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Flaggy

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Risposte pubblicato da Flaggy

  1. Aiuti solo a Israele?

    Se passasse la legge voluta da Johnson alla Camera (improbabile succeda al Senato) sarebbe un favore a Trump, che per mero calcolo elettorale vuole mettere Biden in difficoltà su guerra e immigrazione, ma Biden risponde minacciando il veto.

    https://www.theguardian.com/us-news/2024/feb/05/joe-biden-veto-republican-standalone-israel-aid-bill

    D'altra parte se Johnson cedesse verrebbe silurato dai trumpiani.

    Spettacolo squallido...

  2. Più che i repubblicani è Trump, con la sua cricca di irresponsabili che si oppone a portare il provvedimento al voto. Se si votasse probabilmente passerebbe pure e volendo ci potrebbero essere le condizioni per impedire che Johnson si metta di traverso.

    https://www.repubblica.it/esteri/2024/02/05/news/usa_lo_scatto_in_avanti_del_gruppo_bipartisan_per_gli_aiuti_allucraina_ma_il_compromesso_non_piace_ai_trumpiani-422064859/?ref=RHLF-BG-P15-S2-T1

    Ora i repubblicani devono decidere se rovinare il partito e l'Europa per l'ego smisurato di uno squilibrato che ha già fatto sufficienti danni alla credibilità degli USA...

    Comunque mi piacerebbe sapere  cosa ne pensa la potente lobby delle armi, considerando a chi andrebbe in tasca una grossa fetta di quei 60 miliardi che Trump sta bloccando...perché si, è sempre una questione di soldi...

  3. Qui bisogna dire due cose.
    La prima è  che come detto giorni fa era saltato il tentativo di accordo che metteva assieme aiuti all'Ucraina, a Israele e politiche migratorie. Gli ultimi due punti sono quelli che interessano di più a Trump e ai trumpiani.
    Scorporando cose che discutibilmente messe assieme, si deve ricominciare da capo e i provvedimenti passano a pezzi, il che non vuol dire che gli USA si stiano sfilando, ma solo che stiamo assistendo ai poco edificanti effetti dello scontro istituzionale dovuto al fatto che i Repubblicani hanno una risicata maggioranza alla Camera (con relativo ricatto dei trumpiani) e i Democratici al Senato.


    La seconda è che Biden è di nuovo avanti nei sondaggi (per quel che valgono...). Trump e la sua cricca di fedelissimi responsabile dell'attuale stallo al Congresso, stanno facendo ciò che hanno sempre fatto: estremizzare lo scontro, perché a novembre si vota per rinnovare anche tutta la Camera e 1/3 Senato, come succede ogni 2 anni, ma finora non è che i repubblicani in generale fossero contrari ad aiutare Kiev.

    Come si era capito nei giorni scorsi dopo il fallimento dell'accordo complessivo iniziale, ci vorrà insomma altro tempo per decidere, anche se sulla pelle degli ucraini...
     

  4. Dal nostro punto di vista nulla di ciò che stanno facendo i russi ha un senso, ma non lo ha avuto a cominciare dalla folle l’invasione dell’Ucraina.

    Ormai è da quando è stata distrutta l’iniziale forza di professionisti che la Russia compie attacchi semisuicidi usando migliaia di famelici topi che rosicchiano un campo e una casa qua e là. Perdite spaventose per avanzamenti che sulle mappe richiedono la lente d’ingrandimento…Avvengono in vari punti dell'immenso fronte e poco importa se realizzati con forze relativamente piccole a mano a mano che si rende disponibile la carne da cannone logisticamente sostenibile.

    È quello che basta al criminale, che poi va davanti a tutti e dichiara tutto tronfio: abbiamo conquistato 19 case ad Avdiivka…

    Per noi solo un imbecille direbbe cose del genere.

