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mariotv

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Risposte pubblicato da mariotv

  1. 12'000 persone a Duebedorf

    Porte aperte, ieri, all' Aeroporto militare di Zurigo - Duebendorf per il 20esimo della locale base ("Rega 1") del noto ente svizzero di soccorso con aerei ed elicotteri. I visitatori hanno potuto vedere, da vicino, i mezzi aerei e i metodi di intervento su territorio svizzero e di rimpatrio dall' estero. Rega ha un notevole apprezzamento in Patria dove svolge, in pratica, un' attivita' di "service public" praticata nei Paesi esteri di solito da Enti civili pubblici o militari.

  2. Scuola reclute 2/23

    E' iniziata la seconda "Scuola reclute" di quest' anno dell' Esercito svizzero, Forze terrestri e Forze aeree.

    8231 sono i giovani ventenni che si sono presentati nelle caserme per l' istruzione in 18 settimane. 2430 gli istruttori (ufficiali e sottufficiali). Le donne sono al 4%. 40 gli svizzeri dell' estero che si sono presentati nonostante la loro esenzione dall' obbligo di servire.

    Alla 13esima settimana la promozione a soldato e l' immatricolazione nelle unita' dell' Esercito. Poi sei Corsi di ripetizione fino a 32 anni.

  3. 19 ore fa, mariotv ha scritto:

    I motivi della diffusione sono poi anche finanziari, in Svizzera ci si e' resi conto in modo clamoroso. 

     

    Pro f 35 tutta la vita,ma vedremo questi costi di gestione più bassi nella realtà, non servono sempre le mazzette a dettare gli acquisti,a volte si prendono cantonate(giuro non era una battuta sugli svizzeri.. )

    Per esempio mi pare assodato che i costi reali del motore siano superiori al previsto causa calore,poi ci sarà lo sviluppo dello step block 4 che è in aumento. Insomma quello dei costi operativi di questo pur eccellente aereo sarà un parametro da tenere d occhio

    Nell' operazione svizzera pre e dopo acquisto dell' F-35  i costi di gestione sono stati effettivamente un elemento di discussione, preoccupazione e polemica in quanto costi ripetitivi per 30-40 anni. In generale si e' poi detto che le ore di volo saranno meno della meta' di quelli degli.Hornet attuali...

  4. 20 ore fa, engine ha scritto:

    Diffusione , presumo .

    I motivi della diffusione sono poi anche finanziari, in Svizzera ci si e' resi conto in modo clamoroso. 

     

    1 ora fa, mariotv ha scritto:

    I motivi della diffusione sono poi anche finanziari, in Svizzera ci si e' resi conto in modo clamoroso. 

    Pro f 35 tutta la vita,ma vedremo questi costi di gestione più bassi nella realtà, non servono sempre le mazzette a dettare gli acquisti,a volte si prendono cantonate(giuro non era una battuta sugli svizzeri.. )

    Per esempio mi pare assodato che i costi reali del motore siano superiori al previsto causa calore,poi ci sarà lo sviluppo dello step block 4 che è in aumento. Insomma quello dei costi operativi di questo pur eccellente aereo sarà un parametro da tenere d occhio

  5. PS: autorizzata ripresa dei voli

    Le autorita' competenti (giustizia militare, comando Forze aeree, esperti tecnici) hanno autorizzato la ripresa dei voli della Patrouile suisse, a partire da oggi, dopo l' incidente in volo del 15 giugno scorso. Per ora solo voli di training, ripresa degli show ancora da stabilire.

  6. PS: verso il "grounding"?...

    Il quotidiano Blick di oggi riapre il discorso sul mettere la parola fine alla PS sui Tiger. Si ricorda che il Governo aveva deciso il ritiro della mini flotta degli F-5 (ora sono solo 24 sui 110 iniziali) entro il 2025. Il Parlamento aveva invece imposto il prolungamento fino, almeno, il 2030. Ricordo che le armi di bordo sono disattivate gia' da qualche anno. Il costo annuale della PS e' di 25 milioni di CHF, sostenibile ma, ammettono un po' tutti, chiaramente sproporzionato per l' uso patriottico/propagandistico della pattuglia. Si rimandera' il problema...

     

  7. 2 ore fa, mariotv ha scritto:

    Un "quasi scontro" stamattina

    Stamattina, durante un allenamento sopra la citta' di Baar/ZG, due Tiger della PS si sono toccati. Gli apparecchi sono atterrati normalmente. Nessun danno ai piloti. 

