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tra tutti i posti... nassirya


nighthawk

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allora staffo, partecipare a questa guerra, liberare un popolo e guadagnarci anche qualcosa (noi economicamente, loro oltre che l'economia hanno migliorato le loro condizioni di vita sotto tutti gli aspetti) io non lo trovo una cosa tanto insensata, tu si?

 

è quello che hanno fatto gli americani qui da noi nel 44, loro non ci hanno guadagnato con il piano marshall? eppure non mi pare insensata

 

il fatto di scegliere nassirya per la presenza di aziende italiane mi sembra logico, forse c'era anche l'ENI e allora? commericiare in petrolio anziche in camion o divani è reato?

 

hai presente il significato di missione di pace? gli italiani non possono sparare per primi lo sai? solo se attaccati, questa è una missione di pace, mantenere l'ordine affinche i potenti del posto non riprendono il controllo come succederebbe al 100%

 

ci trovi qualcosa di sbagliato in questo?

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(se poi sono pure dell'Eni...)

preferivi fossero della schell? perchè no all'eni? cmq una missione di pace non vuol dire che si va disarmati a lanciare fiori sulle strade ma che l'obbiettivo non è quello di conquista o di azioni belliche. i nostri militari lì hanno operato come polizia (ah forse è per questo che odi questa missione) e hanno contribuito all'addestramento di operatori locali per permettergli in futuro di autogestirsi

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l eni non è che è li da poco...

arrampicarci su specchi gianni?

se da te si fa questo quando si è soddisfatti, allora lo sto facendo.

l eni era a nassirya dal 1995

come avrebbero convinto il nostro governo ad andare in guerra?

dandogli una fetta della torta.

per i soldati la penso come staffo

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come avrebbero convinto il nostro governo ad andare in guerra?

 

 

Prima di tutto la guerra noi non l'abbiamo fatta, sono stati solo Inglesi, Americani e Australiani a farla, poi il nostro governo e comunque il paese ci ha solo perso, sia economicamente sia politicamente, con la pur giusta partecipazione alle operazioni di Peace Keeping, usiamo le denominazioni giuste almeno, nell'area di Nassyria.

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Ma tanto dicono cose false.

 

"L'ENI era lì dal 1995" questa è come la storia di Giuliani che si tiene sotto la scrivania i bidoni di gasolio per incendiare il WTC.

 

Con l'unica differenza che se l'ENI ci fosse stata, non ci sarebbe stato niente di male.

 

Però Staffo e Nighthawk sono i classici combattenti da poltrona: fa schifo che ENI vada in un paese che produce petrolio (come se ENI significasse Ente Nazionale Invalidi), fa schifo che qualcuno cerchi di portare pace e democrazia in un'area da cui dipende la sopravvivenza economica dell'intero mondo, e così via.

 

Però gli piace starsene al calduccio, usare il computer, farsi il giro in moto... senza considerare che quelle cose si hanno con il petrolio e non con i bruscolini.

E seduti nelle loro poltrone, sentenziano: il petrolio è una brutta cosa (ma se gli proponi il nucleare è lo scandalo: l'energia bisogna ricavarla dalle cicorie), le missioni di pace sono missioni economiche, gli italiani stanno lì per portare a spalla i bidoni, gli americani stanno lì per ammazzare chi capita, e così via.

 

Rammento che Al Qaida e Bin Laden hanno dichiarato pubblicamente, ben prima dell' 11 settembre, che "Distruggeremo gli americani e consegneremo il mondo all'Islam" e che il buon Saddam è stato uno dei più assidui finanziatori di Bin Laden proprio a partire dalla seconda metà degli anni '90.

 

Quindi se ci sono paesi che hanno deciso di fare la loro parte per far capire agli arabi che l'Islam se lo devono tenere nelle proprie regioni senza cercare di imporlo al resto del mondo, e se l'Italia ha deciso di giocare un ruolo in quest'opera, non ci vedo nulla di male.

 

L' Irak fino a ieri ha venduto petrolio a Francia e Germania e i soldi ricavati sono serviti a fare i rubinetti d'oro nei cessi di Saddam e a comprare armi a iosa.

Oggi l'Irak venderà il petrolio per ricavarne crescita e sviluppo per tutta la popolazione, perchè una popolazione con la pancia piena e un buon tenore di vita non è predisposta a lasciarsi tentare da guerre e terrorismo.

E mi pare giusto che a comprare quel petrolio siano aziende americane, inglesi, italiane e degli altri che hanno contribuito a questo risultato.

 

Peraltro, solo un superficiale può credere che l'Italia sia andata in Irak per vigilare una raffineria e rubarsi il petrolio facendolo portare a spalla dai carabinieri.

E solo un superficiale può pensare che la guerra in irak sia direttamente connessa al petrolio.

 

L'Italia sta in Irak perchè ha voluto dimostrare CON I FATTI agli americani di essere una nazione amica e alleata, interessata alla riuscita di un programma strategico che mira a debellare il terrorismo e ridurre lo strapotere economico che gli arabi si sono costruiti negli ultimi decenni.

