Vai al contenuto

nik978

Membri
  • Numero contenuti

    1.237
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    46

Risposte pubblicato da nik978

  1. http://www.cinaoggi.it/attualita-in-cina/le-7-classi-sociali-di-shanghai

     

    un articolo molto ben fatto anche se per forza di cose cade in qualche semplificazione, ma non poteva essere altrimenti. Qui si basa su shanghai ma oramai ci sono moltissime citta' di secondo e terzo livello con centinaia di migliala e piu' di persone che hanno entrate superiori ai 120-150.000 rmb all'anno.

     

    ripeto che ogggi anche solo rispetto a 10 anni fa, la °classe media° e' infinitamente piu' numerosa e i consumi sono notevoli.

    Io ho girato parecchio e ho anche vissuto in azienda per un certo periodo e ovviamente so bene che ancora moltissima gente vive al di sotto di un livello che noi italiani possiamo considerare come "minimo".

     

    Le lavorazioni a basso costo convengono sempre meno e gia' si sta delocalizzando all'estero in favore di produzioni a piu' alto valore aggiunto e con manodpera inferiore.

     

    Tutte le tensioni nella regione non sfocieranno in conflitti in tempi brevi perche' i miitari sanno bene che la cosa si allargherebbe subito coinvolgendo anche altre nazioni e ad oggila Cina non e' in grado di gestire un conflitto su larga scala con potenze militari affermate. a prescindere che nessuno mai oggi si metterebbe a fare una guerra tra paesi con enormi interessi reciproci. La posta in gioco e i rischi sono troppo alti.

    Quindi per ora e' solo retorica per fare contenta la popolazione, ma nulla piu'

  2. tra l'altro dietro casa mia..... in linea d'aria saro' a 5 km da quella zona.

    Ma non vado da un sacco e di voli di aerei del genere non me ne ricordo.. tra l'altro da anni d'estate non passa piu' nulla mentre anni fa era un via vai di f-104 e tornado a volte OGGETTIVAMENTE troppo bassi..... una volta un f-104 passo in valle praticamente all'altezza del mio naso, ed ero massimo 100 metri dal fondo valle.

  3. lo sviluppo cinese ha creato anche centinaia di milioni di borghesi. case e auto hanno costi non indifferenti ma il mercato immobilire, tra l'altro sotto bolla enorme, e le auto hanno ritmi di acquisto notevoli.

    E a vista d'occhio, posso confermare, le perosne n grado di permettersi auto e iphne e tyutto il resto sono sempre i di piu'.

    ovvio poi ci sono i ricchissimi, imprenditori che han preso il treno giusto o apparati del partito, ma su questi ultimi hanno iniziato a tirare la cinghia e non poco con la nuova prtesidenza.

     

    Ma ovviamente c'e' ancora una buona meta' della popolazione che vive sotto il livello minimo accettabile senza contare una sanita' praticamente privata inaccessiible a moltissimi se si parla non solo di problemi grossi, ma anche di ricoveri e interventi di routine..

    Motivo per cui, a mio parare sio continuera' a parlare di esercito difensivo e a meno di casus belli eclatanti, rimarra' tale per motli anni. Anche perch' in tutte le salse i militari ripetono che gli apparati non sono ancora confrontabili con le grandi potenze "concorrenti"

     

     

     

    L"MBT3000 in effetti non pare questa grande evoluzione, almeno da quel che si legge.

     

    Ma i type 59 li usano ancora? per me sono solo per addestramento. come i pochi Mig domestici che gli sono rimasti operativi...

  4. Riguardo all'addestramento dell'esercito cinese e' ancora tutto da dimostrare visto che in guerra i cinesi le hanno sempre prese secche invece riguardo all'equipaggiamento 5500 type 59 non mi sembrano pochi mentre il loro carro migliore che e' inferiore anche rispetto ad un T-80U e' poco presente.

     

    Bisogna fareun appunto importante (che vale un po per tutte le risposte)

    La cina va divisa in due peiriodi: pre 1980 e post 1980

     

    Tutte le guerre i conflitti sono stat combattutti prima del 1980 ancora con tattiche mutuate dai russi, non sviluppate e con un esercito che era, oggettivamente, composto da gente che era li per mettere assieme il pranzo e la cena perchè in quegli anni c'era veramente la fame in cina e pochissimi potevano vantare un tenore di vita "accettabile" secondo i nostri standard.

