Vai al contenuto

Mirgal

Membri
  • Numero contenuti

    418
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    1

Tutti i contenuti di Mirgal

  1. Mirgal

    Forza professore

    La legge cosidetta salva-previti non ha inciso sulla posizione processuale solo per il gran casino che è stato sollevato, perchè se fosse passato il testo originale proposto dal governo le cose sarebbero state diverse. La tassa di successione a me sembra esistesse solo per quote ereditarie superiori a 350 milioni di lire. Per l'abolizione del falso in bilancio hai ragione, non è stato abolito, è stato depenalizzato. Mi sembra che nel processo All-Iberian, in cui Berlusconi ed altri manager Fininvest erano accusati di falso in bilancio e false comunicazioni sociali, la sentenza di proscioglimento sia motivata perchè il falso in bilancio così come configurato dalle nuove norme non è più previsto dalla legge come reato.
  2. Mirgal

    Forza professore

    Ti ripeto che quella legge altro non sta facendo che: 1. Attuare provvedimenti della cdl Evidentemente tra una legge per abolire il falso in bilancio, la salva-previti, la Gasparri, la legge sulle rogatorie internazionali, la ex-cirielli, l'abolizone della tassa di successione per i grandi patrimoni, non hanno avuto quella mezza giornata per deliberare un regolamento di attuazione.
  3. Mi sembra che a Genova non ci sia piu il consolato USA...
  4. Più che la latitudine, la discriminante per il SI e per il NO è stata l'altitudine
  5. OOOOOPSSS... devo leggere più lentamente. Parlavate del CSM e io invece dalla Corte Costituzionale... Secondo quanto ho letto la nomina dei giudici della Corte passa da: 5 nominati dal Parlamento in seduta comune 5 nominati dal PdR 5 nominati dal CSM a 4 nominati dal PdR 4 nominati dal CSM 3 nominati dalla Camera 4 nominati dal Senato (integrato dal presidente della provincia autonoma di TN e BZ, e dai presidenti di regione) Quindi si passa da 5 a 7 giudici di nomina politica.
  6. Mirgal

    Eagle contro raptor

    Mi sa che 95M$ è un dato moooooooolto ottimistico Secondo Globalsecurity il costo unitario è di 345M$ (compresi i costi di sviluppo)
  7. Ma cosa vorresti? Che facessero le formazioni con il tamburino ed il pifferaio come nel '700? Usano i metodi che gli consentono di fare il massimo danno con il minimo rischio. Certi messaggi mi fanno proprio ridere...
  8. Mirgal

    Volo KE 007

    Basta tenere presente che si tratta di roba di quasi 20 anni fa, e siamo a posto!
  9. Mirgal

    Volo KE 007

    Sono stato nelle telecomunicazioni militari per un bel pò... so come funziona.
  10. Mirgal

    Volo KE 007

    Grazie, ho capito quello che intendevi. Però ci sono algoritmi di cifratura dove NSA non ha messo il becco tipo l'IDEA. E ci sono programmi commerciali disponibili in sorgente (quindi si può verificare che non ci siano cavalli di tro*a), come il PGP, dove puoi usare chiavi fino a 2048 bit. Se l'algoritmo non ha falle (e al momento non mi risulta ne siano state trovate), è stato calcolato che ci vorrebbero decine di anni per provare tutte le possibili combinazioni di chiavi utilizzando -tutti- i computer esistenti sulla terra. Anche la fattorizzazione della chiave non sarebbe possibile, perchè "il calcolo matriciale necessario a produrre i fattori primi della chiave occuperebbe, nel caso di chiavi a 1024bit, una memoria di 10 terabyte, che è al di la delle possibilità tecniche odierne" (Adi Shamir, MIT, 1999) P.S. Ho controllato, avevi ragione, la crittografia GSM è stata bucata nel 1999.
  11. Mirgal

    Volo KE 007

    Potresti chiarire questo concetto? Magari fammi l'esempio di crittosistema coerente con il postulato di Kerckhoffs, la cui sicurezza quindi dipenda solo dalla chiave.
  12. Mirgal

    Volo KE 007

    Vorrei un chiarimento da Gianni, se può darmelo... Le comunicazioni radio sovietiche non erano cifrate? In quegli anni addirittura il traffico militare italiano era tutto cifrato, con KW-7 e KW-37 quello "telegrafico", con il Telsy quello UHF, e le chiavi venivano cambiate giornalmente. D'accordo che poi un simpaticone russo si "fregò" i libretti (non mi ricordo la sigla, sorry) di qualche mese senza che ce ne accorgessimo, però... Possibile che i sovietici trasmettessero in chiaro? Sinceramente mi viene difficile crederlo... Un'altra cosetta. A quanto ne so il codice di cifratura GSM è abbastanza impenetrabile, tanto che tutte le intercettazioni si devono fare in centrale.
  13. Parlando di tecnologie importabili in Russia attualmente, in un altro forum ho letto che il processore DSP dell'R-77 è della Texas Instruments
  14. Mirgal

