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Mirgal

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Risposte pubblicato da Mirgal

  1. In Italia il problema non sono i tempi di prescrizione, sin troppo lunghi, ma la lunghezza dei processi.

     

    I tempi di prescrizione non sono affatto lunghi, tanto è vero che in numerosi altri stati (ad esempio gli USA, se non erro) a processo iniziato non esiste prescrizione. Qui in Italia i difensori, soprattutto di quegli imputati che se lo possono permettere economicamente, con cavilli procedurali di ogni tipo fanno di tutto per allungare i tempi processuali in modo da non arrivare a sentenza per sopravvenuta prescrizione.

  2. Chissa perche non fa niente per le banche che non alzano gli interessi sui depositi, ah si vero chi ha i soldi in banca è capitalista no risparmiatore.

     

    Perchè si tratta di un contratto di tipo privatistico? Attualmente sono vietate le variazioni unilaterali dei tassi, o meglio, la variazione deve essere comunicata al cliente e questi può decidere di chiudere il conto senza spese, per legge. Per il resto basta scegliere la banca cheapplica le migliori condizioni contrattuali, oppure trattarle con il direttore di filiale.

    La mia banca, ad esempio, ad ogni variazione del tasso di riferimento della BCE adegua in giornata i tassi di interesse applicati.

    Attualmente ho il 3,75% di interessi sul C/C

  3. [aborti] legali negli ultimi tempi sono più che raddoppiati... (vi porterò poi i dati ufficiali)

     

    I dati ufficiali li ho cercati io.

    L'ultimo documento ISTAT sull'argomento è stato pubblicato il 7 dicembre 2007, e questi sono i dati:

     

    anno 1985 - aborti 206.177

    anno 2004 - aborti 129.768

     

    Non esistono dati sul 2005 e 2006. E -nessuno- può conoscerli, tengo a precisare, visto che l'ISTAT non li ha ancora diffusi.

  4. Ehm a me non interessa vincere processi, a me interessa che color che sbagliano vengoco presi a carci ar culo e non possano piu mettere piede dentroun ospedale, e rimoborsare sia la vittima che la sanitàper il loro sbaglio. Ecco cosa voglio, ma cio nella civile e democratica italietta non capita.

     

    ...se lo dici tu... d'altronde cosa vuoi che ne sappia io?

  5. Mirgal chissà perchè si fanno si fanno solo inchieste, lo vai dire a te alle gente "scusi mi sono scordato una garza nel suo stomaco? o ci siamo scordati un bisturi?". No ho mai sentito qualche priamrio o giu di li che ci ha rimesso il posto o che lo stato abbia risarcito qualcuno.

     

    Io si. Mia moglie ha vinto il processo che la vedeva come parte lesa, e per una cosa ben più grave di una garza nello stomaco.

  6. Ieri in Italia è morta una persona nel corso di un'operazione alla tiroide: glielo dici tu ai genitori che hanno pagato lo stipendio di quelli che glielo hanno ammazzato?

     

    http://www.ansa.it/opencms/export/site/vis...l_41179750.html

     

    Obiezione risibile, inappropriata e inopportuna. Credi forse che negli USA ogni intervento si risolva in un successo? Che non ci siano decessi in sala operatoria?

    Ogni intervento comporta una percentuale di rischio, è per questo che ti viene fatta firmare una liberatoria.

    Inoltre, è già avviata un indagine della magistratura per accertare eventuali responsabilità.

