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Scagnetti

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  1. Sicuramente con Israele è difficile capire quanti aerei siano effettivamente in servizio. Io cercavo di limitare il difficile compito al numero di squadron attivi. Per gli F-15 originariamente forniti, secondo altre fonti, scramble.nl e soprattutto all’inizio del capitolo 1 di http://www.scribd.com/doc/110606487/Aloni-S-2006-Israeli-F-15-Eagle-Units-in-Combat-Osprey-Combat-Aircraft-No-67#download che consiglio di scaricare integralmente, visto che sei interessato alla materia, gli F15A/B/C/D forniti sarebbero 81, alcuni nell’ambito del programma Peace Fox V, usati quasi esclusivamente come pezzi di ricambio. Di questi ne dovrebbero rimanere attivi una cinquantina, più i 25 Ra’am Strike Eagle, tutti probabilmente ancora in servizio.
  2. Dando un'occhiata a riferimenti come: http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Israeli_Air_Force_aircraft_squadrons http://www.f-16.net/units_airforce180.html e http://www.f-16.net/f-16_users_article7.html notavo come le squadriglie di fast jet dell'IDF tendano a essere piuttosto "cicciotte" con 24 e più aerei ognuna, In particolare mi pare di capire che a inizio 2014 rimangano in servizio attivo: Per gli F-16: Due Squadron su F-16A/B block 15: il 116° a Nevatim e il 115° (Aggressor) a Ovda, superstiti a fronte di 125 F-16A/B dei block delle prime versioni consegnati nei due programmi Peace Marble I e IV dal 1980 all'81 e successivamente nel 1994, come compensazione dopo Desert Storm. Tre Squadron su F-16C/D block 30: il 109°, il 110° e il 117°, tutti concentrati a Ramat David, a fronte di 75 F-16C/D block 30 consegnati nell'ambito del programma Peace Marble II dal 1986 al 1988. Due Squadron su F-16C/D block 40: il 101° e il 105°, tutti concentrati a Hatzor, a fronte di 60 F-16C/D block 40 consegnati nell'ambito del programma Peace Marble III dal 1991 al 1993. Quattro Squadron su F-16D block 52 (designazione locale F-16I, Sufa): il 119°, il 201° e il 253° a Ramon e il 107° a Hatzerim, a fronte di 102 F-16D block 52 (noti anche come I Sufa), consegnati nell'ambito del programma Peace Marble V dal 2003 al 2009. Per gli F-15: Due Squadron su F-15A/B/C/D: il 106° e il 133°, tutti concentrati a Tel Nof, a fronte di 70??? F-15A/B/C/D consegnati nell'ambito dei programmi Peace Fox I-IV dal 1976 al 1993. Uno Squadron su Strike Eagle F-15E (designazione locale F-15I, Ra'am): il 69° a Hatzerim, a fronte di 25 F-15 Strike Eagle consegnati nell'ambito del programma Peace Fox V dal 1998 al 1999. Se sbaglio corregetemi.
  3. Skyforce scusa, ma non sorprendi nessuno postando il veideo di un ’intervista a Pierre Sprey girata 1 anno e mezzo fa da RAI 3 e ritrasmessa circa 1 mese fa. Specie in una discussione sull'F-15 (che Sprey non cita mai). Se vuoi discutere dell'F-35 vai nella discussione dedicata, prendendoti la briga di leggerla, se non integralmente, almeno per i punti che più ti interessano facendo qualche ricerca. Ti assicuro che quasi tutte le problematiche note sono state sviscerate e trovi ragionevoli tesi, antitesi e a volte sintesi per ogni dettaglio noto degno di discussione finora, comrpesa l'intervista a Sprey trasmessa per la prima volta durante la scorsa campagna elettorale in Italia. Se vuoi approfondire invece sull'F-15, possiamo continuare qui, ti linko una stimolante lettura, un'intervista al Gen. Hostage, a capo dell'US Air Combat Command, forse il comando dell'USAF più importante: http://www.airforcet...-older-aircraft che spiega perché anche se a malincuore preferisce non aggiornare le flotte di F-15C ed F-16 (e tagliare gli A-10), invece che rinunciare a un solo F-35. Prima di continuare puoi per favore leggerla? Dopdick possiamo continuare in questa discussione, in quella sull'F-35, in quella sull'USAF o dove preferisci, ma prima fai qualche ricerca: molto probabile che il tema del quale intendi discutere sia già stato sviscerato.
