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alberto49

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  1. Ciao Gabriele, a parte qualche immagine trovata qua e là, la mia fonte d'informazioni é il volume di Maurizio Di Terlizzi dedicato appunto alle Cicogne italiane ed allo Squadron "In action" se hai altre immagini, sono particolarmente interessato alla parte posteriore del cockpit: finora non sono riuscito a capire bene che modifiche furono apportate oltre all'eliminazione della mitragliatrice. Grazie anticipate Alberto
  2. Salve a tutti, intanto che procede la verniciatura degli altri modelli, sto iniziando questo modello: con l'idea di realizzare la replica dell'aereo del Tenente Furio Lauri, impiegato per rischiosissime operazioni di recupero di piloti alleati scesi col paracadute dietro le linee tedesche. A presto per le prime foto Alberto
  3. alberto49

    -IL PRIMO AEREO-

    Ciao, a pennello i Lifecolor li puoi dare anche senza diluirli, a meno che non si siano un po' asciugati, in tal caso credo che la diluizione 1:5 vada bene. Premesso quanto sopra, secondo me dovresti procedere come segue 1) a modello finito, mascheri trasparenti e quant'altro necessario e dai una mano di primer, ad esempio quello della bianco Tamiya venduto in bombolette spray; ti servirà per evidenziare eventuali difetti ed a far aderire meglio il colore successivo 2) dipingi il modello 3) dai una bella mano di trasparente lucido (anche questo disponibile in bomboletta) che ti servirà a fissare il colore ed a far aderire meglio le decals. 4) posizioni le decals e, se vuoi, invecchi un po' il modello 5) dai un'ulteriore mano di trasparente, questa volta opaco o semilucido 6) togli le mascherature ed hai finito Buon lavoro Alberto
  4. Salve a tutti, stavo pensando di regalarmi, per il mio compleanno, un aerografo a gravità e, dopo una certa ricerca anche su e-bay, ho constatato che i migliori prezzi li offre la SPRAYPAL di Torino Mio Link Per esempio un IWATA Eclipse HP CS costa 119 Euro più 7 Euro per la spedizione, contro un miglior prezzo dall'Inghilterra di 132 Euro più 11 Euro di trasporto. qualcuno di voi la conosce? Grazie anticipate per i vostri feed-back Alberto
  5. alberto49

    Ro.37 bis

    Segnalo anche quest'articolo del Corriere della Sera che contiene anche diverse belle foto LINK Veramente un bell'aereo ed un ottimo lavoro di recupero, oltre che di restauro. Alberto
  6. alberto49

    -IL PRIMO AEREO-

    Ciao, per i Lifecolor hai fatto benissimo a prendere l'apposito diluente, con gli altri non funziona ed in emergenza va meglio l'acqua. Come proporzioni devo dire che vale, a mio giudizio, sempre lo stesso principio: il colore deve avere più o meno la densità del latte e quindi, almeno io, non saprei darti una formula matematica. Non mi ricordo se intendi darli a pennello o con l'aerografo ma, nel secondo caso, fai attenzione che tendono ad intasare facilmente l'ugello.. Alberto
  7. alberto49

    A6M2 Zero

    Ciao Claudio, rispondo per prima all'ultima domanda: dove mettere i modelli é veramente un bel problema però, per esempio all'Ikea, ci sono vetrinette più che decenti ad un costo ragionevole. Ma ci vuole il posto anche per quelle ed ho sto cominciando a trasferire alcuni modelli in una vecchia vetrina che ho messo nel box! Per poter postare le foto bisogna innanzitutto creare un fotoalbum presso un'archivio virtuale quale Virgilio, o IMAGESHACK. Dopo di che, cliccando sull'icona dell'immagine, presente nella barra strumenti qui sopra, si apre una finestra di dialogo in cui si incolla l'URL della foto e si clicca su "Inserisci immagine". L'URL della foto si ottiene cliccando col tasto destro fulla foto già caricata nell'archivio virtuale. Spero di essermi spiegato. Buona serata Alberto
  8. alberto49

