alberto49

Aggiungo un paio di dettagli che potrebbero essere utili a chi volesse aiutarmi: - Il modello è stato tutto trattato con cera Future (decals comprese) e, successivamente, - trattato con liquido Promodeller per evidenziare le pannellature.

Help! Ho un problemino con le decals, sopratutto le bandiere italiane, sparano troppo! Può darsi che lo spray opaco che darò alla fine, risolva questo problema ma, se non accade, non avrò nemmeno più la possibiltà di intervenire (a meno di non grattare via tutto e ricominciare usando alla fine delle dacals diverse). Qualche modellista ha dei suggerimenti? Li attendo con ansia. Grazie anticipate Alberto

Segnalo ai modellisti che fossero interessati, che su e-bay, un venditore dal nick "sparviero3" vende a 5,55 Euro cad numerosi fascicoli "Profile". Si tratta di pubblicazioni monogarfiche molto dettagliate edite negli anni 60-70. Io ho acquistato quelle del Macchi C 200 e del ME 109G, vi farò sapere se, come ricordo, valgono veramente più del prezzo che viene chiesto. Cordialità Alberto

Dimenticavo l'immagine della copertina

Salve a tutti, segnalo, per i pochi che non la conoscono già, una pubblicazione della Delta Editrice uscita nell'Ottobre 2008 e dal titolo: La Regia Aeronautica in guerra 1940 - 1943". Contiene quasi esclusivamente fotografie a colori, alcune piuttosto belle, che penso interesseranno tutti gli amici modellisti e non solo. Cordialità

Se tu ti senti "vecchiozzo" cosa dovrei dire io che, a sessanta anni suonati, con la scusa che ora sono in pensione, ho deciso di riprendere un hobby che avevo iniziato più o meno alla tua età, per interrompere una quindicina di anni dopo solo per cambiare soggetto (Figurini e poi navi di legno). Se segui questo link I miei modelli vedrai una serie di modelli i primi dei quali vennero colorati usando i pennelli, quindi ....niente paura! Buon lavoro! Alberto

Ciao, ti suggerisco di procurarti il fascicolo "La Regia Aeronautica in guerra 1940 - 1943" edito da Delta Editrice che contiene molte foto a colori, presumibilmente autentiche, di aerei e piloti italiani. Questa è la copertina: Mentre questo è il link della Delta Editrice Delta edit Se invece ti servono ulteriori informazioni su "come fare a dipingere" i tuoi soldatini, fammelo sapere e vedrò di procurarti qualche ulteriore indicazione. Alberto

Io ho acquistato un paio di volte. In genere la merce mi è arrivata in una decina di giorni ed il servizio è professionale. Mi spiego: non ricevendo un ordine, ho segnalato la cosa e loro hanno rispedito, ovviamente senza addebitarmi nulla. Così ho ricevuto la merce due volte e mi sono sentito in dovere, a mia volta, di restituire una spedizione. Stiamo parlando di importi di circa 20 Euro. Io credo che il vero problema, almeno per me che sto a Milano, sia il servizio postale in Italia che, a mio giudizio, si è mangia una buona quota dei 10 giorni di cui sopra. Ho gli stessi tempi con Amazon UK. Spero di esserti stato utile. Ciao Alberto

Grazie Kit, benchè io abbia fatto un po' di ricerche su internet, ho fatto un po' di fatica trovare fornitori per BADGER, hai qualche suggerimento? Grazie ancora. Alberto

Come potrete vedere, dalle foto che seguono, ormai sono pronto per le decals. Poi seguiranno i piccoli dettagli quali i traguardi di mira fissi, il tubo di pitot, la manovella d'avviamento eccetera. Quindi un po' di invecchiamento; non troppo però, perchè questi aerei, purtroppo, hanno avuto una vita molto breve. A prescindere dal mio lavoro, devo dire che fa impressione quanto era bello quest'aereo! Cordialità Alberto Dettaglio del carrello d'atterraggio

L'unica pubblicazione che mi risulti occuparsi del SM 83 è il fascicolo n. 39 della collana "Grandi aerei militari" edito dalla Delta editrice che è dedicato al SM 84 ma parla anche dell'83. Comunque, trattandosi di un derivato della versione civile del SM 79, forse potresti ricavare informazioni utili anche dalle numerose pubblicazioni dedicate a quest'ultimo. Una bella foto l'ho trovata a questo link: Centennial of flight Spiacente di non poterti essere di maggiore aiuto. Ciao Alberto

