Un punto di vista francese , pardon “ europeo “ sul FCAS :
https://www.2duerighe.com/rubriche/interno-2/192769-unindustria-della-difesa-interamente-europea-un-sogno-che-potrebbe-rimanere-irrealizzabile.html
Alcune perle :
“ Ci si può legittimamente chiedere come tre partner, in particolare Francia e Germania, non riescano a collaborare sul più grande e importante progetto di difesa europeo di sempre, sia nei costi (stimati a 100 miliardi di euro), sia per l’obbiettivo, visto che il FCAS dovrebbe essere la spina dorsale della sovranità strategica europea. “ …..
“ Questa non è questione meramente “filosofica”, ma anche di interessi industriali. La Francia ha sicuramente più esperienza nella produzione di caccia, con Dassault che ne ha costruito individualmente una lunga serie, il più fortunato il Rafale di quarta generazione.
Airbus invece, è stato solo partner nel consorzio Eurofighter. “ ( sic ) …..
Se si intende i tedeschi … : ” solo “ partner in F-104 , G-91 , Tornado e il succitato Typhoon . Magari mettiamoci anche l’ Alpha - jet , NH-90 e i catorci A 400 M e Tiger .
“ In questo contesto i francesi temono che la Germania stia cercando di sottrarre, o più elegantemente acquistare, l’esperienza francese in campo di aerei militari, mentre a Berlino si ritiene che la Francia stia cercando di far pagare alla Germania i suoi aerei senza offrire in cambio alcuna effettiva condivisione del lavoro, subappaltatori tedeschi inclusi, e senza sviluppare alcuna competenza paneuropea. “ …. ( Magari ci ha ‘ zeccato , soprattutto la seconda che ha detto )
“ Il nocciolo della questione, problema non banale, è capire quanto debba essere paneuropea un’industria della difesa autenticamente europea. Se “europeo” significasse semplicemente realizzato in Europa, l’approccio Dessault potrebbe essere la strada da seguire. La compagnia francese può effettivamente costruire un jet che altri Stati europei andrebbero a finanziare a beneficio di tutti. “ …. come disse Totò : “ e io pago ! “
Lascio il resto alla lettura .