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Montgomery

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Risposte pubblicato da Montgomery

  1. Su PdD leggevo di reattori di generazione 3+ (se qualcuno può spiegare).

     

    Io sono di Mantova (Viadana è un paese in provincia) e vi dico che sarei favorevole alla costruzione:

    - Intanto perchè sono convinto che non succederà nulla

    - per i vantaggi alla mia provincia

    - e perchè che salti in aria una centrale a Viadana o vicino Torino siamo comunque tutti morti

     

    Sono abbastanza d'accordo con te sui tre punti, d'altronde io ci sono nato su un deposito nucleare (anche se i vantaggi per la provincia non so quali possano essere stati)! Ponevo solo l'accento sul fatto che sarebbe opportuno identificare il/i sito/i geologici più adatti e sicuri per lo smaltimento, giacchè non credo che lasciare le scorie parcheggiate in un deposito sito in una zona soggetta a eventi alluvionali (3 esondazioni tra il 1994 e il 2000) sia una buona soluzione.

  2. Nel corso del precedente governo Berlusconi era stato indivudato un grande sito in Basilicata.....come al solito tutte le istituzioni locali (ma non solo) sono insorte e non se n'è fatto nulla.

    e lo so bene, Scanzano Jonico! Dopo di che non se ne fece nulla dopo che la gente locale rimase notte e giorno a occupare. Di mesi da allora ne sono passati quasi 40 ed il 65% dei rifiuti radioattivi italiani continua ad essere conservato nei pressi della cittadina di Saluggia (per inciso, dove abito io :) e dove sono gran parte delle scorie della centrale di Trino, sempre qui vicino) in una conca alluvionale in riva alla Dora Baltea, in un luogo giudicato indifendibile dagli stessi servizi segreti italiani. Già durante l'alluvione del 2000 l'acqua del fiume arrivò a lambire le scorie e il premio Nobel Carlo Rubbia dichiarò che se il livello del fiume fosse stato solo di pochi centimetri più alto, avremmo assistito all'inquinamento della Dora, del Po e del Mare Adriatico, creando una catastrofe di proporzioni superiori a quella di Cernobyl. Recentemente un'ordinanza emanata dallo stesso generale Jean ha conferito alla SOGIN il diritto di costruire nel sito Eurex di Saluggia due nuovi depositi per lo stoccaggio delle scorie radioattive.

     

    Immagine dall'alto del sito Eurex-SO.G.I.N. all'interno del Centro ricerche dell'ENEA, e del Deposito Avogadro nel complesso SORIN in Saluggia (Vercelli).

     

    enea.jpg

     

    Ah, vi confermo che le turbine della centrale di Trino sono state rimosse nel maggio 2006

  3. oggettivamente il problema non è tanto nella costruzione delle centrali quanto, come sappiamo, nello smaltimento delle scorie. Detto che su più di 400 reattori nucleari civili si è registrato un solo incidente gravissimo (Cernobyl), detto che abbiamo centrali intorno a noi (Francia, Sizzera, Slovenia), risaputa qual'è la nostra dipendenza energetica dall'estero, ritengo che sarebbe necessario prima di imbarcarsi in una ricostituzione del nucleare in Italia individuare il/i depositi di scorie radioattive per quelle scorie che già ci sono (abito in uno dei fortunati paesi italiani con scorie radioattive).

    Bisogna però dire che un minimo rischio rimane sempre considerando la lunga durata dell'attività radioattiva delle scorie quindi quand'anche si trovassero siti ritenuti sicuri (si parla spesso delle cave di salgemma impermeabili alle infiltrazioni d'acqua) fra qualche centinaio di anni non possiamo sapere se una qualche calamità naturale o una guerra devastante potrebbe danneggiare i siti stessi. Altra via, meno pubblicizzata per ovvie ragioni, è quella di sfruttare certi paesi poveri come discarica...ovviamente non mi pare il caso.

    Diciamo che per l'Italia il nucleare è un po' una via obbligata se si vuol mantenere lo standard di vita energetico attuale, ma non è che sia una via esente da problemi. L'uso delle tecnologie fotovoltaiche almeno nelle abitazioni civili dovrebbe diventare un modello, un nuovo modello che porti a una produzione elettrica puntiforme e autonoma per i privati, lasciando al nucleare il soddisfacimento delle richieste per l'industria e le attività che richiedono grandi quantitativi energetici.