 

L'Esercito Italiano persegue l'interesse della NAZIONE, e l'interesse della NAZIONE è anche quella di non esporsi al ricatto petrolifero arabo.

 

E detto tutto questo, ribadisco:

 

ENI IN IRAK non c'era e non c'è.

Se qualcuno si prendesse la briga di esaminare tutte le attività ENI, scoprirebbe che in Medio Oriente ENI è presente solo in Arabia Saudita, in Oman e in Iran (avete letto bene: IRAN).

 

Spero vivamente che ENI entri in Irak adesso, così come spero vivamente che l'Italia possa rientrare il più possibile nell'opera di ricostruzione.

 

Specialmente se con le prossime elezioni cambia il governo, sarebbe proprio da chiodi che un governo ha speso lacrime e sangue in Irak, e il prossimo governo rinuncia a raccogliere il ritorno di questo sacrificio (ritorno che ricade positivamente su tutto il paese).

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www.eni.it

nella colonna a sinistra c'è la voce eni nel mondo e non figura l'iraq, ma vogliamo essere più precisi?

 

 

questo è il pdf del bilancio 2001 dell'eni, preso dal sito dell'eni, non c'è neanche la parola iraq...a pagina 244 del pdf (247 del rapporto) c'è l'elenco di tutte le imprese controllate, italiane e estere, e indovinate un pò? non figura l'iraq

 

http://www.eni.it/external/eniit/eni/servl...sionId=10678023

 

adesso cosa mi dite? cosa ritenete più affidabile? a questo punto avreste scoperto una frode fiscale pazzesca, se avvertite la finanza vi danno anche un premio...

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Dread non serve a nulla.

 

Sono contento che hai trovato quei dati, ma sai quante centinaia di cavolate hanno scritto Staffo e Nighthawk ?

 

Io mi stanco pure a smentire, a un certo punto.

 

L'ENI l'ho detto dall'inizio che in Irak non c'era e non c'è mai stata.

 

Ed è una pura combinazione, perchè se ci fosse stata non ci sarebbe niente di male.

 

Ma questa purtroppo è la disinformazione, costante, che viene fatta da giornalisti di parte e da gruppi politici interessati.

 

Il tutto mi conforta: se certa gente ha bisogno di questi mezzi per sostenere le proprie ideologie, significa che quelle ideologie non hanno niente di oggettivamente valido.

 

Pensa che l'altro giorno leggevo su un giornale che tutto il recente scandalo relativo ai DS e alla vicenda Unipol, è nato da.... ECHELON !

Perchè secondo quel giornalista, grazie a ECHELON gli americani possono intercettare le comunicazioni di D'ALEMA e company e far scoppiare gli scandali.

 

Il che dimostra una serie di cose: l'ignoranza del giornalista che non sa cos'è Echelon e pensa davvero che intercetti le comunicazioni dei telefoni cellulari di tutto il mondo (immagino i poveretti che si ascoltano miliardi di telefonate al gorno).

La doppia ignoranza del giornalista che non sa che le intercettazioni della vicenda UNIPOL sono normali intercettazioni telefoniche disposte dalla magistratura italiana.

La volontà a tutti i costi di infilare gli americani persino in queste cose !!!

 

Io ormai ci sono abituato.

 

L'importante è stare sempre a un livello superiore a questi soggetti: non mentire mai per dimostrare le proprie ragioni, guardare sempre tutto a 360 gradi e far funzionare sempre il proprio cervello.

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ok, allora quello che postiamo noi non va bene, i vostri sono sempre e comuque gli unici affidabili

 

tu che fai tanto il misterioso chi sei per giudicare gianni?

 

chi ha detto che il petrolio è una brutta cosa? tu

chi ha detto qualcosa del nucleare? tu

la vicenda unipol??? c'entra?

 

come ho detto nell'altro post, che i giornalisti dicono solo cavolate a noi?

potrebbe benissimo essere falso anche quello che vi dicono in cui credete, ma voi vedete solo una faccia della medaglia

altro che 360 gradi

noi abbiamo gli occhi chiusi?

vi sbagliate, no, scusate, è impossibile!

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tu cosa ritieni più sicuro? un articolo di giornale scritto da un anti-americano o un bilnacio di un'azienda cosegnato alla finanza?

 

ti ripeto che se sei così sicuro delle tue idee offiresti un servizio al paese denunciando l'ENI per falso bilancio, credo sia proprio una cosa grave, perchè il vostro amico non l'ha fatto però?

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Anche perchè, Nighthawk, delle varie aziende che hanno operato a Nassirya tu ti sei concentrato solo con l'ENI (che non è tra quelle aziende).

 

Non hai mica detto: "Ecco! C'era la IVECO! Abbiamo fatto la guerra per vendere i camion!" Nè hai detto: "Toh, la Breda Energia! Lucriamo sulle centrali elettriche!"

 

Ti sei scagliato solo contro l'ENI.

 

E l'ENI compra e raffina petrolio, non semi di girasole.

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