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aereo a pile(leggete)


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ciao,vi riporto le notizie da avionews...ecco qui

 

Il primo prototipo dell'aereo a pile

 

Tokyo, Giappone - Un velivolo con un'apertura alare di 31 metri e un peso di soli 44 chili

(WAPA) - E' il primo aereo alimentato a pile. Centosessanta comuni pile del tipo "AA", di quelle usate normalmente per la radio o i giocattoli dei figli, hanno sollevato un aereo ultraleggero ad elica con a bordo uno studente di Tokyo.

 

Grazie ad un gruppo di ragazzi del "Tokyo Institute of Technology" della capitale, un velivolo con un'apertura alare di 31 metri e un peso di soli 44 chili, ha voltato per circa un minuto coprendo la distanza di quasi 400 metri.

 

"Sono stato molto attento al decollo, è stato molto difficile", ha dichiarato il pilota Tomohiro Kamiya, studente dell'istituto giapponese. "Quando l'aereo si è sollevato di 5 metri vedevo le persone piccolissime", ha aggiunto il giovane aviatore, che ha concluso dicendo: "Non mi aspettavo un'emozione così esaltante".

 

"Il Tokyo Institute of Technology", famoso per i suoi esperimenti con gli aerei alimentati con la forza umana, e Matsushita, il fornitore delle batterie, hanno lanciato un progetto congiunto per lo sviluppo degli aerei a pile.

 

Nell'aprile scorso, il team ha completato la costruzione dell'aereo, ed è seguita la fase di rullaggio e il primo test di volo. Nella seconda prova, l'aereo si sollevò da terra di soli 2 metri, riuscendo a coprire una distanza di 400 metri.

 

Il volo di domenica è stato il primo in presenza degli ufficiali della "Japan Aeronautic Association".

 

ragà che ne pensate?è utile costruire aerei a pile?lascio la parola a voi...sotto vi posto una foto.

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aahh e na figaata..ma a pile...non so kuanto potrebbe andare avanti infatti sto kui n mi sembra abbia volato molto..ma forse tra un po di tempo fartanno di meglio...!! =P

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:D troppo divertente...non inquina nemmeno...se si potesse aumentare l'autonomia io lo utilizzerei nei villaggi turistici nelle isole...per spostarsi da un isola all'altra...

 

cmq bravi i giapponesi che investono nella ricerca..per esserci poi gli ufficiali qualcosa significa.... :ph34r:

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:D troppo divertente...non inquina nemmeno...se si potesse aumentare l'autonomia io lo utilizzerei nei villaggi turistici nelle isole...per spostarsi da un isola all'altra...

kavolo kuesta e una buonissima idea!!! :lol:

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l'aereo pesa 44 kg e il pilota 63..più dell'aereo.. :D

 

io cmq sto accumulando gia le pile

 

si potrebbe usare pure per le riprese televisive...

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ma uno non deve guardare ancora all'utilità...è ovvio che non è utile ma quello che deve interessare è che si è fatto volare un aereo con "energia alternativa"...va incoraggiato ed apprezzato lo sforzo di ricerca...se un giorno si potesse costruire un aereo che vola per mezzo dell'energia solare sarebbe un grande avvenimento...

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Mi sembra che la NASA avesse costruito un aereo-ala ricoperto di pannelli solari che da quanto ricordo pare che abbia la capacità di volare ad altissime quote, se mi ricordassi qualcosa di meno vago farei una ricerca su internet, ma attualmente non ricordo proprio nulla! :ph34r:

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si bhe l'abbiamo sentito tutti kredo..forse nel forum kualkosa dovrebbe esserci!!kmk so ke in teoria avrebbe potuto volara all'nfinito grazie alla luce solare ...

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Ehi raga io non lo sapevo e mi avete invitato alla ricerca...ho trovato quanto segue...cmq è dell'ESA...ne esiste pure uno nasa?

 

Solar Impulse, l’aereo a energia solare, deve rimanere sopra le nubi per catturare tutta la luce del sole disponibile, a un’altitudine di 10000 - 11000 metri, dove la temperatura si aggira intorno ai –55 ˚C.

 

La sua cabina di pilotaggio potrebbe dover essere pressurizzata per missioni molto lunghe mentre la sua struttura richiederà l’impiego delle tecnologie più recenti per i materiali ultraleggeri. La sfida più significativa sarà la realizzazione di questo enorme velivolo con una struttura molto leggera, in grado di trasportare un numero di batterie sufficiente a consentire il volo notturno. Anche i requisiti elettrici pongono una sfida tecnica fondamentale: come immagazzinare abbastanza energia solare durante il giorno per proseguire il volo durante la notte.

 

Perriard spiega che: "E’ una vera e propria guerra contro tutte le perdite del sistema di alimentazione, dai pannelli solari ai motori."

 

Secondo lo studio EPFL le attuali batterie al litio disponibili sul mercato fornisco poco meno di 200 watt/ora per chilogrammo (Wh/kg), una quantità di energia sufficiente ad alimentare un aero monoposto, mentre una soluzione con due piloti richiederebbe una capacità di almeno 300 Wh/kg.