    Per lui è una cosa da sbandierare di fronte a una platea di ebeti sottomessi e da usare per alimentare la narrativa dell’invincibile popolo russo…Che squallore!

    https://www.repubblica.it/esteri/2024/02/03/news/putin_manifesti_elezioni_lettera_v-422047154/?ref=RHLF-BG-P9-S1-T1

    A PUC però non interessa nulla della vita umana, anzi, finché manda a crepare ex galeotti e poveracci delle repubbliche periferiche, elimina ciò che per lui è feccia che non appartiene all’élite delle grandi città che lo sostiene. A lui interessa solo di realizzare il suo delirante disegno imperialista e fuori dal tempo.

    In questo senso, non solo questi attacchi semisuicidi servono a presentarsi come vincitore in patria e come determinato all’estero, ma l’intera strategia in cui usa armi di “distrazione” di massa in tutto il Mondo punta a dividere e mettere in difficoltà i suoi avversari.

    Si va dai troll che condizionano le opinioni pubbliche e le elezioni all’estero, ai buffi casi umani che spammano ovunque le sue cretinate cercando di seminare insicurezza, fino all’appoggiare e fomentare con i suoi compagni di merende i conflitti in giro per il mondo.

    Ci tiene a ricordare gli idilliaci rapporti con la Cina che sbraita su Taiwan più del solito, con il pazzo che guida la Corea del Nord e che lancia missili intercontinentali manco fossero razzi a capodanno, con l’Iran che regala armi e droni a terroristi che fanno ribollire il Medio Oriente o che bloccano il commercio mondiale nel Mar Rosso (è di oggi la notizia dell’attacco americano in Siria ed Irak dopo quelli contro gli Houti). E’ una sorta di guerra mondiale a pezzi, fra mondo libero e dittature…e stavolta sono io a citare il Papa...

    Si dice che PUC in Russia abbia l’appoggio del 20% della popolazione. Il 30% lo odia e il 50% semplicemente sopravvive. Bene, non si può ragionare o trattare con un criminale bugiardo e inaffidabile: tutto inutile e controproducente con questo novello Hitler. Va solo sconfitto e messo nelle condizioni in cui siano i russi a liberarsi di lui, quando e se quel 50% si sveglierà dal torpore, perché lui e la sua cricca avranno esaurito i modi di rovinargli la vita.

  5. I 50 miliardi stanziati dalla UE per i prossimi anni sono per tenere in piedi l'Ucraina, cioè ad esempio per pagar stipendi dei dipendenti pubblici e pensioni. Ciò non toglie che dai singoli Stati arrivino badilate di miliardi in armi...

    Intanto...

    La tesi russa che l'Il-76 abbattuto nei giorni scorsi fosse pieno di prigionieri ucraini (controllati da 4 guardie in croce?) continua a far acqua...

     

  6. Ai paesi europei premevano tante cose, come il piccolo dettaglio che forzare la mano ci avrebbe come minimo messi in mutande col gas, il petrolio e annessi stravizi cui nessuno vuol rinunciare. Non è un rubinetto che chiudi facilmente. Col senno di poi è  tutto più facile, ma in 6 mesi non combini niente a meno che tu non voglia a  scatenare la Terza Guerra Mondiale: si è  proceduto e si procede progressivamente in modo che ogni passo non costituisca un casus belli, vedasi la manfrina sui carri, sui missili, sugli F-16 e tante altre cose. I russi hanno sempre sbraitato, ma a scherzare col fuoco non rischian solo loro...

    Si poteva far di più?  Si, ne sono convinto, fermo restando il popolo bue ignorante e qualunquista a cui i politici rispondono e di cui sono un riflesso (chi è senza peccato scagli la prima pietra), ma anche i russi avrebbero potuto e invece, marci e corrotti fino al midollo,  han rimediato batoste dagli ucraini, che, con tutto il rispetto per quanto di straordinario han fatto, partivano con le pezze al sedere e li si è dovuti trasformare in un'armata da conflitto simmetrico.

