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Mitragliere Navali


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Ultimamente su tutte le navi vengono montate mitragliatrici monocanna da 20/25/30 mm per contrastare barchini di terroristi o aerei volanti a bassa velcità e/o quota, alcune mitragliere sono a controllo remoto, altre manuali con magari assistenza elettronica, ma qual' è il vanataggio/ svantaggio tra quelle manuali e quelle a controllo remoto apparte il fatto che non c'è nessuno fisicamente su quelle a controllo remoto?

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Le mitragliere/cannoncini a controllo remoto sono solitamente abbinate a un sistema optronico (telecamera diurna/notturna) e sono ovviamente più sofisticate e costose.

 

Il vantaggio è che un sistema optronico è più preciso (di solito comprende un telemetro per il calcolo della distanza, e talvolta anche un sistema di inseguimento automatico), può essere utilizzato di notte, può avvalersi di ottiche con ingrandimenti, ecc...

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Le mitragliere navali moderne hanno cadenze di fuoco molto alte, quindi bastano pochi secondi per far fuori i barchini, un 20-25-30 mm mica scherza come potenza! Poi un colpo di flank sottobordo rischierebbe di fare danni anche alle navi, oltre tutto i proiettili flank non si usano più quindi sarebbe nuovo munizionamento da stoccare

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Il problema dei barchini non è certo quello di affondarli o di metterli fuori combattimento. In fin dei conti basta una buona calibro .50 anche maneggiata a mano per chiudere la partita.

 

Il vero problema è quello di vederli.

 

Un barchino con scafo in materie plastiche (tipo vetroresina) alto poche decine di centimetri non è proprio il bersaglio migliore per un radar, specialmente in presenza di mare mosso, o a ridosso della costa.

 

Se l'attacco avviene poi in scarse condizioni di visibilità, è ancora peggio.

 

D'altro canto, è ben difficile che un barchino possa portare un attacco contro un'unità navale che stia navigando al largo. Molto più probabile che l'attacco sia portato contro una nave ormeggiata, o alla fonda nei pressi di un porto.

In questi due casi, è assolutamente escluso che per l'autodifesa possa essere impiegato un sistema di grosso calibro, e anche un sistema di tiro automatico è poco consigliabile (in prossimità dei porti ci sono decine e decine di scafi piccoli e grossi in navigazione, e magari alcuni di essi si avvicinano alla nave per curiosità. Un sistema di difesa automatico farebbe una strage).

Inoltre, in quelle condizioni praticamente nessun radar è efficiente (il clutter della costa sarebbe troppo forte).

 

Per queste ragioni, la soluzione migliore è quella di un buon numero di vedette (con visori notturni) e un numero sufficiente di mitragliatrici di piccolo e medio calibro (il .50 è l'ideale).

Così se una raffica parte nei confronti del bersaglio sbagliato, le conseguenze possono essere un po' limitate, mentre se il bersaglio è giusto... dovrebbe esplodere!

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