    Luftwaffe

    Secondo me sono stati dati via per i problemi logistici che comportavano. Innanzitutto i motori del Mig29A hanno una durata di appena 500 ore contro le 5000 di quelli del Tornado. Inoltre utilizzano un carburante diverso da quello standard NATO. Tanto è vero che i tecnici tedeschi, per aumentarne la vita utile e renderli compatibili con i nostri carburanti ne hanno ridotto considerevolmente la potenza (15-20%, avevo letto), il che vuole anche dire prestazioni non certo esaltanti... Tra le altre incompatibilità anche i sistemi di aggancio per il traino e per l'accensione. Insomma, avevano bisogno di una catena logistica completa solo per loro. E sinceramente per 24 aerei non credo ne valesse la pena. P.S. Gianni, grazie. Pensavo potesse essere l'IFF, ma non ero sicuro.
  15. Mirgal

    Missili

    Per agganciare gli aerei nemici con il SU-27 (o il MiG-29, o il SU-33) in BVR (tasto 2) si fa cosi: Accendere il radar (I) - Il radar funziona in modalità SCAN sull'HUD appaiono le tracce degli aerei rilevati (sono file di puntini) Muovere il cursore (tasti , . - ò) sopra la traccia che vuoi seguire premere TAB (radar in modalità STT) - attento perchè perdi le tracce di tutti gli altri aerei in zona. Quando il bersaglio è a distanza utile sull'HUD compare la scritta LA e puoi sparare. Attento che il consenso a fare fuoco ti compare al raggio d'azione massimo del missile selezionato, se il bersaglio manovra un pochino il missile non avrà abbastanza energia residua per ingaggiarlo. Questa è la versione semplice. Ti risparmio la possibilità dei settaggi della ripetizione degli impulsi HI e MED, la modalità TWS, l'orientamento dell'antenna con la distanza e la quota relativa presunta del bersaglio, etc... Poi ci sono 3 modalità WVR: Vertical Scan (tasto 3) vengono lockati automaticamente i bersagli fino a 10km di distanza alll'interno delle due barre verticali visualizzate sull'HUD Close Combat (tasto 4) compare un cerchio sull'HUD spostabile tramite gli stessi tasti del cursore del BVR mode. Per passare in modalità STT bisogna premere TAB HMS (tasto 5) come il close combat, solo che puoi lockare bersagli anche fuori dall'HUD fino a circa 60° utilizzando il visore montato sull'elmetto.
  16. Mirgal