     

    Entrambi usano più o meno numeri analoghi di droni, ma mentre i russi ne usano di più contro le trincee, gli ucraini fanno una strage di mezzi. Qui una colonna di 14 veicoli viene distrutta.

    Qui invece artiglieria italiana contro obice semovente russo.

     

     

  7. Che l'attrito sia sopportabile e che sia "dimostrato"dai (folli) attacchi di questi mesi è però ciò che i russi ci tengono a farci sapere (ma guarda caso...), come son ben felici se le munizioni occidentali sono ritenute insufficienti e se si diffonde la sensazione di aver a che fare con politici menefreghisti, anche se in realtà la produzione sta aumentando e può aumentare a livelli che faranno molto male a chi dispone di tante munizioni di pessima qualità, sparate da cannoni che si sognano la precisione di quelli occidentali... Insomma, non è poi così facile e scontato leggere ciò che accade oggi e men che meno lo è leggerlo nella palla di vetro...

  8. 24 minuti fa, Ale9 ha scritto:

    Cosa potrebbero aver usato i russi?

    Qui si parla di decoy

    E ti sorprendi? Non sarebbe la prima volta che prendono lucciole per lanterne e lo mostrano in video...

    Di sicuro non hanno usato uno Storm Shadow...

    Gli ucraini forse si...

     

    53 minuti fa, Flaggy ha scritto:

    La guerra ibrida è anche questo e ne fanno parte anche gli imbecilli che si iscrivono nei forum spammando solo ed esclusivamente ciò che alimenta la narrativa del "tutto va male in Occidente e noi siamo fighi bravi e belli". Quando però la propaganda russa dice una cosa, stai sicuro che la verità è molto più vicina al suo esatto contrario…Ne abbiamo esempi quotidiani…I russi si rendono ridicoli anche così.

    Dove eravamo rimasti? Ah si...

    https://www.facebook.com/oriogiorgio.stirpe.5/posts/pfbid0385P2kZSwbUvBpgSufTkBMc4HosWgfpgcqDZdwSYmS9kAPKwsqJmabBp4XPLSf8oyl

     

     

  9. 23 ore fa, PJ83 ha scritto:

    Gli avversari hanno passato gli ultimi 20 anni a piazzare i pezzi al loro posto prima di fare scacco matto. Adesso non sembra più tanto campata per aria una spallata contro l'ue per far crollare tutta l'alleanza occidentale. Continuo a sostenere che deridere i russi, anche qui su questa piccola ma influente piattaforma, non sia stata una mossa saggia.

    Toh guarda un po', avevo fatto la stessa osservazione mesi fa e ero stato deriso..

    Comunque si produce un decimo di quello che servirebbe, cadono le braccia e molto altro..

     

    Non avevo visto il tuo messaggio...

    Se ti riferisci al mio link, sparare 50000 colpi di artiglieria al giorno invece di 5000 lo vedo poco credibile per un intero anno e magari è più da surge, che da regime prolungato e lo vedo poco proponibile in Ucraina dove manco ci sono tutti 'sti cannoni per farlo.

    Passando oltre, sicuramente lo scenario più credibile (o meno incredibile) da fronteggiare non è lo scontro frontale, ma si basa sul tentativo di frantumare la NATO per “un pezzo di Lapponia”…Però per decenni (e a maggior ragione ora) la NATO ha ipotizzato scenari di questo tipo e questo ci dice due cose:

    1)     Se lo si ipotizza non vuol dire che accadrà, ma solo che si prepara la deterrenza per non farlo accadere.

    2)     Se nonostante ciò accadesse, si sa già cosa fare, in modo pressoché automatico.

    Bene, considerata la mobilitazione per l’Ucraina (certamente criticabile per tempi e modi, ma comunque massiccia), eviterei di sottovalutare il fatto che soprattutto da parte della Russia sarebbe un bel rischio giochicchiare con l’Articolo 5. Personalmente credo che nemmeno un ottusangolo  come Trump potrebbe evitare di essere travolto se si mettesse di traverso di fronte a un paese NATO invaso…fermo restando che come detto non spetta a lui decidere se uscire dalla NATO.

