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alberto49

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  1. Ciao, a mio giudizio il compressore deve essere considerato un investimento da fare bene, perchè se é di buona qualità ti dura molti annie perchè da esso può dipendere la riuscita dei tuoi lavori. Sempre su e-bay ho visto questo: LINK Non ha il serbatoio, ma io sto appunto usandone uno senza serbatoio e non ho problemi. E' di un'ottima marca, ha il regolatore di pressione ed il filtro antindensa, io se fossi in te non me lo farei scappre! Come aerografo, potresti provare questo LINK Non conosco questa marca, però per 26 Euro ti danno un aerografo che sembra essere a doppia azione e tutto quello che serve. Alberto
  2. Ciao, grazie per il commento. Purtroppo, per le chaizze sulla fusoliera c'é una sola tecnica "seria" che io conosca: a mano libera con un'aeropenna di buona qualità. Ho parlato di tecnica "seria" perchè so che sono in commercio delle maschere adesive per realizzare le chiazze, però i bordi risultano netti a differenza di quanto avveniva negli aerei veri. I bordi netti forse sono accettabili, perchè quasi inpercettibi, in 1:72, forse in 1:48 ma sicuramente no in 1:32. Ciao Alberto
  3. Salve a tutti, ecco alcune nuove foto del modello in fase di verniciatura. Innanzitutto ho cercato di replicare la sovraverniciatura eseguita dal personale della Regia per coprire le insegne tedesche. Per questo particolare aereo, esiste evidenza fotografico che gli avieri non si limitarono a coprire le insegne tedesche con vernice "Grigio azzurro chiaro" ma hanno aggiunto anche alcune chiazze in "Verde oliva scuro" anche sulla superficie inferiri delle ali ho spruzzato una chiazza di GAC Il prossimo passo sarà quello di ricoprire tutto con Future in modo da poter applicare le decals. Seguiranno l'invecchiamento e l'aggiunta dei particolari lasciati momentaneamente in disparte. Commenti e suggerimenti sono ovviamente benvenuti. Alberto
  4. No, per quanto mi risulta anche in questo caso i prodotti dei colorifici non sono adatti per modellismo perchè sono troppo grossolani. Premesso quanto sopra posso dirti cosa uso io, consapevole che altri modellisti hanno preferenze diverse. Come lucido io mi trovo bene con la cera Future. Anche in questo caso si tratta di un prodotto preso in prestito da altri settori: é infatti una cera per pavimenti in linoleum che, purtroppo in Italia non credo si riesca a trovare nelle confezioni originali, però hanno rimediato i negozi di modellismo che la rivendono in boccettini analoghi a quelli delle vernici. La si spruzza su tutto il modello con l'aerografo. Come opaco io uso la Vallejo acrylic clear matt, sempre spruzzata con aerografo. In alternativa puoi usare le bombolette, lucido e opaco, sempre della Vallejo. Ciao Alberto
  5. L'elenco del materiale e degli attrezzi è pressochè infinito ... Comunque dovresti procurarti fin da subito anche: Pennelli tondi di buona qualità n. 00 e 000 se vuoi colorare i dettagli del cockpit Stucco tipo Tamiya se vuoi nascondere eventuali fessure, ad esempio fra ali e fusoliera. Carta abrasiva wet-and-dry di grana molto fine (500 - 800 - 1000) per lisciare perfettamente le stuccature e non solo Lucido trasparente, in bomboletta o per aerografo, per rendere pressochè invisibile il supporto delle decals. Liquidi specifici per applicare le decals, ad esempio il Microsol ed il Microset: servono a far aderire meglio le decals anche su superfici non perfettamente piane. Vernice trasparente opaca, in bombola o per aerografo, per realizzare l'effetto satinato finale. Ce ne sarebbero ancora, ma mi sembra già una bella lista ... Ciao Alberto