    Anche nell'89, a tineanmen, mandarono delle divisioni di ragazzi che nemmeno parlavano il cinese ma solo i dialetti, spaventati e senza nesusn addestramento o quasi che erano ancora la stragrande maggioranza dell'esercito.

    Se si parla di cina oggi si deve condierare il periodo da Deng xiao ping in avanti.

    Prima infatti si parlava di People's war, concetto oramai scomparso a favore di una gestione più moderna

     

    é cambiato tutto..l'esercito cinese ora è molto professionalizzante e non ha nulla, ma assolutamente nulla, a che vedere con quello che ha combatutto le guerre del passato dove tra l'altro:

     

    - in korea hanno perso un numero altissimo di uomini per una cultura dle combattimento assolutamente "vechcia", senza contare che hanno prodotot un'avanza troppo rapida che ha permeso algi americani, che avevano praticamente la superiorità aerea, di tagliare le linee di rifornimento

    - in vietnam addiritutra avevano ancora i portaordini A MANO....

    sugli altri confitlii sono stati di così preve entità che non credo siano valutabili.

     

    Ora la formazione e la tecnologia messa in atto dai militari è imparagonabile anche a quella che veniva usata 20 anni fa.

    Tra l'altro da anni i reparti cinesi partecipano a manifestazioni conginute con altri reparti e sono spesso paragonabili come livello

     

    Sulla dotazione, i type 59 sono oramai e da parecchio una terza linea e per scelta, a mio parere corretta, il type 99 e 96 sonos tati mantenuti in produzione per avere un carro molto costoso e di livello affiancato da un carro più economico...

    Assolutamente da anni hanno ceduto il passo a carri più moderni..se ce ne sono 5000 non vuol dire molto. hanno 500 type99 che sono carri da 2 milioni di dollari. più tutta una secona linea di type 96. Gli altri sono usati per addestramento, supporto e vorrei vedere quanti di questi 5000 sono realmente operativi.

    Senza contare che stanno lavorando sull MBT3000

     

    E poi oramai anche in cina riescono a gestire tutte le operazioni con satelliti e link tra terra aria e mare essendo tutti i mezzi connessi in gps(che a breve sarà cinese grazie al loro sistema di satelliti). E tutto quello che si fa è visibile in centri di comando che sanno esattamente dove sono uomini e mezzi.

    Ovviamente hanno molta strada da fare sull'acquisizione bersagli e su motli aspetti che sono la norma nei grandi eserciti moderni, ma tutto quello che si è visto e si sa della cina pre 1990 va totalmente dimenticato.

     

    Per farvi un esempio ci sono 40 esercitazioni pianificate per quest'anno..

    http://english.cntv.cn/program/newsupdate/20130227/104822.shtml

  5. In cina da anni ci sono strutture enormi e finanzatissime che formano hacker e spie a vari livelli... non è un segreto e per motivi "personali" sono entrato in contatto con chi, in passato, avevs frequentato questi corsi. Alcuni insegnanti sono ex hacker indipendenti che hanno barattato lunghissime pene detentive con un posto in queste strutture al servizio del governo.

    Il cinese che fa questo non è una che mangia la pizza e sta a giochicchiare, ma si parla di gente che ha iniziano a lavorare sulo spionaggio agli albori dell'internet cinese ed è addestrata e addestra giovani da anni.. mattina e sera.

    Molti degli attacchi compiuti a strtture non troppo protette sono deille esercitazioni e compiti che gli insegnanti danno agli allievi.

    Ovvio che per colpire cose più segrete ci vuole l'esperienza e la tacnologia e sicuramente alcuni dati sensibili sono irraggiungiili e lo saranno sempre, ma non sottovalutate l'enorme monte di soldi e di persone che da almeno 15 anni lavora giornalmente in cina nel campo della cyber warfare...

     

    Tra l'altro tantissime persone entrano in queste strutture ogni anno. Sono posti ambiti dai figli dei quadri del partito e la selezione è molto dura.

    E vi ricordo che mentre noi ragioniamo sui giorni, i mesi e pochi anni, in cina tutta è visto a salti di 30 anni.

    Tutto quello che si fa ora è in previsione di un qualcosa tra minimo 15 anni e tutto è organizzato e preparato affinchè fra 15 anni si sia in una situazione e fra 30 in una sua evoluzione.