  7. Un ulteriore contributo per comprendere la questione ICI - Chiesa, da http://www.clonline.org/Art_dett.asp?testo...amp;ID=20071008

    «Poche settimane prima anche Romano Prodi, in piena campagna elettorale, aveva parlato dell’Ici che la Chiesa cattolica, in alcuni casi, doveva pagare - spiega Mario Mauro, vicepresidente del Parlamento europeo -. Ma torniamo all’Unione Europea. Normalmente questo tipo di denunce è totalmente ignorato perché il fenomeno legato a questi pagamenti non ha peso economico come, invece, può avere un aiuto di Stato, ad esempio, nel trasporto aereo o nelle attività delle multinazionali. Inoltre, per quanto riguarda l’Ici mi sembra che ci sia un’ignoranza della legge varata dall’allora presidente del Consiglio Giuliano Amato». In che senso? «Innanzitutto la legge Amato ha esentato dal pagamento alcuni immobili: in primis quelli statali, regionali, provinciali e comunali (per esempio le scuole); e per la libertà religiosa gli immobili di culto di tutte le religioni che hanno con lo Stato italiano una convenzione (cattolici, protestanti, musulmani ecc.). Inoltre, sono esentati dal pagamento della tassa i proprietari di immobili dove vengono svolte attività meritorie - cioè beni che hanno funzione pubblica anche se il soggetto che li eroga non è lo Stato - definite in otto classi, e cioè assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, proprio perché generatori di attività di rilevanza sociale. Quindi, tutto il mondo del non profit usufruisce di questo sgravio fiscale. Che non è un aiuto di Stato, bensì il riconoscimento di servizi importanti svolti da alcune realtà, servizi che, altrimenti, dovrebbe sobbarcarsi lo Stato. Un esempio fra tutti: le scuole materne. Sono più di 700.000 i bambini che frequentano le materne non statali».

    Ma allora l’unica beneficiaria non è la Chiesa cattolica? «No. Rendiamoci conto che la posta in gioco è molto alta, di rilevanza politica fondamentale. È un attacco al concetto di sussidiarietà. I radicali che portano avanti una politica liberista sostengono che non c’è ragione che il non profit abbia un trattamento fiscale diverso dalle aziende che mirano solo al profitto. Il mercato è per tutti uguale, lo scopo per cui tu fornisci il servizio non interessa. Dall’altra parte, lo statalismo di sinistra porta avanti l’idea che è lo Stato a stabilire i servizi di cui il cittadino ha bisogno, ma per poterli fornire ha bisogno di tassare. Lo Stato è visto come unico erogatore di servizi per il raggiungimento del benessere. Viene negato il rapporto cittadino-istituzioni come patto di libertà. Rimane solo il potere: di mercato o ideologico. La persona non esiste».

     

    Un conto sono i luoghi di culto o le mense per i poveri.

    Un altro gli alberghi, le librerie, i ristoranti, gli appartamenti affittati a prezzo di mercato.

    Dimenticarsi di questa "piccola" differenza vuol dire essere o stupidi o in malafede. E visto che non credo che colui che ha scritto quest'articolo sia stupido...

  8. Mi sfugge però come sia possibile che se la Chiesa smettesse di ricevere l'8 per mille da quella parte di contribuenti che pagano le tasse, le tasse potrebbero scendere del 12 per cento, anche considerata l'aliquota irpef minima del 23%. Magari però me lo spiegherebbe meglio Odifreddi, che è un matematico.

     

    Non serve Odifreddi, basta la terza media: alla chiesa cattolica in maniera diretta od indiretta vengono elargiti 9 miliardi di euro l'anno, il totale delle entrate IRPEF è di 75,5 miliardi di euro. Se assumiamo che lo stato italiano rinunci ad incassare quei 9 miliardi che gira alla chiesa cattolica si potrebbe ridurre la tassazione sul reddito del 12%, visto che il 12% di 75,5, è, guardacaso, 9.

     

    Le aliquote dell'Irpef non c'entrano. Ma visto che hai parlato dell'aliquota minima del 23%, questa potrebbe scendere a poco più del 20,2%, volendo fare un discorso terra terra. In realtà nel calcolo delle entrate fiscali non si tiene conto solo delle aliquote, ma anche delle deduzioni e delle detrazioni di imposta.

  9. Bel video propagandistico, sarebbe meglio una tabella con le voci debitamente precisate e referenziate (il video inizia con "un miliardo che il Vaticano si intasca, senza dire da dove arriva), visto che c'è da discutere su ogni singolo punto (p.e. sulla questione ospedali, che non sono solo per pazienti cattolici).