  4. Comunque è ora di capire che all'italiano frega di arrivare a fine mese senza debiti, e non ne può fregare di meno delle televisioni di Berlusconi. Per l'italiano Berlusconi con le sue televisioni può farci quello che vuole anche ficcarsele nel cu**.

    già l'italiano medio come fa a vedere la pagliuzza nell'occhio del Berlusca se c'ha una trave nel c..o?

  5. Aspetta Montgomery, chiariamo una cosa.

     

    In Italia diciamo: Berlusconi (o al più il Governo) ha fatto.....

    All'estero dicono: L'Italia ha fatto...

     

    Penso la differenza sia chiara.

     

    Sì, certo sono d'accordo, ma d'altronde è abbastanza normale che s'identifichi un paese con la politica che fa il suo governo; anche da noi si sente spesso dire "gli Stati Uniti fanno la guerra" "La Francia fa questo" "La Spagna fa quello". Che poi sia una semplificazione meritevole di precisazione trattandosi pur sempre di scelte dei governi in carica lo sappiamo, almeno, io e te lo sappiamo no?

  6. Ora a me Berlusconi non piace, come sapete tutti, ma di fare questa por*a figura davanti al mondo proprio no. Mi disgusta vedere una italiana in prima linea contro il paese (la tipa dei verdi)

     

    Ditemi se ho interpretato male o se mi sbaglio visto che sono mie idee

     

    Secondo me si tratta semplicemente di una posizione antigovernativa del tutto legittima; se criticare la politica di un governo in questa materia come in altre equivalesse ad essere contro il paese sarebbe preoccupante. D'accordo il patriottismo ma in nome del patriottismo non si può azzerare il diritto di critica e denuncia di situazioni ritenute preoccupanti e delle relative soluzioni proposte/adottate. D'altronde si tratta di un problema che va affrontato, che c'è, è rilevante non solo in Italia e prescinde dal colore politico del governo (anche se poi un governo assume decisioni che possono essere osteggiate e di cui deve valutare se non subire le conseguenze, nello specifico, anche in campo comunitario)

  7. rispetto le scelte di ognuno e non mi lancio in esaltazioni di ciò che piace a me; ciò detto sono un mangafilo. Tra Berserk, Claymore, Le Bizzarre Avventure di Jojo, GTO, Battle Royale, One Piece, Caesar, Slam Dunk, Shigurui, Shamo, Tough, Rookies, 2001 Nights, Akira, Monster, avrei solo l'imbarazzo della scelta. Ognuno mi piace per motivi diversi...e sicuramente ne dimentico altri

  8. Stando al corriere la parte "incriminata" dell'articolo è stata tolta. Comunque prima di esprimersi in un senso o l'altro basta aspettare domani quando il decreto legge verrà adottato e leggerne i contenuti sulla Gazzetta Ufficiale. Preciso che stiamo parlando comunque di un decreto legge quindi il discorso sui ddl non è applicabile, dal momento che il ddl segue il procedimento legislativo cui il decreto legge non è sottoposto. Ritengo che l'eliminazione della parte in questione sia giunta per evitare di correre il rischio di vedersela impugnare successivamente vista la mancanza di rispondenza, secondo me, ai criteri di necessità e urgenza ex art.77.2 della Costituzione

  9. Premetto che non sono un tifoso della politica e che non sono schierato a priori da nessuna parte, tuttavia vorrei aggiungere un paio di considerazioni.

     

    Le risorse per questo provvedimento le ha reperite il precedente governo, che pure era stato accusato di essere statalista e comunista ma è riuscito a contenere e in alcuni casi a diminuire la spesa pubblica. Quindi l'attuale governo si sta limitando a raccogliere quanto di buono (poco) è stato fatto dal precedente. Che poi tale provvedimento tutto sommato porterà qualche beneficio non ci sono dubbi, ma se i costi di energia e materie prime continueranno ad aumentare, non è certo l'esenzione ICI che salverà il bilancio delle famiglie.