  6. il grosso problema è proprio questo

    E purtroppo l'unico altro aspetto che rende l popolo cinese e compatto, è il nazionalismo.. se l'economia non tirerà più come prima si dovrà per forza spingere su quest'altro aspetto che per ora il governo cerca di dosare con molta cautela, come detto prima..

  7. Secondo me invece questa voglia di guerra della popolazione è solo propaganda guerrafondaia emessa dal governo a per cercare di contrastare l'enorme squilibrio di ricchezza tra la gente e di giustificare i massacranti orari di lavoro dei lavoratori.

    La Cina sa benissimo che ancora militarmente non può nulla contro l'occidente anzi riguardo al Giappone non riuscirebbero a sbarcare neanche se gli Americani restassero neutrali.

    Infatti la Cina anche se ha fatto grandi progressi in campo aereonautico ha ancora un esercito generalmente non molto addestrato e equipaggiato ancor peggio(copie del T-54 con vari miglioramenti).

     

    il popolo cinese è molto nazionalista. il nazionalismo è una delle poche cose che li unisce e il governo cerca sempre di tenerlo a freno dosando propaganda con una certa dose di raziocinio. per assurdo è il governo che a volte deve raffreddare gli istinti nazionalisti della popolazione e non il contrario..

    Ho parlato con uan valanga di persone, tutti di un certo livello e come tali assolutamente non allineati col governo, e tutti sono molto spostati verso una posizione tutt'altro che morbida.....

    (il ciense lo accetta il governo nel senso che lo sopporta fino a che c'è crescita, ma pochissimi sono favorevoli al governo in se.. diciamo che nella loro tipica mentalità attendista vedono come male minore un governo come questo e aspettano)

     

    tra l'altro si palra di colletti bianchi e gente che fa la classica settimana di 5gg.. gioca a golf, gira il mondo .. il mio ex capo, che nel 1989 si fece 15 gg di galera ed interrogatori e che è SEMPRE stato uno non allinieato, mi disse che se scoppiava la guerra partiva a combattere (e parliamo di un milionario....).. Quindi tutte persone che non hanno bisogno di "distrazioni o diversivi" per non vedere la propria condizione..

     

     

    Leggendo ciò che esce sugli organismi stampa dell'esercito (tradotti) è sempre ribadito che sono tutti ben a conoscenza della distanza dagli assets americani a livello di tecnologia, mentre se si parla con la popolazione ovviamente sembra che qui ci sia l'esercito più potente del mondo..

    Ma comunque come addestramento sono oramai a livello degl altri eserciti e come equipaggiamento siamo ben oltre le copie dei carri russi a nni 70.

     

    il problema della cina è il suo popolo che viene da una era di sconfitte e invasioni-sottomissioni...meno male che hanno un governo del genere che li tiene buoni....

  8. In qualunque corpo speciale le prove di ingresso sono all'altezza di persone con una normale preparazione e attivita' fisica nemmeno a livello agonistico. Non serve essere superman

    Conosco ex seal, ex sanmarco, e anche, credo, un ex qualcosa d'altro che incrociai in vacanza e tutti mi han detto che la grossa selezione la fa la visita psicologica e lo stress piscologico aggiunto ad una OVVIA fatica fisica suprema, durante gli addestramenti.

    E' li che molli...

     

    Tra 'altro tutti i copri speciali rendono pubbliche sui loro siti i requisiti richiesti, il tipo di prova e le loro caratteristiche.

    Nulla di pazzesco, ma ovviamente si deve essere un minimo "operativi".

     

    Ovvio che uno che non corre, non fa nulla non si muove non credo proprio abbia le motivazioni per entrare in un corpo del genere.

    Chi lo fa sicuramente e' una persona gia' di suo dinamica e che sicuramente si dedica a qualche attivita' fisica/sportiva (Non a caso Giovanni corre e pratica MMA)

     

    A 18 anni molti miei coetanei sarebbero stati in grado di passare le prove dei navy seals (forse chi non nuotava avrebbe avuto problemi sulla prova del nuoto, ma sei vuoi entrar ein un corpo speciale DELLA MARINA credo sia normale che il nuoto sia qualcosa che non ti spaventa e che probabilmente stai gia' praticando. senza contare che conoscendo in anticipo la tipologia della prova una persona puo'; prepararsi ad hoc con delle sessioni di nuoto cronometrate o esercitarsi su altri aspetti sui quali magari non e' al top..)..

