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Vultur

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  1. @ holmes7 I bersagli per i quali il Mig-31 è progettato sono il Blackbird, gli U-2, il B-70 Valkyrie. In una fascia di quote e velocità superiore a quella di tutti gli altri, cioè in un altro mondo, un mondo a pressione esterna zero, a meno cinquantadue sottozero, a velocità supersonica, con i tettucci che scottano e il cielo nero con le stelle anche di giorno. Tutti gli altri caccia e tutti gli altri bombardieri stanno di sotto. Il caccia occidentale che fa parte della "fascia" del Mig-31 (e che anzi lo superava pure) è l'YF-12 con missili AIM-47, mai prodotto in serie. Il "concetto di combattimento aereo manovrato" era perfettamente noto in America come in Russia, per questo i russi avevano i nuovi Su-27 e Mig-29 che fecero appunto la loro comparsa nei primissimi anni '80, ma questo è un altro "mondo" rispetto a quello in cui vola il Mig-31.
  2. Il Mig-31 non è disegnato per il combattimento aereo manovrato, ma per volare nella stratosfera a velocità supersonica. Come già scritto sopra, le sue dimensioni e il peso lo avvicinano a un aereo di linea della classe di un DC-9 (o un Tu134), che però fa Mach 2,83. Non è un mattone volante perchè i parametri con cui "giudicarlo" non sono quelli dei caccia "normali", ma è un intercettore pesante supersonico il cui pilotaggio supersonico richiede concentrazione assoluta (come ho già scritto sopra è come andare a Mach 3 con un aereo pesante come un DC-9 a quote stratosferiche). Ricordo che i voli di oggi si svolgono per la maggior parte sotto la stratosfera. Il suo compito non è manovrare. L'unico caccia occidentale che può arrivare a raggiungere il Mig-31 alla sua quota è l'F-15 (l'F-22 non lo so, ma non credo). L'Eagle infatti è "figlio" del Mig-25, nel senso che era progettato per raggiungere Mig-25. Il concetto è semplice: nessun altro aereo oggi vola abitualmente alla quota del Mig-31. Per abitualmente intendo un volo normale rettilineo su grande distanza. Anche l'F-15 raggiunge e supera i 20.000 metri, ma poi DEVE tornare giù, un Su-27 lo stesso. Il Mig-31 invece è progettato per volare normalmente a quote superiori (dove volano solo aerei come l'SR-71 e gli U-2). Se giudicato con parametri "comuni" il Mig-31 risulta un mattone volante. Se visto a una manifestazione aerea non dice niente. Ma questa è solo la "superficie". Questo perchè le sue reali doti (tangenza, velocità, radar) le vedono solo gli "addetti ai lavori" (di cui io non faccio parte).
  3. Le enormi distanze c'entrano relativamente. Il Mig-31 nella sua missione tipo non è un intercettore per la difesa di punto, ma è quasi un awacs. In sottordine ha tutti gli altri caccia russi. La potenza del Mig31 sta nel suo radar e nei suoi missili. La missione del Mig-31 non è primariamente quella di abbattere altri caccia, ma di scovarli. Il Mig-31 ha come bersagli primari bombardieri e ricognitori nemici. Il Mig-25PD surclassava il Mig-31 in velocità di salita, quota di tangenza e velocità massima, MA il Mig-25 non poteva rifornirsi in volo (anche se almeno un paio di Foxbat furono modificati con sonda di rifornimento) e non aveva il radar del Mig-31. Cioè, da quando non ci sono più Blackbirds le prestazioni pure stratosferiche sono passate in secondo piano rispetto a radar e armi.