     

    Hai mai fatto la dichiarazione dei redditi? Evidentemente no.

    Beh, ti informo: l'8 x mille delle imposte che si pagano possono essere destinati alla chiesa cattolica.

     

     

    PS evidentemente, oltre a non fare la dichiarazione dei redditi non hai neppure visto il filmato, visto che allo 00:49 è chiaramente indicato da dove arriva il miliardo di euro.

     

    Ad onor del vero nel video c'è una grossa inesattezza, quando viene detto che senza i sostentamenti alla chiesa cattolica lo stato potrebbe dimezzare le tasse ai cittadini. Questo non è vero, perchè le entrate fiscali complessive sono circa 355 miliardi di euro, mentre solo l'IRPEF raggiunge i 75,5 miliardi di euro. E' corretto quindi sostenere che senza i 9 miliardi di euro destinati alla chiesa cattolica l'imposta sui redditi potrebbe scendere mediamente del 12% (che non è poco).

  10. raga sto cercando un buon antivirus e firewall..poike zone alarm non e piu gratis e sul vekkio pc avevo nod32 ma su questo ho un avg e non e sta grna cosa..cmq sto cercando un frewall e antivirus...ho sentito di sto G-data...ke ne pensate?lo so..costicchia...ma almeno non devo cercarne sempre altri solo perché mi scade il trial dopo 10 giorni e kakate varie..almeno cosi sto al sicuro...e zone alarm non so come pagarlo online non voglio fare strani affari...consigli?

     

    O compri il Kaspersky o Nod32. Li vendono nei negozi.

  11. Casomai sono neofascisti e comunque la MUSSOLINI non mi sembra tanto un estremista.

     

    Essendo seguaci di Julius Evola, li definisco più propriamente neonazisti.

     

    La Mussolini non la definisco proprio, sta dove sta solo per il cognome che porta, ha una profondità di pensiero di un ciotolo di fiume, l'eloquio e la finezza di una pescivendola della Vucciria, e mi scuso con le pescivendole :thumbdown:

  12. Alleanza Nazionale non scomparirà, anzi credo che possa arrivare al 15% dei voti. L'elettorato di AN è molto identitario e poi non dimentichiamoci che il Pdl di Berlusconi potrebbe essere solo un evoluzione di forza italia e se così fosse credo che le percentuali possano rimanere invariate.

    Se devo essere sincero non mi dispiacerebbe creare un grande partito conservatore che comprenda le forze politiche di AN, AZIONE SOCIALE, LA DESTRA

    e FIAMMA TRICOLORE.

     

    Insomma, vorresti rifare il MSI.

     

    Lo si potrebbe chiamare il Partito della Rifondazione Missina - PRM

     

    Mi ricorda qualcosa... :rotfl:

     

    A parte gli scherzi, spero di non vedere mai neonazisti dentro un partito che prenda il 15% dei voti.

  13. Questa frase la dice tutta su quanto ne capisce di macroeconomia, ma soprattutto la dice tutta su quanto sei indottrinato dalla stampa comunista o dai militanti di partito che fanno propaganda senza sapere un fico di secco di quello che dicono.

    Il debito pubblico è impossibile dimezzarlo in un anno. :rolleyes:

    Se intendi il deficit, col cavolo che si è dimezzato. Almunia (UE) ha detto chiaro e tondo che l'operato del governo italiano non basta.

     

    Se Prodi fosse capace di dimezzare il debito pubblico in un anno, non solo avrebbe il voto del 100% degli italiani, ma lo avrebbero nominato SuperMega Direttore Galattico della Banca Mondiale, con annessa poltrona in pelle umana.... invece, ogni volta che è andato da qualche parte ha ricevuto solo pesanti critiche (vedi EU).

     

    Apri gli occhi amico. La gente sta piangendo amaramente perchè non ha i soldi per il pane....

    PS: ma non è che sei di Bolzano o di qualche isola felice in cui le tasse non si pagano???

