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paperinik

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Risposte pubblicato da paperinik

  1. Drak, io credo che la diversità non debba diventare immediato giudizio di minor qualità. Mi spiego. Tu diresti che il display dei Blue Angels o dei dei T-Birds è qualitativamente parlando parlando inferiore a quello di una "patrulla aguila" o una "patrouille suisse" (intendo un giudizio sulla qualità complessiva: che tenga conto sì el'aspetto tecnico ma anche di quello estetico oltre che emozionale....insomma alla fine si parla di uno spettacolo e il giudizio deve tenere anche conto dell'impatto sul pubblico, no?!) ?!?!?!?! Io penso proprio di no. Per chi è abituato appunto alle pattuglie europee l'impatto con quelle a stelle e striscie è indubbiamente molto forte....per questo cerco nei miei commenti di non tener conto solo del lato tecnico (dove ho comunque sempre scritto che la PAN ha -per ora- un solo potenziale concorrente, ovvero le Red Arrows).

    Ma se parliamo poi dell'aspetto tecnico, condivido il fatto che spesso le figure dei Blue Angels o dei T-Birds siano un pò "sporche" o si notino errori di posizionamento. Tuttavia proprio un futuro pilota come te conosce quanto sia difficile mantenere certi assetti e certe formazioni volando con macchina così potenti e prestanti come l'F-16 o l'F-18, che però non sempre sono reattive e sensibili ai piccoli aggiustamenti come avviene per i piccoli addestratori che dotano la stragrande maggioranza delle pattuglie europee. Un Mb-339 ha una maneggevolezza che non puoi paragonare a quella di un F-18, specie alle velocità a cui si esibiscono i Blue Angels. Proprio per questo ponevo come premessa per un raffronto oggettivo fra le pattuglie americane e quelle europee (specie la PAN) di tralasciare il mezzo su cui volano.

     

    Drak, anche io sono carico di orgoglio nazionale (sono nato e vissuto per anni all'estero, quindi puoi immaginare quanto) quando qualcosa di italiano eccelle nel mondo....ma tuttavia non credo sia un parametro di valutazione troppo oggettivo!!!! :rolleyes:

     

    2 piccoli OT:

    1)ogni volta che scambio un commento con te la mia bile travasa: tu in FL sul mentor, io i Italia sulla scrivania: CHE INVIDIA :P !!!!!!!!!!! :adorazione::adorazione::adorazione:

    2)non osare dire mai più che il display delle Red Arrows è noiosooooo!!!!!! :D

  2. Signori, io non liquiderei le pattuglie americane in modo così semplice. Occorre fare alcune considerazioni oggettive. E' sicuramente un fatto oggettivo che la PAN detiene nel volo acrobatico in formazione con aerei jet ben 5 record, ed è altrettanto oggettivo che nelle varie competizioni riservate alla pattuglie militari (ad esempio l'Air Tatoo) è proprio la PAN ad aggiudicarsi il titolo di miglior esibizione.

    Inoltre parlando di differenze è lampante che il 339 non è un F-18 o un F-16...non possiamo chiedere al solista della PAN un passaggio supersonico a bassissima quota (che se eseguito sul mare ha un effetto visivo a dir poco stupendo) , così come non possiamo chiedere ad un F-16 di eseguire il Lomcovak (che ricordo vede il 339 come unica macchina a reazione capace di tale figura -uno dei 5 record di cui scrivevo-). Queste sono conseguenze ovvie dettate dalla scelta del mezzo su cui volare. Il punto è che le pattuglie acrobatiche vanno valutate in base ad altri elementi che non sono quelli più evidenti tipo l'aereo su cui volano o il rumore prodotto.

     

    Innanzitutto, le Frecce Tricolori sono considerate le migliori perchè volando in numero di 10 (altro record) la difficoltà dell'acrobazia aumenta, e non per il solo fatto di volare in formazione (cosa comune per un pilota militare), ma per il fatto che eseguire una figura o mantenere una formazione richiede un volo molto stretto e sincrono in modo tale che la resa visiva permetta al pubblico a terra di apprezzare l'acrobazia stessa. E la PAN sotto questo aspetto ha raggiunto un livello di precisione assoluta, direi quasi impareggiabile: le sue figure sono tutte pulite e difficilmente si notano ritardi o errori di posizionamento dei vari componenti, quasi che gli aerei volassero legati fra loro. Tuttavia bisogna ricordare che la pattuglie volano per un pubblico, e -come ho scritto qualche post più su- il pubblico delle pattuglie Yankee è (per varie ragioni) quasi sempre americano. Ebbene agli amici americani piacciono quelle esibizione che fanno tanto tano rumore, che vanno tanto tanto veloci e che fanno dire "ohhhh". Gli europei invece amano l'acrobazia interpretata in modo più classico e poetico, in modo particolare nel volo in formazione. Agli americani invece piace mettere in mostra la loro maniacale cura del dettaglio ed esibire un volo molto aggressivo (spesso simile alle manovre di addestramento al combattimento), e in modo oggettivo occorre dire che lo fanno egregiamente. Inoltre la scelta, elemento comune fra T-Birds e Blue Angels, del doppio solista permette una serie di figure che non troviamo nelle pattuglie europee....e se mi liquidate il "mirror-pass" o il "knife-edge "come figure di poco rilievo tecnico ed estetico, allora non ragioniamo allo stesso modo.

