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easy

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L'italia si è associata recentemente al programma americano MMA per un nuovo aereo da pattugliamento marittimo e lotta antisommergibili basato su cellula Boeing 737,secondo voi ci serve davvero??

a mio parere è uno spreco di danari dato che la minaccia sottomarina è praticamente sparita e la MM continua e continuerà ad avere una flotta di ben 60 elicotteri antisommergibile (EH 101 e AB212/NH90),se poi parliamo del controllo delle coste e dell'immigrazione basterebbe un aereo molto meno costoso con avionica specifica tipo ATR-42 o C27 marittimo.

che dite?

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Concordo nell'affermare che si tratti di uno spreco di denaro!!!

 

E poi, dato che non ci servirebbe di certo per combattere la minaccia di sottomarini, che ce ne facciamo di un Turbogetto da mach 0.8 per il pattugliamento marittimo???? :huh: <_< -_-

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Al momento la partecipazione italiana è sul piano... della simpatia.

 

Infatti la Finanziaria 2005 non prevede stanziamenti per acquisire l'MMA.

 

Qui occorre tenere a mente una cosa: o gli italiani ragionano da potenza mediterranea, o si accontentano di fare il fanalino di coda.

 

L'Italia è protesa nel Mediterraneo, in posizione centrale, e pertanto lo domina.

 

E' il suo mare (mare nostrum...) o no?

 

Bene, allora per poter dire che il Mediterraneo è "cosa nostra" , alla maniera mafiosa... occorre avere gli strumenti adeguati per dare attuazione pratica a un'esigenza che secondo me è prioritaria per gli interessi economici e politici e di sicurezza italiani.

 

Quindi l'Italia deve avere:

 

- Una flotta di superficie decente, con un paio di portaerei, fregate moderne, pattugliatori, aerei ed elicotteri imbarcati. E ce l'ha.

 

- Una flotta sottomarina decente, con unità moderne e affidabili. E ce l'ha.

 

- Una forza anfibia credibile, con unità da sbarco e reparti specializzati. E ce l'ha.

 

- Una forza aerea in grado di intervenire sul mare, ove richiesto, con una seria capacità antinave. E ce l'ha.

 

- Un nucleo di aerei cisterna per assicurare la giusta lunghezza al "braccio" dell'aviazione terrestre. E ce l'ha.

 

- Un nucleo di aerei AEW per il controllo elettronico e radar dell'aerea. E non ce l'ha.

 

- Un nucleo di pattugliatori marittimi efficienti, che consentano in poche ore di controllare e avere un quadro sempre preciso e aggiornato di ciò che si muove nel Mediterraneo. Al momento ci sono gli Atlantic, ma stanno invecchiando in fretta.

 

Quindi, all'Italia servono sia un aereo AEW che un pattugliatore marittimo.

 

Secondo me, visto che di soldi ce ne sono pochi, e visto che altri programmi assorbono gran parte delle risorse (Eurofighter, F-35, nuove unità navali e sottomarine...) l'Italia farebbe bene a pensare se non sia il caso di riadattare gli Atlantic, come hanno fatto i francesi.

L'Industria italiana dovrebbe essere perfettamente in grado di procedere a una rimotorizzazione, e all'installazione di una suite ASW aggiornata.

E già che c'è, non costerebbe poi tanto installare anche un radarino con una certa capacità di scoperta aerea a bassa quota... in modo da unificare le due specifiche in un'unica macchina.

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eh già...i soldi sono pochini

 

ma di quante unità dispone la MM?

indicativamente le unità maggiori sono:

 

-2 portaerei (Cavour compresa)

-3 navi da sbarco anfibio

-4 cacciatorpedinieri (2 dei quali saranno a breve sostituite)

-8 fregate

-4 pattugliatori d'altura (praticamente delle fregate un po meno potenti con compiti di scorta e altri ruoli di seconda linea)

-8 corvette

-8 unità da pattugliamento

-6 sottomarini (erano 8 fino a qualche anno fa)

-3 rifornitrici di squadra

-1 nave ELINT

Edited by easy
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I radar terrestri non possono vedere a quote bassissime (per effetto della curvatura terrestre) nè dietro una collina o una montagna.

 

Per questo gli aerei d'attacco moderni come il Tornado sono progettati per filare a poche decine di metri dal suolo.

