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dindon

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  1. Una terapia è terapia indipendentemente allo stato della persona a cui si applica. Somministrare una medicina è senz'altro terapia: sia che il somministrato sia cosciente sia che non lo sia. Una terapia è terapia indipendentemente dalla condizioni di volonà. Somministrare una medicina è senz'altro terapia: sia che il somministrato sia d'accordo sia che sia contrario. Se mangiare e bere sono terapia, allora tra 10 minuti vado a farla.
  2. Mangiare e bere, indipendentemente da come cibi e bevande sono somministrate, non sono trattamenti medici o sanitari ma condizioni di sopravvivenza: chiunque, senza mangiare o bere, muore. Quanto alla volontà pivata, ad essa non sempre l'ordinamento si piega: se si è liberi di non essere ostacolti dalle autorità statali quando si decide di andare a mangiare una pizza, non si può pretendere, sul presupposto che la propria volontà debba essere rispettata, che le forze dell'ordine non intervengano quando, in bilico sul parapetto, ci si accinge a gettarsi nel vuoto.
  3. Ovviamente nessuno! Ma non si tratta di "prendere in giro". E' molto semplice: esiste per tutti i cittadini il diritto di candidarsi, Berlusconi è cittadino, Berlusconi è libero di candidarsi. Gli elettori valuteranno com'è giusto che sia. .... anche Franceschini ha tutto il diritto di strapparsi i capelli strillando dal Cile le sue accuse: ..... se non ha di meglio da fare!
  4. Franceschini: "Berlusconi deve dire che non si candiderà alle Europee" Chi si incarica di far sapere al grande nuovo leader a scadenza del PD che agli italiani la questione interessa poco poco?
  5. Non è un problema di tradizione ma un dato di fatto: l'alcool altera le capacità degradandole. Chi vuole bere, non guidi, chi vuol guidare, non beva. Non entro nel merito delle percentuali - lo considero un esercizio di banali distinguo - e credo sia giusto che lo Stato tuteli le potenziali vittime adottando ogni provedimento diretto a ridurre il costo sociale degli incidenti: sono assolutamente favorevole alle nuove disposizioni.
  6. 500.000 è un numero ridicolo: forse poteva ancora andar bene il secolo scorso. La necessità di dover raccogliere !.000.000, o meglio ancora 1.500.000 firme, limiterebbe il referendum a scelte di reale eccezionalità restituendogli dignità. Dal quorun del 50% non si può prescindere.
  7. La CGIL disapprova? .... segno che Sacconi è sulla strada giusta! Giudicheremo i singoli articoli dopo la loro approvazione definitiva.
  8. Il sistema giudiziario USA è diverso da queli europei: io lo giudico primitivo. Il sistema giudiziario italiano è allo sfascio e certamente rientra tra quelli europei esclusivamente da un punto di vista geografico.
  9. La nostra giustizia è quello che è, e non aggiungo altro. Il sistema giudiziario USA è primitivo rispetto a quelli europei ...... e comunque è l'elettorato, e non il sistema giudiziario, a punire sul piano dei consensi il politico condannato!
  10. .... e se si eliminasse il referendum? .... e se si portassero le firme da 500.000 a 1.000.000?
  11. dindon