  4. Non mi ricordo quasi nulla lo lessi 22 anni fà. Allora mi fomentò a tal punto che ci misi solo un paio di notti a leggermelo. Lo prestai al padre di un mio amico e in pratica divenni seduta stante suo "figlio adottivo" (manco l'avessi scritto io) tanto gli pacque. In pratica oggi credo che, a parte l'indubbio interesse che una storia così può suscitare nell'appassionato, manco lo leggerei: mi sembra strabiliante notare come a mio avviso oggi i ruoli si siano invertiti. Non è la Russia ad andare alla ricerca di materie prime di cui, grazie anche al progresso tecnico e allo scioglimento dei ghiacci artici, essa si è scoperta ricchissima. Il libro probabilmente prende ispirazione dalla tragedia, realmente avvenuta, del fallito tentativo sovietico di conquistare l'egemonia sul Golfo persico, che finì invece con il macello russo in Afghanistan. A parte questo, non penso che una o due, o tre divisioni aviotrasportate russe su Il-76 o An-124 avrebbero potuto attraversare in volo l'Artico o il Mar di Barents senza attirare l'attenzione degli americani. Che non li avrebbero mai fatti arrivare neanche vicino all'Islanda (nè vicino a nessun'altro luogo). Quanto al coinvolgimento dei paesi satelliti dell'URSS penso che primo, il libro avrebbe dovuto diventare così complesso da risultare lungo e noioso e, secondo, era meglio dipingere solo la Russia sovietica come colei che aveva sparato il primo colpo, senza copinvolgere altri paesi all'esordio (esplosivo) sulla scena internazionale di Gorbaciov e della "Glanost".
  5. Idea del birraio: se le onde a bassa frequenza dicono che conservano più a lungo l'energia perché ne dissipano meno man mano che viaggiano, non si potrebbero usare onde a bassissima frequenza? In questo modo anche quelle riflesse dal bersaglio potrebbero conservare energia sufficiente a superare la soglia e a stagliarsi sopra tutto il resto del rumore.
  6. He ehehehehe fino al 18 agosto 1991 avevamo di fronte a noi ben altro che "potenziali nemici armati con quei cosi, anche se in numero insignificante" ...
  7. Penso che proprio perché i Mig-29 serbi andarono distrutti nella guerra del Kosovo, la Serbia non rientra ancora nella "sfera occidentale". Russia e Serbia non riconoscono il Kosovo, i serbi lo rivogliono. Gli USA invece fanno il contrario della Russia. Come potrebbero i serbi diventare "clienti occidentali"?
  8. In teoria stonerebbe meno di quanto si pensi: se l'F-35A è il sostituto dell'F-16, allora coprirebbe la gamma di missioni di un multiruolo, dall'intercettazione all'attacco al suolo. Il fatto è che un F-35 non so quanti F-16 costi. Se però l'F-35 non è un multiruolo come l'F-16 parecchie cose cambiano. Si potrebbe usate l'idea russa di partire da una cosa nota e sperimentata per arrivare alla successiva. Da Mig-15 a Mig-17. Partire dall'AMX per arrivare al suo successore senza spendere cifre astronomiche, mirando anche a eventuale export. Un nuovo cacciabombardiere italiano, magari un bireattore come il Jaguar o il IAR93.
  9. Però con un aereo LOW da solo si rimarrebbe con una bassa capacità di intercettare ad alta quota e alta velocità, per cui è difficile. L'F-16 era l'unico vero multiruolo che mi viene in mente, come il Mirage III o l'F-4 prima di lui. Teoricamente si poteva basare una forza aerea solo sul Phantom o sull'F-16.
  10. Non ne capisco molto, ma se ci fossero radar e computer capaci di distinguere tra le varie forme di rumore di ritorno e di inseguire i "rumori" sotto soglia più sospetti, gli aerei stealth credo avrebbero un problema. Forse il computer potrebbe "prendere" certi rumori sottosoglia, amplificarli e vedere se si muovono, seguono una rotta, cambiano velocità o quota, o cose così.
  11. Ma per "HI" si intende una capacità da intercettore d'alta quota fino a 20.000 metri?
  12. Non ho potuto legegre, ma per "HI" e "LO" intendete l'Hi e il Low dell'alto e basso? Se si, a meno che le cose siano cambiate, l'hi e il low riguardano i profili di missione, i quali influiscono sui consumi, quindi sul discorso delle autonomie, sull'efficienza e sulla velocità TAS sollevato da Alex83 con il flussometro dell'AMX. Cioè quanto lontano mi arriva l'aereo con un certo armamento e un certo profilo di missione. La cosa dipende soprattutto dall'aereo (armi e combustibile) e dal vento. Ci vogliono le tabelle di prestazione dell'aereo nella fase di pianificazione prevolo. In sostanza la fase "HI" è usata soprattutto per andare più veloci con meno carburante ed evitare le difese a bassa quota. Una missione tipica Hi-low-hi era quella del Tornado in Desert Storm, dove poi si vide che volare troppo bassi era troppo rischioso. In genere la fae LOW è nei pressi o sopra il bersaglio. Con le armi offensive e difensive di oggi è anche possibile rimanere a media quota o anche ad alta, per cui lo sfiorare gli alberi o i cammelli spesso non dovrebbe essere più richiesto (o addirittura è vietato).