    Inoltre è la mission delle pattuglie USA ad essere diversa: loro devono mettere in mostra le capacità estreme delle macchine e dei piloti che dotano le 2 forze aeree, quando invece la PAN ha scopi principalmente rappresentativi (specie se vola all'estero). E dopo tutto le loro scelte non devono essere così infelici se proprio la PAN ha mutuato dai loro display tutta una serie di elementi: dalla coreografia a terra degli addetti ai velivoli e i piloti (Tipico dei T-Bird e dei Blue Angels), fino al break finale pre-atterragio (introdotto proprio dai Blue Angels); fino a pochi anni fa la PAN atterrava in formazione e della parte estetica pre-volo veniva curato ben poco (non essendo considerata parte del display).

    Non dimentichiamo poi il contributo storico di queste 2 pattuglie al volo acrobatico: gli Angeli Blu volano ininterrottamente dalla loro fondazione del lontano 1946, idem i T-Birds dal 1953.

    Quindi prima di scrivere che la PAN "surclassa" i cugini americani, io ci rifletterei un paio di volte.

     

    E rifletterei ancor di più se, poichè stiamo parlando delle pattuglie top-level, consideriamo anche le Red Arrows. Premetto che chi scrive ha un debole per tale formazione, ma per loro parlano ugualmente i fatti oggettivi. Nelle varie competizioni, in cui le pattuglie vengono giudicate dagli addetti ai lavori, le Frecce Rosse sono per le Frecce Tricolori la classica "squadra da battere". Più volte hanno vinto il prestigioso titolo di miglior pattuglia o quello per miglior esibizione, ed il loro programma (direi unico per stile) è un piacevolissimo mix di culture acrobatiche eseguito in modo molto attento e pulito. Programma diviso in 2 parti:nella prima è l'acrobazia classica (voli in formazione e figure tradizionali) a farla da padrone, mentre nella seconda il gruppo si scinde in piccoli gruppi (da 4 o 5 velivoli) a cui si aggiungono 2 solisti mettendo in scena un volo altamente aggressivo e spettacolare direttamente mututato dalle figure tipiche del combat training (fra tutte le splendide figure dei "Rollbacks" e l'inimitabile "Gypo Break").

     

    Quindi se oggettivamente la Frecce Tricolori sono le migliori, altrettanto oggettivamente altre pattuglie (poche, pochissime) sono al loro livello!!!

  3. Avete perfettamente ragione, sono tutti disegni o elaborazioni che scimiottano l'F-22 (hanno addirittura usato le foto ufficiali dell'USAF come base per il ritocco) o il Su-35....però, cos'è quell'esemplare ritratto nelle seconda e terza foto che sembra ancora in fase di ultimazione (viene immdiatamente dopo l'immagine chiara di un F-22)????? E' un fake? O è un prototipo di produzione occidenale spacciato per cinese?

  4. No, non imaginate un ipotetico duello aereo, è una sfida trasversale: caccia contro macchina, o meglio super-fighter contro super-car.

    Non so se è ammesso riportare notizie da altri blog, ma per chi disponesse di un abbonamento sky, sulla puntata odierna di Top gear potrà gustarsi l'esito (per ora ignoto) della sfida fra i Typhoon F2 inglesi e la italo-tedesca Bugatti Veyron

    http://www.autoblog.it/post/10575/la-bugat...da-leurofighter

     

     

    Sono stati diversi gli scontri in questo senso: a mente ricordo nel 2003 la F2003 di Michael Shumacher contro l'EF-2000 di Cheli a Grosseto (http://www.aviopress.com/reports_20031211_grosseto_ami.asp?lang=it), e ricordo anche un F-104 lanciato contro la ferrari di Gilles Villeneuve (http://digilander.libero.it/air10/f104/sfide_f1.htm). In germania ci fu una sfida a tre: F-4 Phantom contro Porsche 911 e una moto Honda (CBR?). E sempre di moto parlando a Cervia ci sono stati delle prove (non erano sfide vere e proprie cronometrate) fra i nostri F-16ADF e le moto Agusta F-4.

     

    Non sarà un argomento squisitamente aeronautico, ma conoscendo le prestazioni delle macchine sfidanti l'esito della gara può fornire interessantissimi spunti circa le reali prestazioni degli aerei sfidati.

  5. e che dire dell'italia che oltre le frecce, ma con le dovutissimeeeeeeeeeeee differenze, ha anche la pattuglia acrobatica Red Bull con sukhoi 29 e Yakitalia con lo yak?

    ovvio...non sono nè i blueangels o le frecce e roba simile...ma sono pur sempre 3/4 aerei ed ex piloti delle frecce tricolori(alcuni)!

     

    Hai ragione Edo, la pattuglia Red Bull è composta da un personale di altissima esperienza e qualità, sia a terra che in volo dove si attinge direttamente dal novero ristrettissimo degli ex-piloti PAN. Tuttavia (al pari del team Yak) non possono essere inclusi nella lista delle pattuglie militari rappresentativa di una nazione poichè sono team civili.

    I loro piloti non necessariamente vengono da ambiti militari e se lo sono si tratta comunque di ex-piloti militari che hanno lasciato l'arma di appartenenza per motivi pensionistici o per libera scelta. Il team Red Bull ha poi uno strettissimo legame con la PAN, tanto è che si dice che sia il reparto per i pensionati delle Frecce Tricolori (fra cui mi pare anche il mitico solista G.B. Molinaro).