    Tutti i miei coetanei praticavano attivita' fisica con costanza, ma non parlo di superman assolutamente...

     

    Purtroppo a 18 anni e' un po presto per operarsi agli occhi......o melgio, il rischio e' che dopo un certo periodo si perdano delle diottrie comunque.

  9. io ho avuto la fortuna di conoscere un ex seal. chiaro che in questi casi c'è sempre qualcuno che potrà pensare non è vero, ma comprendo.. ;)

    Mi racconta abbastanza, essendo ritirato da parecchio.. ovvio l'abbastanza è l'infinitesimo di quello che sa e io sono restio a raccontarlo perchè comunque non sarebbe corretto.

     

    Mi ha sempre detto che la cosa pesante dell'addestramento non è tanto la fatica fisica, ma lo stress mentale.

    L'unica fatica fisica che lui ha patito veramente era durante una arte dell'addstramento. Credo per 6 mesi il team six deve portare in giro un palo della luce di legno.

    sempre e comunque.. ,mentre 4 a rotazione fanno altre prove di vario genere, due devono tenere questo palo. E quindi se gli altri sono in acqua, loro stanno in acqua a mollo e via dicendo. Se in questi 6 mesi il palo tocca terra tutti e 6 sono fuori da corso, anche se la responsabilità è stata di una sola persona.

    Ecco la fatica fisica che lui ha patito di più era proprio questa: dopo una corsa magari dover stare con le gambe nellacqua fredda e il palo su una spalla. Le gambe praticamente ti mollano ed è veramente dura stare su...

    Ma come detto lo stress enorme è mentale....

     

    per farvi un esempio, qando hanno preso bin laden lui era assieme ad alcune persone, che conosco... gli han telefonato subito praticamente poco dopo la finedell'operazione e tutti lo prendevano per il culo pensando fosse una balla.. solo dopo qualche ora ci son stati i primi lanci di agenzia..

     

    10 anni come operativo e 10 in riserva.1 guerra del golfo e altre cose. che vita!!!

    io cerco di non stressarlo, ma la curiosità è tanta....

  10. la (stra)grande maggioranza del popolo cinese vuole addirittura la guerra. Anche i piu' moderati vedono il conftillo come una cosa inevitabile....Il governo e' stato criticato parecchio per una posizione considerata "morbida". Visto che il partito ha bisogno di consensi continui da parte della popolazione, queste mosse sono per far capire che sono attenti alla questione...ma sara' dura per il governo continuare a mantenere posizioni del genere con la popolazione che spinge per la riconquista.......

  11. anni fa ero in gita su un'isoletta per meta' militare e meta' no.. bunker dismessi e una innocua caserma nella parte civile e chissa' cosa in quella militare

     

    C'erano dei soldati che tutti i giorni A MANO pulivano ogni angolo delle stradine di campagna, tenute abbastanza male visto che il livello di pulizia media delle "deep countryside" cinesi e' abbastanza basso.

    Le strade gestite dai soldati erano a specchio

    Idem i camion militari che si incrociano in giro. sono sempre cosi' puliti da sembrare nuovi.......

     

    Ecco queste foto mi ricordano queste immagini di cui parlavo sopra.... indubbiamente.

  12. Rispetto alla "mamma" Kutznestov", la Lianoning ha decisamente ridotto le difese attive. La particolarità della versione russa era una grossa quantità di missili, sam, tubi lancio, gun etc,,. Quindi probabilmente ha più spazio interno e magari le due cose assieme, ali j-15 e meno tubi lancio, vogliono dire che può imbarcare più aerei..

  13. I cinesi volgiono affermarsi come arbitri della zona asiatica. QUindi vogliono fare i mediatori e gestire la questione coreana tenendo in mano le redini della diplomazia.

    Sicuramente in ambito internazionale saranno collaborativi con gli altri, ma il messaggio è:"i casini in Asia li gestiamo noi, non serve che veniate a metterci il naso"

    Adesso non sono ancora in grado, ma il loro obbiettivo è di allargare la loro sfera di influenza economica e militare (e politica) in tutto il sudest asiatico. ricordiamoic che sono "circondati" da giappone, russia e india.. non vogliono pure gli americani

     

    A livello mediatico spesso si parla della missioni onu cinesi (africa e caraibi)..