  13. A a me interessa. L'ala dell'AMX mi sembra trapezia, con una certa freccia ed estremi tronchi. Senza piloni subalari (che non so come funzionino aerodinamicamente), le estremità tronche da ciò che so io non sono proprio del tutto ottimali per ridurre la resistenza indotta (rimanendo nel campo SUBsonico). Un esempio è notare come le estremità del bf-109 siano passate da tronche nell'E, a ellittiche nell'F e seguenti. Come funzionano le due rotaie di estremità dell'AMX con un aim9 attaccato e SENZA piloni subalari? Qual'è il limite di velocità imposto? Mi permetto una precisazione, anche se ancora NON l'ho mai visto con i miei occhi. Per avere un'idea del concetto di flusso laminare, strato limite, zona di transizione e di come funziona, rimane facilmente in mente un esempio di aerotecnica da due soldi: dicono (in aerotecnica) che spargendo un po' di borotalco sull'ala, si può constatare come quest'ultimo sia ancora presente al suo posto anche dopo il volo. Questo per dire che siccome il primo strato di flusso laminare aderisce all'ala e ne ha la stessa velocità, esso NON viene portato via dal vento relativo durante il volo.
  14. Vultur

    Creare modelli di carta

    C'è ancora qualcuno che capisce di modellismo in carta?
  15. Ok Legolas, è quello che stavo facendo non mi pare un'inversione a U: ho espresso il mio parere e mi pare d'aver sollevato un vespaio attorno al quale si stava avvitando il thread, per cui una volta scritto quel che pensavo della convenienza economica o meno di nuovi aerei ho cercato di riportare l'argomento sull'aereo in sé stesso. Questo è stato interpretato come inversione a U che tra l'altro è segnalata da un cartello di obbligo (U bianca in campo azzurro) diverso da quello postato da Scagnetti! Io non ho rancori con nessuno, ma a volte confesso che mi pare di scrivere in arabo perché qualcuno mi sembra non capisca nulla! Ribadisco, ammesso che ce ne siano, non frequento forum di piloti nazionali o stranieri. Ho solo usato il web per scambiare domande con gente anche all'altro capo del mondo: siti di appassionati, restauratori, associazioni, fondazioni, modellisti, sportivi, scuole di volo, you tube, istituti tecnici, siti ufficiali di forze aeree nazionali ed estere (come la Luftwaffe per esempio), musei e quant'altro.
  16. Quand'è la fine io non darei una lira a nessuno. Il Boeing 747CMCA: un normalissimo 747. Però nella pancia porta una cinquantina di cruise. Un volo civile ha una capacità di intrusione in territorio ostile che farebbe venir voglia a qualsiasi super-stealth da due miliardi di dollari di andare a nascondersi in bagno. E' molto semplice. Si entra come un volo di linea, si saluta, si inizia a lanciare cruise ad libitum (a piacere), si punta il 747 sul Cremlino o sul Palazzo del Popolo o come si chiama ..., sulla Città Proibita, o dove vi pare, si ringrazia per la collaborazione, ci si scusa, ci si eietta. Nessuna aerocisterna, nessun aereo ECM previsto: niente di niente.
  17. Allora potrebbe essere un B-2 più piccolo, in più esemplari (quindi meno caro) e dotato di velocità supersonica, armi stand off-supersoniche-stealth, ecc ...