     

    in merito alla presenza di doverse pattuglie acrobatiche, mi sembrava che prima della creazione della PAN, convivessero più pattuglie, (mi pare 2) non ufficiali, uno dei motivi che porto alla creazione di una pattuglia ufficiale con..ottimi risultati!!

     

    e non vorrei ancora sbagliare, la stessa cosa era avvenuta anche nel regno unito...dove convivevano le red arrows e anche un altra pattuglia....è corretto?

     

    E' corretto Warlock...sia le Frecce Tricolori che le Frecce Rosse (Red Arrows) hanno in comune, oltre al presente dove si contendono il vertice mondiale come miglior pattuglia, un passato molto simile. Entrambe possono vantare un lungo passato nella storia del volo acrobatico (in Uk il volo acrobatico risale al 1920) ed entrambe sono il risultato della scelta di costituire in modo permanente (la PAN dal 1961, le Red Arrows dal 1965) un unico reparto destinato al volo acrobatico; prima di questa scelta infatti le due aeronautiche facevano ruotare i reparti che dovevano svolgere attività acrobatica, ma spesso si sovrapponevano e si arrivava ad avere contemporaneamente 2 pattuglie (ma in UK si arrivò a 4!!!).

    In Italia i nome Cavallino Rampante, Getti Tonanti, Diavoli Rossi, Tigri Bianche e Lanceri Neri sono parte della storia come antesignani delle odierne Frecce Tricolori. Così come in Inghilterra prima delle splendide Red Arrows si sono succedute varie pattuglie: i Black Knights poi divenuti Black Arrows e i Blue Diamonds (che volavano sui Hunter), i Tigers e i Firebirds (entrambi sui Lightning), i Red Pelicans (sui jet Provost), i Yellowjacks (sullo Gnat) anche noti come Daffodil Patrol.

     

    La scelta di costituire un unico reparto fu dettata da vari motivi, primo fra tutti la necessità di economia poichè avere 2 o più pattuglie era uno spreco sia di risorse umane sia di risorse finanziarie (insomma troppi piloti e troppi aerei utilizzati per troppe ore in volo a perfezionare le figure e le manovre acrobatiche). :rolleyes:

  6. Signori l'A-10 era poco amato in passato, ora il Warthog (facocero) è uno dei velivoli maggiormente sostenuti negli ambienti del Pentagono. Tanto è che non solo il numero di velivoli è aumentato (nonostante l'età), ma molti squadron dell'USAF che tradizionalmente volavano sugli F-16 per missioni CAS ora sono hanno iniziato ad effettuare la transizione sugli A-10 (l'ultimo è proprio lo squadrone dei Facoceri, ora sì che hanno l'aereo più adatto a loro -un pò come era il Tomcat per i Tomcatters-). E non c'è piano di attacco del Pentagono che non preveda in una sua parte l'uso degli A-10. Questo sia per la sua innata e impareggibile capacità a svolgere in modo eccellente la missione per cui è nato (mi viene solo da ridere a pensare che qualcuno possa aver preferito quel cesso inutile di AMX a confronto dell'A-10), sia per la sua resistenza al fuoco nemico (ci sono decine di foto e video che documentano di A-10 tornati alla base senza un'ala, o un motore, o una coda....). Senza stare poi a comentare cosa ne pensano le truppe di terra: la fanteria USA considera il Warthog un vero e proprio angelo del cielo, altro che odio lo amano alla follia....immaginerete facilmente il perchè!!! <_<

     

    La altre nazioni non hanno mai sposato l'A-10 non perchè è odiato, ma perchè è troppo specializzato. Lui è fatto solo per l'attacco al suolo e la soppressione di forze blindate nemiche...il resto lo fa maluccio. Quindi se non ti puoi permettere un budget come quello della Difesa USA con il quale puoi acquistare altri aerei per fare ciò che non fa l'A-10, sei costretto a prendere un compromesso di mezzo come un F-15E, un F-16 o.....un AMX :rotfl::rotfl::rotfl: (ma forse dovrei mettere questa faccina: :pianto::pianto::pianto: )

     

    Riguardo all'A-10 Biposto d quel che so io è rimasto solo un Mock-Up ammirato in qualche airshow. Per quel che deve fare l'A-10 il posto dietro non serve.....

  7. Ma che domanda è?

    Il motivo è quello più ovvio. L'una (i Blue Angels) rappresenta la Marina (U.S.Navy), l'altra (i THunderbirds) rappresenta l'Aeronautica (USAF).

    E' così praticamente da sempre, visto che sono fra le pattuglie acrobatiche che vantano maggiore anzianità (visto che non hanno mai cambiato nome o reparto come è successo per le nostre Frecce Tricolori che si chiamavano Getti Tonanti, o analogamente le Red Arrows).

    In USA le pattuglie acrobatiche non servono al solo scopo di far divertire la gente agli airshow o a far vedere quanto sono spesi bene i soldi dei contribuenti, sono a tutti gli effetti mezzi pubblicitari. Il loro scopo (è da qui si comprende il perchè difficilmente si esibiscono al di fuori dei loro confini nazionali) è invogliare i giovani americani ad arruolarsi. E poichè la Marina e l'Aeronautica sono due dipartimenti che, pur dipendendo entrambi dal Ministero della Difesa, restano completamente autonomi e distinti (ed in forte competizione) l'uno dall'altro, nasce l'esigenza di avere 2 pattuglie che sostengano l'arruolamento nelle rispettive forze (e cerchino di dimostrare quanto uno sia meglio dell'altro).