  6. Ciao, le colle classiche per modellismo creano un leggero rammollimento della plastica quindi i due pezzi, messi a contatto, si uniscono solidamente non appena il solvente evapora e la plastica ritorna dura. Le cianoacriliche, invece, sono adesivi molto potenti, anche se fragili, che vengono usati principalmente per incollare materiali diversi quali, ad esempio, il metallo dei pezzi fotoincili alla plastica. Sono molto utilie pratiche anche per riempire piccole fessure e, con molta attenzione, si possono usare anche per incollare i trasparenti. Per questi ultimi é comunque preferibile usare collanti specifici quali, ad esempio, il Contact Clear della Revell. Più sopra ho detto che le cianoacriliche sono "fragili" perchè, in effetti, con un colpo secco è possibile staccare i pezzi incollati e non sono adatte per incollaggi robusti o di parti che non combaciano bene. In questo caso é meglio utilizzare colle epossidiche bicomponente. Spero di esserti stato d'aiuto. Alberto
  7. Se le bombolette spray sono a base acrilica, potresti anche riuscirci se sono a base nitro credo che ci sia poco o nulla da fare: dovresti usare il sovente per nitro che si mangia la plastica immediatamente. Comunque, se riesci a trovarlo, prova lo stesso con il Livax 20. Io, l'anno scorso, ho lasciato l'aerografo smontato a bagno del Livax (non mi ricordo se puro o diluito) e, quando sono andato per sciacquare i pezzi mi sono accorto che il Livax aveva asportato la verniciatura a fuoco del manico. In ogno caso, perchè vorresti sverniciarlo? Ciao Alberto
  8. Ciao, mi è sfuggito con cosa hai verniciato il modello, comunque per togliere gli acrilici, ma anche gli smalti, il prodotto migliore che io conosca è il Livax 20 Decerante LINK é molto efficace e non rovina la plastica. Io lo trovo al supermercato però lo si può trovare anche nei colorifici. Per gli acrilici potresti anche usare l'ammoniaca e per gli smalti l'acquaragia. La prima funziona ma è più lenta del Livax con la seconda devi fare attenzione a come si comporta con la plastica (qualcun altro con più esperienza specifica potrà essere più preciso sull'acquaragia) Per quanto riguarda le decals, se vai ad esempio qui, ne puoi trovare Misterkit Buon lavoro Alberto
  9. Bellissimo modello, realizzato molto bene. Io non sono e non rappresento nessuno, però mi spiace leggere che hai deciso di lasciare questo forum anche se, in effetti, anch'io ho notato un calo di partecipazione da parte dei più esperti. Ad esempio mi sarei aspettato più commenti e/o critiche per il Macchi 205 concluso da poco o per il Bf 109 G-4 in lavorazione. Magari puoi ripensarci ... Ciao Alberto
  10. Ciao, mi sono letto tutta la discussione ed alla fine ho pensato che forse potevo darti anch'io qualche consiglio. Io ho usato gli smalti più o meno fino all'età trent'anni, anche perchè non esistevano alternative, ma quando, trent'anni dopo, ho ripreso a fare modelli di aerei, ho deciso di passare decisamente agli acrilici: anche se non credo siano assolutamente atossici, sono sicuramente meno tossici degli smalti, sia che li usi a pennello che, a maggior ragione, se usi l'aeropenna. Come marche io uso Tamiya, Hobby Color, Life Color, Misterkit, Alclad II ed in misura minore, Vallejo. Per ciascuna marca è essenziale usare il diluente specifico. Ho ancora una discreto assortimento di smalti (Humbrol e Model Master) che uso in casi eccezionali, ad esempio mescolati co gli olii per ottenere il colore del cuoio o degli pneumatici. Io, benchè residente a Milano, non mi limito ad acquistare in negozio ma, sovente, mi rivolgo all'e-business, e-bay compreso. A livello di prezzi, uno dei più famosi e riforniti negozi di Milano, fa pagare gli Hobby Color 3 Euro ed i Tamiya 2,60. Quando avevo io la tua età l'e-business e le carte di credito non esistevano ma ora, con l'aiuto dei genitori o con una carta prepagata, penso tu possa rivolgerti ovunque nel mondo. Ti segnalo qui di seguito alcuni indirizzi di e-shop da me utilizzati con piena soddisfazione: Misterkit Astromodel MBL Hannants In quei negozi potrai trovare anche stucchi per le fessure (ad esempio Tamiya), decals alternative, collanti e moltissimi altri prodotti utili per il modellismo. Come detto più sopra, mi rivolgerei al colorificio solo per i pennelli, le carte abrasive ed i collanti cianacrilici. Spero di esserti stato di qualche aiuto. Alberto PS. Io passto ho usato anche i Raimbow: sono colori da colorificio messi in barattolini da modellismo ...