    -IL PRIMO AEREO-

    Ciao, un po' di informazioni le puoi trovare QUI e anche QUI Buon lavoro. Alberto
  9. alberto49

    A6M2 Zero

    Salve a tutti, ho fatto alcuni passi avanti. Ho inserito il cockpit nella fusoliera, non senza imprecazioni di vario tipo, perchè il kit di dettaglio Aires continuava ad essere troppo largo. e mi sono dedicato al motore a cui ho aggiunto un po' di dettagli vari, in particolari i cavi delle candele, i vari tubi flessibili ed i collegamenti fra le testate e, per ultimo, ho aggiunto il filtro olio con relative tubazioni Prossimamente mi occuperò del canopy e poi anche lo Zero si metterà in coda in attesa della verniciatura. Commenti e sugerimenti sono, come sempre, molto graditi. Alberto
  10. Ciao, mi sono un po' perso sul modello che stai facendo, ma il tipo di finitura finale dipende dalla livrea che stai ralizzando. Se si tratta di una mimetica, a mio giudizio dovresti usare l'opaco mentre potresti usare il semi-gloss in caso di finitura all-metal. Il lucido, sempre a mio giudizio, dovrebbe essere usato solo su livree civili, tipo automobile. Alberto
  11. Ciao, velocemente ti posso dire questo: - Per incollare i trasparenti ti suggerisco la colla Contacta Clear della Revell, é specifica e non rovina i trasparenti stessi; ha solo il difetto di essere piuttosto densa e di richiedere un po' di tempo per asciugare. - Per proteggere i trasparenti durante la verniciatura dell'esterno puoi usare i nastri della Tamiya, che trovi nei negozi di modellismo oppure acquistare un set di mascheratura già pronto, ad esempio QUESTO Buon lavoro Alberto
  12. Ciao, rieccomi qua. Ho rintracciato il numero di Model Airplane International a cui facevo riferimento, si tratta del numero 76 che contiene un servizio di 10 pagine sul kit e sul suo assemblaggio. Se ti interessa puoi acquistarlo in versione digitale andando a questo LINK Alberto
  13. alberto49

    A6M2 Zero

    Be', direi che la soluzione l'ha offerta la stessa Tamiya. Nel pannello vengono inseriti i trasparenti degli strumenti e, dietro a questi, vengono posizionate le decals individuali degli strumenti stessi. Se vogliamo la difficoltà maggiore è stata proprio quella di far aderire le decals. Rispondendo a nick-firefox, posso affermare che il kit é piuttosto costoso ma vale i soldi che costa. Io comunque ho utilizzato anche il kit di dettaglio dell'Aires per il cockpit (comunque buono anche quello del kit) ed ho acquistato delle ruote in resina per sostituire quelle in gomma che trovo poco realistiche. Alberto
  14. alberto49

    Ju 87D3

    Salve a tutti! Ecco un aggiornamento anche per lo Stuka. Innanzitutto ho corretto gli errori del mio canopy: ho raddrizzato la struttura storta e verniciato anche in esterno le due orizzontali mediane. Poi ho completato la mimetica splinter Poiché la luce artificiale falsa non poco i colori, oggi ho provato a fare un paio di sctti con il pallido sole di gennaio e, nonostante le lunghe ombre, il risultato é più realistico (vedere anche il confronto) Il prossimo passo sarà realizzare le maschere per la croce sabauda sul timone verticale e la banda bianca in fusoliera. Contemporaneamente dovrò risolvere il problema di come realizzare i numeri individuali Nessun problema per il numero romano in rosso: posso fare una decal o, meglio, una maschera. La difficoltà sta nel come realizzare il 216 bianco. Nessuna decal, perchè la mia stampante non stampa il bianco. Potrei stampare su carta da decal bianca, però vedo problematico ritagliare e far aderire i tre numeri allineati e distanziati correttamente. L'unica soluzione, difficoltosa ma forse possibile, consiste nel ritagliare una maschera anche per questi numeri, qualcuno ha suggerimenti diversi? Grazie anticipate per qualsiasi idea. Buona serata Alberto
  15. alberto49

