Vai al contenuto

Leviathan

Membri
  • Numero contenuti

    4.634
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    1

Risposte pubblicato da Leviathan

  1. Ammonta a 60.000 Euro, pari a 20.000,00 Euro ciascuno, la somma che il movimento politico cattolico Militia Christi dovrà corrispondere a favore dell’Associazione Luca Coscioni, dell’Associazione La Rosa nel Pugno e di Mario Riccio, il medico anestesista che seguì le ultime ore di Piergiorgio Welby. Lo ha stabilito una sentenza del Tribunale di Roma, che ha altresì imposto a Militia Christi la rimozione dal sito internet del comunicato stampa dal titolo Profanatori ed assassini.

    Sulla stessa vicenda, una sentenza di condanna per diffamazione è stata emanata anche dal Tribunale di Desio, sezione distaccata del Tribunale di Monza. Un articolo pubblicato in prima pagina su Il Giornale, il 23 dicembre 2006, dal titolo Nessun rispetto nemmeno per la sua volontà, accusava Mario Riccio di essersene “fregato della volontà di Welby”. Il tribunale ha condannato a 1.200 euro di multa l’autore dell’articolo, Stefano Lorenzetto, e a 800 euro di multa Maurizio Belpietro, all’epoca direttore del quotidiano. Il tribunale ha inoltre riconosciuto a Riccio, tra risarcimento e riparazione pecuniaria, la somma di 53.000 euro

    http://www.lucacoscioni.it/comunicato/radi...-e-stefano-lore

     

    record mondiale per il giornaletto delle bugie

  2. Pongo un quesito a cui chiedo, cortesemente, di rispondere con un sì o con un no: dopo il risultato delle scorse politiche, dopo un anno di ripetute vincenti verifiche elettorali, dopo le europee e dopo le amministrative, ambedue non certo perse, un'eventuale uscita di scena di Berlusconi a seguito del gossip, sarebbe da considerare una vittoria della democrazia nel nostro paese?

     

    non è gossip

  3. Può darsi sia solo il desiderio di non provocare panico. A proposito: in Libia saerbbe scoppiata un'epidemia di peste, ma se ne sa pochissimo...

    quella ogni tanto riappare

     

    IL CAIRO (Reuters) - Le autorità libiche hanno segnalato un'epidemia di peste bubbonica bella città costiera di Tobruk, e l'Organizzazione mondiale della Sanità ha inviato in zona una squadra per valutare la situazione. Lo ha annunciato ieri la stessa Oms.

     

    I casi segnalati, almeno 16 e forse 18, sarebbero i primi da vent'anni in Libia, secondo John Jabbour, uno specialista in malattie emergenti che lavora per l'Oms al Cairo.

     

    "E' stata annunciata come peste bubbonica", ha detto Jabbour, sottolineando che comunque l'agenzia dell'Onu non dispone ancora di un "quadro completo" della situazione.

     

    "Domani (oggi), l'Oms dispiegherà una missione in Libia al fine di studiare l'insieme della situazione, per capire quanti sono i casi confermati".

     

    Secondo le prime informazioni fornite dalle autorità libiche, sono stati registrati dai 16 ai 18 casi, tra cui uno mortale. Tripoli ha sollecitato l'assistenza dell'Oms.

     

    La peste bubbonica, trasmessa da alcuni insetti, come la pulce del ratto, si manifesta con febbre, ingrossamento delle ghiandole e nausee accompagnate da dolori muscolari e alle articolazioni.

     

    Nel 16esimo secolo, la pandemia di peste bubbonica nota come "Peste nera" fece secondo le stime circa 75 milioni di morti, in gran parte in Europa. Si ritiene che il morbo sia emerso in Asia per poi estendersi a Medio Oriente, Africa ed Europa.

     

    Tobruk si trova a 125 chilometri dalla frontiera con l'Egitto, e ha registrato diversi decenni fa altri casi di peste bubbonica, ha detto Jabbour.