    Si spiega così inoltre la maniacale ricerca della perfezione e della cura del dettaglio durante le esibizioni, specie nella parte a terra pre-volo molto visibile al pubblico (in questo modo il ragazzo o la ragazza -nei Thunderbirds vola anche una donna- che medita l'arruolamento si lascia ammaliare non solo dal ruolo del pilota, ma anche da quello degli addetti a terra ugualmente necessari affinchè l'evento risulti perfetto).

     

    Comunque poche nazioni possono permettersi il lusso di schierare due o più pattuglie acrobatiche, e se lo fanno normalmente una è composta da velivoli a reazione e l'altra da turboelica. Se intendiamo solo le pattuglie composte da velivoli ad ala fissa (per cui escludiamo gli elicotteri) abbiamo oltre agli USA:

    1)Russia: la Russia non solo ha ben 4 pattuglie Acrobatiche (sì 4!!!), ma inoltre tutte volano su velivoli a reazione. Due ormai tradizionali: Russian Knights (su Su-27 e Su-30) e Strizhi-Rondini (su Mig-29); e due di più recente costituzione i Vjazma (su L-159) e i Sokoly Rossii- Falchi di Russia (su Su-27).

    2)Svizzera: oltre alla Patrouille Suisse (su F-5) dispone del PC-7 Team

    3)Polonia: dispone della pattuglia Orlik e dei BialoCzerwone Iskry-Scintille Biancorosse (su Iskra)

    4)Nuova Zelanda: aveva fino a poco tempo fa 2 rappresentative, ma non sono certo che ancora volino entrambe, e sono i Red Kiwi (su A-4) e i Red Checkers

    5)L'Inghilterra: non è certo, ma negli ultimi airshow l'UK sta presentando una coppia di Bae Hawk in rappresentenza delle accademie di volo militari e pare ci sia la volontà di mettere su un piccolo team composto da 2 aerei che volano in modo molto stretto e sincrono.

     

    Se inoltre allarghiamo il campo anche alle pattuglie su ala rotante allora la lista si amplia:

    1)Inghilterra: oltre alle Red Arrows ha due team-display su elicottero, i Black Cats (su Lynx) e i Blue Eagles (Su Gazelle e Lynx)

    2)Spagna: oltre alla Patrulla Aguila vola con un team chiamato Aspa

    3)India: dispone dei Surya Kiran-Raggio di Sole, ma vola anche con gli elicotteri dei Sarang-Pavoni

    4)Portogallo: oltre alle tradizionali Asas de Portugal ha anche i Rotores de Portugal

    5)USA: anche gli americani hanno un team elicotteristico, che rappresenta lo U.S.Army e si chiama Sky Soldiers (su Cobra)

     

    Credo vadano esclusi dell'elenco tutti i vari Demo-team che la stragrande maggioranza delle Nazioni adotta (spesso in aggiunta alle pattuglie ufficiali, si pensi agli USA con i vari F-15 West Cost Demo Team, F-16 East Cost Demo Team, Etc Etc) per dimostrare le capacità di un singolo mezzo, e che pur dotati di livree speciali oramai diventate tradizionali volano comunque con un velivolo singolo e quindi non possono essere considerati come una vera e propria pattuglia. Va comunque detto che per mettere in volo quella determinata esibizione occorre lo sforzo di molte persone (si pensi allo spettacolare Netherland F-16 Demo team....a tal riguardo gli olandesi sono specialisti dei Demo team: PC-7, F-27, F-16, Etc).

     

    Esauriente?! :P

  8. La livrea con la "X" lunga sulla coda alla quale tu fai riferimento è questo:

    http://www.airliners.net/open.file?id=1223...2121&size=L

    mentre quella che tu ritiene essere la tradizionale è questa:

    http://www.airliners.net/open.file?id=1222...2120&size=L

     

    In realtà la ragione di tale diversità non riguarda una scelta fra una nuova livrea o una tradizionale, e meno che mai è un omaggio alla forza aerea spagnola. Semplicemente queste livree sono tutte al contempo tradizionali ed appartenenti al 37°stormo "Cesare Toschi" di stanza a Trapani Birgi. Solo che la livrea con la "X" sta ad indicare il numero 10 nella numerazione romana, tali velivoli appartengono infatti al X° Gruppo Caccia Intercettori "Francesco Baracca" (da non confondere con il 4° stormo intitolato allo stesso) che ha come simbolo il famoso Cavallino Rampante (lo stesso identico della Ferrari, poichè Baracca regalò alla madre di Enzo ferrari una statuetta portafortuna raffigurante l'equino). A sua volta all'interno del X° gruppo operano 3 diverse squadriglie: la 91ma, 84ma e 85ma (che a loro volta possono divertire nelle livree, ad esempio questa molto anonima sempre del X°gruppo: http://www.airliners.net/open.file?id=1222...2119&size=L ).

    Invece la coda con gli scacchi appartiene al XVIII° Gruppo Caccia Intercettori che ha come stemma la triplice freccia (si vede bene nella sconda foto nella presa d'aria del Viper), a cui appertengono 3 squadriglie aeree: 75ima, 82ima e 83ima (vale lo stesso discorso per le livree diversificate fra loro).

     

    Il decimo e il diciottesimo gruppo svolgono le stesse missioni, ovvero: 1)sorveglianza e la difesa spazio aereo nel settore sud della N.A.T.O.

