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Ciao Sisco,
direttamente dallo WIP del grande Barone proprio su questo soggetto troverai idee e consigli su colori ed autocostruzione dei dettagli
Tienici informati sui progressi
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dal Sole24OreAfghanistan, si ribalta un Lince, muore un militare italianoUn militare italiano è morto in Afghanistan in un incidente avvenuto nel corso di uno spostamento operativo dalla città di Herat a Shindad, nella parte occidentale del Paese. Secondo il Regional Command West di Herat, a guida italiana, l'incidente è avvenuto nella notte e ha coinvolto un mezzo blindato Lince, che si è ribaltato.
La vittima era in forza al 4° Reggimento Alpini Paracadutisti. Nell'incidente, che non ha coinvolto altri veicoli, sono rimasti contusi due soldati, che sono stati medicati e già dimessi dall'ospedale militare di Herat.
Condoglianze a familiari e amici
Oltre a questa terribile notizia oggi il Times lancia una Pesantissima accusa al governo italiano, responsabile, a suo dire, delle morte dei 11 soldati francesi nel 2008.
dal Corriere.itAfghanistan. Il Times: «I francesi vittime indirette»Accuse agli 007 italiani «Mazzette ai talebani per evitare gli attacchi»
La Russa: «È soltanto spazzatura»
Il Times di Londra in edicola oggi lancia accuse molto pesanti contro i servizi segreti italiani e, di riflesso, nei confronti del governo Berlusconi. Il giornale britannico sostiene, in pratica, che gli 007 del nostro Paese hanno pagato i capi talebani per evitare attacchi ai militari che presidiavano la base di Surobi, 65 chilometri a est di Kabul. Nel luglio del 2008 quella base fu presa poi sotto controllo dai francesi, i quali un mese dopo, il 18 agosto, furono vittime di un agguato in cui 10 militari vennero massacrati e 21 feriti. Secondo il Times , «i pagamenti clandestini effettuati dai servizi segreti italiani agli insorti afghani hanno contribuito alla morte di 10 soldati francesi caduti in un sanguinoso agguato l’anno scorso nella regione orientale dell’Afghanistan».
Il giornale londinese afferma che gli italiani tennero nascosta la storia dei pagamenti ai francesi, i quali però, vedendo che i loro colleghi italiani si muovevano con una certa tranquillità, non presero particolari precauzioni. La mancata conoscenza dei pagamenti li avrebbe indotti in errore, li avrebbe portati «a una valutazione errata dei possibili pericoli e quindi alla catastrofe che ne è seguita». Sono notizie che il Times dice di aver appreso da «fonti militari occidentali». Specifica che le somme ammontavano a «decine di migliaia di dollari». Venivano versate in «modo regolare ai singoli comandanti nella zona di operazione delle truppe italiane».
Gli americani, sostiene ancora il quotidiano, sapevano. E questo avrebbe provocato l’irritazione dell’ambasciatore statunitense a Roma, Donald Spogli, che alcune settimane prima dell’attacco al contingente francese, «fece una protesta » nei confronti del governo Berlusconi.
Le informazioni erano state raccolte dagli americani grazie alle intercettazioni delle comunicazioni telefoniche. La scoperta delle transazioni monetarie clandestine lasciò «costernati» gli 007 degli Stati Uniti. Inizialmente, però, gli americani ritenevano che i pagamenti avvenivano a Ovest, nella zona di Herat, dove c’è una base a comando italiano. Successivamente si scoprì che le mazzette di banconote venivano versate a est di Kabul, nella zona di Surobi, che in quel momento era sotto il controllo italiano. Si può anche pagare, sostiene un alto ufficiale della Nato citato dal Times, ma «è una follia farlo senza rivelarlo ai tuoi alleati».
