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Obiettivi di fabio-22raptor
Generale di squadra aerea (10/11)
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Aeronautica Militare cinese - discussione ufficiale
fabio-22raptor ha risposto a Little_Bird nella discussione Aeronautica Militare
Mmah.. sarò io ma non riesco a guardarlo e contemporamente fargli far pace col concetto di Fighter, sebbene TWZ lo abbia opportunamente virgolettato. Visibilità non al top (ok che esistono soluzioni alla F-35), posti affiancati (più spazio dietro la cabina per extra-carburante/sensoristica) che portano comunque ad un muso più largo e capace di ospitare radar più imponenti, carrello in tandem o affiancato che sia ma sempre bello robusto.. Insomma: un Su-34 stealth, almeno concettualmente. Potrà portare missili A-A? probabile. E' un "fighter"? no.. direi di no. Una specie di bombardiere medio/regionale con capacità A-A e plausibilmente moltiplicatore di forze. Fighter non riesco a chiamarlo proprio. -
La guerra delle Falkland/Malvinas
fabio-22raptor ha risposto a samurai nella discussione Eventi Storici
E direi molto big cojones già solo per il fatto di volare senza RWR. Vabbè che il vero protagonista è stato il signor AIM-9L e contro quello non c'è RWR che suoni, però se qualcuno accende un radar almeno ti dice "compare, mi sa che a ore 9 qualcuno ha acceso un radar navale... e dove c'è un radar navale non è che ci stanno i pescherecci". Sorvoliamo sul lavoro minorile tagliando chaff con le forbici prima di andare al pastificio -
Bisogna mettersi una mano sulla coscienza e capire che ad oggi (e chissà per quanto tempo) gli Stati Uniti in mano a quel giullare non sono da ritenersi un partner stategico ed economico affidabile per nessuno. In tal senso, il Vecchio Continente deve tracciare da se i suoi passi, coerentemente a quanto già espresso in gennaio dall'euro-deputato danese Anders Vistisen. Qualcosa che ha suonato tipo: "Lasci che glie lo dica in parole che può capire: Mr Trump fu*k Off".
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Ciao e Benvenuto sul forum
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Vabbe l’uso di armi “sperimentali” al fronte non è una novità. Di sicuro è una novità doversi (forse) auto-abbattere un drone sperimentale, usato a ridosso del fronte e finito presumibilmente fuori controllo. Il tutto mentre il suddetto drone è virtualmente stealth.
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E continuano ad essere curiosi ....
fabio-22raptor ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione News Aviazione
Davanti ad un AIM9 da quella distanza non importa se ti chiami 35 o 27. Dopo 20 secondi ti chiameranno “buonanima”. E generalmente uno non sa mai il giorno e l’ora in cui le cose prendono una piega sbagliata, specialmente se a provocare è lui stesso. Nel 2022 un Su-27 russo ha sparato “per un malfunzionamento” contro un Rivet Joint (come se i missili si armassero, puntassero e sparassero in autonomia) . Per fortuna i missili russi non sono poi questo granché e il missile ha fallito l’ingaggio. Se li ci fossero stati dei caccia di scorta al rivet joint come pensi che avrebbe reagito il pilota e tutta la catena di comando davanti ad una scena simile? Questo per dirti che non sai mai quando le cose potrebbero sonoramente andare a meretrici, quindi sacrificare il vantaggio tattico per spaventare un F-16 ha poco senso. Poi, se avesse voluto spaventarlo, bastava (probabilmente) accendere il radar. -
E continuano ad essere curiosi ....
fabio-22raptor ha risposto a TT-1 Pinto nella discussione News Aviazione
Più che matti nessun essere senziente e astemio sacrificherebbe una posizione di controllo e vantaggio tattico per fare sta cazzata e mettersi davanti ad un paio di AIM-9 e AIM-120 avendo sotto le ali solo 2 R-73. Per ulteriori informazioni sul cosa non fare, i russi dovrebbero chiedere alla base di Ramat David. -
Guerra Ucraina, Mosca: "Non esclusi missili nucleari se razzi Usa in Germania" https://tg24.sky.it/mondo/2024/07/18/ucraina-russia-guerra-ultime-notizie-18-luglio-diretta
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Conflitto Israelo-Palestinese - Discussione Ufficiale
fabio-22raptor ha risposto a Berkut nella discussione Discussioni a tema
Ricordatevi che quando Israele deve colpire qualcosa generalmente e storicamente non lo dice. Anzi per prassi non rivendica quasi mai nemmeno gli attacchi che compie. Anche quella dell'esecutivo attuale quindi può essere letta, casomai avvenisse, come una ritorsione "telefonata". -
La Russia ha già declinato prevntivamente l'invito. Quindi si parlerà di pace senza chi muove guerra
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Ed è subito Teatro Dubrovka…
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@Ale9 Ha senso nel momento in cui mandi uno stealth con eventuali Kh-69 un pò più vicino al fronte, compie la sua missione, e nel frattempo dato che è più elusivo raccoglie le emissioni dei patriot da trasmettere sotto datalink ai Su-35, ben più lontani, ma con appesi sotto le ali i Kh-31p anti-radiazione che possono così lanciare avendo margine di evasione dai patriot
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https://defence-blog.com/russia-uses-newest-su-57-jet-to-strike-targets-in-ukraine/ Voci da blogger per carità ... ma vedremo se è vero dai loro prossimi filmini propagandistici dove non mancheranno di dirci che è l'arma definitiva
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Qualsiasi cosa otterrà dovrà per forza essere definita vittoria. Fosse anche un quartiere di Sebastopoli. Ma vengono meno le capacità militari di costituire una minaccia credibile sul piano convenzionale e di proiettare una forza in grado di impensierire eserciti professionali. Mi pare che le sue azioni, invece che smantellare la NATO, l'hanno ricompattata e allargata dandole di nuovo senso di esistere. Poi che vada fermato in Ucraina per me è limpido, ma bisogna accettare che la possibilità di una sconfitta Ucraina esista anche alla luce dei politici senza spina dorsale odierni, quando non direttamente collusi col criminale del Cremlino. Non è che mandare addirittura i T-54 e 55 sia sintomo di abbondanza di T-90 o di T-14.
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Preoccuparti seriamente di cosa? Di una sconfitta Ucraina? Non è un’ipotesi così campata in aria e come tale devi accettare che esista questa possibilità. Così come esiste la possibilità di un accordo/armistizio che ceda parte dei territori alla Russia. Così come esiste pure l’opzione “ Afghanistan” ossia un territorio occupato che attraverso la guerriglia, nel tempo, renda sconveniente la permanenza della forza di occupazione. Il punto è che comunque vada e quali che siano le sorti ucraine, al prezzo di molte vite spezzate e di un paese devastato, il mondo otterrà comunque in cambio una Russia estremamente ridimensionata sul piano militare e inoffensiva per un buon decennio. È triste dirlo ma è così.
