAS 39E, che riduce la necessità di rifornimento in volo e la conseguente chiusura di circa 40 basi, cui si aggiunge una diminuzione della RCS.

 

Una novità è che Svezia e Svizzera opereranno solo con la versione single-seat JAS 39E: problemi di costi!

 

Un problema aperto riguarda i motori: l'attuale General Electric F414G o una versione derivata e più moderna?

Link al commento
Condividi su altri siti

Per quanto riguarda la non realizzazione della versione "F" .... sembrerebbe non sia stata detta ancora l'ultima parola .... in quanto, secondo quanto riportato sull'ultimo numero di un autorevole settimanale britannico specializzato in argomenti di difesa, vi potrebbe essere, da parte delle autorità svedesi, la possibilità di un ripensamento ....

Modificato da TT-1 Pinto
Link al commento
Condividi su altri siti

Esercitazioni varie:

 

Swedish Gripens To Kick Off 2013 With Red Flag Air Exercise

 

8-10 Gripens delle Forze aeree svedesi parteciperanno all'esercitazione multinazionale Red Flag dal 19 gennaio al 2 febbraio 2013 negli USA.

 

 

 

Sweden Participates In CRUZEX 2012

 

 

inoltre stanno partipando all'esercitazione brasiliana CRUZEX 2012

Link al commento
Condividi su altri siti

Swiss government presses ahead with Gripen E purchase

 

Switzerland's government has formally requested approval and funding for the purchase of the Saab JAS 39 Gripen E multirole fighter and may put its selection to the test in a national referendum, it was revealed on 14 November.

The news came as the Swiss Federal Council formally requested that the Swiss Parliament approves funding for the purchase of aircraft to fulfil the country's fighter procurement programme.

Funding for the programme to buy 22 Gripen E fighters is calculated at CHF3.126 billion (USD3.311 billion) and will, if approved by the Swiss Federal Assembly, be provided through 'The Gripen Funds Act' of the Swiss Parliament.

The Gripen E was originally selected by Switzerland in November 2011 at the successor to the Northrop F-5 Tiger II, through the country's Tiger replacement programme (TTE).

According to the terms of the proposed 'Gripen Funds Act', the procurement of the Gripen is subject to an optional referendum, the date of which would be determined by the Federal Council. A referendum could be problematic for a procurement that has not been without controversy.

Some circles questioned the decision to select the Gripen over competitors that included the Dassault Rafale and the Eurofighter Typhoon.

 

Il Governo svizzero ha formalmente richiesto l'approvazione ed il finanziamento per l'acquisto di 22 JAS 39 Gripen E (si parla si 3.126 CHF). Viene prospettata (anche se definita problematica) la consultazione referndaria in merito.

Link al commento
Condividi su altri siti

Seeking Partnerships In Brazil

 

Saab participated in a series of workshops in Brazil to present its portfolio of solutions for local businesses. "Our intention is to stay close to potential customers and establish strategic partnerships using our products as Tier 1 aerostructures, radar, remote-controlled vehicles (ROV)," explains Bengt Janer, director of Saab in Brazil. He, along with Dan Jangblad, Saab’s senior VP and the director of global strategy, were participating in workshops in four state capitals of Brazil -- Porto Alegre, Sao Paulo, Rio de Janeiro and Belo Horizonte recently.

The workshop in Porto Alegre was the first of these four events scheduled to occur until 9 November. Bengt Janer presented a lecture at the event and talked to industry members and entrepreneurs. The highlights of the event included the presentation of Saab on Gripen which is competing in the Brazil’s F-X2 program.

 

Saab cerca una partnership con il Brasile per infrastrutture aeree e mette le mani avanti per la competizione del F-X2 del Brasile

Link al commento
Condividi su altri siti

Swiss government presses ahead with Gripen E purchase

 

 

 

Il Governo svizzero ha formalmente richiesto l'approvazione ed il finanziamento per l'acquisto di 22 JAS 39 Gripen E (si parla si 3.126 CHF). Viene prospettata (anche se definita problematica) la consultazione referndaria in merito.