     

    http://it.reuters.com/article/topNews/idITMIE55H08X20090618

  4. c'è un'altra Procura in Italia (che fra l'altro si trova in una zona d'Italia dove di reati da perseguire ce ne sono in abbondanza) che spende i soldi del contribuente per cercare di sovvertire un risultato elettorale democraticamente maturato e come un orologio svizzero divulga i risultati di tale attività in momenti chiave.

    ma non diciamo simili :censura: per piacere, non c'è niente di eversivo tranne il soggetto...

  5. Sai cos'è divertente? Che ti diletti a scovare queste inesattezze su TG delle reti private di Berlusconi, ma ignori che altrettanto accade in senso opposto nelle reti PUBBLICHE degli italiani.

     

    invece di favoritismi dei servi pubblici verso il centro destra sul tubo ce ne sono a bizzeffe, non solo mediaset

     

    Solo impreparato? o deliberatamente disinformava?

     

    Temo sia la seconda

  6. no, ma neanche si può criticare così chi si dimette in seguito a un clima di odio e delegittimazione continuo.

     

    Lui dovrebbe fare da arbitro, ma sta dalla parte dei politici, e fa gli interessi della casta alla fine, e questo è sbagliato

  7. sempre peggio questo PDR, nessuna bacchettata su chi insulta la magistratura ogni giorno e sono tanti...

     

    è sempre più testa a testa tra lui e Cossiga come il peggior PDR vediamo se riuscirà a batterlo

     

    i, davvero un presidente imparziale. Che bacchetta TUTTI e non solo quelli che vuole lui. O che ci piacerebbe bacchettasse.

    non ti capisco... era ironico?

  8. Leviathan come pensi che le tue posizioni diventeranno mai credibili se continui a postare spazzatura come questa? O documenti dirmati da gente apertamente faziosa e schierata come Grillo o Gomez?

     

    apparte che non hai risposto nemmeno allo straccio di articolo (studio aperto che da una notizia falsa, il servizio distorto del tg5 ecc...) ma se vuoi mi unuiformo a Panebianco, Della Loggia e gli altri sicuramente più attendibili...

  9. Nei prossimi giorni, forse già alla Casa Bianca o al G8, il premier denuncerà un complotto dei venusiani ai suoi danni. Il Giornale, Panorama, Tg4, Tg5, Tg1, Tg2, Studio Aperto e Chi intervisteranno stuoli di extraterrestri per confermarlo. Il bello di questi Pulitzer arcoriani è che non temono di perdere la faccia: l’hanno già persa da tempo. Clemente J.Mimun dà del «bugiardo» a Santoro per aver detto ad Annozero che il Tg5 non aveva trasmesso l’intervento di Grillo al Senato. E, per «ristabilire la verità», mostra un servizio che dimostrerebbe il contrario: in realtà nel servizio c’è solo la voce del cronista che racconta con parole sue quel che avrebbe detto Grillo, di cui non si sente neppure un monosillabo. Quindi Santoro ha detto il vero e Mimun, mentre «ristabiliva la verità», mentiva. Del resto sulla “verità” formato Mediaset circolano su YouTube alcuni fuorionda illuminanti. Meraviglioso quello della serata elettorale, in cui Gioacchino Bonsignore del Tg5 chiede a un collega i risultati del Pdl alle politiche 2008 per confrontarli con quelli delle Europee, ma precisa che «è solo una curiosità, mica lo diciamo». Sennò si capisce che il padrone ha perso tre punti. Strepitoso Luigi Galluzzo di Studio Aperto, che studia a memoria una balla da raccontare ai poveretti che lo guardano: «Escono le motivazioni del processo Mills in cui Berlusconi fu assolto». Purtroppo Berlusconi non fu nemmeno processato, per Lodo ricevuto. Ma, si sa, Mediaset è lì per «ristabilire la verità».

     

    http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/

  10. Un'altra balla inventata ad arte da una certa parte politica per sputtanare il premier si è risolta in una bolla di sapone.

     

    PS

    Per i mod: Non ricordavo in che topic era saltata fuori questa storia. Al limite spostate pure...Grazie

     

    se il GIP accoglie vuol dire che era complice e va cambiata la giustizia...