     

    Il deficit nel 2001 era il 2,9%, nel 2006 il 4,4%, nel 2007 è previsto al 2,8%

     

    I dati sono di Eurostat, noto covo propagandistico della stampa comunista europea.

     

    Nel 2007, secondo i dati di Confindustria, altra nota cellula di bolschevichi, tutti coloro che hanno un reddito inferiore ai 39.000 euro annui avranno un aumento delle disponibilità economiche nette da 250 a 480 euro. Questo importo è calcolato tenendo conto di tutte le tasse e le imposte, comprese quelle locali. I redditi superiori vedranno invece ridurre le disponibilità economiche nette fino ad un massimo di 1200 euro.

    Se non ricordo male, oltre il 90% delle dichiarazioni dei redditi è sotto i 40000 euro.

     

    I salari (sempre secondo Confindustria) sono aumentati di più dell'inflazione negli ultimi 2 anni, dopo essere stati sostanzialmente stabili nel quinquennio precedente.

  14. Io non posso parlare del passato 2001 perchè di politica allora non ne conoscevo niente, io posso solo parlare del presente e il presente dice che prodi deve andare a casa perchè non rappresenta più la maggioranza del paese e basta.

    Se poi nel 2001 voi avevate più voti di noi questo lo so adesso, ed era legittimo da parte vostra protestare come adesso stiamo protestando noi!!!!!!!!!

     

    Non ho capito: se della politica del passato non ne sai niente, come è che hai un'opinione su Mussolini? Passiamo oltre va...

    Nel 2001 nessuno a sinistra ha protestato sulla base del nulla sotto vuoto spinto sul quale state protestando voi, e bada bene che ci potrebbero essere mille motivi sui quali organizzare una manifestazione.

    Il governo Prodi è pienamente legittimato a governare, perchè attualmente ha una maggioranza parlamentare che lo sostiene, e finchè in un voto di fiducia non sarà battuto non sarà obbligato a dimettersi.

    Che attualmente nel paese la sua maggioranza possa raccogliere anche solo il 40% dei voti è assolutamente ininfluente, ed è anche bene che sia così perchè altrimenti nessun esecutivo potrebbe mai affrontare questioni o peggio fare scelte impopolari ma necessarie per il bene del paese.

     

    Infine vorrei dire che più che del target di Berlusconi quelle frasi mi sembrano una tua OFFESA nei mie confronti e nei confronti di tutti quelli del centro-destra :thumbdown::thumbdown::thumbdown::thumbdown:

     

    Se ti riferisci a "bambini di 6 anni neppure troppo intelligenti" questa frase è stata detta nel 1994 (mi sembra) ad una convention di Forza Italia da Silvio Berlusconi medesimo, riferendosi al proprio elettorato. Assieme a questa, ti posso citare anche: "...gente che è arrivata a stento in seconda media, seduta negli ultimi banchi."

    Quindi le tue accuse di OFFESE nei tuoi confronti, se non ti dispiace, le inoltrerei all'effettivo estensore delle frasi che io ho riportato.

     

    In effetti, secondo i più importanti istituti demoscopici, l'elettorato di FI è quello con la più bassa scolarizzazione e la maggiore età media.

     

    Riguarda al cambio lira/euro allora dato che non sono un economista ma dato che ogni tanto gioco a monopoli e chi ha piu soldi vince, noi col cambio ci abbiamo perso mentre i tedeschi hanno vinto. Il rapporto del cambio lira/euro fu fatto prima del 2001 e si deve al vecchio piferaio magico (Ciampi) se la lira era debole e il marco forte.

     

    leggendo questo tuo intervento mi era venuto da scrivere un commento veramente pesante, ma poi ho rinunciato. Sei in grado di corroborare la tua tesi con qualche numero, o sono solo tue opinioni?

  15. Cosa intendi per elettore medio?????

     

    Come bimbi di 6 anni, e neppure troppo svegli?????????????

     

    Questo è il target individuato da Berlusconi per la propria azione politica. Lo ha dichiarato lui stesso.