    Ora, creare un clima di incertezza è proprio ciò che vuole PUC e il fatto che noi ne parliamo è da un lato indice di libertà di pensiero, mentre dall’altro è ciò su cui fa leva il farabutto russo.

    La guerra ibrida è anche questo e ne fanno parte anche gli imbecilli che si iscrivono nei forum spammando solo ed esclusivamente ciò che alimenta la narrativa del "tutto va male in Occidente e noi siamo fighi bravi e belli". Quando però la propaganda russa dice una cosa, stai sicuro che la verità è molto più vicina al suo esatto contrario…Ne abbiamo esempi quotidiani…I russi si rendono ridicoli anche così.

    Vuol dire che non siano pericolosi? Affatto! E se credi che qui qualcuno abbia voluto far passare questo messaggio, hai capito male:  gli stupidi sono gli individui più pericolosi...

    http://utenti.quipo.it/base5/scienze/grafstupid.htm

    Tutto le balle elargite da quel regime criminale, non tolgono però che la Russia sia un paese che si sta rovinando sotto la guida di un dittatore sanguinario, che ammazza o manda in galera chiunque lo ostacoli, ma che si guarda bene dal fermare il libero pensiero in Occidente, soprattutto quando può alzare il volume di quello critico nei confronti dei suoi avversari.

    39 minuti fa, PJ83 ha scritto:

    E' che l'europa già dieci anni fa aveva bisogno della sveglia, di alzare il livello di allarme e di armarsi e armare chi sta morendo per difendersi e difenderci dagli orchi. Non c'ha svegliato la georgia, né l'invasione dell'ucraina del 2014, né le red line in siria, né la brexit, né quest'ultimo schifoso round di violenza e sopraffazione. Pensa quanto saremo ridicoli noi europei quando avremo una serie di governi fantoccio stile orban nell'europa non più unità (da noi c'è già in lizza un noto generale, vedremo come va..), e un tappeto rosso che parte da minsk e arriva a lisbona. Però che ridere sti russi eh?

    Ecco, vedi, tu sei l'esempio lampante di ciò che la propaganda russa vuol produrre: paura.

  10. Pur dando armi agi ucraini, Erdogan finora s'è venduto come inerlocutore dei russi e le aziende turche sono state tra le prime a giochicchiare con triangolazioni che aggiravano le sanzioni. Girare gli S-400 agli ucraini non sarebbe "elegante"manco per lui, che li aveva presi per smarcarsi dagli americani, che tra l'altro non l'avevano certo sostenuto durante il fallito golpe. Poi mi interessa poco come definire questa potenziale acrobazia...

  11. Tutti quelli degli M30 e che magari i russi hanno arretrato. Ad esempio torneranno a saltare in aria i depositi di munizioni e i centri logistici, con la differenza che non ci sarà molto spazio per arretrarli ulteriormente visto che nemmeno il mare che ci sta dietro non lo puoi arretrare...

  12. Pietosamente ridicoli...

    Forse ci sono altri utili fondi di magazzino...

    Tempo al tempo per la roba nuova..

    D'altra parte si conferma che la "qualità" russa non sta certo emergendo...

    Neptune a spasso abbattuto...

    ...però un altro Su-34 forse è finito a concimare i campi...