  4. Questa ossessione per la riduzione dei pesi, mi sta iniziando a dare seriamente sui nervi. Questa volta sono state allocate risorse per ridurre 6 libbre di un componente delicato come le palette del motore e si dovrà tornare indietro al vecchio design. Ma non sarebbe stato meglio allocarle meglio queste risorse? Nella pagina precedente di questo thread, avevo già espresso le mie perplessità sul risparmiare 48 libbre per il rivestimento dei serbatoi, con una scelta poi dimostratasi fallace e conseguente ritorno al design originale. C’erano poi state 2 libbre in meno correlate all'impianto PAO (Polyalphaolefin) e 9 libbre in meno per protezioni del fueldraulic system, che avevano aumentato considerevolmente la vulnerabilità dell’aereo. Fonte: http://www.airforcetimes.com/article/20130114/NEWS/301140305/Report-Lightning-threat-F-35 ( ) Ora abbiamo alette del turboventola cave, per un totale di 6 libbre in meno, che guarda un po’ si dimostrano meno resistenti delle tradizionali alette piene. Altra scelta su cui tornare indietro. Scusate, ma in questo caso l’ossessione non mi sembra nella mia percezione, ma piuttosto nella mania di ridurre i pesi, credo per tutte le versioni, non solo per i B.
  5. Senza la predisposizione per i CFT, al contrario del primo esemplare inglese T3
  6. Ho già detto, che per me categorie come "buono" o "cattivo" in questi campi non sono appplicabili. Casomai, poi se proprio devo fare uno sforzo, per me Putin sarebbe molto più "cattivo" di Obama, e non solo per quanto riguarda la crisi ucraina,, ma a me interessa la capacità più che altro, non un giudizio morale. E anche in questo caso mi sembra più capace di Obama, sia se gli USA abbiano avuto un ruolo nelle rivolte di Maiden come sostengo io (senza parlare di complotti), sia che non lo abbiano avuto, come sostenete tu, Vorth, e la CNN, la cui posizione non mi meraviglia punto. Ma come detto, ho già scritto abbastanza, per un argomento che mi interessa piuttosto marginalmente.
  7. Che ti devo dire, quindi credi che l’unica politica messa in atto dall’occidente (o meglio dagli USA) da 20 anni a questa parte verso la Russia, le altre repubbliche ex-URSS e l’Europa orientale/baltica sia stata il semplice laissez-faire? Come ho scritto, sei benissimo in grado di valutare le cose, il passo successivo è casomai ammetterle. E visto che non mi interessa convincere né te né altri, che hanno già comunque tutti gli elementi per giudicare la spontaneità o meno dei motti di Piazza Maiden e valutare se l’occidente (di nuovo, o meglio gli USA) abbia o non abbia mai avuto una politica in tale area, mi fermo senz’altro qui.
  8. La cosa era prevista e nota da tempo. Del resto si mormora persino che la Russia abbia il suo più importante accesso al Mar Nero dalla penisola di Crimea, ma non mi prendo la responsabilità di confermare voci così incontrollate.
  9. Ecco appunto io vorrei che questa discussione non si trasformasse in un luogo per giocare alla fanta guerra, specie con dettagli tecnicamente inesatti come le 11 CVN, diventate 10 mentre 3 sono ferme per lavori, fermandomi solo alla prima inesattezza che hai scritto che mi è venuta per prima agli occhi.