    L'esercito cinese è ovviamente difensivo, bravo e buono.

    il governo sta cercando in tutti i modi di creare l'immagina della cina gigante buono che apparentemente ti ascolta e alla peggio ti da un buffetto quando fai troppa casino.. motivi di politica interna (il nazionalismo è un collante pazzesco della nazione al pari con la crescita economica e quest'ultima non può essere costante) ed estera (dopo centinaia di anni di sudditanza e mancanza di potere politico e militare forse ora è la volta buona...)

     

    Il cinese da un'importanza pazzesca alla "faccia" da mostrare in società e in pubblico. se quella è "pulita" e spendibile, poi si possono fare altre cose dietro..

  14. assolutamente. I cinesi hanno una visione talmente sul lungo termine che è veramente difficile ragionare come loro,.. ma loro sono dei mediatori importanti e siccome quello che chiede kim non può essere ottenuto gratis, spingeranno per farlo scendere a compromessi. non per motivi loor, ma per la loro posizione e l prestigio che guadagnerebbero.

    E l'unica cosa che può dare in cambio Kim per ottenere anche una parte delle sue, notevoli, rischieste, è rinunciare al nucleare..

  15. @nik 978

     

    d'accordo, ma a HK comanda il partito, mica l'union jack. in una Korea unificata, il regime non avrebbe alcuno spazio per sopravvivere, con o senza economia di mercato.

    si. questo è vero, ma la caduta del regime porterebbe a dover gestire milioni di persone.... io credo che il pericolo più grosso per la penisola coreana, escludendo un conflitto nucleare, sia la gestione del post regime... MAgari non con Kim, ma una transazione più lenta sarebbe meglio.

     

    Sul defcon: io quel sito lo conosco ma non ne ho mai verificato l'attendibilità.

    Si parla di analisti privati che "suppongono" il livello di DEFCON..i lanci di altri giornali agenzia possono benissimo essere stati presi dal quel sito che si rifaà comunquea dei privati e non alla presidenza USA.

    Defcon 3 è un livello che è comunque stato raggiunto in pochi casi in passato...

  16. ma davvero pensano che il governo Nord-Koreano non sia a conoscenza della realtà? ossia, che non vi è alcuna possibilità che la Korea del Nord possa vincere?

    Bisogna tenere conto di questo aspetto: probabilmente Kim spera che tirando la minaccia fino al limite e avendo anche uno scontro (convenzionale), nessuno abbia voglia e risorse per invadere il nord, e magari sotto egida onu potrebbe esserci una transizione, magari alla cinese seguendo il modello HK: uno stato, due sistemi.

    Che non vuol dire che non lo sappia e pensi di vincere, ma che pensa di poter gestire un conflitto a bassa intensita' fino ad un secondo armistizio piu' completo che comproti una sorta di unificazione (la guerra fredda e' finita e le condizioni sono diverse dagli anni 50), usando l'opzione nucleare come spauracchio per evitare di essere invaso.....

  17. http://www.china-files.com/it/link/28067/cosa-fare-con-la-corea-del-nord

     

     

    China files è un ottimo sito perchè pesca dalle fonti cinesi.

    E in questo articolo ci spiega come leggendo la stampa cinese vengano fuori diverse opinioni che, sicuramente, sono le stesse all'interno degli apparati governativi-militari.

     

    Cosa fare con la Corea del Nord?
    Cecilia Attanasio Ghezzi | 11-04-2013 - 17:30:24
    Ci sono numerose possibilità di una guerra in Corea. O forse no. Gli stessi esperti cinesi interpellati dai media si dividono. Il Partito ha dettato una linea ufficiale, critica verso Pyongyang, ma che non risparmia Corea del Sud e Giappone. Tuttavia l'alleanza sembra sempre più essere verso la fine.


    Oltre il 70 per cento di possibilità che la penisola coreana entri in stato di guerra. E non lo dice né un organo sudcoreano, né uno statunitense. Ad affermarlo è Zhang Lianghui, uno dei massimi esperti cinesi di relazioni con la Corea del Nord e ricercatore di strategie internazionali presso la Scuola centrale del Partito comunista cinese.

    Le possibilità che scoppi una guerra sono tra il 70 e l'80 per cento perché il leader nordcoreano Kim Jong un potrebbe voler usare quest'opportunità per forzare la riunificazione della penisola coreana”. Così Zhang intervistato da Global Times, spin off in lingua inglese del Quotidiano del Popolo e quindi molto vicino alle opinioni del Partito.

