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Little_Bird

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  1. Non vorrei risultare petulante, ma oggi non è così, e ci sono fanteria pesante, fanteria leggera, e fanteria media (ultima arrivata), fanteria media e pesante sono simili perchè si muovono su mezzi pesanti (da 20t in su) ma operano in maniera differente perlopiù perchè accompagnate da mezzi differenti (la prima da Centauro la seconda dall'Ariete). Prima c'erano fanteria corazzata (con btg. misti carri/VCC), fanteria meccanizzata (solo su VCC), fanteria motorizzata (su camion o autocarri), e fanteria leggera che racchiudeva diverse specialità (Alpini, Parà, Lagunari, Fanteria normale che andava su jeep, Fanteria d'Arresto), per l'Esercito mi riferisco. Per il resto, prima di dire spostiamo questo e quell'altro (cosa su cui sono d'accordo e si è capito), sarebbe utile chiarire COSA dobbiamo fare e a COSA ci serve questa forza anfibia, poi da quì, possiamo discutere sulle ipotesi! Poi non sono tanto d'accordo sul fatto che un ipotetico spostamento dei Lagunari dall'EI alla MM porti a un totale di 5.000 fucilieri nelle file della MM, considerando che i Royal Marines che sono molti di più (6 unità a livello di battaglione + comando di brigata + unità FS + unità logistiche e addestramento) sta sui 6.500/7.000 unità.
  2. Mi dispiace, ma continuo a dissentire. In futuro la fanteria in Italia potrà essere divisa principalmente in 3 categoria, quella che andrà sul cingolato Dardo (definita unità pesanti), quelle che andranno sul ruotato Freccia (definita media), e quella che andrà su Puma e Lince più veicoli specializzati (definita leggere), non sono io a dirlo ma lo SME. Quindi i Lagunari sono leggeri, perchè potranno operare appiedati o muovendosi su Puma/Lince più AAV-7. La fanteria meccanizzata in Italia muove su VCC Dardo, e anche se non sono un ufficiale di SME, opererà sicuramente con metodologie diverse da quelle dai Lagunari, operando la prima in grandi unità corazzate, mentre i secondi come forza da sbarco. Imho è vero, dico imho perchè se non lo sai, i Lagunari stanno sotto il comando della Pozzuolo per un solo motivo, cioè che quando è stato sciolto il comando che racchiudeva tutti le truppe lagunari, ed era rimasto alla fine il solo Serenissima, questo non aveva più una collocazione, e per praticità fu agganciato alla Pozzuolo, con cui non aveva (e non ha) niente a che spartire (trattandosi la Pozzuolo di un'unità prima di cavalleria corazzata e ora di cavalleria), per il semplice fatto che sia il Serenissima che la Pozzuolo si trovavano in Friuli, quindi per omogeinetà geografica si fece così, non di certo per logica. Infatti io oggi non capisco più il senso della Pozzuolo con 3 rgt. di cavalleria (aveva senso durante la GR, oggi no), e ancor di più non capisco cosa ci facciano i Lagunari sotto la Pozzuolo. L'Esercito è pieno di incomprensioni nelle sue brigate, questa che ho detto non è l'unica, ma si sa che per l'Esercito oggi come oggi le brigate sono solo dei contenitori, da dove trarre le unità per creare unità da spedire all'estero, quindi anche la tua spiegazione sul ruolo dei Lagunari nella Pozzuolo non sta tanto in piedi, forse quello a cui ti riferisci è assimilabbile agli anni 80-90 o prima, ma oggi non è così, se non altro sono i fatti a dirlo. Non fare sempre il paragone con i Marines statunitensi, ma pensa al corpo dei marines Olandese, che è una realtà molto più simile alla nostra, e vedrai che ci sono alternative molto più valide che son fattibili, certo non a gratis, ma che nel medio periodo porterebbero a grandi vantaggi (già detti e che non sto a ripetere). Tra l'altro credo che sia chiaro a tutti il perchè si sia scelta questa strada, cioè quella di dare il contentino a tutti, lasciando San Marco e Lagunari nelle rispettive FF.A. , perchè se si sarebbe scelta la strada dell'integrazione sotto unico comando poi una delle due FF.AA. spatteva i piedini per terra come un bimbo di 2 anni a cui veniva levato il proprio giocattolo.