     

    Nel 2001 c'era una formazione politica oggi c'è ne un'altra, non mi puoi dire: SOLO CHE AL'EPOCA ALCUNE FORMAZIONI POLITICHE SI PRESENTARONO DA SOLE!!!!! Scusa ma cosa vuol dire quello che hai detto???????? Non è che per vincere le elezioni bisogna obbligatoriamente costituire delle armate brancaleone :thumbdown::thumbdown::thumbdown:

     

    Vuol dire che i partiti che attualmente formano la coalizione di centrosinistra nel 2001, ebbero complessivamente il 49,07% dei voti validi espressi, mentre il centrodestra ebbe il 45%.

    Nonostante ciò, a causa della legge elettorale vigente all'epoca, il centrodestra ebbe una netta maggioranza PARLAMENTARE, mentre era minoranza nel paese.

    Non mi sembra che ci sia molto da capire.

     

    Non mi sembra che il governo di centro-destra si era trovato in una situazione analoga o peggiore a questa visto la differenza di soli 20.000 voti alle ultime elezioni.

     

    Evidentemente con le percentuali ti trovi a disagio, ma ti posso fornire il numero esatto dei voti validi: nel 2001 la CdL ebbe 16.915.513 voti, nel 2006, l'Ulivo 19.002.598. Ora, se mi vuoi spiegare, sempre con parole tue, per quale motivo un Governo che ha l'appoggio di 17 milioni scarsi di cittadini sia più legittimato a governare di uno che ha l'appoggio di 19 milioni.

    Ti ricordo sempre che nel 2001 l'opposizione di csx aveva totalizzato 18.202.105 voti. In quel caso, la differenza era di ben 1.286.592 voti di svantaggio.

    Alla luce dei numeri che ti ho portato, e che sono consultabili sul sito del ministero degli interni, vuoi dire che il governo Berlusconi doveva andare a casa, mentre al contrario ha governato illegittimamente 5 anni?

     

    Se anche la storia del cambio lira-euro non sia stata un opzione completamente fattibile ciò non toglie che prodi abbia gestito male la cosa

     

    La storia del cambio lira euro a 1500 non era un opzione non completamente fattibile, è proprio una stronzata, usiamo i termini corretti.

    Sempre riguardo al rapporto di cambio e ai suoi effetti sull'import/export, visto che ritieni che il mio esempio non sia calzante, mi vuoi spiegare per quale motivo la Confindustria, al momento del rientro della lira nello SME, aveva spinto per una parità con il marco tedesco a 1100 invece che a 990? E, a tuo parere, come avrebbe dovuto Prodi gestire la cosa?

  16. Complimenti al nostro economista, hai proprio ragione, Berlusconi cosa vuoi che ne sappia di finanza di marketing.....

    Ma per favore :thumbdown::thumbdown:

    Il governo può anche essere legittimo ma quando la maggiranza è tenuta grazie ai senatori a vita mi dispiace ma non è maggioranza!!!!

    Senti mi dici nel 2001 con che percentuale è stato votato il centrosinistra?????????????? Non confrontarmi la percentuale di voti del 2001 con quella del 2006

    GRAZIE

    Comunque Berlusconi non è per me il sommo visto che io sono di AZIONE GIOVANI movimento giovanile di ALLEANZA NAZIONALE

    Meglio avere gente che acclama Berlusconi che gente che acclama Stalin alla piazza Rossa vedi DILIBERTOV :rotfl::rotfl:

     

    Punto 1

    Guarda che Berlusconi di finanza e di marketing ne capisce eccome. Infatti alla cretinata delle 1500 lire per un euro è il primo a non credere. E' solo una frasetta ad effetto coniata appositamente per il suo elettorato medio.

    Ma a prescindere da quello che pensa o non pensa Berlusconi, mi spieghi, anche con parole tue, per quale ragione il cambio giusto lira/euro sarebbe stato di 1500?