    2)partecipare, in concorso con le altre Forze Armate, alla difesa del Territorio e delle acque territoriali da eventuali attacchi navali e terrestri. (fonte sito aeronautica militare italiana)

    Spero essere stato esauriente

    Le foto sono tutte tratte ovviamente da www.airliners.net

  9. Figuriamoci! L'Alitalia nelle acque in cui naviga non può sottoscirvere ordini di acquisto di alcun velivolo. E dire che ne avrebbe bisogno, visto che parte della flotta (in particolare gli Md-80) è ormai anziana e necessita di essere sostituita (E' uno dei motivi per cui le rotte verranno drasticamente tagliate, specie quelle intercontinentali).

     

    Nella fattispecie il Sukhoi SuperJet è un velivolo a breve raggio appartenente alla categoria dei regional-liners, particolarmente adatto per i c.d. servizi-navetta (ad esempio la tratta roma-milano). Competitors naturali del SuperJet sono principalmente due: Airbus A-319 e l'Embraer Erj-170/175 (di cui fra l'altro l'alitalia è dotata)

  10. Bimmer, condivido in pieno...O meglio condivido le parole di Montanelli :)

     

    L'Italia in quel periodo ha mostrato il suo ventre molle. La visione dei fatti è da rovesciare: non siamo stti forti di fronte all'alleato americano, siamo piuttosto stati deboli di fronte alle pressioni della sinistra-comunista italiana. Schierare i VAM e i Carabinieri a protezione (dalla Delta Force) dell'aereo dove si trovava il comando di terroristi capeggiato da Abbas fu solo un atto, che seppur suppostamente giustificato dal principio di sovranità ed inviolabilità del Territorio, ha di fatto violatole norme del diritto internazionale a cui l'Italia soggiaceva (tale è l'accordo di estradizione vigente anche fra Italia e Usa per determinati reati -fra cui il terrorismo e l'omicidio-). Teoricamente è vero che Abbas poteva essere processato anche in Italia poichè i reati erano stati compiuti in terriotrio Italiano, ma il bene leso (in questo cso la vita) era di un cittadino americano, quindi il governo Italiano avrebbe fatto bene a lasciare i criminali alla giustizia italiana.

    Il commando palestinese aveva compiuto un' "azione" (così si chiama in gergo) a bordo della Achille Lauro (nave italiana, quindi territorio Nazionale)., dirottandola e chiedendo il rilascio di diversi terroristi palestinesi. Durante il dirottamento uccisero un vecchio paralitico (Leo Klinghoffer) la cui unica colpa era essere cittadino americano e di religione ebraica. Dopo lunghe mediazioni ai terroristi venne concesso un salvacondotto verso la Tunisia mediante l'utilizzo di un 737 egiziano. Non dimenticate che furono i caccia americani (su ordine esplicito del Presidente Reagan) a intercettare il Boeing e ad obbligarlo ad atterrare a Sigonella. Se fosse stato per il Governo di Craxi (che all'epoca andava d'amore e d'accordo con i paesi arabi ed in particolare con il leader dell'OLP Arafat -capo terrorista amico della sinistra italiana-) quell'aereo sarebbe arrivato senza problemi a Tunisi e i terroristi sarebbero stati liberi, in virtù del principio per cui in politica estera i governi Italiani (eccetto l'ultimo governo Berlusconi) fanno sempre come gli struzzi: mettono le testa sotto terra per non vedere, non sapere e non fare.

     

    E non dimentichiamo che successivamente il MInistro della difesa Giovanni Spadolini ed altri due ministri repubblicani presentarono le dimissioni in segno di protesta contro Craxi, provocando la caduta del Governo

  11. Si,della Marina,e da alcuni mesi sono negli USA(a NAS Whitinf Field,vicino Pensacola,Florida) e sto affrontando il corso di volo(primary) sul Beechcraft T-34C TurboMentor.

     

    Whiting Field North o South? :lol:

    Se sei sul mentor è north...corretto? :)

    Complimenti...veramente sinceri!

     

     

    Che zona incredibile quella!!! Lì a metà fra la Forrest Sherm NAS, Eglin AFB e Hurlburt Field!

    Ricordo che poco prima o poco dopo dello svincolo per la base su un parcheggio lungo l'autostrada c'era un pilone con un A-4 dei Blue Angels....

     

     

    Scusate OT, e tornando in tema:

    Il problema della paga relativamente basse è la causa della migrazione in massa dei piloti miltari (addestrati in modo eccellente) verso compagnie di linea, compagnie executive o privati milionari. In questi ambiti i piloti si garantiscono stipendi molto alti (basti pensare che un pilota Alitalia alle prime armi prende sui 3-4000 euro per arivare molto più su negli anni). Inoltre hanno la possibilità di volare continuamente (cosa non secondaria per un pilota -uno fra i pochi mestieri che si può fare solo se si ha una vera passione-) e fino a età elevate (si vola praticmente fino alla pensione). Il tutto senza i rischi di una eventuale guerra, con pensioni d'oro, con lunghi periodi di riposo (visto che è considerato un lavoro stressante), lunghe soste fra una sessione di volo e l'altra (anche di una settimana se si fanno voli intercontinentali) e senza dover dire "signorsì"....certo è anche vero che si vola con la responsabilità addosso di tutti i passeggeri e del personale di volo.