    Luftwaffe

    Nella foto all'indirizzo clicca qui cosa sarebbe quella scatoletta nera alla destra dell'HUD proprio sopra allo schermo HDD? Non è una dotazione standard del Flanker...
  17. Scusa, di che block sono gli F16 che abbiamo? Quel tipo di pannello per l'impostazione della frequenza mi sembra sia stato implementato dal block 20 che non è che sia proprio uscito ieri dagli stabilimenti Comunque John ha ragione. Tutte le comunicazioni relative a incidenti o avarie sono classificate, almeno lo erano al tempo del mio servizio militare nella MM (circa 20 anni fa). Quelle relative alle avarie credo non siano mai declassificate, contrariamente a quelle relative agli incidenti.
  18. Vorrei fare un breve chiarimento: per un mio errore pensavo che il post di Bonsignore e quello di John si riferissero allo stesso episodio. Devo dire che ho per entrambi molto rispetto visto che si sono sempre dimostrati estremamente preparati e competenti; avranno sicuramente delle divergenze di opinione, ma riguardo ai fatti sono convinto che due articoli scritti da loro non differirebbero molto. Per questo mi aveva stupito ciò che avevo letto in un forum da quello che avevo letto qui. Spero di essere stato chiaro, il jetlag mi sta massacrando, anche se sono quasi due giorni che sono rientrato, saranno gli anni che pesano
  19. Posso ridere?? P.S. Il post è di Bonsignore, questo spiega molto. Mirgal sei per caso tu Gabriele su PDD? No, su quel forum sono Mirco. Immagino tu sarai D.M.
  20. Cito da un altro forum: E’ certo comprensibile che delle brutte verità siano difficili da accettare. E’ anche comprensibile che tanta gente provi ripugnanza ad abbandonare degli stereotipi, che per tanti motivi le sono cari, tipo “i liberatori americani sono sempre buoni, belli e democratici, e certe brutte cose non le fanno”. Però anche così, guardate che a voler credere ancora, come sembrano fare alcuni dei partecipanti a questo thread, all’innocenza dei Marines per il massacro di Hadidtha, e a cercare di rifilarci ancora la vergognosa menzogna dell’ “incidente” durante un’ operazione anti-Al Quaeda, bisogna davvero aver mandato il cervello in vacanza, se si è in buona fede, oppure avere una faccia di tolla da gran premio in caso contrario. Insomma, quanto meno leggete la stampa americana, o guardate la CNN prima di parlare. Le stesse autorità militari americane sanno ormai da febbraio che il rapporto dell’ “incidente” a suo tempo fornito dai Marines era falso (se pure ci avevano mai creduto, cosa di cui dubito molto), e difatti si guardano bene dal cercare di sostenerlo ufficialmente. I Marines hanno fatto la porcata, l’ hanno fatta grossa, e quel che è peggio hanno cercato di coprirla, e hanno trovato connivenze sin molto in alto per farlo. Infatti ci sarebbero riusciti benissimo se Tahir Thabit, uno studente iracheno di giornalismo, non fosse riuscito a fare un filmato dei cadaveri dei civili all’obitorio, e non lo avesse passato in gennaio alla rivista “Time”. La ricostruzione degli eventi fatta da “Time”, sulla base del filmato di Thabit e di interviste con 28 testimoni, è inoppugnabile, e difatti dalla autorità USA non è stato fatto alcun tentativo di invalidarne la veridicità. I fatti si sono svolti così: Nelle prime ore del mattino del 19 novembre 2005, quattro veicoli Humvee del 3.o Battaglione Marines erano in pattuglia di ruotine lunge le strade di Haditha. Alle 7.h15m è esplosa una bomba che ha ucciso sul colpo il conducente del primo veicolo (Miguel Terrazas, di 20 anni) e ha ferito gravemente altri due soldati a bordo. I Marines hanno atteso sino a che il cadavere e i due feriti sono stati evacuati, e poi si sono dati ad un’orgia di sangue che è durata più di quattro ore. Come prima cosa hanno assalito la casa più vicina alla strada sul lato sinistro rispetto alla loro direzione di marcia. La casa apparteneva a Abd al-Hamid Hassan Ali, un invalido in sedia a rotelle a causa dell’ amputazione delle gambe e che è stato assassinato (uso questo termine a ragion veduta e nel suo pieno significato legale, come si chiarirà in seguito) con nove proiettili nel petto e nel ventre. Assieme a lui sono stati uccisi (tutti con colpi nella schiena o alla nuca) la moglie di 66 anni, due parenti maschi di mezze età e tre bambini tra i due mesi e gli otto anni (ci dica, ci dica Sig. D.M., Lei che è così bene informato: qual’ era, il pericoloso terrorista di Al Quaeda? Quello di due mesi, o quello di otto anni? Ci terrei moltissimo ad una Sua risposta chiarificatrice). Fatto questo, i Marines sono poi passati alla seconda casa più prossima di sinistra. Qui sono stati assassinati i due genitori, la sorella della moglie e cinque bambini tra i 3 e i 14 anni. Unica sopravvissuta della famiglia – e oggi terribile testimone a carico - Safa Junis Salim di 13 anni, che la madre morente ha coperto e nascosto col proprio corpo. Poi è toccato alla prima casa di destra. Qui, magro bottino: solo quattro fratelli adulti, nessuna donna, nessun bambino. Ma i Marines si sono rifatti fermando un taxi che stava venendo nella loro direzione e assassinando il conducente e i quattro passeggeri. “Time” ha passato il filmato e la sua ricostruzione dei fatti alle autorità militari americane prima ancora di pubblicarla, e l’inchiesta è cominciata in gennaio. Come detto, si è capito ben presto che la ricostruzione dei Marines – molti civili uccisi dalla bomba, gli altri nel fantomatico ”conflitto a fuoco” – era una balla neanche troppo ben studiata. Le tre case sono state esaminate palmo a palmo 15 volte, e si è visto che tutti i buchi di proiettili nei muri sono stati causati da spari nell’interno, non