 

 

 

 

Solar Impulse aircraft

 

 

Il programma prevede la progettazione e la costruzione del primo aereo prototipo nel 2004-2005, mentre per i test di volo iniziali si dovrà attendere il 2006. La fase successiva, l’effettuazione di voli notturni, partendo da una durata di almeno 36 ore compresa una notte intera, è stimata per il 2007. Poi, la lunghezza dei voli andrà incrementando. . Saranno necessarie soluzioni innovative per lo stoccaggio del cibo e dell’acqua necessari, riducendo nel contempo al minimo il peso: tutti problemi familiari agli ingegneri dell’ESA che progettano le missioni spaziali.

 

A quando il volo non-stop intorno al mondo di Solar Impulse? “È previsto che attraverserà l’Atlantico nel 2008 e volerà intorno al mondo a tappe nel 2009.” dichiara André Borschberg, “Arrivare puntuali a questo appuntamento dipende comunque molto dalla rapidità con la quale avremo a disposizione batterie a densità energetica superiore…ma sicuramente non prima del 2009.”

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Ehi raga io non lo sapevo e mi avete invitato alla ricerca...ho trovato quanto segue...cmq è dell'ESA...ne esiste pure uno nasa?

 

Solar Impulse, l’aereo a energia solare, deve rimanere sopra le nubi per catturare tutta la luce del sole disponibile, a un’altitudine di 10000 - 11000 metri, dove la temperatura si aggira intorno ai –55 ˚C.

 

La sua cabina di pilotaggio potrebbe dover essere pressurizzata per missioni molto lunghe mentre la sua struttura richiederà l’impiego delle tecnologie più recenti per i materiali ultraleggeri. La sfida più significativa sarà la realizzazione di questo enorme velivolo con una struttura molto leggera, in grado di trasportare un numero di batterie sufficiente a consentire il volo notturno. Anche i requisiti elettrici pongono una sfida tecnica fondamentale: come immagazzinare abbastanza energia solare durante il giorno per proseguire il volo durante la notte.

 

Perriard spiega che: "E’ una vera e propria guerra contro tutte le perdite del sistema di alimentazione, dai pannelli solari ai motori."

 

Secondo lo studio EPFL le attuali batterie al litio disponibili sul mercato fornisco poco meno di 200 watt/ora per chilogrammo (Wh/kg), una quantità di energia sufficiente ad alimentare un aero monoposto, mentre una soluzione con due piloti richiederebbe una capacità di almeno 300 Wh/kg.

 

 

 

 

Solar Impulse aircraft

 

 

Il programma prevede la progettazione e la costruzione del primo aereo prototipo nel 2004-2005, mentre per i test di volo iniziali si dovrà attendere il 2006. La fase successiva, l’effettuazione di voli notturni, partendo da una durata di almeno 36 ore compresa una notte intera, è stimata per il 2007. Poi, la lunghezza dei voli andrà incrementando. . Saranno necessarie soluzioni innovative per lo stoccaggio del cibo e dell’acqua necessari, riducendo nel contempo al minimo il peso: tutti problemi familiari agli ingegneri dell’ESA che progettano le missioni spaziali.

 

A quando il volo non-stop intorno al mondo di Solar Impulse? “È previsto che attraverserà l’Atlantico nel 2008 e volerà intorno al mondo a tappe nel 2009.” dichiara André Borschberg, “Arrivare puntuali a questo appuntamento dipende comunque molto dalla rapidità con la quale avremo a disposizione batterie a densità energetica superiore…ma sicuramente non prima del 2009.”

non ho letto tutto..kmk se ci sarebbero delle immagini sapremo rikonoscerlo..perché quello ke penso io e della NASA..lo rikordo benissimo....

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  • 3 years later...

Dopo gli USA e il Giappone, anche la moderna e tecnologica Svizzera ha puntato sull'aereo a energia solare. Ieri, infatti il solar impulse svizzero ha fatto il battesimo del volo, ben riuscito.

 

Il velivolo ha un'apertura alare di 63,4 metri, un peso di 1.600 chili; è ricoperto di 12mila cellule fotovoltaiche che alimentano 4 motori elettrici da 10 cavalli ciascuno; possiede batterie al litio necessarie per il volo notturno. Raggiunge una velocità media di 70 km/ora. Il volo è durato circa un'ora e mezzo e ha raggiunto una quota di 1.200 metri di altezza. A bordo c'era il pilota Markus Scherdel.

 

Come inizio mi sembra molto promettente. L'obiettivo dei costruttori e di Bertrand Piccard, presidente della Solar Impulse, è di fare il giro del mondo nel 2013 e di volare a quota 8.500 metri di altezza.

I nostri migliori auguri. Chissà quante nuove opportunità e prospettive potranno nascere da questa originale iniziativa!

 

http://www.youtube.com/watch?v=0X_vluYuRZo

 

Suggerisco anche la lettura dell'articolo di Lino Terlizzi sul Sole 24 Ore:

 

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/risparmio-energetico/frontiere/solar-impulse-aereo-energia-solare.shtml?uuid=d583c2f4-4258-11df-b9b7-b20990dcd30c&DocRulesView=Libero&fromSearch

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è enorme! si parla anche di sviluppi militari per questi aerei a energia solare, ovviamente uav. infatti un aereo non può restare all'infinito in cielo, bisogna fare ogni tanto delle revisioni o aggiustare qualche danno successo durante uno dei lunghi voli. infatti questi aerei sono un valido sostituto ai satelliti perché in caso di disastri naturali o altre evenienze non bisogna aspettare che il satellite compia un'altra orbita. basta soltanto far compiere al uav gigante una bella virata per cogliere informazioni e dati migliori e più precisi.

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