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Mirgal

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Risposte pubblicato da Mirgal

  1. I bombardamenti sono cominciati circa alle 10 di sera del 7 agosto e duravano senza tregua fino circa alle 20 del giorno dopo fin che non sono arrivati le truppe russe. Sporadicamente i bombardamenti continuano ancora oggi.

    Tutti i filmati in giro fanno vedere i carri armati T-72 georgiani a Tskhinvali. Inoltre i russi usano T-80 e T-90.

     

    Veramente i carri russi che sono stati ripresi mentre entravano in Ossezia erano dei T-72 (vedi immagine):

    610xxr0.jpg

    I primi due con Kontakt-1, e il terzo con Kontakt-5

     

    oddio, 4 pezzi da 76mm della Krivak ed un 2 da 130 dello Slava non cambiano molto l'equilibrio dello scontro, non penso che i loro missili antinave abbiano capacità land attack nè che si azzardino ad usarle sotto costa...non sia mai le poche motomissilistiche georgiane affondino le navi di Ivan... sai le risate :asd:

     

    Il Bazalt P-500 secondo il sito della marina russa può essere lanciato sia contro obbiettivi navali che terrestri.

     

    Simulacri!?!?!?!?!?

     

    Possibile, ma anche in quel caso, ad attaccare/staccare le piastrelle non si rovinerebbe la corazzatura?

    :rolleyes:

  2. In condizioni teoriche.

     

    Bisogna vedere se ce l'hanno fatta effettivamente a schierare tutti quei lanciarazzi (la disponibilità operativa in quelle zone è in genere piuttosto bassa). Inoltre è da vedere se sono riusciti a mantenere un rateo di fuoco continuativo per 8 ore. Ora, questa è una cosa che ha quasi dell'impossibile anche per le FFAA Occidentali. Per le altre e fantascienza. Voglio davvero vedere se sono in grado di sparare ininterrottamente per ore con dei lanciarazzi. Stesso dicasi per l'artiglieria. Ti faccio notare che un conto è tirare salve massiccie "one shot", un'altro è il fuoco continuativo, che, in genere, va dai 2 ai 4 colpi al minuto (spesso anche 1 per i pezzi più datati). Non è, inoltre, così facile rifornire le batterie con 12.000 razzi, specie per eserciti con apparati logistici poco sviluppati (praticamente TUTTI quelli non NATO, con qualche piccola eccezione come Australia o Israele).

     

    Forze Armate Georgiane:

     

    http://en.wikipedia.org/wiki/Military_of_Georgia inaffrontabili! :thumbdown:

     

    Per quanto riguarda la disponibilità ho calcolato prudentemente un terzo del totale dei mezzi disponibili, che non mi sembra eccessivamente alto; per la frequenza di fuoco ho parlato di una salva ogni 10 minuti, e in ogni caso un lanciarazzi non ha i problemi di surriscaldamento che possono avere i cannoni.

    Inoltre, ti ricordo, una parte abbastanza consistente delle FF.AA georgiane è riuscita a raggiungere gli standard NATO.

  3. non conta.... sempre carri schifosi restano :asd:

    sei sicuro che le ERA russe possano essere svuotate o riempite??? mi sembra alcquanto inutile (nonchè dannoso per la corazza in se, che può essere aperta e chiusa), dato che le piastrelle si attaccano e si staccano a piacimento...

     

    Parliamo delle Kontakt-1

    Si, la piastrella è fissata saldamente al carro, e in caso di utilizzo in zona operativa del carro si inserisce all'interno la "saponetta" di esplosivo.

    Tieni conto che la Kontakt non è fatta di chissa quale materiale speciale, è normalissimo acciaio, non si rovina aprendola.

     

    La Kontakt-5 è più sofisticata, visto che basa il proprio funzionamento su una traslazione delle lamine metalliche che tagliano il dardo del penetratore, e sinceramente non so se si caricano allo stesso modo.

     

    Però pensa un attimo: in tutte le parate, le mostre e le esposizioni, si vedono i carri russi con montate queste mattonelle, pensi che sia sicuro lasciare un mezzo vicino alla folla con qualche decina di chilogrammi di esplosivo montato?

  4. La Georgia cos'ha di armi? Un paio di squadroni di MiG e Sukhoi scaberci, qualche carro ex-sovietico buono solo (LA STORIA LO DIMOSTRA) ad allenare al tiro i carristi occidentali... artiglierie da 122 di Dio solo lo sa quale era geologica... andiamo su!