     

    Personalmente ritengo che i veri problemi della nostra nazione sono: 1. La criminalità organizzata, e conoscendo i precedenti del nostro primo ministro e contando i condannati per mafia che siedono in parlamento dubito che verrà fatto alcunchè a riguardo (spero di sbagliarmi) 2. Il + alto tasso di evasione fiscale d'Europa, e anche qui temo che le posizioni del governo siano incompatibili con le reali necessità 3. La corruzione e i costi della politica.... e qui non è pensabile alcun paragone, nessuno ha mai fatto niente a proposito.

     

    Cavalcare l'onda della sicurezza è stato molto scorretto. Primo perchè in Italia c'è il secondo + basso tasso di omicidi d'Europa, il 75 % degli stupri avviene tra le mura domestiche e i numeri sono in costante diminuzione. Il problema della legalità sta nell'inadeguatezza della macchina della giustizia e leggi come la Cirami, il legittimo sospetto, la prescrizione etc etc indovinate chi le ha fatte?

     

    Mi fermo qua, non voglio passare per un 'comunista amico dei rom' ma avrei diverse altre considerazioni, fermo restando che se questo governo dovesse operare bene nessuno sarà + contento di me. Solo non mi piace il tifo politico del 'Adesso che c'è Silvio spacchiamo tutto, altro che il Mortadella! A casa ve ne dovete andare!'. Tanto alla fin fine siamo tutti italiani e siamo tutti fratelli, anche gli immigrati.

     

    un quotone x CapitainPhil

  10. meno male che abito in un paesino qui 3 vigili ci sono e 3 restano :)

    Nel merito condivido l'obiezione di Rick86, mi sembra una misura che lascia il tempo che trova, anche perchè sappiamo benissimo che ci sono certe aree in alcune città in cui le forze dell'ordine si addentrano solo in forze, non certo a piedi in 3 o 4; poi ci sono anche altre aree in cui si sa benissimo ciò che succede (leggasi spaccio) ma in cui non si interviene, si chiude un occhio...probabilmente la gente vedrà più uomini in giro a piedi, sarà contenta di vedere la "presenza dello stato", ma i risultati non è detto che arrivino. Ma poi a questo punto invece che formare squadre di 4 uomini di 4 corpi diversi tanto vale formare squadre di 4 uomini delo stesso corpo (o 3+1 dell'esercito...vabbè mi lascia perplesso sta cosa dell'esercito con ufficiali e sottoufficiali in esubero). Secondo me questi gruppi di forze dell'ordine di quartiere sarebbero più efficaci se andassero in giro in borghese, ma in quel caso i cittadini non vedrebbero "la presenza dello Stato"...da ciò si capisce come sia una misura volta a rinfrancare i cittadini ma non so quanto efficace in termini di lotta alla criminalità

  11. Vorthex dici tutto e niente. Posto che gli zingari siano un problema serio mi spieghi dove se ne devono andare dal momento che sono o italiani o comunitari? E sopratutto sulla base di quali fatti avverrebbe l'espulsione? Se colpevoli di qualche reato dovrebbero finire in carcere, se non colpevoli di alcun reato su quali basi espellerli? Perchè non ci piace vedere gente vivere in quelle condizioni? Allora espelliamo anche i senza tetto?

  12. 2) Dal seguente link: http://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Alberto_Dalla_Chiesa

     

    riporto:

     

    "...Nel 1973 fu promosso al grado di generale di brigata, nel 1974 divenne comandante della regione militare di nord-ovest, con giurisdizione su Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria.

     

    Ad Alessandria, una rivolta dei detenuti che avevano preso degli ostaggi, viene stroncata dal procuratore generale di Torino, Carlo Reviglio Della Veneria e dal generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa che ordinano un attacco militare che si conclude con l’uccisione di 2 detenuti, di 2 secondini, del medico del carcere e di una assistente sociale.

     

    Dopo aver selezionato dieci ufficiali dell'arma, creò una struttura antiterrorismo (con base a Torino), che nel settembre del 1974 gli consentì di catturare (a Pinerolo) Renato Curcio e Alberto Franceschini, esponenti di spicco delle Brigate Rosse, grazie anche alla determinante collaborazione di Silvano Girotto, detto "frate mitra".

