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topgun80

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  1. Purtroppo l'ucraina verrà occupata completamente, e vero che con i se e con i ma non si fà la storia, però mi domando visto che si voleva inglobare l 'ucraina nel mondo occidentale, forse era il caso di osare un pò di più; ho notato per esempio che Egitto, Israele, Qatar, Singapore e altri paesi filoccidentali vengono generosamente riforniti di caccia di ultima generazione nononostante nessuno di questi rischi di essere invaso.
  2. Io non capisco una cosa, come mai dal 2014, ovvero da quando i Russi hanno occupato la Crimea, gli ucraini non sono stati dotati dagli USA di F15 o F16? 8 anni di addestramento per i piloti non bastavano?
  3. Io non capisco cosa aspetta l'occidente a far saltare i regimi dell'arabia saudita e del qatar, sono loro che finanziano i terroristi
  4. Diciamo pure che questi paesi hanno dei governi fantoccio filoUSA, e se si ribellano allo zio sam fanno la stessa fine dell'Iraq.
  5. Questi criminali dell'ISIS sono finanziati dai quei buffoni dei sauditi e dei qatarioti, l'europa deve rompere immediatamente le relazioni diplomatiche con queste dittature criminali.
  6. Sicuramente, la russia deve giocare d'anticipo prima che molti paesi dell'area ex-sovietica finiscano nell'orbita yankee.
  7. topgun80