  3. Mm magari ci sono diversi tipi di questa suite, e quella scelta dalla Turchia è la versione più economica, e quindi ci stiamo imbrogliando per questo. Fatto sta che 90 milioni non sono comunque pochi per un aereo con capacità limitate quali l'ATR72, soprattutto se questa deve considerarsi una soluzione ad interim, speriamo che nella prossima nota aggiuntiva ci sia scritto qualcosa di più.
  4. Mi risulta che la suite Thales (ovvero quella scelta dalla Turchia) sia meigliore di quella di Selex (quella ovviamente scelta dall'Italia), e se non ricordo male anche Gianni la pensava cosi su questo punto.
  5. E comunque mettiamoci in testa una cosa, i Lagunari di oggi non sono più un'unità di fanteria meccanizzata addestrata in ambieti paludosi come a 20 anni fa. Perchè? Perchè oggi il requisito di difendere la Laguna di Venezia non c'è più, e con un solo reggimento non ci difendi niente, e come detto già su, i Lagunari non sono più meccanizzati, ma sono un'unità leggera, equipaggiata con VM90, VTLM Lince, VBL Puma 6x6 e AAV-7A1, cioè la stessa dotazione di mezzi fatta eccezione per il Puma (non consideriamo i VCC che ormai sono troppo vecchi). Partendo da questa premessa, si deve ricollocare questo reparto d'elite, quindi o si fa diventare una "normale" unità leggera, declassandola, o si affianca al San Marco ovvero gli si danno gli stessi compiti, con stesso addestramento e stesse metodologie di impiego, che però non è proprio quello che sta succendendo oggi.
  6. Il Ministro della difesa, con lettera in data 3 novembre 2008, ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera b), della legge 4 ottobre 1988, n. 436, la richiesta di parere parlamentare in ordine al Programma pluriennale di A/R SMD n. 07/2008, relativo all’acquisizione di velivoli per il pattugliamento marittimo e del relativo supporto logistico. La richiesta è stata quindi assegnata, in data 10 novembre 2008, alla IV Commissione (Difesa), che è chiamata ad esprimere il prescritto parere entro il 10 dicembre 2008. Il programma pluriennale Il programma pluriennale in esame è finalizzato all’acquisto di quattro velivoli della famiglia ATR e al relativo supporto logistico con una opzione per un eventuale quinto velivolo da esercitare in tempi successivi. Come precisato nel citato Programma e nella relativa scheda illustrativa, l’operazione in esame, definita “soluzione interinale”, si rende necessaria in considerazione del fatto che a partire dal 2012 la funzione di pattugliamento marittimo di lungo raggio, attualmente svolta dalla flotta Breguet BR Atlantic, non potrà più essere assicurata a causa della “conclusione della vita tecnica dell’aeromobile”, operativo nel nostro Paese da alcuni decenni anni . ------ Dalla riunione della commissione Difesa della Camera dei Deputati del 3 dicembre scorso: Programma pluriennale di A/R n. SMD 07/2008, relativo all'acquisizione di velivoli per il pattugliamento marittimo (soluzione interinale) e del relativo supporto tecnico-logistico. Atto n. 45. (Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione - Parere favorevole). La Commissione prosegue l'esame del provvedimento in titolo, rinviato nella seduta del 26 novembre 2008. Franco GIDONI (LNP), nell'osservare come dalla stima degli oneri concernenti il programma in esame emerga un costo per ciascun velivolo, comprensivo del relativo supporto logistico, pari a 90 milioni di euro, chiede al Governo di chiarire se verosimilmente potranno essere ottenute riduzioni di prezzo dalle imprese assegnatarie del programma, anche in considerazione del fatto che, a suo avviso, velivoli analoghi a quelli oggetto del programma potrebbero essere acquistati sul mercato a prezzi sensibilmente inferiori. Il sottosegretario Giuseppe COSSIGA precisa che i velivoli oggetto del presente programma rispondono a specifici requisiti tecnici che li rendono non comparabili con altri velivoli presenti sul mercato e che il prezzo di acquisizione risulta congruo , ove si consideri che esso include anche gli oneri relativi al supporto logistico. Oh, meno male che l'ATR è un velivolo modesto e risultava la scelta economica è! Se il velivolo era il top gamma quanto lo pagavamo, 1 miliardo a pezzo?? Ricordo che la Turchia ne ha presi 10 a 180 milioni.