La reazione del ministro della Difesa Ignazio La Russa alle accuse del Times è molto secca: «Ancora una volta il giornale londinese raccoglie spazzatura ». Poi aggiunge che nell'estate del 2008 «io mi ero insediato da poco al ministero, non ho mai avuto notizia dai servizi segreti di pagamenti ai capi talebani ». L'atteggiamento più benevolo verso gli italiani che operano in Afghanistan, secondo il ministro, non è dovuto ai dollari, «ma al comportamento dei nostri militari, ben diverso rispetto a quello degli altri contingenti, questo è alla luce del sole, loro hanno sempre manifestato una vicinanza umana alla gente e ne vengono ricambiati. Mettere in relazione tutto ciò con la morte dei francesi, poverini, mi sembra un'assurdità». C'è una valle a ovest di Kabul, controllata fino a poco tempo fa dai turchi. «Ora — dice il ministro — ci sono gli italiani, sono andato a trovarli l'altro giorno. I turchi rimanevano chiusi nel loro bunker, gli italiani escono, parlano con la gente e ne stanno conquistando la fiducia». Avveniva così anche a Surobi? Un anziano della zona, Hagi Abdullah Rackman, intervistato dal Times , dice: «Non so di pagamenti, so che con gli italiani le relazioni erano buone».
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E' interssante vedere che la soluzione adottata è sempre per l'uomo in ralla e non una soluzione remotizzata. A conferma che anche l'US Army ritiene la percezione umana all'esterno è indispensabile per carpire segnali di pericolo cercardo al contempo di offrire la miglior protezione possibile.
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Articolo tratto dal Corriere.it
Afghanistan: Obama invia altri 13.000 uomini, ma non lo annuncia
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Religione e società: quando l'omofobia non conosce confini, religioni o gruppi politici.
Picchia due ragazze che si baciano «Al nostro paese c’è la lapidazione»
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Se ti va di conoscere e approfondire la figura del Duce raccontata da un non tesserato ma una figura comunque molto vicina a Mussolini, io ti consiglio vivamente quest'opera:
Memorie del cameriere di Mussolini di Navarra Quinto
"Quinto Navarra è stato cameriere di Mussolini per ventitre anni: ha visto passare dall'anticamera del duce milioni di persone, ha ricevuto le confidenze di Claretta Petacci e delle altre donne che frequentava. Conobbe Mussolini da cameriere e non da seguace. Questa silloge del volto segreto del dittatore è stata pubblicata nel 1946. Introduzione al volume di Stefano Benni."
Si tratta di un libro di sole 200 pagine ma offre un punto di vista lontano dalla solita retorica, un'analisi sulla persona del Duce non da seguace appunto ma da dipendente.
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Taqnti auguri ragazzi :compleanno:
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Arrivano in Afghanistan i primi M-ATV
Articolo tratto da Sobchak Security
Si era aggiudicata il contratto appena tre mesi fa, eppure la Oshkosh e’ riuscita, come promesso, a consegnare entro ottobre i primi esemplari di M-ATV (MRAP All Terrain Vehicle), il nuovo 4×4 protetto concepito appositamente per operare in Afghanistan. Questo modello, ordinato in 6.600 esemplari, prendera’ il posto delle up-armored Humvees nei compiti di prima linea, sopratutto in quelle zone dove il terreno e’ piu’ aspro e accidentato.
Un M-ATV ripreso all’interno di un C-17. A partire da ottobre dovrebbero giungere in Afghanistan fra i 300 e i 500 mezzi di questo tipo ogni mese . L’aviotrasporto e’ un metodo molto costoso, ma consente di recapitare gli M-ATV direttamente in teatro in appena un giorno, rispetto ai 25-26 normalmente necessari via mare. Sono ben 3700 gli MRAP consegnati in Iraq e Afghanistan attraverso aerei da trasporto. (US Air Force photos).
L’M-ATV e’ propulso da un motore diesel Caterpillar C7 7,2 litri da 370 hp (25 hp/ton), accoppiato ad una trasmissione automatica Allison 3500 SP. Tanto per darvi un’idea della potenza, vi basti sapere che questo mezzo ha una ventina di cavalli supplementari rispetto al piu’ pesante Stryker 8×8. Il telaio e’ basato sull’autocarro MTVR (Medium Tactical Vehicle Replacement), mentre il transfer case e’ di produzione Marmon Harrington. Le sospensioni sono indipendenti del tipo TAK-4, ottimizzate per l’intenso impiego fuoristrada (70% off road, 30% strada) e con un escursione massima pari a ben 16 pollici (40 cm). I pneumatici prescelti sono radiali all-terrain Michelin 395/85R20 appartenenti alla collaudata serie XZL.