    A6M2 Zero

    Salve a tutti, finora, per scelta, ho realizzato solo modelli di aerei italiani od utilizzati dagli italiani, tutti in scala 1:32 La serie comprende: Un Fiat Cr 32 (in lavorazione) Un Fiat G 55 Un Macchi C 200 Due Macchi C 205 Due Bf109 Uno Stuka (in lavorazione) Uno Spitfire dell'AMI ed un Sabre Canadair CL13 dell'AMI Mi mancano: Lo Storch (mi hanno regalato il kit Hasegawa per Natale) Il Cr 42, il Re 2001 ed il Fiat G 50, ma non esistono i kit Il Macchi 202 ed il Reggiane Re 2005 Questa premessa per evidenziare che la decisone di fare uno Zero é decisamente anomala, almeno per me. Però avevo voglia di realizzare un bell'aereo a motore radiale e, con la scusa sempre del Natale, mi sono comprato il kit della Tamiya in 1:32 L'idea è di realizzare qualcosa del genere Ho quindi cominciato dal cockpit e dalle ali coi vani carrelli A presto il seguito, però avrei una domanda per gli esperti che frequentano questo forum: che colore usereste per creare l'invecchiamento nelle aree verniciate con il colore che riproduce l'Aotake? Io pensavo ad un grigio scuro, ovviamente molto diluito che, però, temo renderà opaco il lucido metallizzato della vernice base, cosa ne dite? Grazie anticipate per qualsiasi commento e suggerimento. Alberto
  16. Non é l'articolo a cui mi riferivo, però contiene molte informazioni LINK sullo stesso sito c'é anche un articolo destinato a chi inizia: LINK Alberto
  17. Ciao Paolo, ovviamente non é salutare respirare vapori di colla o vernice, nemmeno quando stai riparando uno sgabello o riverniciando una porta. E' ancor meno salutare se usi vernici sintetiche o nitro ... senza indossare una maschera che ti protegga le vie respiratorie. Da quando ho ripreso fare del modellismo ho cercato di tener conto di quanto sopra e non solo sono passato alle vernici acriliche, invece degli smalti, ma ho anche acquistato una maschera per verniciatore (circa 50 Euro) a filtri sostituibili che uso quando vernicio ad aerografo. Però, per quanto ne so, il maggiore pericolo per la salute é rappresentato dai pezzi in resina (non mi ricordo fossero inclusi nel kit Spitfire). Infatti sono pericolose le particelle che si staccano durante la scartavetratura, sopratutto se fatta con un attrezzo elettrico, o durante la foratura. La scartavetratura é necessaria quando si separano i pezzi dal supporto di colata. La soluzione consiste nell'usare sempre carta vetrata bagnata o, meglio ancora, scartavetrare in bagno d'cqua. In alternativa, le volte che si usa un'attrezzo elettrico, é possibile ripararsi le vie respiratorie con mascherine antipolvere, però bisogna fare attenzione che questa micidiale polverina ricopre tutto quello che c'é attorno, indumenti e capelli compresi, quindi meglio preferire la scartavetratura a mano. Ricordo di aver letto un articolo piuttosto dettagliato in materia, se lo ritrovo posto il link. Buon Anno Alberto
  18. Ottimo, se il negoziante é disponibile perfetto, altrimenti io o qualcun altro del forum potrà senz'altro aiutarti con le conversioni da Revell a Tamiya. Personlmente per lo Stuka che sto realizzando, sto usando colori acrilici a base acquosa della Gunze. Buon anno Alaberto
  19. Ciao Claudio, innanzitutto benvenuto nel forum! Sono anch'io un pensionato che ha ripreso questo hobby proprio al momento di andare in pensione. Non conosco personalmente il modello in oggetto ma ne ho sentito parlare molto bene sia sulle riviste specializzate che nei forums. In questi giorni sono via da Milano, ma quando rientro posso postare alcune informazioni sull'assemblaggio del modello presentato su questa rivista Link Inoltre, se vai a vedere QUI troverai molte foto dell'aereo vero. Per quanto riguarda i colori, io personalmente ti consiglio di usare gli acrilici: funzionano perfettamente e sono meno tossici di quelli sintetici, sopratutto se dati ad aeropenna cosa che ovviamente no potrai evitare, viste le dimensioni del modello. Spero di esserti stato d'aiuto Alberto
  20. alberto49