  10. Ma dai! Sei tu che stai facendo il finto ingenuo. Gli intereessi dei gruppi economici che reggono le sorti dei diversi stati entrano reciprocamente in contrasto, fin dai tempi degli Assiri e dei Babilonesi. E io (e credo nemmeno tu) non metto in discussione l’ineluttabilità di questi fenomeni, o do giudizi morali sugli stessi. A te non piacerebbe avere controllo e introiti sulle operazioni, ad esempio di Gazprom? A me sì sinceramente, anche se mi gratifichi d voler fare la verginella . Oggi si usano (a volte) forme meno rozze della politica delle cannoniere. Ma non meno spietate. A meno che qualcuno non pensi che sia arrivata "the age of aquarius", non so bene in quale anno.
  11. Invadere la Russia, che idea desueta! Sei abbastanza scafato per comprendere che comunque le manifestazioni di febbraio a Kiev non sono nate spontaneamente - spontanea è semmai l’opposizione democratica che ha avuto poca voce in capitolo nell’ultimo mese. Se poi vuoi o meno ammetterlo, dipende da te. In quanto a me non do certo giudizi etici sull’opportunità o meno di manipolare gruppi di estremisti in piazza Maiden o nelle piazze delle primavere arabe e fagocitare il più vasto malcontento generale. Non do giudizi etici o morali, ma almeno in questo forum cerco di giudicare l’efficienza delle azioni. In questo caso mi pare che le pernacchie partano dalla russia verso l’occidente. Ah e non cercare di inquadrare la mia lettura (con relativo tentativo di far capire da dove stiano effettivamente partendo le eventuali pernacchie) come un pregiudizio di una vecchia puzza pacifinta come me : lo sai bene che Putin è da tempo un idolo per l’ultradestra di tutto il mondo, piuttosto che di chi ancora festeggia il Primo Maggio mettendosi le bretelle rosse*. *Nota per gli utenti meno anziani: in Italia la festività fu soppressa durante il ventennio fascista - che preferì festeggiare la Festa del lavoro italiano il 21 aprile in coincidenza con il Natale di Roma, tuttavia gruppi di simpatizzanti socialisti e comunisti continuarono a rimarcare la festività, almeno ufficiosamente, con atti simbolici come ad esempio indossare bretelle rosse il 1 maggio. Edit, una notizia relativa ad effetti collaterali di interesse generale per gli argomenti principali di questo forum: Croat MIG airplanes stuck in Ukraine
  12. Vorthex l’Australia è in buoni rapporti con tutti i suoi immediati vicini tranne con uno con il quale è ai ferri corti: l’Indonesia e guarda un po’ anche per la paranoia australiana di essere invasa dai...boat people che l’Indonesia starebbe favorendo nel raggiungere l’Australia, un po’ ironico per un paese come l’australia costituito quasi tutto da discendenti di immigrati e/o galeotti e/o disperati pronti a tutto. Chiuso OT Beh quella Russa non mi sembra proprio una paranoia, a parte le invasioni "storiche" che ha subìto e ricambiato, mi sembra palese la politica occidentale che dura almeno 20 anni, ovvero da quando è nata la Russia dall’URSS, di isolarla. Si vede soprattutto nell’area del Baltico/Polonia, (ah già dimenticavo la Siria), mentre l’unica collaborazione sembra esserci stata contro i nazionalisti musulmani ceceni. Gli eventi Ucraini non mi sembrano proprio nati spontaneamente, e secondo me si inquadrano in tale politica di isolamento. Mi sembra strano che sia stata portata avanti così la crisi con grossolani errori di valutazione: era palese che Putin si sarebbe ripreso come minimo la Crimea, e probabilmente l’occidente non potrebbe fare più che chiacchiere se i tank russi arrivassero addirittura fino a Kiev. Ma forse c’è una strategia più a lungo termine che mi sfugge.
  13. Mi hai convinto. Vado a cercare di far capire a una tizia di mia conoscenza, che non ne ha mai voluto sapere, che l’apocalisse sarà domani e questa è la sua ultima occasione per avere l’esperienza mistica definitiva della sua vita.
  14. Più che altro mi riferivo alla colorazione (noto solo ora un grigio più chiaro) e alle generose dimensioni, sottolineate dal doppio parafreno, del J-20.