Salve a tutti, il mio aerografo BADGER 200, vecchio di vent'anni, mi sta facendo capire che andrebbe anche lui volentieri in pensione, che marca/modello mi consigliate? Ovviamente mi servirebbe qualcosa con guarnizioni in PTFE, adatte anche ai solventi più cattivi ed in grado di dipingere a mano libera anche li camouflage più intricati. Ovviamente anche il prezzo ha la sua parte, ho visto su e-bay degli oggetti da 300-400 Euro, ma a meno che non ne valga veramente la pena, non vorrei andare oltre i 150 Euro. Grazie anticipate Alberto

Il fatto è che, salvo eccezioni, gli aerei si verniciano con vernici opache o semilucide. Se si applicano le decalcomanie su queste venici, le decals possono non aderire bene, quindi è opportuno spruzzare tutto il modello con una vernice trasparente lucida (in genere acrilica) oppure di cera Future (vedi discussione in questo forum) Poi, dopo che le decals sono bene asciutte, si spruzza una mano di trasparente opaco. Attenzione, ricordati di mascherare i traparenti prima di quest'ultima mano di vernice. Buon lavoro Alberto

Forse è detto anche più sopra ma la Future si può ordinare anche a Misterkit di Rozzano (MI) ed MBL che si trova in provincia di Trento. Ovviamente devi ordinarle via internet e, forse, era proprio quello che intendevi dire nel tuo messaggio. Saluti Alberto

No, si tratta di un volume rilegato di 224 pagine ed è in lingua Inglese. Il prezzo varia fra i 49 Euro che ho pagato a Tuttostoria di Parma e quotazioni maggiori di altri fornitori, comunque ne vale la pena se si è interessati all'argomento. Uno degli autori, Ferdinando D'Amico è anche autore di altre opere sull'aeronautica italiana 2GM e credo sia uno dei maggiori esperti in materia. E' possibile rendersene conto visitando il forum di: 150 GCT Cordiali saluti Alberto

Nel corso della mia ricerca di informazioni su come realizzare il modello del Fiat G 55, mi è stato segnalato il libro in oggetto Si tratta di un'opera che raccomando a tutti gli appassionati di aerei italiani della 2 GM. Cordialità Alberto

Ciao, ci sono molte tecniche per colorare i figurini. Io ne ho realizzati in certo numero, se ti incuriosisce vai a vederli qui: http://fotoalbum.alice.it/fotoalberto2249/soldatini/ Innanzitutto tieni conto di due cose: 1) non ci sono colori omogenei. Anche una giacca rossa, come un'ala verniciata di verde scuro, variano in tonalità a seconda della luce, però una giacca è di tessuto, quindi ... 2) è importante studiare bene il pezzo in modo da incollare, con cianacrilato o epossidica, il maggior numero di pezzi possibile a patto che rimanga l'accessibilità per il pennello 3) si deve sempre iniziare dai particolari più piccoli (gli occhi, poi la bocca, poi il viso, poi i papelli eccetra) così, se non sei contento del risultato, puoi sempre lavare il tutto e ricominciare. Se hai comprato soldatini di piombo, puoi anche usare lo sverniciatore, facendo la debita attenzione perchè brucia la pelle Alcuni appassionati di figurini usano colori acrilici dati a pennello, altri, quelli molto più bravi di me, riescono a colorare i figurini con l'erografo. La mia tecnica consisteva in quanto segue: 1) Lavare bene tutti i pezzi con trielina 2) assemblare tutto il possibile lasciando indietro solo braccia (se vicine al corpo) bisacce, armi eccetera 3) Stuccare le giunzioni con stucco tipo Tamiya o Milliput e lisciarle bene 4) Spruzzare tutti i pezzi con spray bianco opaco acrilico o sintetico 5) Colorare con colori Humbrol o similari nella tonalità base 6) Riprendere tono su tono con colori ad olio. I colori ad olio hanno la caratteristica di asciugare molto lentamente che si può compensare parzialmente mescolando colri sitetici base con corrispondenti ad olio. Però questa lenta asciugatura consente di ottenere le sfumature. Tornando all'esembio della giacca rossa: 1) fondo di Humbrol rosso 2) olio della tonalità di rosso voluta + Terra d'ombra bruciata nei recessi e giallo nelle zone più esposte alla luce. Spero di essere stato abbastanza chiaro, ma se hai dubbi chiedi. Ciao Alberto