     

    Città rase al suolo... gia tanto se fossero villaggi con 4 capanne di fango.

     

    La Georgia ha 150 BM-21, che se non lo sapessi sono lanciarazzi multipli che sono in grado di lanciare 40 razzi da 122mm ogni 10 minuti. Ogni razzo ha una testata da circa 20kg di esplosivo. Metti che ne siano stati impiegati 50, e visto che il bombardamento è durato circa 8 ore, fanno 12000 razzi lanciati, che su una cittadina di 40.000 abitanti fanno dei bei danni, visto che si tratta di un bombardamento assolutamente non di precisione.

     

    un altro è vedere T-72 con corazzatutture aggiuntive in ogni dove con torrette salate in aria, scafi aperti in due o ridotti a lamette da barba.

     

    Le Kontakt per ragioni di sicurezza normalmente non sono riempite di esplosivo. Probabilmente i carri russi erano in quelle condizioni per mancanza di tempo per allestirle. Comunque è estremamente difficile capire se i rottami che si vedono nei filmati siano russi, osseti o georgiani. Si tratta sempre di T-72

  5. A questo momento risultano confermati l'abbattimento di un SU-25 e un TU-22(MR?) russi, e di un SU-25 georgiano. In realtà la Georgia non ha confermato nulla, ma ho visto il filmato dell'abbattimento.

    Domani entrerà nell'area dei combattimenti la 76° divisione paracadutisti, che è una delle formazioni russe composte solo di professionisti.

    Navi della flotta del mar Nero sono salpate e stanno apprestandosi a effettuare un blocco navale, secondo quanto riferito da Russia Today in serata.

  6. Ho l'impressione di non essermi spiegato bene, sempre che non sia tu ad aver difficoltà di comprensione!

     

    (se ti fa piacere, posso anche dire dagli amici tuoi russi!) ovunque abbiano avuto la possibilità di mettere piede!!!

     

     

    Guarda che non l'ho inventata io tale teoria, ma l'amico tuo (o meglio sarebbe dire, compagno tuo) Mirgal al post al seguente link: http://www.aereimilitari.org/forum/index.p...st&p=165541 (messaggio n° 198) dal quale riporto la parte da cui si rileva:

     

    "E' invece esattamente cosi: la Russia cerca di mantenere il controllo del flusso di greggio del caucaso....."

     

    Riunite il Politburo e decidete una linea d'azione comune!!! :rotfl::rotfl::rotfl:

     

    Picpus, abbassa i toni altrimenti ti becchi un V A F F A N C U L O senza passare dal via.

  7. 1) A quale titolo la Russia cerca di mantenere il controllo di tale flusso di greggio?

     

    2) La Georgia e l'Azerbaigian (produttore del petrolio che transita nell'oleodotto che attraversa la Georgia) non sono stati "fantoccio": peraltro questa è una definizione gravemente offensiva per delle nazioni che si sono liberate dal giogo imperialcomunista sovietico e sono, ora, piaccia o meno a chi è nostalgico orfano della rovinosamente implosa patria del proletariato in marcia verso la più completa ... rovina, sono, dicevo, stati liberi ed indipendenti!!!

     

    La Russia cerca di mantenere il controllo del flusso del greggio per ragioni strategiche, ovviamente. Non mi sembra che sia necessaria una laurea per arrivarci.

    La Georgia e l'Azerbajan sono a tutti gli effetti, degli stati fantoccio. Senza il sostegno statunitense non durerebbero neppure 1 anno. A TBlisi, l'acqua è da tempo razionata e c'è elettricità per poche ore al giorno. La politica interna e quella estera non sono decise nelle capitali di quei paesi, ma altrove.

    Esattamente come è stato per il passato per la RSI, tanto per rimanere in casa nostra.

     

    Per quanto riguarda il riconoscimento di stati oetnici come il Kosovo, continuo a ritenere che si sia trattato di un enorme errore, che crea un precedente molto pericoloso e foriero di sviluppi imprevedibili. Quanto poi la tesi che l'autonomia e l'autodeterminazione di un popolo debba essere concessa caso per caso, secondo la convenienza del momento, è semplicemente aberrante.