    Beh, non e' stata così banale, si e' staccata la punta di un aereo che, cadendo contro una casa ha ferito una persona.

  8. Consiglio nazionale: "SI" ...bellici

    Il Consiglio nazionale e' stata la prima camera del Parlamento federale a esaminare il "Messaggio sull' Esercito 2023" cioe' la lista della spesa proposta dal Governo. In totale 1,9 miliardi di CHF per un acquisto supplementare.di veicoli ruotati per granatieri, per altri missili per il sistema Patriot, per munizioni, per mezzi per la cyberdifesa e per la costruzione e il rinnovo di stabili del Dipartimento della Difesa. Il totale di spesa e' parte integrante del budget militare ovviamente spalmato su vari anni. Il messaggio e' stato approvato con una buona maggioranza.

    La Camera del popolo ha inoltre votato l' aumento delle spese militari e la dismissione di 25 carri Leo2 che potranno essere venduti a Rheinmetall che li girera' alla Bundeswehr. Esclusa una vendita all' Ucraina.

     

     

     

     

     

  9. 22 ore fa, engine ha scritto:

    Quella dei Mirages III e' stata una e vera e propria saga politico-militare svizzera dei primi anni 60. Io, per ragioni anagrafiche, l' ho vissuta in eta' giovanile. Il prodotto di Dassault aveva vinto contro il Draken di SAAB. Su riviste svizzere si ricordano anche le caratteristiche, le doti e i difetti (in un' ottica svizzera) del prodotto svedese. Ha vinto solo perche' migliore il Mirage?...Come politico per lungo tempo non sono ingenuo al punto di non considerare la Francia come vantaggio nei rapporti internazionali. E' andata così: stanziamento minimalista per 100 apparecchi da costruire su licenza. Poi la scoperta di calcoli errati, il relativo "Skandal" e la riduzione dell' acquisto a 57 aerei. Negli anni successivi la diffusa soddisfazione del jet da 2 Mach. Ok, tempi passati. Come conseguenza politica dello "scandalo Mirage" l' istituzione dell' obbligo governativo della presentazione alle Camere del cosiddetto "Programma di armamento" ogni anno. 

  10. Ho vissuto i tempi della "guerra fredda" sia emotivamente come cittadino svizzero (... e anticomunista), sia professionalmente come redattore/regista TV dei settori informativi. Fra gli elementi militari piu' temuti del nemico vi era appunto il Mig 21, modello costruito in numero assai maggiore dei corrispondenti jet occidentali. Migliore dei caccia dei Paesi dell' ovest?... Mah, ho sempre letto delle particolarita' dell' aereo probabilmente non decisive ma, in ogni caso, il Mig 21 era rappresentativo della "minaccia" dell' est. Tempi passati!

  11. PC-12: 2'000esimo esemplare

    Durante una grande cerimonia tenutasi a Stans / NWPilatus ha consegnato oggi all' azienda statunitense "PlaneSense" il 2'000esimo esemplare del proprio modello di maggior successo: il PC-12.

    Si tratta indubbiamente di un traguardo inimmaginabile al momento del lancio dell' aereo, modello che, oltre a usi civili, ha trovato acquirenti anche per impieghi militari, paramilitari e di altri Enti di Stato.

    Ancora quest' anno Pilatus consegnera' il 200esimo aereo del modello bireattore PC-24.

  12.  

     

    PC-12: 10 milioni di ore volate

    Pilatus ha comunicato oggi che l' intera flotta mondiale del PC-12 ha superato 10 milioni di ore volate. Lo scorso anno sono stati prodotti 80 esemplari, si pensa pero' di aumentare la cadenza produttiva. Modello standard attuale e' l' NGX, terza versione del fortunato velivolo della ditta nidvaldese. Fra poco la consegna del 2'000esimo esemplare, meta impensabile al momento del lancio di questo monomotore.

    Il PC-12 ha avuto anche acquirenti per usi militari, paramilitari e, piu' genericamente, governativi. Al primo posto gli USA. In Europa: l' Ilmavoimat finlandese e l' Irish Air Corps.