    Israele - Iran

    Secondo me l'attacco all'iran è voluto dagli USA, e per farlo mandano avanti gli israeliani. Considerate che tutti gli stati del medio oriente sono dei protettorati USA, ad eccezione proprio dell'Iran; con un cambio di regime nella repubblica islamica gli Stati Uniti farebbero il pieno di petrolio e gas.
  8. Sicuramente sarò l'unico a dirlo, ma spero proprio che Gheddafi rimanga al potere. Se il suo regime venisse liquidato andrebbe al potere un presidentino filo-americano o peggio filo-inglese e le nostre aziende verrebbero sostituite da quelle dei due paesi anglosassoni, che sono i veri organizzatori delle rivolte anti-colonnello.
  9. Mubarak è un fantoccio messo lì dagli USA, vedremo chi sara il prossimo... Durante le manifestazioni, il fantoccio mubarak ha fatto sparare sulla folla uccdendo un centinaio di civili, pensato quanto avrebbero abbaiato i nostri media se una cosa del genere l'avessero fatta in Iran.
  10. Infatti l'aver firmato il TNP è stato il più grande errore che abbia fatto l'italia dal 45 ad oggi, non si può rinunciare a costruire un arma quando gli altri stati gia ce l'hanno. Per quanto riguarda l'utilità bisognerebbe chiedere a Francia e Inghilterra cosa se ne fanno di tutte quelle testate atomiche. A proposito, se non sbaglio nei primi anni ottanta i nostri vertici militari avevano pensato a questa opportunità, avete qualche notizia o articolo da segnalare in merito?
  11. Anche io la penso così, oltre al nucleare civile, per metterci al passo con le altre potenze europee come Francia e Inghilterra dobbiamo assolutamente dotare le nostre forze armate dell'arma atomica.
  12. Secondo me il pericolo di incidenti nelle centrali italiane, se venissero costruite, sarebbe quasi nullo.
  13. La Corea del sud interverrà solo in caso di un "ordine" USA; secondo me Kim è in una botte di ferro, potrebbe anche affondare la bagnarola americana arrivata a dare manforte ai sudcoreani senza subire ritorsioni.
  14. Secondo me gli americani stanno facendo solo scena, in stile Hollywood ; vedrete che non succederà niente e tutti i telegiornali come da copione smetteranno di parlarne.
  15. A me non sembra impossibile; gli americani, che a te piacciono tanto, per una atto del genere avrebbero già trasformato tripoli in un parcheggio per cammelli.
  16. Adesso i nostri pescatori eviteranno di andare da quelle parti per paura di essere mitragliati, con conseguente danno economico per l'economia siciliana. Un governo con la G maiuscola avrebbe distrutto tutte le installazioni militari libiche sulla costa con attacchi a ondate.
  17. Agli americani non piaceva che l'italia fosse indipendente politicamente, visto che l'indipendenza politica comporta anche quella economica; basta vedere quello che è successo al presidente dell'Eni Enrico Mattei.
  18. Visto il prezzo che fanno pagare per un paio di pompelmi si potrebbe pensare ad uno stato che campa senza aiuti, ma in realtà senza i generosi contributi dello zio sam l'economia Israeliana sarebbe a livello di quella albanese; uno stato con un territorio cosi piccolo non può sopravvivere senza l'aiuto di qualche superpotenza tipo USA o Russia.
  19. Io ho detto che la legge in questione nei fatti non esiste, non mi sembra di aver sbagliato.
  20. Non mi risulta che ci sia già, dalla fine della guerra i partitini neofascisti potevano formarsi eccome, a condizione che fossero "atlantici" come l'MSI.
  21. Se passasse una legge del genere dovrebbero vietare anche l'apologia di americanismo.
  22. Non vorrai dire che avevano la protezione dei sovietici?
  23. Però quello che non capisco è questo: la francia, con l'italia in ginocchio occupa la valle d'aosta e viene messa subito a cuccia dagli americani, mentre la Jugoslavia che ha occupato grosse porzioni di territorio nei nostri confini orientali non è stata bloccata. Strano.
  24. Quel mangiaformaggio di de goulle aveva pensato di fare il colpaccio, far trovare gli americani di fronte al fatto compiuto. Purtroppo per lui la sua francia era praticamente a sovranità limitata visto che il cibo e le armi erano gentilmente fornite dallo zio sam.
  25. Ho da poco scoperto questo interessante articoli sui nostri cari cuginetti d'oltralpe Praticamente se gli americani non gli avessero fatti sloggiare la valle d'aosta oggi sarebbe dei francesi. " Le Monde " : nel ' 45 i francesi volevano annettersi una fetta d ' Italia E de Gaulle sfido' gli USA Quasi scontro in Valle d' Aosta poi Truman lo fece desistere Diede anche un ultimatum ad Eisenhower Alla fine si ritiro' sui confini del ' 39 ------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ "Le Monde": nel ' 45 i francesi volevano annettersi una fetta d' Italia TITOLO: E de Gaulle sfido' gli USA Quasi scontro in Valle d' Aosta poi Truman lo fece desistere Diede anche un ultimatum ad Eisenhower Alla fine si ritiro' sui confini del ' 39 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - PARIGI . Nel 1945, a un anno dallo sbarco in Normandia, le truppe angloamericane corsero il rischio d' essere prese a cannonate dagli alleati francesi. Si arrivo' sull' orlo di una battaglia "fratricida". Non si trattava di un errore tattico o di un tragico malinteso. Era un ordine di de Gaulle che, avendo occupato alcune zone della Liguria, del Piemonte e della Valle d' Aosta con le sue truppe, non intendeva rinunciarvi. Voleva un ruolo al momento dell' armistizio appropriandosi anche di terre italiane. In sostanza, ci ricambiava la mussoliniana "pugnalata alle spalle". Questo episodio e' stato ricostruito in un articolo apparso su Le Monde di ieri. Charles de Gaulle si sentiva snobbato da Churchill, Stalin e Truman. Viveva con l' incubo di essere ridicolizzato. In un documento segreto indirizzato a Roosevelt, predecessore di Truman, era stato dipinto come un uomo testardo e mentalmente instabile. Il generale temeva che la Francia libera fosse affidata per qualche tempo a un' amministrazione angloamericana. Cosi' aveva bisogno di dare prova della sua vitalita' militare. Nell' aprile del 1945, mentre gli alleati procedevano verso l' Italia del nord, due divisioni francesi, per lo piu' composte di partigiani e di alpini e comandate dal generale Doyen, dopo duri combattimenti ad alta quota sulle Alpi, riuscirono ad avere ragione di tedeschi e italiani. Il 28 aprile i francesi cominciarono a occupare Valle d' Aosta, Piemonte e la regione di Ventimiglia. Il comando inglese delle operazioni in Italia impose l' alt e ordino' che si ritirassero lungo le frontiere del 1939. Doyen informo' de Gaulle. "Non si arretra di un centimetro . fu la risposta ., anzi lei deve provvedere all' amministrazione militare e civile dei territori occupati". Doyen obbedi' , anche se a malincuore. Eisenhower s' infurio' , spedendo una lettera minacciosa a de Gaulle. Radicato nelle sue mire espansionistiche in Italia, il futuro fondatore della Quinta Repubblica alzo' le spalle. Il 9 maggio, alcuni mezzi blindati anglo americani, pronti a sparare, si sparsero nelle zone conquistate dai francesi. Alla richiesta di ordini, Doyen ottenne queste risposte. 12 maggio: "Qualsiasi straniero che pretenda d' immischiarsi nell' amministrazione dei comuni occupati dalle nostre truppe dev' essere espulso...". 17 maggio: "L' invio di forze americane nella zona che occupano le nostre truppe all' est della frontiera franco italiana del 1939 non puo' essere accettato. Sarebbe un atto ostile. Lei deve subito notificare quanto sopra alle autorita' militari alleate aggiungendo che l' esecuzione potrebbe determinare incidenti gravi". L' ultimatum di de Gaulle e' del 1 giugno: "Se gli alleati passeranno all' azione, dovra' impedirlo con tutti i mezzi". Charles de Gaulle si era spinto troppo oltre. Churchill lo defini' un "nemico degli alleati" e telefono' a Truman, denunciando il folle annessionismo del generale francese. Truman, il 7 giugno, scrisse a de Gaulle, dicendo d' essere sconvolto all' idea che soldati francesi, con armi americane, fossero pronti a combattere soldati americani e alleati che avevano liberato la Francia: "Le comunico che saranno interrotte tutte le forniture militari alle truppe francesi". De Gaulle innalzo' bandiera bianca. Scarico' ogni responsabilita' sul coraggioso Doyen. Il 9 giugno, gli "invasori" francesi si ritirarono sulle frontiere del ' 39. "Mi raccomando . disse de Gaulle a Doyen . di dare meno pubblicita' possibile al fatto". Fu cosi' che la Francia gollista ottenne dall' Italia solo qualche villaggio e valle per circa 700 km quadrati. Munzi Ulderico http://archiviostorico.corriere.it/1995/gi...506119337.shtml p.s. :noto adesso che ho postato nella discussione sbagliata. Scusate l'errore.
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