  7. No Sangria, i Lagunari sono fanteria leggera, non meccanizzata. Sui cingoli ci andavano fino a qualche anno fa, oggi non più. Per il resto non continuo a condividere il tuo pensiero, rimango convinto che due unità simili debbano stare sotto la stessa Forza Armata, con un'unica catena di comando, unica catena logistica, unico sistema di addestramento. Semplice ragionamento di praticità ed economia di risorse, e sicuramente ottimizzazione delle forze.
  8. Allora non sono l'unico a pensarla in un certo modo, bè, meno male!!
  9. Tuccio, mi cadi proprio su questo argomento! Ogni Forza dell'Ordine (e anche Forza Armata) DEVE farsi il suo orticello privato, e sempre loro devono sostenere l'industria! Sia mai pensare a fare due soli servizi aerei, uno interforze tra CC/PS/GdF e uno SAR della GC, affiancati da un altro interforze del CFS e Protezione Civile, lasciando il SAR montano e terrestre ai servizi privati delle regioni, che scherziamo!!! Mettere i paletti? che è? se magna?! A tutti i modi molti elicotteri delle FF.O. sono a standard militari e facilmente aggiornabili, e in caso di crisi passerebbero sotto il controllo delle FF.AA. se necessario.
  10. No, il radar Astor è un derivato del radar usato sul Lockheed U-2, è la versione moderna e attiva per capirci, quindi tutto made in USA, una soluzione a basso rischio rispetto a quella europea. Diciamo che all'Aeronautica non gli interessa avere moltiplicatori di forze ma solo tanti caccia (che tanto non userà mai) per farsi bella
  11. L’Airborne Standoff Radar (ASTOR) entra in servizio nella RAF L’ASTOR, piattaforma di sorveglianza e ricognizione joint fra esercito e aeronautica inglese, è entrato in servizio nella Royal Air Force. Ad oggi il sistema si compone di due aerei Bombardier Global Express, due stazioni di controllo a terra e due squadre di personale addestrato a supportare un rischieramento a livello brigata. In totale Raytheon consegnerà cinque aerei, 8 stazioni di controllo a terra (6 per scopi tattici e due a livello operativo) e capacità di supporto missione. Il quinto e ultimo aereo sarà consegnato entro fine 2008, mentre la FOC (Full Operating Capability) verrà raggiunta tra due anni. “Siamo orgogliosi di aver compiuto questo passo importante con la RAF, il British Army e il MoD. Ora che il sistema ASTOR è stato ufficialmente accettato ed entrato in servizio siamo emozionati di come le sue capacità di intelligence, sorveglianza e ricognizione aiuteranno gli uomini e le donne sul campo”, ha detto Jon Jones, presidente divisione Space and Airborne Systems alla Raytheon. Brian McKeon, direttore esecutivo della sussidiaria inglese Raytheon Systems Limited (RSL), ha commentato: “ASTOR fornisce capacità ISR ineguagliabili che fonderanno la superiorità operativa delle forze armate del Regno Unito e dei suoi alleati, sia nell’immediato futuro che a lungo termine”. Gli aerei, nominati Sentinel R Mk 1, sono equipaggiati con il radar a modalità duale (apertura sintetica e indicatore bersagli mobili a terra - SAR/MTI) AESA (Active Electronically Scanned Array) con ottimo angolo “look-down” per l’inseguimento dei bersagli terrestri da distanza di sicurezza. A bordo presenti postazioni di lavoro integrate dedicate alla gestione della missione, con indicazione di quantità direzione e velocità degli obiettivi terrestri, allo sfruttamento delle immagini ad alta risoluzione raccolte e alla loro trasmissione in sicurezza alle stazioni operative a terra o ad altri assetti via data link. Operano da quota 40.000 piedi (12.200 m) e hanno autonomia di 9 ore. I sensori SAR/MTI forniscono sorveglianza h24 in tempo reale con ogni condizione atmosferica per necessità di homeland security, per missioni di peacekeeping e combattimento (il Sentinel è stato immediatamente rischierato in Afghanistan) aumentando la situational awareness degli utilizzatori finali, e diventando perno della Network Enabled Capability (NEC) inglese. Raytheon è integratore del sistema ASTOR alla cui realizzazione partecipano BAE Systems, Bombardier, CUBIC, General Dynamics, L-3 Communications, SELEX e Thales. La principale base operativa sarà Waddington, Lincolnshire, che ospita quartier generale e strutture di supporto del Squadron 5 dedicato. DifesaNews
  12. Il semplice fatto di disporre di due unità molto simili o che comunque svoglono ormai lo stesso compito sotto un'unica FF.A. porta a fare economia, il che, visti i tempi e i magri bilanci, è molto. Poi per il resto son d'accordo, il resto è fuffa, ma la mia idea è molto molto semplice, e mirata solo al risparmio, all'organizzazione e alla logica, per quel poco che ne capisco. Non sono d'accordo, visto che la cooperazione tra Lagunari e unità di supporto dell'Esercito e il San Marco della Marina sta alla base dell'idea joint della FPM, infatti, sta proprio quì il guaio, che nessuna sa niente! Altro che!