    Se non accoglie il PM voleva dar spettacolo e bisogna riformare la giustizia.

     

    Quanta propaganda...

     

    Per rendere più complicato questo meccanismo, il Governo ha pensato bene di affidare a un collegio di 3 giudici, non più a un G.I.P., ma 3 giudici la risposta alla richiesta del PM con l’aggravante che nei tribunali piccoli non si potrà decidere in loco, bisognerà andare nel Tribunale della Corte d’Appello, quindi da una piccola Procura bisognerà che parta tutto l’incartamento, tutto il faldone con gli elementi che il giudice deve vedere, anzi i 3 giudici devono vedere per valutare se dare o non dare le intercettazioni, quindi saranno vagonate di carte che partono dalle piccole procure e si avviano verso i grandi centri, i grandi tribunali e lì si metteranno in fila in attesa di trovare 3 giudici liberi, giudici che ovviamente avranno molto più da fare, perché? Perché se oggi il lavoro lo fa uno, in futuro lo faranno in 3, è ovvio che i tempi si triplicano e la possibilità di fare in fretta si riduce ovviamente del 30% e tutto per dare più sicurezza ai cittadini com’è ovvio.

    Quindi l’abbiamo già detto ma lo ripetiamo, il giudice da solo, il G.I.P. da solo può darvi l’ergastolo, il G.I.P. può arrestarvi, ma non potrà più decidere da solo di intercettarvi, per dare l’ergastolo a uno si può anche essere da soli, mentre invece per intercettare uno per una settimana, bisogna che ci siano 3 giudici, pensate quanta paura hanno delle intercettazioni questi! Invece quanta poca paura hanno di essere condannati anche all’ergastolo visto che il processo l’hanno sfasciato a tal punto e praticamente le condanne per i colletti bianchi non arrivano più, quindi loro giustamente si concentrano a impedire anche che vengano fuori i reati con le intercettazioni, ecco perché 3 giudici per intercettare, un solo giudice per condannare perché tanto alla condanna lor signori sanno che non arriveranno mai!

     

    Quando si può intercettare? Quando il Pubblico Ministero può chiedere e eventualmente ottenere di intercettare una persona e le intercettazioni sapete sono telefoniche, ambientali, sotto controllo il telefono, oppure cimice nei locali, macchina, ufficio casa, nei luoghi dove uno va e poi ci sono anche telecamere a volte, non soltanto cimici e poi ci sono i tabulati telefonici che sono una cosa completamente diversa, mentre la telecamere la cimice o l’intercettazione telefonica ti svelano il contenuto del colloquio tra le persone intercettate, il tabulato non ti svela un bel niente, ti svela semplicemente che a quell’ora di quel giorno, da quel posto tizio ha chiamato Caio, ci ha parlato per un certo numero di secondi e poi a un certo punto ha staccato, questo è quello che vi rivela il tabulato, quindi l’intrusione nella vita privata della persona è infinitamente più lieve visto che non si sa la ciccia, il contenuto.

    I tabulati vengono equiparati alle intercettazioni e alle cimici come se fossero paragonabili, una cosa semplicemente folle, quando dunque si può procedere a questi tipi di controlli? Oggi bastano i gravi indizi di reato, cosa vuole dire? Bastano degli indizi che si sta commettendo un reato, in futuro ci vorranno evidenti o gravi indizi di colpevolezza, qualcuno dirà: ma che differenza c’è tra indizi di reato e indizi di colpevolezza? Da così a così, nel senso che gli indizi di reato vuole dire che io Magistrato so, oppure ho il forte sospetto che si sia commesso o si stia commettendo un reato, sparisce un bambino, si teme che l’abbiano rapito, ci sono forti indizi di reato. Una donna in lacrime sanguinante va a denunciare uno stupro, è molto probabile che sia stato commesso uno stupro, trovo il cadavere di una persona senza niente intorno, è molto probabile che quella persona sia stata assassinata soprattutto se ha delle ferite da arma da fuoco e l’arma non c’è, quelli sono i gravi indizi di reato.