  13. PC-7 Team: programma estero 2023

    La seconda pattuglia acrobatica delle Forze aeree svizzere e' pure impegnata in un impegnativo programma. Tre le uscite estere:

    Lezno in Pomerania, nord della Polonia nei giorni 16/18 giugno

    Atene, Grecia, dal 1. al 3 settembre

    Ostrava, Moravia/Slesia, Cechia dal 15 al 17 settembre

     

  14. Patrouille suisse 2023: anche a Malta

    Nuovo aggiornamento: la Patrouille suisse, per il programma 2023, ha aggiunto anche Malta. Dopo il trasferimento e la giornata di training, l' esibizione avra' luogo nei giorni 23/24 settembre nell' ambito dello Show aeronautico maltese.

  15. 100'000 rifugi fuori servizio?...

    L' Ufficio federale per la protezione della popolazione, che dipende dal Dipartimento della Difesa, propone la messa fuori uso di 100'000 rifugi antiaerei di piccole dimensioni, cioè quelli costruiti per ospitare meno di 7 persone. La motivazione è data dalla loro gestione e dai costi. La loro sostituzione potrebbe essere data dai rifugi pubblici che possono accogliere gia' 9 milioni di persone. La costruzione di rifugi era stata obbligatoria fino a ca. 20 anni fa. In pratica il loro (quasi) normale uso e' quello di cantina, deposito casalingo, locale per gli hobby. Che avverra' ora?...Il normale iter legislativo cioe' Governo, commissioni, discussione e voto nei due rami del Parlamento. Il mondo cambia...comprese le spesso curiose tipicita' svizzere!

     

  16. Austria: Typhoon & altro

    Su riviste svizzere e sulla stampa austriaca si parla, con una certa regolarita', delle novita' future delle Luftstreitkraefte. In realta', rispetto allo scorso autunno, c'e' solo qualche aggiornamento contenuto in interviste alla ministra della difesa Klaudia Tanner come la scorsa settimana sul quotidiano viennese "Kronenzeitung"

    Per i Typhoon, come previsto, si prevede un aggiornamento degli aerei per consentire di arrivare fino ai primi anni 30. Si trattera' poi di dimezzare il proprio impiego per risparmiare il loro "insopportabile" costo per le finanze austriache. L' acquisto di aerei ex Luftwffe germanica non e' confermato.

    Per la prevista seconda linea la ministra Tanner prevede da 12 a 18 apparecchi. Si privilegia un contratto del tipo "government-to-government" come gia' attuato con il governo italiano per gli elicotteri di Leonardo AW.

    Poco da dire per gli aerei da trasporto. I 3 Hercules ex RAF britannica saranno rottamati a medio termine. I militari chiedono 4 o 5 apparecchi. In pole position i "millennium" di Embraer.

    Sulla stampa non si manca di ironizzare sul tutto: con la cifra indicata, 1,6 miliardi, prevista ma non ancora votata, l' aviazione dell' Esercito federale austriaco non compira' un cosiddetto salto di qualita'. Il Paese continuera' a non avere una seria politica della Difesa e gli acquisti fatti o previsti sembrano acquisti a casaccio. E' quello che si dice, anche, sulle rive del Danubio.

  17. Svizzera: dossier sugli F-35 "segreti"

    Il Tribunale federale amministrativo di San Gallo si e' espresso su un ricorso del 2021 inoltrato da un giornalista che, sulla base della "legge sulla trasparenza", riteneva possibile la consultazione e la ponderazione dei criteri applicati per l' acquisto degli F-35. In piu' anche i dati risultanti dalle rilevazioni delle emissioni acustiche. 

    Il TF ha detto NO in entrambi i casi. Quindi sia Armasuisse (per i criteri generali), sia l' EMPA/Istituto federale di prova dei materiali (per il rumore) non potranno dare informazioni. Mi spiace non poter semplificare le motivazioni. E' un po' complicato e si rischiano fraintendimenti.

    Quindi, se per caso uscira' qualche sparata giornalistica sui giornali essa non avra' i crismi dell' ufficialita'. Era gia' capitato anni fa per la disastrosa " operazione Gripen". 

    Nel caso specifico pero' non e' stato nascosto il fatto che l' F-35 ha stravinto sia in fatto di tecnica militare, sia per i motivi finanziari. Cose gia' dette comprese le conferme finlandesi.

  18. Il 3/2/2023 at 17:37, mariotv ha scritto:

    Presenze all' estero nel 2023

    Considerate le numerose partecipazioni a manifestazioni in Patria (14 in totale), le "uscite" dai confini sono quest' anno  limitate a 3: una in Francia, un' altra nel Regno Unito e una terza in Polonia.