     

    Nel 1977 fu nominato Coordinatore del Servizio di Sicurezza degli Istituti di Prevenzione e Pena; passato generale di divisione, ottenne in seguito (9 agosto 1978) poteri speciali per diretta determinazione governativa e fu nominato Coordinatore delle Forze di Polizia e degli Agenti Informativi per la lotta contro il terrorismo, sorta di reparto operativo speciale alle dirette dipendenze del ministro dell'interno (Virginio Rognoni, che sarebbe restato tale sino a dopo la morte di Dalla Chiesa), creato con particolare riferimento alla lotta alle Brigate rosse ed alla ricerca degli assassini di Aldo Moro..."

     

    La precedente struttura antiterrorismo, cui forse accennavi tu, quella con base a Torino, fu creata dal Generale Dalla Chiesa, nell'ambito delle sue normali competenze, di Comandante della Regione Nord-Ovest.

     

    Boh, posso dirti che quella del 1974 non fu creata da Dalla Chiesa, ma fu voluta da Dalla Chiesa che, con l'appoggio del governo, la costituì pur avendo la maggior parte dei suoi superiori contro. Almeno così dice Caselli e un colonello dei Carabinieri in uno speciale di Blu Notte sugli anni di piombo. Le cose che ho riportato le ho viste lì, se poi sono balle non lo so

  13. 1) La fama di cui godono i Carabinieri all'estero è antecedente, e di molto, al loro impiego nelle missioni di pace.

     

    2) Solo per essere precisi: 1978 e non 1974, Rognoni e non Taviani.

     

    1) e chi ha parlato delle missioni di pace? Dico semplicemente che i CC possono operare all'estero e la PS no, è come confrontare uno scrittore che pubblica all'estero ed ha successo con uno che all'estero non può pubblicare (e quindi non possiamo sapere se avrebbe successo o meno)....confrontare operazioni militari o di pace svolte all'estero con operazioni di pubblica sicurezza svolte all'interno del paese non mi pare corretto

    2) solo per essere precisi il primo nucleo antiterrorismo è del 1974, tanto che Curcio fu arrestato proprio nel 1974 dal nucleo di Dalla Chiesa che collaborava con il procuratore Caselli. Smantellato nel 1976 venne ricostituito nel 1978

  14. a quanto ne so io uno dei problemi è proprio la famiglia allargata di 50 e più persone che loro non vogliono vedere polverizzarsi. Poi più che sul discorso casa (in fondo, e ritorno a quanto già detto, la discriminante per me dovrebbe essere: "c'è un reato? si o no?" la casa "normale" cosa sarebbe?) si configurano problemi reali e rilevanti per legge, parlando di stili di vita, sul discorso educazione, mancato assolvimento della scuola dell'obbligo ad esempio (ma questo riguarda anche ragazzini italiani, specie in certe aree del mezzogiorno)

    Tornando alla casa, ai così detti "campi nomadi", "campi rom", teniamo presente che riguardano fondamentalmente i Rom balcanici e rumeni di immigrazione relativamente recente (ultimi 20-25 anni...alla faccia del recente, comunque...) che rappresentano meno della metà di tutti i rom in Italia, mentre gli altri vivono nelle "case normali"

     

    p.s. Graziani come fai ad espellere dei cittadini italiani? li mandi al confino come ai tempi del Fascismo? E poi, insomma, se rapiscono un bambino, commettono reato e dovrebbero risponderne davanti alla legge, altrimenti senza reato l'espulsione-confino sarebbe solo una misura xenofoba

  15. se vogliamo sono di dominio pubblico anche le barzellette sui carabinieri :D hihi, su si scherza. Ripeto però che fare riferimento agli apprezzamenti che i CC si sono guadagnati sul campo all'estero è scorretto visto che solo i CC vengono e possono essere impiegati all'estero, quindi se si vuol fare un confronto le operazioni fuori dai confini nazionali non contano. I CC possono anche contare su una presenza sul territorio molto più capillare, oltre che su una storia ultracentenaria e questo aiuta di certo la considerazione di cui essi godono. Dal punto di vista dell'equipaggaimento non sono molto informato quindi mi limito a leggere ciò che riportate.