    Mentre invece gli evidenti indizi di colpevolezza vuole dire che io già so chi è stato, ho dei gravi indizi che tizio è colpevole, prima si potevano fare le intercettazioni per scoprire chi era il colpevole, adesso bisogna già sapere chi è il colpevole per cominciare a fare le intercettazioni, qualcuno di voi probabilmente penserà che io stia scherzando, che vi stia prendendo per il culo, no, sono loro, è il nostro Governo che ci sta prendendo per il culo, perché questo è esattamente il principio cardine alla base di questa legge, sembra un paradosso logico, matematico, per scoprire il colpevole bisogna intercettarlo, ergo faccio una legge per stabilire che per intercettarlo devo scoprire il colpevole, questa è la mente malata di queste persone, la paura fottuta di essere presi, pensate quante ne combinano!

    Ancora oggi, mentre stiamo parlando, se sono costretti a introdurre nei codici una norma così devastante! Il risultato quale è? Il risultato sarà che, ogni volta che si presenta un delitto e non si sa ancora chi è stato, il che è piuttosto frequente devo dire, perché è raro che l’assassino, il rapinatore lascino un post- it sul luogo del delitto con nome, cognome, indirizzo e numero di telefono, oppure magari alleghino anche la foto o la videocassetta a che li ritrae mentre commettono il reato. Di solito si danno e non si fanno beccare. Se non ho la più pallida idea di chi è stato o non ho comunque evidenti indizi che è stato il tizio o il tale, io il tizio o il tale non li posso intercettare e non posso intercettare nessuno. Il delitto contro ignoti, Meredith che viene trovata esanime, tutti i delitti che potete immaginare, ma anche una rapina in banca di gente incappucciata, insomma qualunque cosa, bambini violentati, donne stuprate, di tutto, se la vittima non ha riconosciuto per certo il colpevole, oppure la vittima è morta e quindi, anche se l’ha riconosciuto, non può parlare e come fai a trovare evidenti indizi di colpevolezza di tizio o Caio? Non si parte con le intercettazioni, ma oggi è proprio così che si fa a trovare i colpevoli in tutto il mondo, ovviamente! Che cosa fai? Trovi il cadavere, non sai chi è stato, non ci sono impronte, non c’è l’arma del delitto, l’assassino non ha lasciato niente di scritto, la vittima, che potrebbe dire qualcosa, è morta e allora tu cosa fai? Metti sotto intercettazione telefonica e ambientale, prendi i tabulati di tutti quelli che possibilmente conoscono, amici, parenti, conoscenti, vicini di casa o cosa, per vedere se c’è qualcuno che parla di questo delitto dopo che è stato commesso, ossia quando tu l’hai scoperto e magari spessissimo succede che qualcuno si tradisce, qualcuno ha qualcosa da dire, qualcuno ha visto ma magari ha paura di andare.. e invece con le intercettazioni lo becchi, lo incastri e cominci a lavorare e, alla fine, con la pesca a strascico riesci finalmente a tirare su nelle reti qualcosa, che non è male, perché vuole dire prendere l’assassino e evitare che continui a uccidere, se è un serial killer, oppure prendere un assassino e assicurarlo alla giustizia. Tutto questo non si potrà più fare perché? Perché nel delitto contro ignoti non esistono i gravi indizi di colpevolezza: li raccogli soltanto con le intercettazioni, ma qui invece le intercettazioni le puoi fare soltanto quando hai i gravi indizi o gli evidenti indizi di colpevolezza e quindi, praticamente, tu non scoprirai mai il colpevole e, a quel punto, non intercetterai mai nessuno: perché? Perché se non l’hai scoperto il colpevole non lo puoi intercettare. Anche se poi lo scopri a che ti serve intercettare? Intercettare serve per scoprire chi è stato: se hai già scoperto per altra via chi è stato a che serve intercettarlo? Quando hai gli indizi di colpevolezza l’assassino lo arresti, mica lo intercetti! E’ prima dell’arresto che serve intercettarlo, non dopo!