     

     

    Un po' di numeri (di artiglieria)...

    https://xxtomcooperxx.substack.com/p/dons-weekly-29-january-2024-part-b13?fbclid=IwAR2RKeLfLel9WJAijQVsO62rHSdCpc15loDqUeclU0103Fs7PCLs9FENlAo

  13. Per la Grecia si parla per ora di costo stimato (di 8.6 miliardi di dollari per 40 aerei) anche perchè siamo al livello di approvazione di una possibile vendita (tra qualche tempo e comunque di qualche aereo in più), ma in entrambi i casi si tratta di un costo unitario che è almeno il doppio di quello fly away del velivolo.  Questi contratti infatti includono tante altre cose (ricambi, armamenti, simulatori, attrezzature varie, manutenzione, addestramento e... inflazione) e finchè non si spiega nel dettaglio e per entrambi cosa c’è dentro, chi fa cosa e a partire da quando e per quanto tempo, i confronti sono sempre aleatori.

  14. L’Italia non spende il 2% del proprio PIL per la Difesa e quello è un limite ritenuto ragionevole (perchè in proporzione alla propria ricchezza) e necessario (alla difesa comune), anche se sono indebitati come il nostro.

    Poi, c’è da dire che l’industria militare e aerospaziale in particolare è quella con più elevate ricadute negli altri settori. Piaccia o no è così e in Italia abbiamo delle realtà molto importanti e siamo dentro fino al collo in vari progetti, non ultimo l’F-35.  La politica sa che le spese militari non sono popolari, ma sa anche (o dovrebbe sapere) che sono quelle con le più concrete ricadute sul tessuto economico e sociale della nazione che ospita attività ad esse connesse (indotto oltre il 70%). Magari qualcuno se n’è accorto vedendo che nessuno s’è trovato particolarmente più ricco investendo soldi altrove dopo la fine della Guerra Fredda...anzi.

    In questo senso, lascerei che siano gli Stati Maggiori greco e italiano a individuare le esigenze sulla base delle necessità espresse dalla politica. La politica, che comunque risponde al suo elettorato, vuole che la Grecia non cali le braghe di fronte alla Turchia e che l’Italia conti in un contesto internazionale sempre più complesso e minaccioso in cui è parte di un'alleanza militare, anche se non fornisce mai ai militari i mezzi sufficienti per farlo adeguatamente, vuoi per manzanza di soldi, vuoi per manzanza di propensione del popolo bue che sa cosa vuole (forse), ma non ha la più pallida idea di che cosa serva per ottenerlo.

    Il Mondo è grande, ma lo è a un punto tale che nessun paese è il metro per misurarlo. Non lo è mai...

     

  15. Si, dal 2030. La Spagna invece probabilmente ha più fretta, sebbene anche le idee ben confuse..

    https://bulgarianmilitary.com/2023/10/31/spain-wants-complete-rearmament-and-the-only-possible-f-35b/

    Una grossa fetta delle vendite da considerare è invece quella degli ordini addizionali da parte di chi lo ha già. I numeri in acquisizione ora sono quelli pensati in periodi ben più tranquilli. Poi, più se ne ordinano e maggiori sono le prospettive per Cameri, vista la potenziale capacità produttiva che può compensare eventuali carenze della ben più grossa linea americana.

  16. Se escludiamo Francia e Svezia per ovvi motivi, nell’immediato di grosso penso manchi soprattutto la Spagna, ma più che altro per rimpiazzare gli Harrier imbarcati, perché a terra si va verso la monolinea Eurofighter dopo l’ordine per 20 aerei a rimpiazzare gli F-18. Il futuro più a lungo termine vede comunque in vantaggio l’F-35 per ovvie ragioni anagrafiche essendo gli Eurocanard impossibilitati a acquisire doti stealth e indiscutibilmente penalizzati nella loro finestra temporale degli anni scorsi dalla fine della Guerra Fredda. Ora che stiamo ricadendo in un’altra, quando arriverà la sesta generazione che sarà inarrivabile per molti, la maturità dell’F-35 gli consentirà di scalzare definitivamente l’F-16 come velivolo abbordabile e soprattutto disponibile a tutti per l’esportazione, mentre i velivoli di quarta generazione avranno presumibilmente esaurito il loro potenziale di sviluppo (e vendite).

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