    La minaccia di Pyongyang è presa altrettanto seriamente da Corea del Sud e Stati Uniti che da un paio di giorni ripetono che la Corea del Nord potrebbe fare un test missilistico in qualsiasi momento, soprattutto dal momento in cui il prossimo lunedì sarà l'anniversario della nascita di Kim Il sung, fondatore della patria nonché nonno dell'attuale leader.

    Il 15 aprile in Corea del Nord si onora infatti il il giorno del Sole. Gli slogan di propaganda recitano “Il grande leader è sempre con noi”. Esattamente come il sole, cui lo paragonò un compagno d'armi durante gli anni della guerriglia in Manciuria nella prima metà del secolo scorso. Secondo gli esperti, niente di più facile che il nipote, ora alla guida della dinastia comunista, voglia celebrare l'anniversario con un test missilistico, ennesima sfoggio di forza dopo l'esperimento nucleare dello scorso 12 febbraio e il test missilistico di dicembre.

    L'esperto della Scuola del Partito comunista mette in guardia le grandi potenze su un punto. Anche se non scoppierà nessuna guerra, la situazione attuale dimostra l'urgenza di risolvere questa situazione per evitare che una simile situazione di caos possa ancora verificarsi in futuro. Secondo Zhang bisognerebbe ancora negoziare la rimozione degli armamenti nucleari nella penisola coreana. “Più si rimanderà una soluzione, più difficile diventerà la situazione” sono le parole che ha usato.

    “La Cina deve cominciare ad affrontare seriamente il problema”. Parole che sembrano in qualche modo ricalcare l'opinione del presidente della Repubblica popolare Xi Jinping che domenica scorsa, durante il forum delle economie asiatiche a Bo'ao, aveva tuonato: “a nessun Paese dovrebbe essere permesso di gettare una regione e persino il mondo intero nel caos per i propri interessi. La stabilità in Asia deve ora affrontare nuove sfide, dato che questioni calde continuano ad emergere ed esistono minacce alla sicurezza di tipo sia tradizionale sia non tradizionale” .

    In oggi caso lo stesso Global Times oggi riporta anche punti di vista diversi, segno che la leadership cinese non ha ancora una posizione netta sul da farsi. Un'intervista a Cai Jian, direttore del Centro di studi coreani dell'Università Fudan di Shanghai, mette in luce come un conflitto su larga scala sia improbabile in quanto la Corea del Nord starebbe solo giocando sul piano psicologico con gli Usa e la Corea del Sud. E Pang Zhongying, che insegna relazioni internazionali all'Università del Popolo di Pechino, sottolinea come la situazione sta diventando un “mal di testa” per Cina e Usa che potrebbero addirittura arrivare a cooperare per contenere il giovane Kim.

    Gli editoriali dei giornali della Repubblica popolare invece sembrano avere trovato una linea comune. Incolpano sì, la Corea del Nord dell'escalation di tensione, ma pongono l'accento anche su come l'atteggiamento di Giappone, Usa e Corea del Sud abbiano amplificato il senso di insicurezza del regime nordcoreano. Non bisogna inoltre dimenticare che a febbraio Deng Yuwen è stato sospeso dal suo incarico alla scuola di Partito per aver firmato un editoriale che invitava la Cina a liberarsi dello scomodo alleato per cominciare a muoversi seriamente per la riunificazione della penisola.

    Nel frattempo ieri a Pechino sono usciti i dati sulle esportazioni in Nord Corea del primo quadrimestre 2013. Nonostante la Repubblica popolare non abbia mai affermato di aver rafforzato le sanzioni Onu, le esportazioni sono calate quasi del 14 per cento, circa 720 milioni di dollari americani. E Hong Lei, il portavoce del ministro degli esteri ha confermato che il confine con la Corea del Nord è monitorato e che per il momento sono interrotti i viaggi turistici.

    [scritto per Lettera43; foto credits: scmp.com]

     

  18. il musudan non è mai stato testato.. mi pare.

     

    Domanda: da un lancio, si può capire subito se è un test o no? Ovvio i Nordcorenai non credo siano così fessi da tirarlo direzione guam o simili se è un test, ma nella situazione di tensione attuale vanno valutate anche azioni eccessivamente prudenti di fronte ad una provocazione

×
×
  • Crea Nuovo...