Capace di trasportare un carico massimo di 1814 kg, l’M-ATV puo’ accomodare al suo interno quattro passeggeri piu’ un mitragliere.
Il particolare sistema di sospensioni, unito all’elevata luce da terra, consente al mezzo di muoversi agevolmente e con un buon margine di sicurezza (vedi problemi di rollover di MRAP come il MaxxPro) su ogni tipo di terreno, nonche’ di guadare, senza preparazione, corsi d’acqua profondi oltre 90 cm.
La protezione e’ basata su corazze composite ultraleggere della Plasan Sasa, una nota firma israeliana che precedentemente si era occupata di veicoli come il MaxxPro, l’MTVR e il JLTV della Northrop Grumman-Oshkosh.
Riguardo l’armamento, nessuna novita’ rilevante: vedremo le solite mitragliatrici e lanciagranate a ripetizione tipo Mk.19.
Velocita’ massima ed autonomia consoni alla stazza: 105 km/h per 515 km.
Il documento di accompagnamento (pallet identifier) mostra il peso lordo: ben 24800 libbre, pari a quasi 12 tonnellate! Il 2060 e riferito alla cubatura totale del pallet, CHS al luogo di partenza (Charleston AFB, SC) e OA1 al luogo di scarico (APOD), ossia la base aerea di Bagram, Afghanistan.
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il kit è ben scolpito, per essere un FAK, ed ha buoni particolari, anche interni. tuttavia, ci vuole un bel lavoro di lima e stucco e le plastiche riguardanti cannone e soldati sono pessime: non è la tipica plastica \"da kit\", ma quella gommosa, difficilissima da lavorare. temo anche che mal digerisca la colorazione... speriamo bene!
Mannaggia, è un così bel mezzo. Speriamo!
Per la colorazione hai pensato magari a una leggera mano di primer?
dopo un attento vaglia, si è scelta una mistura di XF-55 + XF-59è una buona soluzione. Comprendo la diffilcoltà di trovare il colore esatto, i modelli realizzati da altri poi li trovo sempre troppo gialli come se fossero appena usciti dalla fabbrica. Personalmente mi piace schiarire molto le parti più esposte per evidenziare l\'effetto del sole africano.
Hai gia in mente un diorama? Qui ci sono delle foto interessanti
Tienici informati mi raccomando
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Video girato durante l'attacco subito dalla Folgore il 23 settembre nel distretto di Shindad e mostrato in esclusiva sul TG3
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Finalmente, è arrivato! non è uscito da molto vero Vorthex?
Lo stavo aspettando . Dove lo hai acquistato?
Mi lascia perplesso però il fatto che sia un FAK (fast assembly kit), le tue impressioni?
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Mamma mia Manuel sei mostro!
Ci credo che ti dispiaccia è una meraviglia!!! E' un impressione o forse la pista è un potroppo lucida e chiara, mi sbaglio?
Sei stato una scheggia tanto che non sono riuscito ad apprezzare nei particolari il wip. Il committente ti ha messo fretta?
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E' un piacere averti qui.
Benvenuto Spartan!
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Dal Corriere.it
Nucleare: Times, secondo Aiea Iran puo' gia' produrre atomicaLONDRA - L'Iran avrebbe gia' "sufficienti informazioni per disegnare e produrre una implosione nucleare o una bomba atomica". E' quanto emerge dall''allegato segreto' di un rapporto dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) di cui riferisce il Times. Il documento si basa su alcune prove che sarebbero state portate fuori dall'Iran dalla moglie di una spia reclutata dall'intelligence tedesca. (RCD)
Un estratto dall'articolo sul Times
France and Israel accused the IAEA of suppressing the annexe on publication of its report on Iran last month.The report, Possible Military Dimensions of Iran’s Nuclear Program, presents evidence that Iran has done extensive research and testing on how to fashion the components of a nuclear payload to be delivered by the Shahab 3, a medium-range missile capable of hitting Israel and parts of southern Europe.
