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samurai

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Risposte pubblicato da samurai

  1. beh è abbastanza noto l'episodio di un A-10 ritornato da una missione sulla serbia senza un motore e un terzo dell'ala... senza parlare di B-17 tornati dalle incursioni in germania con gli impennaggi quasi del tutto asportati o con la coda mantenuta in sede solo da alcune centine... e comunque il caso israeliano è documentato fotograficamente.. io tuttavia penso e spero che leptone sia spinto da curiosità intellettuale, magari espressa in maniera un pò troppo "esuberante", e non dal desiderio di fare polemica... ;)

  2. .. e comunque qualsiasi pilota credo cerchi di colpire il nemico alla massima distanza possibile, cercando di tenersi fuori dalla portata delle armi avversarie.. il dogfight è comunque una risorsa estrema, consuma carburante e tempo, critici in qualsiasi missione... senza considerare che a breve distanza anche una raffica di vulcan può abbattere il più sofisticato dei caccia

  3. Vero pure che ci si prepara sempre a combattere per l'ultima guerra, e che spesso è difficile prevedere l'evoluzione di uno scenario strategico.. così F-15 e F-16 nacquero per controbbattere la manegevolezza dei Mig, tanto insidiosa durante la guerra aerea sul Viet Nam, tranne poi ricevere il battesimo del fuoco nel Medio Oriente, dove l'IAF ha utilizzato le capacità BVR con effetti micidiali contro l'aviazione siriana. Il Tornado, nato per colpire ad altissima velocità e a bassissima quota bersagli oltre la cortina di fuoco, è stato utilizzato in guerra da quote medie con armamento intelligente.... l'efa si svilupperà in un vero multiruolo, con la scomparsa di una minaccia aerea sull' Europa e la necessità di appoggiare le truppe di terra in conflitti di media intensità? L'F-22 rimarrà essenzialmente un caccia da superiorità aerea, come è stato per il tomcat per gran parte della sua carriera? i futuri conflitti privileggeranno l'appoggio tattico affidato ad aerei più "rustici" e "spendibili" o potenze regionali come l'Iran e la Cina svilupperanno una minaccia aerea tale da richiedere grandi flotte di supercaccia? il futuro ci darà la risposta

  4. scusate l'OT... questo continuo ricorso al sensazionalismo e la pretesa di giornalisti privi di qualsiasi rudimento di tecnica aereonautica di sproloquiare sulla presunta pericolosità di un certo aereo (ricordate il 104 "fabbricante di vedove") sono , a mio modestissimo parere, concause non secondarie della quasi completa mancanza di una "cultura aeronautica" ( e più in generale, allargando l'ambito, di una cultura della difesa) che affligge il nostro Paese

  5. il fatto è che con il tramonto dell'URSS non esistono più marine in grado di minacciare realmente la US Navy in pieno oceano, e quindi la necessità di "supercaccia" come il Tomcat (originariamente progettato per abbattere i Tu-22 e i loro missili) è venuta meno. Molto importante è la proiezione di potenza dal mare in conflitti di bassa-media intensità, perciò probabilmente l'accoppiata Super hornet (nelle varie versioni) e F-35 è un mix adeguato per gli scenari dell'immediato futuro... tuttavia se gli statunitensi sono bravi in qualcosa, è nel saper via via adattarsi all'evoluzione della minaccia in tempi relativamente brevi... se tra 20 anni la Cina disporrà di gruppi di portaerei con una dotazione aerea /missilistica paragonabile alla minaccia sovietica degli anni 70, la Navy dirotterà le sue risorse verso una nuova generazione di "supercaccia"

  6. probabilmente la dirigenza cinese, lungimirante, spera in un progressivo indebolimento delle capacità militari USA di dare appoggio a Taiwan, senza considerare una certa evoluzione verso un graduale "riassorbimento" della provincia ribelle alla "madrepatria" via via che questa si apre all'economia di mercato e, inevitabilmente, deve attenuare le ragioni del conflitto ideologico. Il museo di Taipei contiene il 90% dei reperti storici cinesi, nessun governo della Repubblica popolare rischierebbe di annientare il retaggio culturale cinese in un conflitto, i danni della "rivoluzione culturale" degli anni 60-70 sono una ferita ancora aperta, allora davvero il regime rischiò il tracollo. Inoltre è ben vivo il ricordo della "figuraccia" rimediata dall'Armata popolare nel breve conflitto con il Viet Nam nel 1979