  12. Quel pazzo fanatico di fronte alla parata dei suoi nuovi missili a medio raggio Shahab-3 (1300Km) e Qadr (2000Km) oltre a minacciarne l'uso contro i paesi alleati degli USA, ha pure avuto il coraggio di sostenere che la moderna (a suo dire) industria iraniana è riuscita a sviluppare un velivolo moderno capace di affrontare le minaccie aeree occidentali:

     

    http://www.airliners.net/open.file?id=1272144&size=L

     

    Un F-5 a cui hanno cercato di mettere la coda dell'F-18C....e siccome non sapevano come farlo sembrare più aggressivo (visto che dell'F-18 non ha realmente nulla) gli hanno messo su la livrea dei Blue Angels.

     

    Cioè già il nome dice tutto: Saeghe ..... :D

  13. No, il video è reale, più volte è stato preso come esempio per dimostrare la pericolosità delle operazioni sul ponte di volo.

    Da quello che lessi tempo addietro, l'uomo sarebbe stato salvato dal suo casco che risucchiato per primo avrebbe rotto le pale della turbina interrmpendo così il flusso d'aria aspirante. Sinceramente anche io mi domando come, specie vedendo foto tipo questa:

     

    http://www.airliners.net/open.file?id=1028...8069&size=L

     

    ....le pale sono proprio lì!!!!

  14. Spesso si vedono video di mancati appontaggi o decolli falliti di F-14 o F-18....ma non ricordo un video analogo a questo.

    http://it.youtube.com/watch?v=KOgrcuJVy-s

     

    Pur essendo poco nitido si distingue un vecchio S-2 Tracker (almeno mi pare così sia) che decolla da una vecchia portaerei (a giudicare dal ponte). Tante volte ci si domanda quanto sia tempestoso il mare in mezzo all'oceano....beh le onde investono in pieno l'aereo che -non saprei davvero come- rimane in volo e completa miracolosamente il decollo!!!!!

  15. No, il secondo video è molto meno tragico....all'operatore viene solo risucchiato il caschetto di protezione.

    Di questi video ce ne sono diversi...peccato che non riesco ora a trovarli: ne ho visto uno impressionante in cui il cavo d'acciaio d'arresto era stato mal tarato e di conseguenza si è spezzato quando l'aereo l'ha agganciato in appontaggio. Il cavo spezzato si è comportato come una frusta. Uno specialista stava pr venire colpito alle gambe (con certa amputazione netta degli arti) ma con riflessi da gatto è riuscito a saltarlo....incredibile! spero trovarvelo!

     

    Beh intanto per capire che pericolo corrono guardate questo appontaggio fallito da un F-18.....Un paio di metri e abbatte due operatori del ponte con il muso e l'ala!

    http://it.youtube.com/watch?v=_WmRi1CkD50

  16. Flaggy condivido appieno....

    L'obsolescenza tecnica è una regola a cui nessun mezzo o tecnologia può sfuggire. Neanche uno straordinario come il Tomcat! :(

     

    Ho fatto una indagine accurata riguardo quali siano i reparti destinatari della versione biposto (F) o monoposto (E) del Super-Hornet.

    In linea di massima i vecchi reparti caccia (VF) che volavano sui Tomcat nella transizione al Super Hornet hanno ricevuto la versione F biposto, ma effettivamente hanno anche ricevuto la versione monoposto E.

    Ciò è accaduto specialmente per quei reparti (ex: VFA-14 Tophatters) che dovranno anche coprire nel gruppo aereo della portaerei in cui sono imbarcati compiti, quali ad esempio il rifornimento in volo o la guerra elettonica, ulteriori rispetto a quelli standard assolti dai reparti VFA (Attacco al suolo o marittimo, Difesa e Interdizione aerea, Soppressione forze aeree nemiche).

    La versione monoposto del Super Hornet sta anche sostituendo le macchine più vecchie della versioni dell'Hornet F-18C che sono in dotazione ai tradizionali reparti di attacco al suolo (quelli che volavano sull'intruder o sul corsair per intenderci).

     

    Questo deteminerà un fenomeno detto "neck-down", ovvero il Super Hornet nelle sue diverse varianti andrà a sostituire tutti i velivoli imbarcati che svolgono missioni particolari. Andranno così a far compagnia ai vari A-4, A-6, A-7, F-4, F-14 anche i Viking S-3 e i Prowler EA-6B. Con un rispermio stimato per la flotta americana di un miliardo di dollari all'anno. Così fino all'arrivo del F-35C Lightning II nelle portaerei USA vedremo solo Super Hornet, E-2, C-2 e i vari elicotteri.

     

     

    PS: non so voi, ma se avessero assegnato ai Jolly Rogers o ai Black Aces la versione monoposto del Super Hornet ne sarei rimasto troppo deluso....e purtroppo così è successo per il VF-31, I Tomcatters che volano su un Hornet e per giunta monoposto....Il gatto Felix non ne sarà contento!!!! :P

  17. Dipende in che ruolo: se si parla d'intercettare bombardieri a lunga distanza (ruolo per il quale il Tomcat è stato progettato), l'F-14 è imbattibile! Se invece si parla di ingaggi a medie-corte distanze, senza dubbio il Tomcat è stato superato!