    La piu' significativa e' quella di Salon-en-Provence, citta' provenzale sul cui aeroporto ha sede la Patrouille de France. Fu infatti nel 1978, anno del 25esimo della formazione francese, che la PS effettuo' la prima uscita all' estero. Gli aerei erano caccia bombardieri della normale dotazione HS Hunter Mk58, senza livrea speciale. Ora con gli F-5E "Tiger II", ...fino a quando? Il Parlamento ha deciso un prolungamento sine die, cioe' oltre il 2025, della formazione con gli eleganti aerei americani. Vedremo...

    Estero: due esibizioni in piu'

    Al programma pubblicato a inizio anno sono state aggiunte due altre esibizioni all' estero:

    8 - 10 settembre a Torre del mar (Malaga / Spagna) per l' Air Show 2023

    9 - 11 novembre a Zermatt / Cervinia in occasione della Coppa del mondo di sci FIS Zermatt (CH) - Cervinia (I)

     

  19. Aeroporti: aggiornamenti e nuove costruzioni

    Sulla rivista Cockpit, numero di aprile, vi e' anche un ampio servizio dedicato ai lavori nei tre aeroporti militari svizzeri che riceveranno, dal 2028, gli F-35 ordinati. Con una spesa di 120 milioni di CHF saranno effettuati aggiornamenti a costruzioni esistenti e ne saranno edificate di nuove nelle basi di Meiringen, Payerne ed Emmen.

    Per la gestione della nuova flotta e' prevista l' assunzione di alcune centinaia di tecnici con alta specializzazione.

     

  20. Interessanti le osservazioni e le perplessita' scritte sopra. La Turchia fa notizia anche perche' non e' certamente un "nano" geografico: grande come superficie e molto grande come demografia. Pero'...il suo PIL inferiore a quello della "mia" Svizzera e' indubbiamente tutt'altro che elevato per le dimensioni turche. Quindi, effettivamente, lo sforzo finanziario non e' trascurabile, lo Stato deve per forza rinunciare a molte altre cose per progettare e poi produrre uno..."pseudo F-35". Quanto poi all' appartenenza alla NATO con un piede dentro e uno fuori...beh, ricordiamoci anche che l' Alleanza tollera un suo membro che occupa meta' Cipro...

     

     

  21. Trasporto aereo: 5 Embraer C-390?...

    Ho dato un occhiata al quotidiano "Kronenzeitung" che ha dato alcune informazioni supplementari su un previsto acquisto confermato dalla ministra della Difesa Klaudia Tanner.

    Per i tre desueti Hercules acquistati una ventina di anni fa dalla RAF britannica si prevede una rottamazione a media scadenza. Ritenuti anche costosi nell' esercizio essi hanno ora, cito, un solo elemento positivo: la capacita' di carico di 20 tonnellate. 

    Non si fa mistero che l' aereo preferito per la sostituzione dei datati Hercules sia l' Embraer C-390. Un contratto dovrebbe/potrebbe essere stipulato nella prima meta' del 2024. Quanti?...Da tre a cinque. Si cita in proposito il Portogallo che ne ha acquistati cinque per 900 milioni di Euro. La ministra e' pero' dispiaciuta dall' impossibilita' di avere un contratto d' acquisto government-to-government come per il caso degli elicotteri (con l' Italia).

    Che dire. Per gli armamenti l' Austria si muove sempre fra incertezze, mancanza di supporto "politico" generale, totale assenza di una qualsiasi pianificazione, ovviamente nel lungo periodo. 

    Anche l' acquisto di...fino a 18 jet leggeri da combattimento non ha, finora, un preciso supporto finanziario. E' infatti solo una sparata giornalistica, non confermata ufficialmente, la somma di 1,6 miliardi di Euro. Nemmeno la voce dell' acquisto di tre Typhoon supplementari di seconda mano dalla Luftwaffe germanica e' mai stata confermata. Fra l' altro, nell' opinione pubblica, i Typhoon vengono denominati...spregiativamente "Teurofigher" cioe' , piu' o meno, ..."caccia costoso".

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

  22. Piu' carri armati per l' Esercito

    L' associazione svizzera delle Societa' militari sostiene l' acquisto di nuovi carri armati e, al tempo stesso, auspica la vendita di vecchi Leo 2 non in servizio.

    La federazione (privata) ritiene che per le tre brigate meccanizzate occorrano piu' di 300 carri da battaglia, ora sono solo 134, il minimo del secondo dopoguerra. Insomma, e' questione di priorita'. Vedremo nei prossimi cosiddetti "Messaggi sull' Esercito".

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