  15. Le "accuse pesantissime" sono aria fritta. Del resto, l’intervento militare russo è ufficiale e palese, non c’è da accusare nessuna manovra oscura. Obama sta facendo un po’ di minacce di routine, per non perdere troppo la faccia, ma era palese che Putin non avrebbe mai tollerato di perdere le basi in Crimea e UE e USA lo sapevano bene, fin dagli albori della crisi. Fonte: http://www.foxnews.com/politics/2014/03/01/lawmakers-back-obamas-warning-to-russia-on-costs-for-ukraine-intervention/ Insomma siamo ben lontani dallo scenario da te descritto con MIRV che bombardano tutti i Paesi della Nato e viceversa.
  16. Mi sembra che stai esagerando. USA e UE non faranno assolutamente niente dopo che l’occupazione Russa della Crimea verrà completata. Al momento questa è stata la agguerritissima dichiarazione trapelata da Washington: Corbezzoli Obama rinuncerà addirittura al G8 di Sochi! È una risposta di una fermezza stupefacente, mai un Presidente USA era arrivato a un livello così vicino allo scontro trotale con Mosca. Corro a comprarmi un carro armato! Seriamente: rinunciare a un meeting dove in realtà non si decide nulla, nemmeno i pantagruelici menu, che dovrebbe svolgersi il prossimo giugno (!!!). Se questo non significa "fate un po' quello che volete", avete mano libera", poco ci manca. Ah e secondo me non è che le cose cabieranno molto se le truppe russe non si fermeranno alla Crimea ma arriveranno a Kiev. In tal caso probabilmente si avrà l'inizio di una campagna di logoramento a lungo termine con USA e UE che finanzieranno l'opoosizione ucraina, come hanno probabilmente fatto da tempo, tutto qui.
  17. Mi piace molto questa foto dello "scarrafone".
  18. Visto è risposto lì, queste non sonon solo debacle tecnologiche ma anche vistose inefficienze e leggerezze. Intanto, poche ore dopo l'ulitmo incidente - l'undicesimo dall'affondamento del sottomarino INS Sindhurakshak di agosto, si dimette il capo di stato maggiore della marina indiana: Indian Navy chief admiral DK Joshi resigns hours after INS Sindhuratna mishap
  19. Non è solo una questione di debacle tecnologica (nell’articolo da te linkato si parla di 2 debacle tecnologiche, quella dell’HJT-36 intermedio e si accenna anche a quella dell’HTT-40 turboprop basico), o di procurement impossibile, con date che si prolungano per decenni interi e le industrie indiane che dovrebbero avere compiti di produzione e integrazione, ma non ne sono capaci (e non solo per il Rafale, ma anche per altri aerei, si veda qui), ma con leggerezze operative e di addestramento inaccettabili. Del resto ne abbiamo parlato anche nelle pagine precedenti di questo thread. Le ultime notizie di scarso rispetto per le procedure di sicurezza (2 incidenti sfiorati in un giorno!) sono solo di ieri: 2 near-misses by IAF jets in one day
  20. Finalmente si profila la piena integrazione, non più solo in ricezione, link 16, oltre al MADL. Speriamo che gli studi di LM verranno concretizzati, contrattualizzati e finanziati e non soffriranno mancanze di fondi: Lockheed Secretly Demonstrates New Stealthy Fighter Comms
  21. Nuovo incidente per la marina militare indiana, 2 dispersi e 7 feriti su un sottomarino: http://indianexpress.com/article/india/india-others/submarine-ins-sindhuratna-mishap-two-officers-trapped-inside-feared-dead-7-sailors-injured/ Un riassunto dei "penultimi" incidenti tratto da un quotidiano indiano di un mese fa: Con tutti il dovuto rispetto per le vittime e i feriti, sembra che aeronautica e marina miltare indiana, siano in fiera competizione.