  11. Ciao, il pacchetto proposto nella terza inserzione è decisamnete completo anche se non mi sembra vengano indicate le marche degli aerografi. Io, peraltro ti suggerirei di provare a fare un'offerta per il Badger 150 che, nuovo, dovrebbe costare oltre 100 Euro. In un aerografo usato l'importante è che gli aghi non siano storti e che sia stato tenuto ben pulito. Io non sono un maestro, ma personalmente lo utilizzo per i lavori dove è richiesta maggior sensibilità e precisione, ad esempio le mimetiche fatte a mano libera. Per i lavori più grossolani, ad esempio stendere il colore principale di una mimetica, uso un Badger 200 a singolo effetto, anche se bastaterebbe un aerografo più economico, perchè hanno in comune sia le coppette che gli attacchi al tubo dell'aria. Il Badger 200 ha anche il vantaggio di essere più semplice da pulire. Alberto
  12. Ciao, copio qui di seguito quanto ho scritto lunedì scorso nella discussione dedicata agli aerografi che troverai più sopra e che comunque ti suggerisco di andare a vedere: Io, ai miei inizi ho usato le bombolette: costose e poco efficaci. Il problema del gas compresso in bombole è comune a tutte le bombole, dalle più piccole alle più grandi: all'inizio il gas esce con un pressione piuutosto elevaya che degrada lentamente, se non ricordo male finchè la bombola si è svuotata per 2/3, poi comincia a scendere bruscamente. Alle bombole industriali ed quelle usate nelle vecchie cucine, si applica un regolatore che mantiene la pressione costante almeno per quei famosi 2/3 ma non può nulla nell'ultima fase. Inoltre, bisogna tener presente che un gas, quando esce da una bombola si espande e, così facendo si raffredda. Raffreddandosi, fa raffreddare anche la bombola stessa ed il raffreddamento abbassa la pressione, quindi devi interrompere la verniciatura per far riscaldare la bombola e così rischi che ti si asciughi la vernice nell'aerografo. Quando poi il raffeddamento si combina con la bombola quasi vuota ... Il mio suggerimento è senz'altro quello di utilizzare un compressore, su e-bay se ne trovano a partire da 55 Euro. Alberto
  13. Salve a tutti, ho fatto alcuni passi avanti ed ecco alcune le foto con la mimetica originale tedesca ed i terminali alari bianchi. La prossima mossa sarà quella di apportare le sovraverniciature relative all'uso nella Regia. Commenti e suggerimenti sono sempre benvenuti. Alberto
  14. Ciao, esistono diversi produttori di canopy "aftermarket", quindi può darsi che esista anche quello dell'AV-8B in che scala ti serve? Alternativamente puoi cercare di stamparne uno, usando quello vecchio come master. Se non ricordo male la procedura è spiegata più indietro in questa discussione, altrimenti puoi andare a vedere ad esempio QUI Alberto
  15. Ciao, non credo proprio che la situazione possa migliorare con una bombola più grossa, semplicemente potrai avere una fase utile un po' più lunga. Io, ai miei inizi ho usato le bombolette: costose e poco efficaci. Il problema del gas compresso in bombole è comune a tutte le bombole, dalle più piccole alle più grandi: all'inizio il gas esce con un pressione piuutosto elevaya che degrada lentamente, se non ricordo male finchè la bombola si è svuotata per 2/3, poi comincia a scendere bruscamente. Alle