    Questa porcheria capite bene perché viene fatta, perché viene introdotta: viene introdotta perché si vuole dire pubblicamente, in televisione, che le intercettazioni si possono fare per tutti i reati per i quali attualmente già si possono fare e questo è vero, perché in teoria si possono fare per tutti i reati puniti con pena superiore ai cinque anni. In realtà non si potranno più fare praticamente per nessun reato, perché? Perché appunto devi prima scoprire il colpevole del reato, per poi poter cominciare a intercettarlo, a fare l’intercettazione. Con urgenza, eh! Guardate che questa legge è passata addirittura davanti al decreto sul terremoto, sulla ricostruzione e davanti alla legge sul sostegno alle piccole e medie imprese falcidiate dalla crisi, quindi è una cosa urgentissima proprio. L’unica eccezione alla regola che vi ho detto, cioè alla richiesta del requisito dei gravi indizi di colpevolezza o evidenti indizi di colpevolezza per poter iniziare a intercettare, è quella che riguarda i reati di mafia e di terrorismo: per quelli bastano i gravi indizi di reato, ma attenzione, gravi indizi di reato quale? Come è che si prende un terrorista? Un terrorista non si prende mai per il reato di terrorismo, di strage, di omicidio e lo stesso il mafioso: il mafioso non lo prendi mai per il reato di strage, di omicidio etc., di solito arrivi al mafioso indagando su un caso di usura, su un caso di racket, su un caso di pizzo, su un caso di estorsione, su una rapinetta, su una minaccia, su un furto d’armi, è così che arrivi al mafioso. Anche su un omicidio, che non è un reato di mafia, è dopo che è stato consumato che scopri che l’omicidio è stato fatto dal mafioso, ma quando parti nelle indagini gli omicidi sono tutti uguali, non è che il morto per mano del mafioso sia più brutto o più bello del morto per mano del delinquente comune o di chi ha avuto un raptus. Conseguentemente il problema è saperlo all’inizio che l’autore è un terrorista o un mafioso e tu come fai a saperlo? Assolutamente non lo sai, perché non esistono reati tipici della mafia: la mafia spara, la mafia ruba, la mafia estorce, la mafia ricetta, la mafia traffica in droga, traffica in armi, ma anche non un mafioso può fare le stesse attività e quindi è alla fine che si scopre se uno è un mafioso o meno, non all’inizio. Questa eccezione della mafia e del terrorismo, che ci viene continuamente sbandierata per dire che siamo al sicuro, non è vero niente: tant’è che la Procura Nazionale Antimafia ha fatto una durissima critica a questa legge porcata.

    Lo Stato alza le mani

     

    Per quanto tempo potranno essere intercettate le persone? Non più di due mesi: quindici giorni prorogabili fino a due mesi complessivi, 60 giorni. Domanderà qualche ingenuo, o meglio qualche persona perbene: ma se al cinquantanovesimo giorno sento uno che dice a un suo complice “ dopodomani lo ammazziamo a quello là”, che però al telefono non ci dicono chi è, che si fa? In base alla legge l’indomani si stacca e quindi, al sessantunesimo giorno, verrà uccisa una persona che, se avessimo continuato a intercettare quei due, avremmo potuto scoprire chi era quella persona, ma purtroppo al sessantesimo giorno si stacca: non so se mi spiego, capite perché fanno questa norma. Oggi è ovvio che non ci sia limite: perché? Perché l’intercettazione deve durare quanto dura il delitto, se uno ci impiega un anno a progettare e perpetrare un omicidio tu lo devi intercettare per un anno, per cercare di salvare quel poveretto che sta per essere ammazzato, se non te lo dicono prima chi è; e se poi non li insegui fino alla fine, quelli magari potranno pure dire che stavano scherzando, quindi è ovvio che devi prenderli un attimo prima che lo facciano.