     

    Fortuna vengo confortato nelle mie posizioni da autorevole parere... :rolleyes:

     

    Signori, vi scrive uno che ogni giorno che vede una foto del "Gattone" si danna perchè non avrà mai l'occasione di vederlo in volo, ma cerchiamo di essere obiettivi nei pareri: il Super-Hornet è superiore. L'altro (l'F-14) è un aereo che solo per le sue qualità straordinarie è riuscito a stare in servizio per 40 anni, facendo spesso sfigurare i vari aerei amici o nemici che di anno in anno nascevano e sempre più evoluti (fra cui l'F-18 Hornet). Ma alla fine l'obsolescenza si è fatta sentire pure per lui che è il "caccia per eccellenza" ma che negli ultimi anni faceva il bombardiere visto che ormai non serve più andare a 200miglia dalla prtaerei per intercettare un SU-22, un Mig-21 o u un Tu-95 (fra l'altro avevo lodato qui sopra le doti di autonomia e portata d'azione).

     

    E riguardo al fatto che i imbarchino versioni monoposto del super-Hornet nutro qualche dubbio, almeno per quel che riguarda i reparti della US Navy usualmente impiegati in ruoli caccia (i VF, ora rinominati VFA) che hanno subito negli ultimi 6 anni la transizione dal Tomcat al Super Hornet (ultimo in ordine il VF-31).

    Le versioni imbarcate monoposto del Super-Hornet (se ci sono) dovrebbero invece sostituire gli F-18c Hornet monoposto nei reparti tradizionali degli hornet o nei reparti dei marines che talune volte vengono imbarcati.

    Comunque sempre pronto a essere smentito ;)

  18. Mi dispiace doverlo scrivere, ma il futuro (a lunghissimo termine si intende) dell'aeronautica prevede quasi eclusivamente l'uso di drones. E questo per una serie di motivi piuttosto ovvi, che potete rinvenire leggendo i vari articoli dedicati al tema dai siti ufficiali dell aeronautiche e da riviste specializzate. :pianto:

     

    1)I drones, inizialmente nati solo come mezzi per la perlustrazione e individuazione di bersagli in territorio nemico altamente protetto, hanno svolto il loro ruolo da subito in modo eccellente, permettendo a chi ne faceva uso (all'epoca solo le forze aeree USA) di acquisire informazioni vitali per l'andamento di un conflitto.

     

    2)Tutti gli sviluppi successivi riguardanti i droni sono stati tesi ad aumentare i compiti che questi possono portare a termine. In questo senso sono da intendere l'adozione di propulsori a reazione anzichè turboelica e soprattutto l'adozione di sistemi d'arma. Nascono così drones d'attacco, da ricognizione o da supporto radar alle trupe di terra e addirittura drone-elicotteri (la US Navy ne sta testando uno con ottimi risultati). E' stata proprio la guerra al terrorismo (anche negli anni precedenti all'11 settembre) a incentivare questo compito per i drones. Pensate al vantaggio di avere un piccolo mezzo armato di una GBU o di una JDAM che svolazza a pochi metri da terra in pieno territorio nemico (quindi con alto rischio per elicotteri o aerei di essere abbattutti magari da un economicissimo lanciamissile a spalla) pronto a colpire la capanna-covo dei terroristi che è stata individuata solo 5 minuti prima dalle forze speciali a terra. Spesso l'utilizzo di missili cruise o tomahawk si è rivelato inutile perchè dal momento del lancio al momento dell'impatto il bersaglio si era già spostato, ottenendo così il risultato di sprecare centinaia di migliaglia di sollari solo per creare una voragine in mezzo al deserto.

     

    3)Le tecnologie riguardanti i drones (materiali compositi, apparati gi guida a distanza, sensori di posizionamento GPS, radar, telecamere e sensori vari) stanno diventando ogni giorno sempre più raffinate ed efficaci e soprattutto ECONOMICHE. Avete idea quanti drones si comprano con un F-22? E questo politicamente è un dato che pesa tantissimo. A parte il governo USA (ma andrei cauto pure in questo caso), gli altri governi occidentali sono stanchi di destinare migliaglia di milioni di dollari alle spesa militare, magari dovendo decurtare o tralasciare le spese per il wellfare (creando il malcontendo dell'elettorato). Specie per le forze aeree che notoriamente sono le più dispendiose (una nave costa cara, ma te la tieni per 40 anni e poi la rivendi ai paesi del terzo mondo).

     

    4)La sensibilità sociale dei paesi occidentali non vuole più sapere che i proprio figli muoiono in guerra, quindi tutti gli sforzi (non solo in campo aereo: immagino siate a conoscenza che stanno sviluppando mezzi radiocomandati blindati d'attacco che svolgeranno il ruolo dei carri armati) sono tesi a ridurre il costo delle vite umane in un conflitto. Questo è un altro dato che pesa enormemente sul destino dell'aeronautica. Si sta cercando di creare mezzi la cui perdita nel campo di battaglia sia indifferente per la forza armata che li adotta. Un conto è perdere un drone, un conto è perdere un F-18, un F-2000 o un F-117 (e anche se una tantum e con molta sfortuna, è successo!)

     

    5)La crisi petrolifera prima o poi imporrà uno scenario diverso. Come faranno le forze aeree USA a far volare i loro 2500 (sbaglio?!) aerei da combattimento se c'è scarsezza di petrolio? Con l'olio di colza?! Occorrerà invece puntare su mezzi che consumino pochi litri di kerosene e non migliaia di galloni per missione.