     

    Punto 2

    La Costituzione prevede che gli ex presidenti della repubblica e personalità che abbiano dato lustro alla nazione possano essere nominati Senatori a vita, che hanno le stesse identiche prerogative dei Senatori eletti. Ergo, il loro voto è perfettamente equiparabile a quello di qualsiasi altro senatore. Che a poi a te non stia bene che la maggioranza dei senatori a vita voti a favore del governo è un problema tuo, ma da un punto di vista giuridico è un problema che neppure si deve porre.

    Peraltro il primo governo Berlusconi ha ottenuto la fiducia proprio grazie al voto dei senatori a vita; non mi sembra che in quell'occasione si siano alzate proteste.

     

    Punto 3

    Nel 2001 il centrosinistra (cosi come è oggi) alla Camera dei deputati ha ottenuto il 49,07% dei voti. Solo che all'epoca alcune formazioni che attualmente fanno parte della coalizione si presentarono da sole, e, a causa del sistema elettorale maggioritario, il centrodx ottenne una notevole maggioranza di seggi parlamentari.

    Per quale motivo non devo confrontare le percentuali tra 2001 e 2006?

    Siete voi del centrodestra che non fate altro che insistere sul fatto che il governo non è legittimato a guidare il paese visto che non gode dell'appoggio della maggioranza della popolazione. Io ho soltanto fatto notare che in una situazione analoga, anzi peggiore, si trovava il governo Berlusconi, ma non per questo non era legittimo, avendo avuto la fiducia del Parlamento. O forse per te un governo è legittimo solo quando ti fa comodo? O forse, anche questo è un argomento specioso sbandierato unicamente ad uso e consumo dell'elettore medio del centro destra?

     

    Punto 4

    Riguardo a Diliberto (che non stimo assolutamente): non ha assolutamente detto nulla riguardo a Stalin, stava parlando del corpo imbalsamato di Lenin

     

    Per finire, vorrei citare una frase di un politico a te molto vicino:

    "alla fine io sono sicuro che Berlusconi riuscirò a farlo ragionare. Perché è un uomo con una scala di valori molto rigida e al primo posto c'è l'interesse personale. Per cui basterà minacciare di colpirlo sulla riforma delle tv"

    Ti do un aiutino, il suo nome è Gianfranco.

  17. Uno dei gravi errori di prodi è stato il cambio lira-euro a 1936,27 anzichè a 1500 lire e ciò ha fatto si che si dimezzassero stipendi e pensioni mentre il costo della vita raddoppiava.

    Devi ammettere che il tuo governo ha fatto troppo poco e male, è arrivato il momento di andare a votare perchè ormai non rappresentate più la maggioranza degli Italiani se mai la avete rappresentata con i vostri 20.000 voti in più :rotfl::rotfl::rotfl:

     

    Il Coordinamento Nazionale di Forza Italia comunica che alle ore 13 risultano già raccolte 2.471.223 firme :okok::okok::okok:

     

    Non riesco a capacitarmi di come una persona di media intelligenza possa credere ad una stupidata come quella delle 1500 lire per un euro.

    Ma come dice il sommo(*), gli elettori bisogna trattarli come bimbi di 6 anni, e neppure troppo svegli.

     

    Considerando che il concambio lira/marco nell'euro è 989,99 mentre lo sbandierato valore di 1500 lire per un euro avrebbe portato a un concambio con il marco a 766.93, un valore di cambio che non si toccava dal 1992 basterebbe a considerare questa affermazione come una totale idiozia, ma forse è meglio precisare ulteriormente:

    il rientro della lira nello SME, nel 1996, fu il risultato di lunghe trattative portate avanti da Ciampi, e la parità ottenuta con il marco fu il risultato di due istanze contrapposte: da una parte, gli industriali italiani che premevano per avere una lira la più svalutata possibile, con il marco a 1050-1100, e dall'altra la Banca centrale tedesca che voleva una parità a 900-950 lire. Il valore ottenuto di 990 era il miglior compromesso ottenibile.