    Bene, oggi lo Stato decide che la criminalità può delinquere per tutti i giorni che vuole, lo Stato la intercetta soltanto per i primi due mesi: tra l’altro è vantaggiosissimo per i delinquenti, perché già sanno che dopo due mesi di intercettazioni, devono starsene zitti 60 giorni e poi possono parlare invece di andare in giro con questi vecchi metodi, tipo pizzini o parlarsi nell’orecchio, ormai potranno parlare al telefono, in macchina, in casa etc., tanto per più di due mesi lo Stato non li può intercettare. E’ un’altra norma che tradisce le intenzioni: evitare che si scoprano le porcate che fa la nostra classe dirigente, perché questa è una legge che non sembra, ma non la stanno approvando delle bande di rapinatori o di delinquenti, la sta approvando il Parlamento italiano, non so se mi spiego. Sono loro che hanno paura di essere presi, non i rapinatori: i rapinatori ringraziano, come gli assassini.

    Ancora sui magistrati, l’ultimo punto è che i magistrati che facciano dichiarazioni sulla loro indagine verranno immediatamente destituiti e sostituiti: per esempio, capita quasi tutti i giorni, vedete i magistrati insieme alle forze dell’ordine che annunciano che è stata sgomitata una gang di terroristi, è stata sgominata un’organizzazione mafiosa, è stato preso il gruppo degli stupratori della Caffarella, quello ce l’hanno annunciato almeno sei volte perché hanno cambiato sei volte gli imputati, ma alla fine, grazie proprio ai tabulati e alle intercettazioni, li hanno presi quelli giusti, come ci siamo raccontati già più volte. E è ovvio che si faccia così: la gente è terrorizzata, un quartiere è minacciato da un mostro, da un serial killer, da un maniaco, finalmente lo prendono e c’è la conferenza stampa per dire alla gente “ l’abbiamo preso, state tranquilli, ha confessato, le prove sono queste, non ci siamo sbagliati, ve l’abbiamo tolto di torno, potete tornare a aprire le finestre e a respirare, basta con il terrore!”. Questa cosa qua non si potrà più fare, perché se il magistrato si azzarda a dire qualcosa diventa immediatamente incompatibile con il fascicolo che sta gestendo, che passa a un altro che il fascicolo non lo conosce e quindi naturalmente intanto si perde tempo, si perde professionalità, si raddoppia il lavoro che faceva uno, perché lo fanno due e, soprattutto, quello nuovo deve studiarsi tutto il fascicolo etc. etc. e c’è più probabilità, per il colpevole, di farla franca perché il Pubblico Ministero titolare è sempre più in grado di gestire il fascicolo che non uno che non l’ha seguito fin dall’inizio. Così il magistrato dovrà stare attento a come parla.

    Di più: potrà essere sostituito anche il magistrato che viene indagato per fuga di notizie. Prendete che oggi - non lo so - un cancelliere, un impiegato, un fattorino, un addetto alle fotocopie, un Avvocato riveli a un giornalista delle notizie ancora coperte dal segreto e il giornalista le scriva: è ovvio che non si sa chi gliele ha date e quindi, o si scopre chi gliele ha date, oppure non è detto che sia stato il magistrato a dargliele; bene, in futuro sarà sufficiente che un giornalista scriva una notizia coperta da segreto e qualcuno denunci il magistrato x, sostenendo che è stato lui a dargli questa notizia. Naturalmente l’indagine magari finirà nel nulla, nel senso che si scoprirà che il magistrato non ha mai parlato con quel giornalista e non ha mai fatto avere delle carte e che magari è stato qualcun altro, però intanto basta denunciarlo per farlo indagare e il magistrato dovrà spogliarsi del fascicolo, conseguentemente l’indagato potrà denunciare il suo Pubblico Ministero e immediatamente liberarsene, finché non ne trova uno o amico suo o incapace o malleabile o corruttibile, visto che stiamo parlando di Berlusconi e non dimentichiamoci che, negli anni 80, lui aveva questa bella abitudine che il suo Avvocato corrompeva i giudici, ok? Adesso, invece di fare fuori i giudici corrotti, vogliono fare fuori i giudici che non si fanno corrompere, mi sembra logico!