    dalla Russia di Putin

    Nulla di davvero nuovo: è un paese allo sbando che, oltre a non avere sufficiente coraggio e forza per sganciare la gravosa zavorra ereditata dal'URSS, è anche affetto da insane nostalgie! Ci vorranno generazoni e generazioni per traghettare la Russia fuori dal III mondo!
  12. Al nord è potenziale causa di incidenti .... in italia invece è innocuo!? ... non è così ! ... e non è questione di culture acooliche ma di quella differenza che consiste nella cultura dell'obbedienza alle leggi, tipica dei paesi europei, e quella della libertà di disobbedire, tipica degli italiani specialmente del centro/sud. C'è un problema pratico: altrove lo affrontano con decisione, in Italia, come al solito, si filosofeggiava. Ora finalmente si è provveduto!
  13. ''Il penale - ha sottolineato il ministro - ha senso ogni volta che la violazione è sostanzale. Non si puo' applicare per violazioni come irregolarità nella scrittura dei documenti o della trasmissione dei dati)". Con le nuove disposizioni la sanzione massima, che è prevista per ilprogettista, sale a circa 20.000 euro, mentre per il datore di lavoro diventa di circa 8.000 euro. Ancora, secondo il ministro con le norme appena approvate sarà più facile sospendere l'attività di un'azienda che ha violato le norme sulla sicurezza. Nel decreto viene sostituito l'attuale parametro della "reiterazione" della violazione, a quello di "violazioni plurime" che consente di sospendere l'attivita già alla prima ispezione. Sacconi ha assicurato che, comunque, saranno consultate le parti sociali e che "il testo è aperto a modifiche". Il testo, ha sottolineato, "è aperto", passa ora all'esame della conferenza Stato-Regioni e delle competenti commissioni parlamentari. Il ministro Sacconi, del quale ho massima stima, ha affermato che, comunque, saranno consultate le parti sociali e che "il testo è aperto a modifiche". Giudicheremo a bocce ferme.
  14. E perchè mai? Se De Magistris è in grado di svolgere bene il suo nuovo lavoro, ove non sussistano preclusioni di legge, perchè mai dovrebbe dimettersi? Mi sembra di poter sostenere che il presupposto del tuo ragionamento consiste nella assoluta imparzialità e infallibilità della giustizia italiana e, mi sembra di poter nuovamente affermare, che, a quanto pare, non la conosci affatto! Sei un'anima pura!
  15. Probabilmente hai ragione: la medesima legge è in vigore altrove ove è applicabile e rispettata, ma in Italia vivono per lo più gli italiani e quindi - come affermi - è inapplicabile. Bene disse un tale: " Governare gli italiani? .... non è difficile! .... è inutile! "
  16. ecco vedi .... ragioni proprio male! ... ma, per fortuna, molti 18enni ragionano meglio di te!
  17. Ma cosa vuoi dare per accertato? Ci sono paesi (vedi sotto) dove il limite è inferiore .... e forse c'è anche un motivo! Slovacchia, Rep. Ceca e Ungheria 0.0 per mille. Svezia, Norvegia, Estonia e Polonia è dello 0,2 per mille. Germania 0.3
  18. Ho vissuto molti anni all'estero e 6 in RFD dove vige la regola: "Tutti i titolari di patenti rilasciate da meno di due anni e tutti coloro che non hanno ancora compiuto il 21esimo anno di età devono risultare completamente sobri alla guida; per essi il divieto di assunzione d’alcool è assoluto: il limite è dunque dello 0,0 periodico per mille" Hai parlato senza sapere! .... ora che sai, comncia a modificare i tuoi giudizi e lascia il mondo delle favole!Che dire di più? .... forse che con l'agente tedesco non te la cavi con una ramanzina! <p> Doppio post unificato. </p> Bravo! ... c'è da esserne orgogliosi!
  19. E' una equivalenza che io non ravviso: è solo frutto del tuo giudizio! Le recenti norme sono finalizzate alla riduzione degli incidenti riconducibili alla guida in stato alterato: come tali, le giudico positivamente ed anche in linea con quanto in vigore all'estero.
  20. La riforma la fa chi governa: ... ma sono anni che se ne sentiva l'esigenza e nessuno si è mai davvero mosso!
  21. dal Corriere della Sera: "Questa volta è intervenuto il Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa per ribadire che «l'eccessiva lungaggine delle procedure giudiziarie in Italia necessita con urgenza di una sollecita riforma della legge». Nei tribunali italiani - si legge in una nota da Strasburgo - sono pendenti cinque milioni e mezzo di procedimenti civili e oltre tre milioni di processi penali. I ministri del Consiglio d'Europa sollecitano l'adozione di misure legislative - magari una legge ad hoc - per accelerare i procedimenti e abbreviare la durata dei processi, anche nel settore amministrativo" Una riforma è urgentemente indispensabile.
  22. Non è vero: la norma si applica anche a coloro che guidano professionalmente (autisti, ecc.) Quanto alla tua accusa, non ne comprendo bene il senso: .... per essere "ancorato" alla realtà dovrei cambiare idea sul provvedimento di cui approvo le norme?
  23. Libero di pensarlo! ... ma così dicendo mostri di non aver compreso i termini del problema: non è vietato bere un paio di bicchieri a pasto. E' vietato solo mettersi alla guida dopo averlo fatto!
  24. Io non ho nessun titolo o competenza in materia e quindi mi astengo da simili valutazioni, è certo però che chi non beve alcool non è alterato da alcool e ciò vale anche per le droghe. Le norme varate oggi erano attese e sono nella giusta direzione: agli italiani il diritto di criticarle ma anche il dovere di rispettarle!
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