  13. Calma! Non divagate troppo!
  14. Little_Bird

    Fucili d'assalto

    L'M4 è in dotazione sia al IX Col Moschin, GOI e 17° Stormo Incursori. Si trovano diverse foto di operatori di questi tre reparti in A-stan e Iraq con l'arma in questione. L'M4 è in dotazione anche col Tuscania e molto probabilmente con il GIS, con l'arma prodotta dalla Bushmaster.
  15. Il Reggimento Lagunari oggi non è più una unità meccanizzata, ma bensì una unità leggera (al pari di Parà, Aeromobili e Alpini all'interno dell'EI), ormai hanno sostituito i vestui VCC con Puma, Lince e VM. Sangria, il problema non è che integrare i due reparti sotto un'unica FF.A. sia complicato, no! Il fatto è che non c'è alcuna volontà nel farlo, perchè ognuno non si vuole privare del suo orticello, a prescindere dal fatto che ciò sia giusto o meno. Vi porto un esempio. 3 weekend fa ho rivisto un amico, che ora è VFP4 al Rgt. Artiglieria a Cavallo di Milano, cioè l'unità designata per fornire due batterie obici alla FPM, tra una chiacchiera e l'altra mi ha detto che tra un pò dovrà fare l'addestramento anfibio (quando gli ho accennato della FPM ho notato che ne sapevo più io che lui...), e allora gli ho chiesto se questo addestramento lo avrebbe fatto a Brindisi, dove c'è appunto il San Marco, lui mi ha smentito dicendomi che l'avrebbero dovuto fare a Venezia, dove stanno i Lagunari. (aggiungo io, propbabilmente qualche modulo lo faranno per forza anche a Brindisi, ta cui sicuramente lo sbarco dalla navi e l'elisbarco dagli elicotteri della MM, ma lui non sapeva niente neanche su questo...) Riassunto, si fanno addestramenti simili, o comunque finalizzati più o meno allo stasso scopo in due posti diversi invece di uno, in due reparti diversi invece che uno, con tutto ciò che ne consegue. Lo US Marine Corp addestra le sue reclute e i suoi marines (che sono circa 170.000) in due sole basi (una sulla coste est, una sulla costa ovest), noi addestriamo il personale di due reggimenti (quanti? 2.000 soldati?) in due posti diversi, in un territorio che è non sò quante volte più piccolo.
  16. Senza contare le differenze che oggi ci sono tra Lagunari e San Marco a livello di organizzazione ed equipaggiamenti. Entrambi vertono a favore del San Marco, la cui MM si è preoccupata di equipaggiare allo stato dell'arte. Giusto per fare un esempio, un plotone dei Lagunari (almeno fino ad oggi) conta 22 soldati, uno del San Marco 34, a livello di compagnia il paragone è impietoso. Sia ben chiaro che non critico gli uomini che fanno parte di questi due reparti, o gli stessi, ma bensì i vertici che hanno portato a questa situazione bizzarra in cui oggi ci troviamo.