  8. No, caro mio, non è proprio così!!!

     

    Riporto un brano dell'articolo linkato:

     

    "...A Tbilisi passa l’unico oleodotto del Caucaso che non attraversa il territorio russo. E’ stato costruito con il supporto degli Stati Uniti e vive con l’oro nero che arriva dai giacimenti azeri sul mar Caspio. Perdere la Georgia, per l’occidente, significa lasciare al Cremlino il controllo completo delle risorse energetiche dirette in Europa."

     

    Donde si evince che la Russia VUOLE IL MONOPOLIO ASSOLUTO, IL CONTROLLO ASSOLUTO delle fonti energetiche altrui, azere, nella fattispecie!!!

     

    E' invece esattamente cosi: la Russia cerca di mantenere il controllo del flusso di greggio del caucaso, e gli USA stanno facendo di tutto per toglierglielo. Ma siccome non possono farlo direttamente, usano degli stati fantoccio, nella fattispecie la Georgia e Saakashvili il quale è stato largamente finanziato dagli USA nell'organizzazione del proprio partito; ha ricevuto sostegno dalla Freedom House, dall'einstein Institute e da George Soros per un ammontare di circa 50 milioni di dollari. (peraltro queste sono le stesse agenzie che hanno organizzato l'opposizione in Serbia, Ucraina, Bielorussia e altre repubbliche ex-sovietiche)

    A capo di una di queste agenzie c'è Bruce Jackson, ex dirigente CIA, figlio di uno dei massimi dirigenti CIA e amico di famiglia dei Bush.

     

    La cosa non è che mi scandalizzi, ma questo è soltanto il proseguimento, con altri strumenti, della guerra fredda.

  9. Vi posto, nella sua integralità, la mail che, tramite il suo sito, http://www.ignaziolarussa.it/main.aspx , ho inviato al Ministro La Russa.

     

    "Sono, da sempre, un elettore, prima del MSI-DN e poi di AN, partito del quale, in atto, da alcuni anni, sono tesserato.

     

    Mi dispiace, pur nella profonda stima che nutro nei tuoi (se mi permetti che ti dia del tu) confronti, ma ritengo un vero e proprio tradimento per tutti noi elettori di destra, ma soprattutto, ed è quel che più conta, per le nostre SACRE Forze Armate, la politica di tagli nei riguardi dello strumento militare, che il governo di cui tu sei Ministro della Difesa, ha appena varato.

     

    Preciso che, purtroppo, non faccio parte delle FF.AA., anche se, per tradizioni familiari e per passione personale, mi sento e sono, molto vicino alle stesse.

     

    Spero che nel futuro, tu possa e voglia meglio tutelare gli interessi, sia, in primo luogo, della efficienza del predetto strumento militare, sia, in secondo luogo, del personale operativo delle FF.AA. (tagliando, al più presto, i rami secchi, anche se ciò può far perdere qualche voto!).

     

    Con osservanza e con stima (ma, non posso dire, immutata!)

     

    Segue firma"

     

     

    Perchè questa mail?

    In questa discussione avrai scritto 200 messaggi sostenedo che il governo stia agendo benissimo...

  10. Non trovo nulla di cui stupirsi.

    Da sempre i governi Berlusconi hanno privilegiato i provvedimenti e gli investimenti che dessero un facile e immediato ritorno di immagine.

    Cosi da una parte si avvia il "censimento" dei nomadi, e dall'altra si tagliano i fondi per le forze di polizia; si mandano i soldati in pattuglia per le strade di Roma e Milano, e dall'altra si taglia del 20% il bilancio del dicastero, impedendo, di fatto, l'acquisizione di nuovi sistemi d'arma, inficiando l'addestramento e riducendo ulteriormente la già scarsa operatività delle forze armate nazionali.

    Nessuno di noi, per esempio, ha sottolineato il fatto che non verranno emessi bandi per l'arruolamento di nuovi volontari nei prossimi anni, alzando ancora di più l'età media dei nostri soldati (che è già oltremodo alta); fra qualche anno nelle missioni all'estero ci dovremo mandare i quarantenni...

  11. No. tu hai detto che i militari impiegati saranno 3900 in 100 province per un totale di 38 uomini in più a città. Da qui la tua conclusione dell'inutilità del provvedimento.

    Io mi riferivo a questi di dati dicendo che sono inventati.

     

    Non hai letto il mio post successivo?

     

    Male, molto male -_-

  12. Ma la maggior parte delle persone neanche sa da che parte sta il serbatoio di un AR, ladruncoli di strada compresi. Comunque indipendentemente da questo, ci vogliono meno di 3 secondi per inserirlo e sparare il primo colpo.