dall’esterno. Inoltre, il filmato dei cadaveri mostra con chiarezza che i colpi che li hanno uccisi sono stati sparati a bruciapelo. Come risultato, il comandante della pattuglia – Sgt. Frank Wuterich – e due uomini sono sotto inchiesta per omicidio (”murder” in inglese, non “manslaughter”che sarebbe una via di mezzo tra il nostro omicidio premeditato e colposo), mentre gli altri nove uomini del gruppo dovranno probabilmente rispondere di complicità. Il comandante del battaglione, Col. Jeffrey Chassani, e due dei suoi ufficiali sono stati rimossi per aver cercato di coprire il crimine dei loro uomini. Ma è chiaro che la catena delle complicità non si ferma qui, perché subito dopo il fatto i Marines pagarono alle famiglie degli assassinati un indennizzo di 2500 dollari per ogni morto – cosa che di norma si fa solo quando qualche innocente ci rimette le penne. Se si credeva davvero alla storia dell’ “incidente”, perché l’indennizzo? Questi i fatti – con buona pace delle pie illusioni e delle menzogne con le gambe cortissime. Ma comunque, guardate che la cosa grave non è che gli Ami abbiano fatto una rappresaglia (e chissà quante altre ne ha fatte e ne stanno facendo, dove non ci sono filmati a dimostrare la verità) per vendicare un loro morto. Avevo purtroppo ben ragione nel mio ultimo articolo: è appunto così che si conduce una guerra anti-partigiana e di occupazione coloniale, fucilando degli innocenti. Altro che missioni di “mantenimento della pace!” La cosa invece davvero grave è che una rappresaglia con 24 morti è stata apparentemente condotta sulla semplice iniziativa di un sergente, ma poi coperta dai suoi superiori. Questo è qualcosa di assolutamente intollerabile non solo in un esercito civile, ma anche solo in qualsiasi banda di predoni decentemente organizzati. Haditha, come già Abu Ghraib, sembra quindi puntare ad un gravissimo collasso della disciplina all’interno delle forze americane impegnate in teatro, con gli ufficiali che non sono più in grado di controllare i loro uomini e sono poi costretti ad avvallarne e coprirne i crimini per limitare i danni. Questo si era già visto in Vietnam, ma a differenza di allora il problema sembra oggi riguardare esclusivamente l’atteggiamento verso i civili e i prigionieri. Non sembra ci siano casidi rifiuto di obbedienza, e c’è stato solo un caso di assassinio di ufficiali. Questo atteggiamento delle truppe americane, che chiaramente ritengono di poter fare agli iracheni tutto quello che vogliono, non può quindi essere solo imputato ad alcuni soldati che perdono la testa per la morte di un camerata, o ad un gruppo di stronzetti e stronzette con tre grammi di cervello tra tutti che si divertono a tormentare dei prigionieri. Gli uomini e le donne che sono finiti in galera (e giustamente) per Abu Ghraib, e quelli che molto probabilmente ci finiranno (e ancora più giustamente) per Haditha sono solo gli esecutori di basso livello.
  21. Scusa, ma il pannello per l'impostazione delle frequenze radio dell'F16 non è appena sotto all'HUD? Foto HUD
  22. Gianni, un'ultima cosa che ho controllato per scrupolo: tu hai scritto che il 1° protocollo non è stato ratificato tra gli altri da: Germania, Francia, Israele, UK, Russia Secondo il database della CRI ci sono queste date: Germania: ratifica il 14.02.1991 Francia: ratifica il 11.04.2001 Russia: ratifica il 29.09.1989 Inghilterra: ratifica il 17.05.1999 E' specificato che hanno ratificato il trattato con una dichiarazione/riserva, ma non è specificato quale. E' solo specificato che tali riserve "that such reservations are not incompatible with the object and purpose of the treaty" Mi dici quali riserve sono state avanzate da questi paesi?
  23. La mia posizione non è politica, se non in senso lato. Difendo a spada tratta quello in cui credo, e la mia formazione culturale mi fa credere fortissimamente che non ci deve essere nulla al di sopra della legge. Per te il fine giustifica i mezzi, per me no. Per te è lecito abbassarsi al livello di chi combattiamo, usando tutti i mezzi possibili, compresa la tortura, per estorcere informazioni. Alla fine che cosa ci differenzia da chi ci ripugna se ne usiamo i metodi?
  24. Sono stupito. Se le cose sono cosi lineari, in "punta di diritto internazionale", come dici tu, mi sfugge il significato di quello che hai scritto tu stesso qualche messaggio prima: ----------------------- Semplicemente c'era da trovare una collocazione di sicurezza per terroristi e sospetti tali, senza rischiare che un qualche tribunale americano o internazionale li mettesse in libertà sulla base del principio (già applicato in Italia) che quelli non sarebbero terroristi ma legittimi guerriglieri. ------ E Guantanamo può essere considerata una pesante amoralità ------ E come ho detto più volte, anche se le pressioni esercitate sono molto forti, siamo comunque ai limiti tra la tortura vera e propria e la pressione psicologica. ------ Purtroppo un presunto terrorista, con le legislazioni odierne, non può essere gestito in punta di diritto ------ Mi sembra che se il rischio che qualche giudiceStatunitense possa decidere che la detenzione dei talebani sia illegale (ed è per questo che come location è stata scelta Guantanamo, l'hai scritto tu prima) evidentemente la questione sotto il profilo del diritto non sia cosi semplice. In ogni caso ritengo inutile continuare la discussione, mi sembra chiaro che le nostre posizioni sono cristallizzate su distanze molto grandi. Probabilmente la differenza di cultura giuridica tra un anglosassone e un latino è troppo grossa Comunque sia chiaro che è sempre un piacere discutere con te.
×
×
  • Crea Nuovo...