  22. Bah pensa un po’ quello che vuoi e fai tutte le congetture (im)possibili; non è un mio problema. Né intendo scendere OT in una discussione sul Typhoon, a indicare anomalie poco chiare di alcune risorse USA nell’integrazione Link-16. Su quanto hai scritto a proposito di "scandalo" e "malafede", eviterei di parlare di malafede, se ti riferisci a me personalmente. Spero che gli utenti di questo forum rimangano liberi di criticare gli aspetti meno digeribili dei programmi EFA, JSF, LM F-104 o qualunque altro, senza essere tacciati d malafede. Per quanto mi riguarda, pur criticando tanti aspetti del programma Typhoon, e dell’operato del top management Eurofighter GmbH, osservo che Italia e forse anche Germania erano 30 anni che non si aveva finalmente una difesa aerea finalmente efficiente e capacità di superiorità aerea non di carta, per tornare allo starter del tuo discorso. E tornando a cose che potrebbero interessare anche altri utenti, ecco qui alcune chiarificazioni sullo stato attuale della tranche 3B del Typhoon, che io comunque considero spacciata, con la ghigliottina che cadrà tra pochi mesi: http://www.defensenews.com/article/20140223/DEFREG01/302230014/Time-Running-Out-Europe-s-Typhoon-Orders
  23. Il rapporto costi/benefici di questo programma non sono stati comunicati in modo chiaro ed esauriente, certo ma lo stedsso vale anche per altri progammi. Stesso discorso sulla lunga gestazione - il Typhoon è in buona compagnia. Ma andiamo avanti al nocciolo. Faccio un momento conto di fare passare la sua ipotesi peggiore, ovvero che i T1 non solo non siano in grado di montare il radar AESA (cosa che sapevo da tempo, visto che quel documento l’ho letto da tempo), ma che abbiano addirittura problemi di software che non li rendano in grado di integrarsi perfettamente in un dispositivo complesso da agire in scenari ad alta intensità. Accettata per semplificare queste ipotesi, dove sarebbero gli scneari ad alta intensità suddetti? Sui cieli e sul suolo di Germania o Italia? No! Come minimo in Ucraina, in Egitto, in Siria, in Iran, in Russia o dove vuoi scatenare le ipotesi più catastrofiche, ma tali ipotesi siano almeno sostenute da un minimo di probabilità. Per il resto della durata dei Typhoon non ce la vedo la marina cinese a mandare schiere di portaerei e forze anfibie nel mediterraneo. Così come non ce li vedo i Russi in grado di scatenare operazioni ad alta intensità sulla Germania. È ovvio che anche se Germania o Italia decidessero di lasciarsi coinvolgere in operazioni ad altà intensità, tali operazioni le svolgeranno quindi al di fuori dello spazio aereo nazionale. E intanto dovrebbero lasciare la difesa aerea nazionale sguarnita durante un conflitto aperto? Ovviamente no, e i T1 sono perfettamente in grado di svolgere questo ruolo, col loro Captor-M. Mentre se Zio Sam avesse bisogno di aiuto reale e non solo di aumentare il numero di partner della coalizione di volenterosi di turno fino al punto di specificare "Solo caccia con radar AESA, grazie, altrimenti astenersi perditempo nella coalizione di volenterosi", gli si offirebbe i T2 e T3, o gli F-35 se arriveranno. Anche in questi scenari drammatici (o anche in scenari meno drammatici) , risulterebbe comunque auspicabile aggiornare al meglio tutte le flotte, integrarvi Meteor, SS e non cercare di dissimulare le vere capacità A/S del mezzo come sembra stia facendo l’AMI. Ah, un’ultima cosa: mi risulta che per i T1 Germania e UK abbiano migliorato parecchio DASS e sensor fusion negli ultimi annni per i loro T1, questo al di la della ipotesi peggiore che sopra per praticità di discorso per un momento ho preso in considerazione.
  24. Vorth, questa è stata l’affermazione di homes che a scatenato il dibattiito: sostenendo che per lui i T1 non sono veri aerei da superiorità aerea, nota bene, non ha parlato di capacità aria suolo. Se tu non trovi una tale affermazione una forzatura eccessiva, smentità dall’impiego che ne è stato fatto a tutt’oggi, non so proprio che dirti.
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