  18. @Umberto: Umberto, secondo te un "Putin che si arrabbia" qual'è la prima cosa che può fare in uno scenario di crisi? Questo potrebbe importare agli USA? @Scagnetti: Scagnetti, mi ripeto, se oggi il B-2 è così buono a che cavolo serve spendere per un nuovo bombardiere???? Inversione a U? Ho scritto: "a parte questo". Cioè, a parte il fatto che secondo me è inutile in un momento come questo spendere per nuovi bombardieri, possiamo parlare di tutto quello che volete e ho fatto un esempio, un "Backfire stealth", oppure un B2 supersonico. Ancora: io non frequento nessun pilota russo su nessun forum, anzi se ne conosci dimmelo subito! M'è solo saltato in mente di scrivere due righe personali e, al contrario di quanto di solito accade in Italia, all'estero, pure e soprattutto nella Russia lontana dove mangiavano i bambini, la gente risponde non foss'altro che per mandarmi a quel paese. E la missione di un bombardiere strategico da due miliardi di dollari non è il SEAD, nè bucare bunker, ma paralizzare la capacità dell'avversario di rispondere con una ritorsione pari e contraria. Tradotto: distruggere le basi dei missili nucleari, i porti dei sottomarini, le rampe di lancio, ecc... A tutti gli altri. 1) Non crediate che siccome un confine è vasto sia anche scoperto. Se non ci credete fate la prova, prima però vi prego di lasciarmi la vostra piastrina identificativa per i posteri. 2) Guardate che i sottomarini NON lanciano solo missili nucleari. 3) Lo scopo di un bombardiere strategico, ripeto, NON e' quello di entrare partendo da lontano o da vicino. L'entrare in territorio nemico evitandone le difese si chiama: "interdizione" (F111, Tornado, Su-24, forse il B-1b), che pare sia divenuta cosa desueta, a causa della potenza delle armi di oggi (che colpiscono da sole molto più lontano e preciso) e delle difese antiaeree nemiche che, pare, hanno fatto anche loro un certo progresso. Che poi in Iraq o nel Burundi usino bombardieri strategici per incenerire Guardie republicane all'ingrosso in modo da risparmiare tempo (in quanto la Potenza è il Lavoro compiuto nell'unità di Tempo), questo è un altro discorso.
  19. Io non ho capito: FDR e CVR devono stare accesi o spenti quando si lava l'aereo o l'elicottero??
  20. E ho capito, ma se c'è una crisi in corso dove saranno mai diretti i bombardieri appena partiti? Mi pare una cosa sufficiente a mettere sul massimo stato di allerta tutti. E quando dico tutti voglio dire TUTTI ... sfido il più invisibile dei B-2 a superare un fronte controllato da TUTTI (Mig-31, SU-27, missili terra-aria e chi più ne ha ...). Quanto al disutrbo elettronico, non oso nemmeno immaginare quale possa essere la risposta di un Putin qualora nel bel mezzo di una crisi venga a sapere che qualche furbacchione sta disturbando i radar della sua difesa aerea. A parte questo si può parlare di nuovi bombardieri quanto si vuole. Io farei una specie di Backfire stealth.
  21. @Scagnetti Ma che so sti bones i B-1b??? Essere penetrati da un bestione di tal fatta è veramente una situazione poco auspicabile per chiunque. I primi a partire sono i bombardieri? Può essere vero, ma solo perchè sono lontani. I primi a partire in una crisi vera sono le aereocisterne e i primi a entrare sono gli aerei da disturbo elettronico. Senza le prime e senza i secondi, i bombardieri non vanno, nè tanto meno penetrano da nessuna parte. La mia domanda ha il seguente significato: ti sembra che una "grande potenza" abbia un apparato di spionaggio, controllo, scoperta e difesa aerea che possa permettere a bombardieri ostili di avvicinarsi? Si sorvegliano le basi dei sottomarini, suppongo quindi che lo siano anche quelle dei bombardieri e delle loro aerocisterne. Se la mia supposta è giusta, in una crisi vera i bombardieri, specie se stealth, diventano gli oggetti più spiati del mondo. Un sottomarino esce, si immerge e tanti saluti. Non ha bisogno neanche di avvicinarsi alle acque "ostili". Un bombardiere questo non lo può fare. Il mio discorso NON è che i bombardieri "non servono". L'esempio dei Backfire è utile. I bombardieri "servono". Ma il mio discorso è invece: "Come e perchè servirebbe un nuovo programma bilionario quando per sparare sui trogloditi vanno benissimo i bombardieri esistenti"? Non toccavo argomenti etici, ma visto che li hai toccati tu, mi associo. Vorrei rasserenarti: la più scema creatura dell'Universo sa distinguere il Bene dal male, ergo, se ci riesce lei, ci riusciamo pure noi. Porsi automaticamente nella condizione di chi non è in grado di esprimere giudizi etici, pur leggendoli con partecipazione, è un errore. Recentemente ho ascoltato e visto il nostro Presidente G. Napolitano parlare e commuoversi a Sant'Anna di Stazzema e mi sono sentito orgoglioso di essere Italiano. Credersi non in grado di giudicare eticamente è pericoloso perchè espone al rischio di ritrovarsi un giorno a rinchiudere donne e bambini in una chiesa e a dargli foco, perchè tanto ... se non posso esprimere giudizi etici e gli ordini sono ordini ... Perfino l'ateismo di stato marxista-leninista puniva con la fucilazione l'omicidio e la violenza sugli inermi. E non si è "scafati" perchè si sa che per giustificare la guerra basta raccontare qualunque minchiata perchè il popolo bue ci creda. Si è "scafati" quando si sa che per giustificare la guerra basta raccontare qualunque minchiata perchè il popolo bue ci creda e nel contempo si riesce a controllare la nausea e la voglia di vomitare che questa cosa fa venire. Questo è il vero uomo scafato, quello che nonostante tutto non vomita.