    E adesso passiamo alla questione.. ah, no, ancora una, scusate, perché sono delle cose meravigliose: per intercettare un uomo dei servizi segreti il Pubblico Ministero deve chiedere il permesso al Presidente del Consiglio, sembra una barzelletta ma è così! Il Pubblico Ministero, nella fase più segreta delle indagini, quando deve mettere sotto controllo agenti dei servizi segreti, per non parlare del capo dei servizi segreti, deve avvertire il governo da cui dipendono i servizi e che usa i servizi segreti e che spesso ha nominato i capi dei servizi segreti. Così che cosa fanno dal governo, conoscendoli? Avvertono quelli dei servizi segreti “ guardate che vi mettono il telefono sotto controllo!” e così le intercettazioni non servono, anzi magari uno fa le intercettazioni credendo che il tizio non sappia di essere intercettato e poi viene depistato, perché se uno invece sa di essere intercettato dice al telefono delle cose false per mettere su una falsa pista il magistrato che è in ascolto. Altrimenti il governo può anche decidere di mettere il segreto di Stato preventivo sulle telefonate, senza sapere ancora cosa diranno gli agenti dei servizi segreti metto il segreto di Stato e badate che è vietato, per gli agenti dei servizi segreti, parlare di segreti di Stato al telefono: se uno parla di segreti di Stato al telefono non è colpa del magistrato che lo sta intercettando, è colpa sua, perché? Perché non puoi parlare al telefono di segreti di Stato, visto che è ovvio che i telefoni sono vulnerabili e penetrabili.

    Se entro 30 giorni il governo non risponde allora il magistrato dà per scontato che il segreto di Stato non c’è e conseguentemente mette sotto intercettazione l’agente dei servizi segreti, cioè deve aspettare 30 giorni, mentre magari gli serve intercettarlo il giorno dopo l’agente dei servizi segreti. Ma sapete quale è la cosa ancora più divertente? E’ che, per intercettare un prete o un vescovo o un abate addirittura - aspettate che trovo la citazione, che è troppo fantastica! Se la trovo ve la leggo, altrimenti ve la racconto.. sì - sacerdoti, abati, vescovi etc. etc., per non parlare, se uno deve mettere sotto un esponente della Chiesa deve avvertire il suo vescovo, oppure non so chi debbano avvertire.. ah, sì, la segreteria di Stato Vaticana per i vescovi e per i cardinali, i quali godono quindi di una specie di lodo bis e non sono cittadini come tutti gli altri: oltre al fatto che non pagano l’Ici, gli esponenti del clero avranno anche un trattamento particolare, bisogna avvertire i loro superiori prima di intercettarli.

    Tutto in Italia, eh, non nello Stato del Vaticano, in Italia!

     

     

    sono dei pezzi, completamente l'articolo si trova su

    beppegrillo.it

  11. Il debito pubblico italiano segna un nuovo record. Secondo quanto riportato nel supplemento al Bollettino statistico di Bankitalia "Finanza pubblica, fabbisogno e debito" nel mese di aprile è cresciuto a 1.750,4 miliardi.

    Il dato segna un aumento di 9 miliardi rispetto al mese precedente, quando il debito pubblico dello stivale aveva toccato quota 1.741 miliardi. Dall'inizio dell'anno il debito pubblico è in costante aumento, oltre 50 miliardi di euro in quattro mesi e registra, rispetto allo scorso anno, un aumento di 87 miliardi di euro.

     

    http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=Libero

  12. ma quale sputtanamento?

    se non sei un personaggio pubblico repubblica & Co non riportano le intercettazioni dello sconosciuto vicino di casa, il sistema attuale va più che bene, gli unici abusi da punire sono quando le intercettazioni escono prima che siano date alle parti, cosa neanche troppo frequente

     

     

    allora in nome della privacy eliminiamola proprio l'indagine investigativa, aboliamo i paparazzi ecc...

×
×
  • Crea Nuovo...