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Nello schianto morirono 228 passeggeri
Disastro Air France, l'accusa di due piloti: «Disastro evitabile, colpa dei sensori»
Un rapporto indipendente indica nel malfunzionamento dei rilevatori di velocità la causa della tragedia
PARIGI - «Bisogna smentire la tesi secondo la quale non sappiamo cosa sia successo». Due piloti francesi si apprestano a consegnare un rapporto indipendente al giudice incaricato di far luce sulla tragedia aerea dell'Airbus AF 447 precipitato tra Rio e Parigi con 228 persone a bordo. Lo rivela "Journal du dimanche". Il comandante Gérard Arnoux, presidente del Sindacato dei piloti di Air France, presenterà la relazione assieme al collega Henri Marnet-Cornus. I due sostengono che l'incidente non fu provocato da una causa unica. «Ma è una verità incontestabile che senza il guasto delle sonde Pitot (i sensori che indicano la velocità dell'aereo, ndr) non ci sarebbe stato alcuno schianto» afferma Arnoux.
SICUREZZA - Questi strumenti, prima dell'incidente, erano già stati al centro di alcune segnalazioni, a causa del loro malfunzionamento. Tanto che ne era stata richiesta la sostituzione. Secondo Arnoux, finora il ruolo delle sonde Pinot è stato minimizzato dal Bureau d'enquêtes et d'analyses (BEA), perché proprio quest'ultimo avrebbe dovuto avviare una seria inchiesta sulla sicurezza di questi strumenti. Arnoux punta anche il dito contro Air France: «Obnubilata dalla riduzione dei costi, i dirigenti non hanno compreso che la sicurezza è un investimento produttivo».
Dal Corriere.it
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Benvenuto Hawkfighter
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Sbaglio o quella del sale è una tecnica di invecchiamento e/o ruggine per i caccia imbarcati?
Esattamente.
Complimenti F12aaa, questo progetto sta diventando sempre più affascinante.
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Benvenuto Crash
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Auguri a tutti e 6
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Altro aggiornamento, pultroppo per ora si parla solo di un video di 60 sec, ma almeno sarebbe ancora vivo.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articol...olo461703.shtml
Il video è arrivato e sembra che la salute di Shalit sia buona. E' un piccolo passo ma è comunque un passo in avanti a cui si spera se ne aggiungeranno altri.
Israele scarcera 19 detenute palestinesi e ottiene un video del caporale Shalit
Il soldato israeliano rapito da Hamas nel 2006 appare in un video «vivo e lucido»
dal Corriere.it
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Ti ringrazio Legolas.
Buon proseguimento, qui non disturberò ulteriormente.
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Scusate se mi intrometto ma a me l'argomento in oggetto(Progetto Manhattan) interesserebbe molto.
Del sapere chi aveva più o meno ragione su questo cavolo di libro non mi importa un fico secco, chi è il più "figo dell'universo" che si è imparato a memoria quel libro tanto quanto.
Quindi se volete riempire le pagine di accuse e dichiarazioni si supremazia intellettuale e culturale create una discussione ad hoc in OFF TOPIC e riempitela fino allo sfinimento di parole inutili.
Chiedo ai MOD: Si può ripartire da zero con questa discussione? Grazie
Afghanistan - Topic ufficiale
in Discussioni a tema
Inviato · Modificato da Hicks
Che coda di paglia Valerio!
Alby quando parlava di "un presidente eletto" si riferiva ad Obama e non a Berlusconi, probabilmente non sei al corrente dell'offensiva della Fox contro il presidente americano.
Eccoti l'articolo : «Fox News non è una tv, è un partito» Obama alla resa dei conti con Murdoch