  17. Si ma ci deve essere pur sempre una Forza Armata "madre" della specialità (in questo caso la specialità anfibia). In Inghilterra la 3 Commando Brigate a unità sia del Royal Marines che del British Army, ma TUTTE le unità sono poste al comando operativo della Royal Navy, questo fa si che se anche il 29 Commando Regiment (Artillery) è una unità del Brtitish Army opererà a tutti gli effetti come il 40° Commando (con la differenza che il primo è artiglieria e il secondo fanteria ovviamente), cioò come due unità anfibie. Oggi la FPM (non esiste alcuna BAI) è un'accozzaglia di unità con un addestramento congiunto (almeno così si dice) per farle operare assieme, a discapito di altri (ovvero la Brigata Pozzuolo del Friuli, dove sono prese buona parte delle unità di supporto). Non dico che si doveva fare un'unità a livello di brigata organica con 6 reggimenti (che oggettivamente non ci possiamo permettere, anzi, potremmo permettercela se eliminassimo gli sprechi, ma è un altro discorso...), ma sicuramente una soluzione più "logica" e razionale si poteva trovare. Fatto sta che avere due reggimenti simili in due FF.AA. differenti con tutto ciò che ne consegue è meno costo/efficacia di averli tutti e due sotto una sola FF.A. (che a mio parere dovrebbe essere la MM).
  18. Gli Aimpoint li ha acquistati l'Esercito per i loro reparti regolari (e infatti nelle foto dall'A-stan tutti i soldati ne sono dotatai), mente la MM e il San Marco hanno deciso di orientarsi all'Acog (fonte RID).
  19. Non voglio risultare ripetitivo, ma se i Tornado IDS faranno veramente missioni recon (a quanto pare), allora a molto più senso un loro invio che un ipotetico rischieramento di AMX, per il semplice fatto che il Tornado ha il Reccelite, mentre l'AMX non ha nessun sistema di ricognizione. Non a caso, quando 1-2 anni fa si parlava di mandare quattro aerei per il CAS, vennero preparati gli AMX, e non i Tornado.
  20. In addestramento si vedono anche gli incursori del GOI con M4 senza ottica. Il San Marco invece ha una dotazione di prim'ordine in questo settore, potendo contare su ottiche Acog e ottiche di puntamento notturno (di cui ora come ora mi svugge la sigla esatta!) di origine statunitense, senza contare la panomalia (vista con i miei occhi al Circo Massimo) di visori notturni.
  21. Anche se cooperano e EI e MM mettoni in sinergia le forze, le alte sfere hanno deciso (per me sbagliando) di lasciare le due unità distinte e separate, ognuna nella propria Forza Armata, senza fare nulla di organico, per questo ho deciso di non citarlo, a tutti i modi non è mica vietato parlarne
  22. Ecco un pò di articoli interessanti. IX Col Moschin, vedere dalla quarta pagina: http://www.unuci.org/Sito/rivista/Rivista%...ci_07_08_06.pdf La formazione dei Ranger: http://cca.analisidifesa.it/downloads/0661654843_it.pdf Folgore, la formazione delle forze per operazioni speciali: http://cca.analisidifesa.it/downloads/5423264168_it.pdf Folgore, la formazione del paracadutista: http://cca.analisidifesa.it/downloads/6614356053_it.pdf Articolo sul 4° Rgt. Alpini Paracadutisti apparso su RID di Novembre: http://www.maistrac.it/archivio/doc/rid-nov.pdf
  23. Apro questo topic dove poter parlare della nostra Forza da Sbarco. San Marco sul sito MM Inizio col mettere delle foto, della Compagnia Operazioni Speciali del Rgt. San Marco. Notare le carabine M-4, che fino a ieri erano riservate solo a FS e FOS, oggi finalmente ce l'ha anche il Rgt. San Marco nella sua unità d'elite.
  24. Sposto in Off-Topic EDIT: Risposto in discussioni a tema
  25. Ma gli MQ-9 dovrebbero essere tutti uguali a prescindere se si voglia utilizzarli armati o solo in missioni recon. Sul fatto dei piloni bè, credo sia una particolarezza, possono esserci o meno, ma la loro presenza non da per scontato che siano stati acquistati anche gli armamenti da utilizzare.
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