  22. Nell'ingaggio frontale un caccia molto manovrabile o anche poco manovrabile ha pochissime possibilità di fuga di fronte a un missile guidato. Come regola generale il segreto sta sempre nello sparare missili non nell'evitarli. Quando si finisce nel campo o cono d'inviluppo di un'arma guidata, la frittata è già fatta e il risultato è quasi scontato; essendo il pilota inquadrato dal missile nemico appeso a quel quasi nella frase, lascio al lettore giudicare la sua condizione e le sue probabilità di sopravvivenza, motivo per cui rimando a quanto sopra: è meglio sparare che essere sparati. Da qui poi deriva tutto il resto.
  23. L'unico A-10 che ho visto finora è l' 1/32 della Trumpeter, di cui vi risparmio le foto. Mi sa che diciamo le stesse cose. Le winglet sull'AMX erano ipotetiche. Penso che l'ala di un amx sia l'ala di un cacciabombardiere per cui i risparmi eventualmente dati sulle lunghe distanze dalle winglet, come accade per esempio sugli aerei di linea, siano una cosa neanche contemplata su un aereo come l'amx proprio per i motivi da te accennati. Non so se le rotaie alle estremità alari con un missile agganciato possano funzionare da winglet. So che i serbatoi di estremità come quelli del 339 o dell'f-104 possono simulare le alette di estremità come effetto aerodinamico (e nel contempo aumentano pure l'autonomia).
  24. Ma ti sembra che un bombardiere possa orbitare per ore con tre o quattro tonnellate di ordigni sulla Russia o sulla Cina? Ti sembra che paesi come Russia e Cina siano disposti a una penetrazione da parte di bombardieri pesanti (o medi, o leggeri)??? Se i B-1 si sono visti fare sull'Afghanistan cose che possono fare anche gli F-16 un motivo ci sarà no? Si vuole far vedere che un bombardiere decollato in un emisfero può colpire nell'altro emisfero. Proviamo a fare la stessa cosa sulla Cina? No, sulla Corea del Nord così bisognosa di democrazia? O sulla Russia? Se colpire una grande potenza è escluso (o per lo meno a me pare escluso), a cosa serve un nuovo bombardiere intercontinentale? Serve nei "conflitti asimmetrici"? E c'è bisogno di un nuovo programma aerospaziale per questo quando tutti i bombardieri esistenti hanno dimostrato di "funzionare"?
  25. Appunto, se badi poco al consumo l'AMX (e tutti quelli come lui) che se ne farebbero delle winglet? L'AMX quando fa ricognizione farà ricognizione tattica non penso lo useranno per la ricognizione strategica per cui sulle grandi distanze farà o degli scali (lo spero per i piloti), o rifornimento in volo o entrambe le cose. In effetti l'A-10 ha le estremità alari profilate verso il basso. Potrebbe essere una winglet per ridurre la resistenza indotta. Essendo questo tipo di resistenza particolare (perchè è inversamente proporzionale a velocità e allungamento alare per esempio), questo potrebbe spiegare l'allungamento alare dell'ala dritta dell'A-10 e le sue "winglet". L'A-10 infatti è "lento" e la resistenza indotta è inv. prop. alla velocità.. Sui jet ci capisco ancora meno che sugli aerei ad elica, ma mi pare che il flussometro sia da solo. Non c'è il barometro della manetta (manifold) dell'aspirazione del combustibile (perchè non è a pistoni)?
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