     

    6)Detto ciò occorre dire 2 cose: a)Questo è uno scenario che si potrà profilare fra decenni, sempre e quando la situazione geo-politica rimanga simile all'attuale. b)Le forze aeree compiono alcuni ruoli, quelli della difesa aerea del territorio e della soppressione delle forze aeree nemiche, che richiedono nel loro svolgimento determinate capacità umane (improvvisazione, strategia, capacità di reazione, astuzia) che difficilmente la tecnologia potrà, a breve, rimpiazzare. Per cui almeno in questi due ruoli (difesa e superiorità aerea) credo che i piloti continueranno a volare seduti sui loro aerei e non davanti alla scrivania con un joystick e un monitor davanti. :P

  19. L'unica paura riguardo al volo è che non ti arrivi la valigia a destinazione! :lol:

     

    Ho fatto il mio primo volo su un 747-200 dell'Alitalia quando avevo poco più di qualche mese, e fortunatamente da quel giorno non ho mai smesso (anche grazie al lavoro di mio padre). E anzi quando passa troppo tempo da quando ho preso l'ultimo aereo mi viene una voglia irrefrenabile di partire, per riassaporare il gusto e la sensazione del volo. Ogni volta che sento l'accelerazione al decollo, la compressione del torace sulla poltrona e quel senso si sprofondamento quando l'aereo affronta la rotazione mi sento in pace....

     

    Ho viaggiato praticamente su ogni airliner moderno e fortunatamente spesso in cabina di pilotaggio dove il volo non è solo piacere ma un'esperienza davvero eccitante (purtroppo dall'11 Settembre non è più possibile, maledetti terroristi!). ...vado un pò a memoria:

    B-777, B-747, B-767, B737, B-727, B707, Dc-9, Dc-10, Md-11, Md-80, A300, A320, A321, EJ-190, EJ-145, Atr-42, Atr-72, Do-328, F-70, F-100....Mi manca giusto il Tristar! ::P

     

    Almeno una volta però ho avuto paura: viaggiavo su un A-320 nuovo di zecca della Mexicana in servizio da Città del Messico a New York, quando nel circuito di discesa l'hostess -evidentemente ancora non pratica dei comandi- sbaglia a premere il pulsante dei messaggio pre-registrati e invece di quello canonico "signore e signori stiamo per atterrare, bla bla bla" fa partire quello tragico "Signori passeggeri, questa è un emergenza...". Non ha fatto in tempo a ripremere il pulsante giusto che la gente già urlava o (come me) si metteva il cuscino sopra le gambe nella posizione prevista nel pamplet delle istruzioni di emergenza. La cosa peggiore è che la Hostess non ha avuto la cortesia di scusarsi o spiegare l'errore ai passeggeri, quindi fino a che l'aereo non ha toccato terra nei 15 minuti successivi è calato il gelo in cabina.

    ....E se devo dirla tutta in certi aerei (ex: A-320) il tipico "senso di sprofondamento" che si avverte nella salita al decollo certe volteti fa sembrare che sprofondi per davvero! ;)

  20. Come avevo scritto tempo addietro....L'intervento aereo si avvicina, e sarà fatto direttamente dagli USA o mediato da Israele, il quale agirebbe invocando la leggittima difesa per giustificare l'uso della forza, viste la minaccie continue di "azzeramento geografico" (alla faccia dello sviluppo del nucleare a fini pacifici)) mosse dal regime iraniano.

     

     

    Per quel tal che poche righe più su che ci invitava a ragionare, io invece lo vorrei invitare a informarsi....Israele non ha mai firmato IL TLP e ha tutto il diritto di avere ordigni nucleari. E sicuramente in mano loro sono al sicuro visto che le possiedono da 40 anni....

  21. Beh, occorre distinguere fra Hornet e Super-Hornet.

    L'Hornet confrontato con il Tomcat non faceva una bella figura. Dalla sua aveva sicuramente la capacità multiruolo (che significa poi abbattimento siginificativo dei costi di manutenzione, addestramento, progettazione), l'avionica avanzata per l'epoca, l'adozione del fly-by-wire, il decollo dalla catapulta della portaerei praticamente gestito per intero dai sistemi di bordo. Inoltre l'F-18 nasceva da una concezione progettuale moderna. La capacità multiruole dell'hornet tuttavia sovraccarica il pilota di operazioni (fra cui individuare e attaccare bersagli a terra, cosa che il tomcat -prima del lantirn- non doveva assolutamente fare, poichè a questo era preposto l'Intruder), e ciò è paradossale visto che i sistemi di bordo hanno automatizzato praticamente tutto. Il Tomcat nel suo ruolo di difesa della flotta era (e forse è) impareggibile. Il raggio operativo che gli consentiva la sua autonomia, la portata del suo radar (abbinata alla coprtura AWACS dell'Hawkeye) e dei suoi armamenti (missile phoenix) e la sua velocità massima oltre mach 2 lo rendevano lo scudo a distanza della flotta. Ufficialmente nessun velivolo nemico ha mai superato il cordone di difesa creato dagli F-14 in pattugliamento...questo sia con le buone (vedi gli innumervoli contatti fra i TU-95 e i Mig Russi) che con le cattive (i mig libici nel mediterraneo).

    Invece il Super-Hornet è un'altra cosa: decisamente superiore al Tomcat praticamente in tutto, e (forse per sentire meno la nostalgia) a bordo delle portaerei vengono imbarcati sulo Super-Hornet biposto. In questo assetto il pilota può concentrarsi maggiormente sul volo, mentre sistemi d'arma e rotta vengono seguiti dal suo RIO,

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