I missili nucleari russi torneranno ad essere puntati contro citta' e obiettivi militari europei se gli Usa insisteranno a modificare l'equilibrio strategico coinvolgendo Polonia e Repubblica Ceca nella creazione di un 'scudo' anti-balistico. Lo afferma il presidente russo Vladimir Putin in una intervista oggi sul Corriere della Sera.
"Non uso un linguaggio da luna di miele", ammette il capo del Cremlino, denunciando la moltiplicazione delle basi militari Usa in Europa e la passivita' della Nato nei confronti del principale alleato.
Intervistato nella dacia presidenziale di Novo-Ogaryovo, Putin smentisce che si vada verso una nuova guerra fredda; tuttavia "se avesse prevalso lo spirito di compromesso - sostiene - o i nostri consigli fossero stati ascoltati, gli Usa non avrebbero attaccato l'Iraq". "Ci dicono che la difesa serve contro i missili iraniani, ma non esistono missili iraniani con la gittata necessaria. Allora diventa evidente - conclude - che queste novita' riguardano i russi".
Fonte: http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=70622