     

    Credo che ci vogliano ben più di tre secondi per prendere il caricatore, togliere il cellophane (o quel che è), inserirlo nell'AR, armarlo, prendere la mira e sparare.

     

     

     

    P.S. non ho mai avuto la possibilità di usare l'AR.

  13. Il fatto Tuccio è che se vogliamo discutere del provvedimento facciamolo partendo da dati veritieri e non usando dati inventanti di sana pianta per sostenere che tale provvedimento è inutile.

     

    Quali dati inventati?

    Che le FF.OO italiane siano 300.000 circa?

    Che i militari da impegnare saranno 3000/3900?

     

    Che in Sicilia ci sono 20.000 poliziotti e che nell'operazione vespri i militari impiegati sono stati circa 10.000?

  14. Durante i Vespri i soldati impiegati sono stati circa 10.000, che andavano ad aggiungersi ai 18-20.000 poliziotti e carabinieri impiegati nell'isola.

    Qui si parla di 3000 su tutto il territorio nazionale, su 300.000.

    Perfavore non paragoniamo le due cose.

     

    Vedremo le statistiche relative ai delitti tra un anno.

     

     

    P.S. io non sono un militare, ma ho ben notato che gli AR erano senza caricatore. E credo che lo noti pure chi vuole fare una rapina.

  15. Più che di pubblicità io parlerei di deterrenza. In effetti l'Esercito non potrà fare niente di più di CC e Polizia, però è l'Esercito; sono in mimetica e non in camicia, l'AR è bello grosso, i VM fanno più effetto di una 156 anche se vanno molto più piano :rolleyes:

    Gli olandesi usano i PZH per fare deterrenza in Afganistan, non si sognano nemmeno di usarlo, ma l'uomo comune che si vede un bestione del genere con un 155 non pensa a queste cose :) e fidatevi che fa paura, specie a vederlo muoversi.

     

    Veramente gli olandesi i PZH li usano eccome :)

     

    Però non credo che si possa parlare di deterrenza, visti:

     

    1) i numeri in gioco

    2) le ROE che immagino saranno estremamente restrittive. Dubito fortissimamente che i soldati siano autorizzati non dico a sparare con l'AR, ma anche a montare il caricatore sul fucile. E non sto scherzando, perchè questo è quanto succede nelle discariche campane, ed è quanto è successo quando l'E.I. presidiava gli obbiettivi civili sensibili negli scorsi anni.

     

    Si tratta di marketing, al pari di "io amo l'Italia, volo Alitalia" :rotfl:

  16. Dalla rassegna stampa del sito ufficiale del Ministero della Difesa, il link ad un articolo del quotidiano, notoriamente di destra e quindi filogovernativo (!!!), "La Repubblica", dove si dice chiaramente che si parte da Milano, Roma, Napoli, Padova e Verona ed, a regime, saranno interessate una decina di città (non 102 provincie!!!):

     

    http://www.difesa.it/Sala+Stampa/Rassegna+...&pdfIndex=8

     

    Ah, l'ironia!!!!!

     

    In Italia ci sono 115.000 poliziotti, altrettanti carabinieri, e 65.000 finanzieri.

    Totale circa 300.000.

     

    Mandare 3.900 militari a pattugliare le strade, cosa che non sono addestrati a fare, perchè andare di pattuglia a Milano è un filo diverso che a Kabul, sicuramente cambierà drasticamente il tasso di criminalità in Italia.

  17. I militari impegnati, secondo il governo, dovrebbero essere 3900. Divisi per i 102 capoluoghi di provincia (se non ricordo male la cifra è quella), fa 38 militari per provincia. Dividiamo ulteriormente per 4 turni giornalieri su 6 giorni, e avremo 8 persone per turno. Ammettiamo una presenza media dell'80% (ferie, malattie, etc), e arriviamo a 6 militari per turno per provincia.

    Ben due pattuglie!

  18. La soglia di dignità l'aveva stabilita la stessa Eluana prima dell'incidente, avendo riferito più volte di non voler essere ridotta a vivere come un vegetale.

     

    Per quanto riguarda il passaggio inerente il bimbo anencefalico, è di grande effetto emotivo, ma purtroppo del tutto scientificamente inattendibile.

    La speranza di vita di questi bambini è di circa 3-4 giorni, solo in un caso si è registrata la sopravvivenza fino a 11 giorni.

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