 

 

In caso di approvazione parlamentare (il prossimo anno) le sinistre (socialisti e verdi) hanno dichiarato di usare l'arma del referendum. In pratica si tratta di raccogliere 50'000 firme per mettere in votazione la legge di finanziamento (3,125 miliardi di franchi) e non la scelta dell'aereo o la proposta di acquisto come tali. Il risultato sul finanziamento condiziona logicamente il tutto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Making The Gripen Environment Friendly

 

FMV (the Swedish Defence Materiel Administration) has been commissioned to work with the Air Force Research Laboratory in the United States to develop a bio-based fuel for the Gripen, says Sweden’s Defence Minister Karin Enstrom, in a report in NyTeknik.

According to Enstrom, climate change is the greatest environmental challenge and the Swedish Alliance Government has set an ambitious energy and climate policy that aims to increase energy efficiency up to 20 percent by 2020.

Enstrom also suggests that technology cooperation with other nations for the development of the biofuels needs to be encouraged. Sharing the cost with others would eventually help reduce the cost of maintenance and further development of the Gripen system.

“I see the partnership that now begins for biofuel for the Gripen as a concrete example of how we can work to make the system more climate smart and contribute to the development of tomorrow's environmental technology,” she concludes.

 

Il Ministro della Difesa svedese vuole sviluppare un carburante bio per il Gripen (in collaborazione con gli USA)

Link al commento
Condividi su altri siti

Se le cose stanno così .... diamoci un taglio ....

 

Sweden Cuts Price On Czech Combat Jets Offer-Paper ....

 

Sweden has agreed with the Czech Republic to lower the price on an extended lease of Gripen fighter jets after threats to find another aircraft, daily newspaper Lidove Noviny said on Monday, citing the Czech defence minister.

Fonte .... http://www.aviationweek.com/Article.aspx?id=/article-xml/awx_12_03_2012_p0-523510.xml

Link al commento
Condividi su altri siti

Swedish Defence Committee Says Yes To Gripen NG

 

The Swedish Parliament has announced in a press release that the Defence Committee has given its nod for the purchase of 40-60 new Gripen fighters.

The Committee also wants an annual accounting on Gripen NG. A majority of the members of parliament have declared that the parliament should be presented with information on a yearly basis so that it is able to follow up on its decision on Gripen upgrade.

 

Il Comitato parlamentare della Difesa Svedese ha autorizzato l'acquisto di 40-60 nuovi Gripen (un numero preciso non viene fornito). Lo stesso Comitato chiede aggiornamenti annuali sula versione NG

 

 

Sweden Commits To Further Improve Gripen E’s Capabilities

 

With Gripens expected to remain in frontline use until 2040, Stockholm has, within the past year, made a fresh commitment to further boost the single-engine type's capabilities, giving its backing to a more capable E-model development, under a bilateral agreement with Switzerland, reports Flightglobal​.

The report talks about Sweden’s smart defence plans and says that the country has a complete air force. Gripens provide quick reaction alert cover, while a fleet of three Erieye radar-equipped Saab 340s provides airborne early warning and control services.

Head of Sweden’s air force requirements Lt Col Rickard Nyström says that Gripen E is all poised to counter potential threat scenarios for the 2025 timeframe with its advanced capabilities, which include longer range or more time on station, super cruise performance, increased weapons-carrying potential, and enhanced radar and electronic warfare systems.

"We really think that we need this [Gripen] configuration to build up the [defensive] umbrella over Sweden," Nyström noted, at the International Fighter conference in London last month.

 

Il summenzionato Comitato chiede futuri sviluppi della versione "E" (con il coinvolgimento svizzero)

Link al commento
Condividi su altri siti

Swedish Defence Committee Says Yes To Gripen NG

 

 

 

Il Comitato parlamentare della Difesa Svedese ha autorizzato l'acquisto di 40-60 nuovi Gripen (un numero preciso non viene fornito). Lo stesso Comitato chiede aggiornamenti annuali sula versione NG

 

 

Sweden Commits To Further Improve Gripen E’s Capabilities

 

 

 

Il summenzionato Comitato chiede futuri sviluppi della versione "E" (con il coinvolgimento svizzero)

 

 