No, forse non mi sono spiegato bene e provo a ripetere. Ho fatto la scasione dell'immagine in pianta dell'aereo e l'ho ridimensionata fino a far coincidere le dimensioni dell'immagine con quelle del modello. Poi ho ritagliato un pezzo, ad esempio l'ala destra e l'ho stampata su carta adesiva. Con un taglierino ho asportato tutti gli anelli verdi (ovviamente bisogna lasciare dei filetti altrimenti la parte interna si stacca) ed ho applicato l'ala di carta su quella del modello. A questo punto, dopo aver mascherato tutto il resto, ho potuto spruzzare liberamente il verde scuro e, dopo asciugatura, ho levato la mascahera. Ovviamente le ali ed i piani di coda si possono fare in contemporanea e far seguire la fusoliera. Sui pochi punti critici, ovvero dove le ali od i piani si raccordano con la fusoliera e nelle zone più intricate, sono intervenuto a pennello. A causa di questi punti critici non viene un lavoro perfetto, come se fosse tutto fatto a mano libera ma io, lo ammetto, non ho una mano così abile, quindi mi accontento. Spero di essere stato più chiaro. Ciao Alberto

Ciao, li tratta anche Misterkit di Rozzano (MI) che vende anche per corrispondenza. Al momento sembra non siano disponibili ma, se non trovi altrove, ti suggerisco di contattarlo perchè il ricambio è molto frequente. Però hanno due codici di piloti R.A. della CMK in resina, sempre in 1/48 Altrimenti ti suggerisco Historex Agents, a cui mi sono rivolto sovente in passato quando realizzavo soldatini. Historex Agents Al momento sembrano avere disponibili sia il codice KSHG 20 che il KSHG 71 e costano entrambe £ 10,45 Buona fortuna con la ricerca! Saluti Alberto

Ciao, se le macchie sono abbastanza definite e non sfumate, come nella mimetizzazione ad anelli di fumo, io ho seguito un metodo piuttosto laborioso ma abbastanza sicuro, con risultati forse non paroganabili a quelli ottenibili a mano libera, con on'ottima mano, ma credo abbastanza soddisfacenti. Vedi il Macchi C 205 seguendo questo link. Fotoalbum Innanzitutto mi sono procurato una buona vista in pianta e le due laterali dell'aereo (ad esempio sui fascicoli Alid'Italia). Poi ho ingrandito l'immagine in modo che rappresentasse l'ereo nelle dimension corrispondenti a quelle del modello che, nel mio caso, era in scala 1:32. Poi ho stampato queste immagini su fogli di carta adesiva e, con taglierino affilato e tanta pazienza, ho ricavato delle maschere. Quindi ho verniciato l'aereo nel colore base (nocciola chiaro) ed ho atteso che asciugasse bene. Poi ho applicato le maschere ed ho spruzzato liberamente il verde mimetico scuro, quindi ho tolto le le maschere e, nel peggiore dei casi sono rimasti solo piccoli ritocchi da fare. Cordialità

Be', io sto terminando un Fiat G 55 per il quale, purtroppo, non c'è abbondanza di fotografie, anche perchè il numero di aerei prodotti è stato limitato e la vita operativa abbastanza breve. Però il motore era lo stesso del Macchi 205 ed equivalente a quello degli Me 109 G e K e dovrò basarmi sulle foto di questi, decisamente più abbondanti, per individuare l'andamento e l'abbondanza delle sporcature. Comunque grazie del suggerimento! Alberto

Come detto altrove, ho ripreso da poco a realizzare kit statici di aerei in 1:32. In precedenza, cioè fino al mio ultimo modello che risale al 1993, non si usava molto aggiungere realismo, come le tracce degli scarichi motore od quelle del fumo delle armi, quindi la mia domanda è come li fate? Immagino con l'aeropenna e penso a colori ad olio molto diluiti, ma quali colori? Grazie anticipate Alberto