     

    Ma, anche se fosse stato possibile ottenere un cambio simile (il che, lo ribadisco, NON era possibile), basterebbe pensare al disastro che avrebbe comportato per le nostre esportazioni un valore simile per togliere ogni dubbio sulla cretineria di un'ipotesi simile.

     

    Spiego meglio per l'ipotetico elettore del sommo (*): immaginiamo una fabbrica che produca beni per l'esportazione, con un prodotto venduto a 1936,27 lire prima del cambio di valuta. Attualmente quel prodotto viene venduto ad 1 euro, con il cambio come ipotizzato prima sarebbe stato (in)venduto a 1,29 euro.

     

    Seconda questione: con le elezioni si è eletto un parlamento, il quale ha espresso, tramite il voto di fiducia un governo, che è quello che sta guidando il paese. Finchè il Parlamento sosterrà il governo accordandogli la fiducia, questo è pienamente legittimato a governare, e non possono essere dei sondaggi di opinione a farlo dimettere.

    Ricordo, sempre per l'ipotetico elettore del sommo (*) che:

    1) il precedente governo ha governato per 5 anni pur essendo retto da una maggioranza che non rappresentava la maggioranza del paese, visto che è stata votata dal 45,4% dagli elettori alla Camera e dal 42,5% al Senato. L'attuale maggioranza è stata votata dal 49,7% degli elettori.

    2) che quella stessa maggioranza ha perso tutte le tornate elettorali succedutesi dal 2001 fino alle ultime politiche, ma non per questo ha pensato di dimettersi.

     

    (*) Silvio Berlusconi :D

  18. Non mi è sfuggita, semplicemente per me il matrimonio riguarda due persone di sesso diverso e una famiglia è fatta da un papà, una mamma e, possibilmente, dei figli

     

    Appunto, per te.

     

     

    - Oltre alle due posizioni di cui sopra, c'è quella di chi è preoccupato solo dell'aspetto economico: quante finte coppie conviventi si creerebbero per truffare lo stato? (nel senso: la vecchietta sta per morire, faccio risultare una giovane convivente alla quale poi sarà trasferita la pensione della deceduta...)

     

    Per questo problema, si possono individuare dei meccanismi che impediscano nella maggior parte dei casi, le truffe.

  19. io non sapevo che per coppie di fatto si intendono solo quelle omosessuali

     

    Infatti non ho scritto che le coppie di fatto sono solo quelle omosessuali. Dove l'hai letto.

     

    Piuttosto io ho letto, e mi sembra che tu sia l'autore: "perchè - ragionando "laicamente" devo riconoscere dei diritti a due conviventi che non vogliono prendersi la responsabilità di sposarsi civilmente?"

     

    Ti ho solo fatto notare che ci sono copie di fatto che sono impossibilitate a sposarsi civilmente, cosa che a te sembra essere sfuggita.

  20. La coerenza personale dei politici nella loro vita privata è un loro problema personale, quello che conta è che rispondano a quello che hanno promesso agli elettori; quindi se Casini (per esempio) divorzia, si risposa o va a vivere con un uomo, sono affari suoi, quello che a me interessa è che difenda la famiglia attraverso il suo lavoro in parlamento.

     

    La famiglia (cattolica) si difende limitando la libertà di chi la famiglia (cattolica) non la vuole fare? Un concetto balzano, a dir poco...

  21. .....fai loro vedere una statistica, dove si dice che tutto ciò non esiste e, per primo, ti convinci tu stesso che i coltellini non esistono!!! :D

     

     

    Capisco che tu abbia difficoltà ad argomentare ragionamenti basati su pregiudizi e affermazioni basate su sensazioni errate quando non su dati falsi , ma magari con un tuo grande sforzo qualche concetto stimolante per la discussione sarebbe uscito; invece preferisci ripiegare su una battute da avanspettacolo stile Bagaglino, alla quale in un primo momento avrei voluto rispondere a tono, per poi ripensarci, visto che a differenza tua ho rispetto per gli altri utenti del forum.

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