Il Parlamento svedese deciderà martedì 11 dicembre sull' acquisto della versione "E" del Gripen. Se non verrà autorizzato l'acquisto (e vi sono non poche resistenze) cadrà anche il progetto svizzero in quanto un solo ordine CH non consentirebbe la sua finanziabilità da parte di SAAB. Un "si" svedese avrebbe in ogni caso la clausola del "non acquisto" in caso di "no" popolare svizzero nel 2014. Operazione dunque ancora incerta. Cito tre altri Paesi interessati ev. alla versione "E" sul lungo termine: Su Africa, Rep. Ceca, Thailandia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il Parlamento svedese deciderà martedì 11 dicembre sull' acquisto della versione "E" del Gripen. Se non verrà autorizzato l'acquisto (e vi sono non poche resistenze) cadrà anche il progetto svizzero in quanto un solo ordine CH non consentirebbe la sua finanziabilità da parte di SAAB. Un "si" svedese avrebbe in ogni caso la clausola del "non acquisto" in caso di "no" popolare svizzero nel 2014. Operazione dunque ancora incerta. Cito tre altri Paesi interessati ev. alla versione "E" sul lungo termine: Su Africa, Rep. Ceca, Thailandia.

 

 

Oggi pomeriggio il Parlamento svedese ha approvato l'acquisto di 60/80 Gripen "E" e l'accordo con la Svizzera per la fornitura da parte dello Stato di 22 apparecchi alla Luftwaffe. E' confermata la clausola che, se entro la fine del 2014 non verranno ordinati altri 20 apparecchi, la decisione d'acquisto decadrà. Il riferimento alla Svizzera è chiaro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Oggi pomeriggio il Parlamento svedese ha approvato l'acquisto di 60/80 Gripen "E" e l'accordo con la Svizzera per la fornitura da parte dello Stato di 22 apparecchi alla Luftwaffe. E' confermata la clausola che, se entro la fine del 2014 non verranno ordinati altri 20 apparecchi, la decisione d'acquisto decadrà. Il riferimento alla Svizzera è chiaro.

 

 

... mi correggo: si tratta di 40-60 aerei.

Link al commento
Condividi su altri siti

Successo dei voli di prova con il Gripen in Svezia

 

Un team di specialisti delle Forze aeree e di armasuisse ha svolto dal 10 al 13 dicembre 2012 ulteriori voli di prova con il Gripen F Demonstrator a Linköping, in Svezia. I due voli sul biposto erano volti a ridurre i rischi nello sviluppo del Gripen.

 

Come d'uso abitualmente nell'ambito di acquisti complessi, un gruppo di progetto interdisciplinare segue assiduamente e da vicino l'andamento di un progetto presso l'industria. Questo accompagnamento dei lavori serve a ridurre i rischi nello sviluppo del Gripen dal modello C/D al modello E. Come a inizio maggio 2012, in occasione dei primi voli di verifica in Svezia, dal 10 al 13 dicembre 2012 un team di collaudatori diretto da armasuisse si è recato a Linköping, in Svezia, presso il costruttore Saab.

Il piccolo team, composto da piloti e da un ingegnere specializzato nei voli di prova, ha effettuato, in stretta collaborazione con il costruttore Saab e il produttore di radar Selex-Galileo (Gran Bretagna) due voli di prova a bordo del Gripen F Demonstrator equipaggiato di un radar AESA. Il radar AESA installato a bordo del velivolo è il modello di prova di un radar dotato delle più moderne tecnologie (AESA/Active Electronically Scanned Array).

 

Programma delle prove e voli

Il programma, articolato in quattro fasi, riguardava soprattutto l'integrazione del radar di prova sul Gripen F Demonstrator, con attenzione particolare rivolta alla verifica dei seguenti aspetti:

- montaggio,

- raffreddamento del radar,

- alimentazione elettrica e

- scambi di dati tra il radar e il computer della missione.

 

La prima giornata è stata consacrata soprattutto alla preparazione dei voli insieme ai vari partner. Nel corso della seconda e della terza giornata sono stati invece effettuati i due voli di prova e l'ultimo giorno è servito a discutere i risultati e ad accordarsi sul seguito dei lavori.

I dati registrati durante i due voli, comunicati mediante trasmissione protetta in tempo reale e registrati dalla strumentazione di bordo, verranno ora utilizzati dal costruttore Saab e dalla Selex-Galileo, costruttore del radar AESA, per le ulteriori attività di sviluppo.