  7. Il Vigilante nel ruolo di ricognitore in Viet nam veniva fortemente penalizzato dalla scarsa manovrabilità, che lo rendeva molto vulnerabile ai missili SA2 e ai Mig 21, soprattutto quando doveva rallentare in prossimità dell'obiettivo. Infatti in missione veniva quasi sempre scortato dai Phantom. In effetti, come l'f-105, era un bombardiere nucleare supersonico progettato per incursioni ad alta quota, in un epoca nella quale i missili antiaerei non erano ancora in grado di arrivare nella statosfera e i caccia - almeno così si pensava- non sarebbero stati in grado di raggiungere un incursore supersonico. Invece questi aerei furono impiegati in Viet Nam in un ruolo "tattico", contro nemici molto più agili, costretti a "rinunciare" al vantaggio della velocità e dovendo spesso operare a bassa quota per evitare i missili, esponendosi così alla AA convenzionale.

    L'A-5 è stato un aereo bellissimo e affascinante, ultimo "figlio" del sogno dell'US Navy di disporre di bombardieri strategici imbarcati.. in effetti, a pensarci, ha rappresentato l'esasperazione del concetto espresso dal Col. Doolittle nel 1942 con la famosa azione di bombardamento sul Giappone utilizzando un bombardiere "strategico" terreste da una portaerei!!

  8. Il Typhoon è sicuramente un caccia avanti di una generazione rispetto a F-15 e Su-30, quindi non deve sorprendere la sua relativa facilità ad avere la meglio sui caccia indiani, essendo stato progettato proprio per ottenere la superiorità aerea contro mig-29 e su-27 in un ipotetica terza guerra mondiale contro il patto di Varsavia (e il Su-30, per quanto spinto o sofisticato, è pur sempre una evoluzione del flanker).. per quel che rigurda l'F-22 è chiaro che l'USAF ha tutto l'interesse a mantere un certo riserbo sulle reali capacità stealth del velivolo.. D'altronde se l'EF-2000 ha un'avionica e un sistema d'arma meno impressionante rispetto al top fighter USAF e caratteristiche stealth infinitamente meno spinte, è noto per l'estrema manovrabilità nel dogfight... il Raptor è stato "abbattuto" in combattimenti simulati dall'F-18E e dall'F-16, e del resto nessun aereo, per quanto sofisticato, è impossibile da colpire nelle giuste condizioni... basti pensare che una "generazione" fa alla Top Gun gli F-14 soccombevano all'A-4, un aereo d'attacco più anziano di venti anni!!

  9. il lightining è stato certamente un aereo straordinario, in parte ridimensionato nel suo sviluppo dalla miope politica della difesa dei Britannici alla fine degli anni 50. Infatti avrebbe dovuto essere l'ultimo intercettore pilotato della RAF, nella convinzione che, in futuro, la difesa aerea sarebbe stata affidata ai soli missili.

  10. Se ti può consolare, caro Raptor, alla tua età mi facevo il tuo stesso problema e, nell'impossibilità di diventare pilota militare, per qualche anno ho "congelato" la mia passione per l'aviazione... ho regalato le mie oltre 50 scatole di montaggio e i miei modelli, ho venduto i miei libri sugli aerei, mi sono iscritto a Medicina, mi sono interessato di immersioni subacquee e vela, ho cominciato a guidare motociclette... tutto inutile!!!! la passione per il volo è riemersa!!! Perciò evita di farti paranoie, e come recita il motto della "red rivers fighter pilots association" (http://ecom.eos.net/rrva/pilotdef.html) , non tutti i "piloti da caccia" devono necessariamente pilotare un caccia come professione!!! :rolleyes:

     

    PS: nel frattempo mi sono arruolato in Marina, mi sono brevettato paracadutista, ho volato su svariati velivoli incluso qualche caccia e quest'anno sono deciso a prendere lezioni di pilotaggio... ma questa è un'altra storia .....

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