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Mustanghino

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Risposte pubblicato da Mustanghino

  1. Scusate,mi sono sempre chiesto una cosa:dagli anni '60 fino agli anni '90 l'U.S. Navy ha avuto per la linea d'attacco l'A-6 Intruder e l'A-7 Corsair II,però dato che l'A-6 riusciva a fare tutto quello che faceva l'A-7 potendo però volare più lontano,attaccando gli obbiettivi anche di notte o con cattivo tempo e portando una tonnellata in più di armamento;secondo voi non sarebbe stato meglio se la Navy avesse avuto per l'attacco un a monolinea di Intruder,risparmiando anche logistica e spazio sulle portaerei?

     

    lo stesso motivo per cui anche l'USAF usava l'A-7 quando aveva pezzi del calibro dell'F-111 e del B-52

  2. ma appunto, è una non notizia se la dinamica è la seguente, perchè è una cosa normale e rientra nel circo mediatico ad uno e consumo dei fessi, un poco come gli sbraiti bi-partisan verso i voli di "ricognizione" altrui.

     

    se, invece, è successo il contrario o vi è stato un lock oltre-confine, là la cosa è un tantino diversa e non va ripetuta, perchè i Turchi le mani le menano con una discreta disinvoltura.

     

    quindi un abbattimento di un aereo russo sopra la turchia, è legittima difesa, mentre un abbattimento di un aereo turco (o NATO) sopra il cielo siriano è un'aggressione russa: dall'articolo su spunto CNN si vede benissimo che la NATO e i turchi trattano i cieli siriani come cosa loro

  3. Diciamo che dall'inizio dell'intervento straniero@in Siria credo che situazioni del genere si siano verificate molto spesso con l'Aviazione siriana che, ricordiamoci, effettua molte più missioni dei russi

    Ovviamente nel contesto mediatico attuale la notizia viene data in questo modo, ma è una non notizia. E non ci vedo nulla di forzato da parte russa o americana a livello militare. Mediaticamente invece si, ma credo che in Russia facciano lo stesso. Siamo nell'ordine normale delle cose

     

    Quello che mi stupisce è che i velivoli NATO sconfinano allegramente nello spazio aereo Siriano e poi si lamentano che sono agganciati: con quale diritto divino hanno spostato le frontiere, se non in virtù della legge del piu forte?

  4. Simone e Fabio, ottime considerazioni, però avete sottovalutato la questione Curda: Assad, alle strette ha promesso loro un'ampia libertà, al limite una sorta di federazione, cosa che non piace alla Turchia, e un pò meno all'Iraq (per quello che può contare). Uno stato curdo (anche se in federazione con Damasco), è l'ultima cosa che un membro importante della NATO NON vuole: un aspetto che in primis noi occidentali tocca valutare

  5. Inoltre sarebbe complicato, ora che le linee di produzione si stanno adattando a produrre tranche 3, costruire dal nuovo Tranche 2, per non parlare della Tranche 1.

     

    Quanto alle versioni export piu performanti di quelle nazionali, è un discorso di lana caprina. Nella maggior parte dei casi, si producono prima gli aerei per il mercato interno, e poi quelli per il mercato estero. I Mirage F-1 per l'export erano più avanzati di quelli a disposizione della Ada, idem per gli M-2000, per non parlare degli statunitensi Phantom (i clienti esteri hanno quasi sempre optato per la versione E). Giusto per il contratto del secolo riguardante gli F-16, i paesi NATO hanno ricevuto assetti uguali a quelli statunitensi, ma questo perchè la produzione tra versioni "casalinga" e export era contemporanea

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