 

Prossime fasi

Nel corso del biennio 2013/2014 le industrie partner sottoporranno il prototipo del nuovo radar AESA a ulteriori test (di laboratorio e in volo). Il team svizzero di collaudatori continuerà a seguire da vicino l'avanzamento del programma.

 

Gripen F Demonstrator

Il Gripen F Demonstrator utilizzato in Svezia dai piloti svizzeri per i voli di prova è un modello intermedio tra il Gripen C/D e il previsto Gripen E. Si tratta di un biposto costruito sulla base del Gripen D e che ha assolto il suo primo volo il 27 maggio 2008; da allora ha realizzato oltre 250 ore di volo. Il Demonstrator funge da piattaforma per il collaudo di sottosistemi parziali del previsto Gripen E/F. Il Gripen F Demonstrator è equipaggiato con il propulsore General Electric F414G, dispone di un serbatoio interno del carburante di maggiori dimensioni, di un'avionica parzialmente nuova (cockpit), di due postazioni d'arma supplementari sotto la fusoliera e di un carrello di atterraggio di nuova configurazione.

 

Differenze tra il Gripen C/D e il Gripen E

Le principali differenze tra il modello Gripen E previsto per l'acquisto da parte della Svizzera e il modello Gripen D oggetto delle prove svolte in Svizzera nel 2008 possono essere riassunte come segue:

- propulsore più potente

- maggiore capienza del serbatoio interno

- due postazioni d'arma supplementari

- nuovo carrello di atterraggio

- nuovo radar dell'ultima generazione (AESA/Active Electronically Scanned Array)

- sensore a infrarossi per il puntamento e l'inseguimento (passivo)

- nuova avionica, cockpit compreso

- nuovo sistema per la condotta della guerra elettronica (CGE)

 

Dal momento in cui il Consiglio federale ha deciso, il 30 novembre 2011, l'acquisto del Gripen E come nuovo aviogetto da combattimento per le Forze aeree svizzere, il team responsabile del Gripen in seno al DDPS ha già compiuto una serie di scelte fondamentali in prospettiva dell'acquisto del Gripen.

Dopo la firma della dichiarazione d'intenti del 29 giugno 2012 tra il Ministero della difesa del Regno di Svezia e il DDPS per l'intensificazione della collaborazione in materia di sicurezza e di difesa e la successiva aggiunta con l'accordo quadro (Framework Agreement) del 24 agosto 2012, il 14 novembre 2012 il Consiglio federale ha licenziato il Messaggio concernente l'acquisto del velivolo da combattimento Gripen e la legge sul Fondo Gripen.

 

Panoramica dei voli di prova e altri dettagli

 

Panoramica dei voli di prova e altri dettagli

11 dicembre 2012 - Verificare integrazione modello di prova AESA sul Gripen F De-monstrator (su terraferma) - 110 minuti - Velivolo bersaglio SK 105 della Saab. Regione a sud di Stoccolma. Quota di volo circa 20 000 piedi (ca. 6000 metri) sul livello del mare.

12 dicembre 2012 - Verificare integrazione modello di prova AESA sul Gripen F De-monstrator (sul mare) - 100 minuti - Velivolo bersaglio come per volo 1. Regione sul Mar Baltico. Quota di volo ca. 16 000 piedi (ca. 5000 metri) sul livello del mare.

 

Link ad una pagina con foto e video (fonte Dipartimento Federale della Difesa)

Gripen F Demonstrator

swe.parsys.95641.1.photo.Photogallery.gif

swe.parsys.95641.3.photo.Photogallery.gif

swe.parsys.95641.4.photo.Photogallery.gif

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
Oggi pomeriggio il Parlamento svedese ha approvato l'acquisto di 60/80 Gripen "E" e l'accordo con la Svizzera per la fornitura da parte dello Stato di 22 apparecchi alla Luftwaffe. E' confermata la clausola che, se entro la fine del 2014 non verranno ordinati altri 20 apparecchi, la decisione d'acquisto decadrà. Il riferimento alla Svizzera è chiaro.

 

ma che se ne fa la germania del gripen?

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...