    Ju 87D3

    Ciao "eugy" ed innanzitutto Buon Natale! Grazie per il tuo commento che mi é senz'altro utile perchè mi era sfuggito un dettaglio. Io il telaio l'ho posizionato internamente perchè, come si vede dalle foto, le strutture verticali erano interne però quella orizzontale era sia interna che esterna. Rimedierò quanto prima: bastano due pezzi di nastro per mascherare ed il gioco é fatto. Grazie ancora Alberto
  21. alberto49

    Ju 87D3

    Salve a tutti, riprendo dicendo innanzitutto che il canopy in vacu-form non mi è mai arrivato, per fortuna che almeno mi hanno reso i soldi. Quindi ho dovuto realizzarne uno io; questo il risultato dopo molti tentativi: Visto che funziona abbastanza bene, l'ho riverniciata ex-novo per eliminare al meglio i difetti e l'ho immersa nel future per rendere lucidi itraparenti. A seguire ... Alberto ... seguito: Ho anche verniciato superfici inferiori e superiori ed ho aggiunto la mascheratura per il verde scuro Come potete vedere nelle ultime foto ho usato il nastro della Storch che funziona benissimo. Buon Natale!!! Alberto
  22. Salve a tutti, attraverso un altro forum sono venuto a sapere che History Channel ha realizzato una serie di filmati in cui viene data voce ai veterani di quell guerra. Questa é la presentazione: Vietnam in HD - History CHannel Their story is in danger of being lost to history. The men who came home from the Vietnam War represent a second silent generation. These are the men who won every battle in a lost war. Using the same experiential approach to storytelling as WWII in HD, HISTORY gives these veterans a voice. Through a collection of color Vietnam footage never seen by the public from private collections, museums, the US government, veteran's and news organizations as well as sources from Vietnam, they tell their stories and relive their struggles, courage and fears. This six-hour miniseries spans the massive initial troop build-up in 1965 to the fall of Saigon a decade later. Sound design, using popular music from that era, powerfully evokes the time period and experience. E questo il link per vederli, se vi interessano e se non li avete già visti: Link So che l'argomento non é molto natalizio, ma ho pensato potesse interessare. Comunque Buone Feste! Alberto
  23. Quoto Mustanghino perchè io, sulla soglia di Gorizia, ho fatto il militare circa quarant'anni or sono come radiotelegrafista e, pur senza ricordare esattamente i tempi, confermo che a ciascuna linea di difesa erano stati assegnati dei tempi di resistenza minima. Qualcosa del genere: - due ore alla prima linea, quella costituita da installazioni fisse e presidiata a livello di compagnia - una giornata al reggimento (di fanteria, quindi senza artiglierie mobili o carri, al massimo dei mortai) in modo da dare il tempo alla divisione di dispiegare le sue forze nel teatro assegnato e resistere un po' più a lungo in attesa della Nato Buone Feste Alberto
  24. alberto49

    Emergenza decals A-10

    Ciao, visto che comunque hai un problema di spedizione, d'altra parte un prezzo per vivere nella bellissima Sardegna bisogna pure pagarlo, penso che un fornitore di Milano oppure uno inglese per te siano quasi equivalenti e te li segnalo entrambe. Queste sono le decals reperibili c/o Misterkit di Milano per l'A-10 in 1:72 LINK E queste quelle disponibili presso Hannants LINK Sono entrambe fornitori che utilizzo frequentemente, anche se dal primo mi reco di persona. Insieme alle decals, ti consiglio di acquaistare, se non li possiedi già, i liquidi specifici (Microscale o altro) che sono molto utili per farle aderire perfettamente. Spero di esserti stato d'aiuto.
  25. Ciao, io trovo ottimo il trasparente opaco della Vallejo codice 70.520, ovviamente dato con l'aerografo. Alberto
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