Jump to content

curiosità


Gabu86

Recommended Posts

pochi giorni fa o letto ke durante un conflitto, anke breve, tipo quest'ultimi gli aerei, senza contare i relativi bombardamenti, hanno inquinato cm le macchine in una città in un anno e ke un aereo passeggiero di medie dimensioni puo inquinare quanto 5.000.000

di auto (non catalittiche penso) non è buona cosa :thumbdown: ...non c sn in studio altri carburanti anke x gli aerei e abbastanza leggeri?

 

ps: se c'è gia una discussione su inquinamento e/o natura spostate pure questo topic

Link to comment
Share on other sites

be ad esempio sulle auto il gpl va meglio del metano e i nuovi impianti vanno quanto la benzina verde e sn piu sicuri (il gpl è in bombola con valvole di controllo la benza nel serbatoio in vetroresina ke può rompersi prima di una bombola) tanto ke con gli impianti gpl dopo il 2004 si puo andare nei parcheggi sotterranei fino al primo livello e poi il gpl costa 60 centesimi io ce l'ho sul camioncino di lavoro e con 20 euro faciio il pieno e va un bomba :asd:

Link to comment
Share on other sites

In che senso bomba? :lol:

 

Comunque, se vogliamo parlare di tecnologie e inquinamento aereo, perchè non dire che i motori a alto rapporto di diluizione hanno abbattuto l'inquinamento drasticamente, e mica da ieri. L'industria automobilistica ha imparato da quella aeronautica ad inquinare meno, però gli aerei sono ancora quei demoni alati che inquinano solo perchè sono grossi.

 

Abbiamo fin qui considerato un motore a getto in cui tutta l’aria aspirata passa nel compressore per poi proseguire il ciclo. Un tale motore viene detto a flusso singolo, è cioè un turboreattore puro. Ci si è accorti però che questo tipo di motore offre rendimenti molto buoni solo a velocità e quote elevate: le sue prestazioni a bassa velocità sono scarse.

 

....

 

Si sono quindi realizzati i turboreattori a doppio flusso: presentano una ventola in ingresso (fan) che accelera una gran quantità d’aria, ma solo una parte è avviata nel compressore, la restante viene inviata direttamente allo scarico, dove si può unire al flusso dei gas combusti, oppure essere espulsa da un ugello separato.

 

...

 

Schematizzando si può dire che per funzionare con alti rendimenti propulsivi e quindi bassi consumi specifici, i motori devono produrre la spinta imprimendo piccole accelerazioni a grandi masse d’aria (il che si ottiene con propulsori a grande rapporto di by-pass). I turboreattori puri o a basso rapporto di diluizione rimangono adatti ad esempio per applicazioni militari, dove le alte velocità permettono comunque rendimenti propulsivi soddisfacenti.

Al giorno d’oggi la stragrande maggioranza dei motori in uso nell’aviazione civile è rappresentata da motori a doppio flusso, detti anche turbofan.

 

...

 

Insieme all’evoluzione degli ugelli del combustibile e ai sistemi di controllo elettronico, oggi si possono ottenere combustioni sempre più efficienti, quindi più pulite e con minori emissioni di agenti inquinanti.

 

 

fonte: http://www.md80.it/approfondimenti/la-cosp...-3-motoristica/

Link to comment
Share on other sites

In che senso bomba? :lol:

 

Comunque, se vogliamo parlare di tecnologie e inquinamento aereo, perchè non dire che i motori a alto rapporto di diluizione hanno abbattuto l'inquinamento drasticamente, e mica da ieri. L'industria automobilistica ha imparato da quella aeronautica ad inquinare meno, però gli aerei sono ancora quei demoni alati che inquinano solo perchè sono grossi.

 

Abbiamo fin qui considerato un motore a getto in cui tutta l’aria aspirata passa nel compressore per poi proseguire il ciclo. Un tale motore viene detto a flusso singolo, è cioè un turboreattore puro. Ci si è accorti però che questo tipo di motore offre rendimenti molto buoni solo a velocità e quote elevate: le sue prestazioni a bassa velocità sono scarse.

 

....

 

Si sono quindi realizzati i turboreattori a doppio flusso: presentano una ventola in ingresso (fan) che accelera una gran quantità d’aria, ma solo una parte è avviata nel compressore, la restante viene inviata direttamente allo scarico, dove si può unire al flusso dei gas combusti, oppure essere espulsa da un ugello separato.

 

...

 

Schematizzando si può dire che per funzionare con alti rendimenti propulsivi e quindi bassi consumi specifici, i motori devono produrre la spinta imprimendo piccole accelerazioni a grandi masse d’aria (il che si ottiene con propulsori a grande rapporto di by-pass). I turboreattori puri o a basso rapporto di diluizione rimangono adatti ad esempio per applicazioni militari, dove le alte velocità permettono comunque rendimenti propulsivi soddisfacenti.

Al giorno d’oggi la stragrande maggioranza dei motori in uso nell’aviazione civile è rappresentata da motori a doppio flusso, detti anche turbofan.

 

...

 

Insieme all’evoluzione degli ugelli del combustibile e ai sistemi di controllo elettronico, oggi si possono ottenere combustioni sempre più efficienti, quindi più pulite e con minori emissioni di agenti inquinanti.

 

 

fonte: http://www.md80.it/approfondimenti/la-cosp...-3-motoristica/

interessante..x il fatto bomba ke anke se è sl 1300 tira da bestia x la sua categoria con il gas non credevo :okok:

Link to comment
Share on other sites

@Gabu: ah grazie, non pensavo nemmeno io che un motore così potesse tirare da bestia lo stesso.

 

@Gianni: anche io credo non vi sarà soluzione presto, del resto anche qui c'è da guardare alla supercruise come un passo avanti, se proprio vogliamo metterlo nell'elenco degli sviluppi tecnologici contro l'inquinamento, pur non essendo pensata per questo.

Link to comment
Share on other sites

@ legolas: si be nel senso ke va x essere un 1300 la mia alfa 1600 lo svernicia però viaggia ke è una meraviglia

@ gianni: dicevo anke altri carburanti non inquinanti e da fonti rinnovabili...

 

5 tonnelate di carburante? bestia...arrivi al distributore con l'auto sul display della pompa 50-60€, li vicino un camion 200-300€...arriva un f-16 sul display appare MUTUO ahah :lol:

Edited by Gabu86
Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...