     

    Sull'esempio lodevole di Dalla Chiesa che tu hai portato non è un mistero che all'interno dell'Arma la creazione nel 1974 del primo nucleo antiterrorismo di Dalla Chiesa fosse invisa ai più tanto che per la costituzione del nucleo stesso, smobilitato poco dopo, fu necessaria l'imposizione dell'allora ministro degli interni Taviani; e comunque desumere l'efficienza dell'intera arma dalla capacità di un nucleo ristretto e specializzato di persone non è automatico. In ogni caso non voglio far polemica: se mi dite che i CC sono meglio equipaggiati ci credo, se mi dite che sono decisamente migliori e preparati della polizia in ambito di pubblica sicurezza dico che è verosimile ma non dimostrabile

  16. la cosa che trovo paradossale è che:

    1) come qualcuno ha già detto molti dei Rom presenti in Italia sono italiani (e quindi dove li espelli?) o rumeni (e ci sarebbe il problema che sarebbero cittadini europei, comunitari);

    2) molti dei Rom sono stanziali, altro che nomadi...se poi vivono nelle roulottes è un altro discorso, ma si sa bene dove stanno. Nel mio paese c'è una comunità Rom che vive dacchè sono nato, ma probabilmente da prima, sempre nello stesso posto in campagna nelle roulottes;

    3) dal momento che viviamo (almeno credo che sia così) in uno stato di diritto, se non c'è reato non ci deve essere nessun provvedimento restrittivo delle libertà individuali; chiedere l'elemosina non è reato, a meno che non vengano costretti i bambini a farlo (ma qui c'è l'elemento della costrizione e dell'abbandono di minori);

    4) vi parrà strano ma l'Italia è uno dei paesi europei con meno Rom

  17. per quanto riguarda i carabinieri precisiamo che fa parte dei loro compiti l'impiego in teatri esteri, ma non lo vedo come un motivo per ritenerli migliori della PS anche perchè all'estero vengono impiegati solo gli appartenenti dell'Organizzazione mobile e speciale non la maggioranza dei carabinieri dipendenti dall'organizzazione territoriale. Tra l'altro se si parla di casi di corruzione ci sono stati anche tra gli appartenenti dei carabinieri, per non parlare del tentato golpe sotto il generale De Lorenzo...insomma, personalmente, nutro la stessa fiducia per carabinieri e polizia che rispetto, ammiro e stimo per il lavoro che fanno...le mele marce poi possano annidarsi tanto da una parte quanto dall'altra.

    A quanto ne so io bisogna anche dire che nessuna delle 5 forze di polizia (già, 5, PS, Carabinieri, Polizia Penitenziaria, GdF e Corpo Forestale, ognuna dipendente da un ministero diverso, per quanto i carabinieri rispondano al ministero degli interni nell'ambito delle operazioni interne di pubblica sicurezza) è a pieno organico, nel complesso sono 334.000 effettivi su 355.000 previsti (PS: -8000 CC: -5000 GdF: -5000 PolPen: -3300 CF: -900 - i numeri li ho arrotondati, tratti da un articolo della Stampa del 23/04/2008, p.6/7). Poi, per carità, dei giornali mi fido e non mi fido, così come dei tg...

     

    Circa l'eventuale impiego dell'EI oltre a un problema di fondi ci vorrebbe, anche se non verrà mai esplicitato, una chiara volontà politica di annientare le mafie, cosa che non sempre è perseguita coi fatti ma solo con le parole. Onestamente in un paese in cui le mafie vivono e proliferano da decenni non vedo cosa dovrebbe impedire l'impiego dell'EI se non la mancanza di volontà e d'interesse (magari per non andare contro i propri interessi visto che si sa quanto le mafie si appoggino alla politica)

  18. dalle FlashNews di www.corriere.it

     

    Finmeccanica: accordo con Drs Tech

    13 mag 01:00 Economia

     

    NEW YORK - Finmeccanica avrebbe raggiunto un accordo da 3,4 miliardi di euro per rilevare Drs Technologies, una societa' del New Jersey che produce sistemi elettronici militari e che rifornisce le forze armate americane. Lo riporta il Wall Street Journal. Questo accordo rappresenta la prima grande operazione del gruppo italiano nel settore dell'elettronica da difesa. (Agr)

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