bombole industriali ed quelle usate nelle vecchie cucine, si applica un regolatore che mantiene la pressione costante almeno per quei famosi 2/3 ma non può nulla nell'ultima fase. Inoltre, bisogna tener presente che un gas, quando esce da una bombola si espande e, così facendo si raffredda. Raffreddandosi, fa raffreddare anche la bombola stessa ed il raffreddamento abbassa la pressione, quindi devi interrmpere la verniciatura per far riscaldare la bombola e così rischi che ti si asciughi la vernice nell'aerografo. Quando poi il raffeddamento si combina con la bombola quasi vuota ... Il mio suggerimento è senz'altro quello di utilizzare un compressore, su e-bay se ne trovano a partire da 55 Euro. Alberto
  16. alberto49

    micromesh

    Per quanto ne so io si usano bagnate e si lavano con l'acqua anche se, dopo un po' risultano comunque usurate. Alberto PS un chiarimento, cosa stai lucidando, il black gloss? Io ho dato i metallici Alclad direttamente sul black gloss, senza lucidarlo.
  17. Tutto molto bello, complimenti Alberto
  18. Mi ricordavo un trittico raffigurante proprio questo aereo e che rende molto bene la mimetica utilizzata sui CR 42 in quel periodo, eccolo: si trova a pagina 23 del fascicolo "Regia Aeronautica Caccia e Assalto Parte I" edito da "La Bancarella Aeronautica" Alberto
  19. A prima vista le forme mi sembrano corrette ma non direi atrettanto della mimetica: i colori a mio giudizio sono sbagliati ed inoltre le macchie dovrebbero essere sfumate, ma forse è pretendere troppo! Alberto
  20. Be', io devo dire che, a parte i problemi di diluizione, risolti come detto unicamente con il diluente specifico, io mi sono trovato abbastanza bene ed hanno un vantaggio: assumendo che sia vero, sono assolutamente atossici ed io ci tengo ai miei polmoni. (Comunque quando vernicio con l'aeropenna io uso quasi sempre una maschera da verniciatore: tassativo con prodotti a base di solvente (smalti, olii, Alclad II) a mia discrezione con gli acrilici (dipende dalla lunghezza del lavoro) Alberto
  21. Per quanto ne so, ed ho sperimentato personalmente, per i Lifecolor bisogna usare solo ed unicamente il diluente specifico, sempre Lifecolor. Se esistono altre possibilità, sono anch'io interessato a conoscerle. Alberto
  22. Manu, spero che il tuo eccellente lavoro sia ben ricompensato dai tuoi committente. Bello ed eseguito rapidamente, complimenti! Alberto
  23. Ho fatto un veloce ricerca e mi sembra si tratti di un kit fuori produzione che, comunque, é ancora disponibile ed é quotato 49 Sterline da un commerciante inglese. Buona fortuna con l'asta! Alberto
  24. Io ho comperato diverse cose, anche modellistiche, su e-bay e non ho mai avuto problemi. Il prezzo é veramente molto basso però è probbile che salga se ci sono offerte. Quanto sopra é ovviamente solo una mia opinione personale. Pagando con Paypal c'è anche la possibilità di contestare la fornitura, ad esempio se mancano pezzi, ed ottenere il rimborso. Alberto
  25. Salve a tutti, ho visto questo annuncio su e-bay che mi sembra una vera occasione QUI Non conosco la qualità di questo kit, ma per meno di sei Euro più spedizione ... A me non interessa perchè io preferisco aerei storici. Alberto
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