 

Se voli a bassissima quota, fra i 30 ed i 100 metri, un radar non ti vede finchè non gli arrivi a meno di 40 km di distanza.

 

Man mano che la tua quota aumenta, aumenta la distanza alla quale puoi essere avvistato.

 

Sfruttando queste caratteristiche, gli aerei d'attacco possono tracciare una rotta che gli permetta di evitare l'avvistamento, mantenendo quote basse o bassissime.

 

Per questo esistono gli aerei AWACS: un radar in alta quota non soffre dell'effetto curvatura terrestre, ovviamente.

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Mah, chissà come mai da un po' di tempo a questa parte, siamo sempre più di parte (si, dalla parte della Boeing...), non vorrei dirlo ma mi sembra una mossi più di stima, che altro.

Ma poi mi arrabbio se penso al Consorzio Airbus...

 

Straquoto l'opinione di Gianni. :D

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  • 4 weeks later...

Cattive notizie!

A quanto pare l'Italia parteciperà al programma MMA con 300 (trecento) milioni di dollari!

A sto punto buttiamo via sti atlantique e compriamo gli ATR72 ASW come la Turchia!!!

Specialmente considerando che noi parteciperemmo allo sviluppo con 300 milioni di $ però poi bisogna calcolare il costo degli aerei...

Invece l' ATR72 ASW costa "solo" 22 milioni di dollari a velivolo, quindi con 300 milioni ce ne vengono circa 13 e in più è un aereo già pronto, non in sviluppo!!

Edited by easy
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Senza contare che l'ATR-72/ASW è un programma Alenia, e che la versione MP è già in servizio con Guardia di Finanza e Guardia Costiera.

 

Certo l'ATR-72 non avrà le prestazioni megagalattiche di un MMA... ma servono, oggi come oggi?

 

L'Italia, come ho già detto da altre parti, si sta buttando in una serie di programmi che alla lunga non potrà sostenere.

 

Assurdo.

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Senza contare che l'ATR-72/ASW è un programma Alenia, e che la versione MP è già in servizio con Guardia di Finanza e Guardia Costiera.

 

Certo l'ATR-72 non avrà le prestazioni megagalattiche di un MMA... ma servono, oggi come oggi?

 

L'Italia, come ho già detto da altre parti, si sta buttando in una serie di programmi che alla lunga non potrà sostenere.

 

Assurdo.

appunto,che ci serve l'MMA?ad andare a pattugliare il mar del giappone?

senza contare che l'MMA è uno di quei programmi giudicati dagli USA non vitali,quindi uno dei primi a essere tagliati in caso di insufficienza di fondi!

bah!

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rinunciamo alla spring e alla red flag e poi stanziamo 300 milioni per quel coso?

 

ma chi è che prende queste decisioni?

voglio i nomi

Antonio Martino

non pensio che sia proprio lui a decidere tutto, ci sarà qualcuno che lo consiglia

 

se però avesse un minimo di intelligenza magari eviterebbe queste cappelle(si può dire?)

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Io come voi sono convinto che questo programma non serva a niente e che si tratti solo di uno SPRECO di soldi che purtroppo già di per loro mancano alla difesa...

Non abbiamo un'area marittima così vasta da coprire... inoltre cavolo quali diavolo di minacce dovremmo sostenere??? Quale diavolo di nazione nemica possiede sommergibili???? -_- <_<

Come dite giustamente abbiamo la MM che se ne occupa e potremmo investire quei soldi in programmi più leggeri, se c'é davvero questo bisogno di ammodernamento.

 

Che strana scelta...

 

Ci credo poi che non potremmo partecipare agli addestramenti NATO <_<

Edited by JackFlanker
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Il problema non è quello di avere un pattugliatore MP/ASW.

 

Nessuno mette in dubbio che serva.

 

L'Italia deve pattugliare a dovere almeno Adriatico (per i Balcani), Ionio (protezione golfo di Taranto), Tirreno (protezione canale di Sicilia e basi Sardegna) e Mar Ligure (protezione base di La Spezia) e gettare un'occhio a cosa avviene di fronte al Nord Africa, sempre un po' turbolento.

 

Il fatto è che per fare questo non serve l'MMA.

 

Basterebbe aggiornare gli Atlantic o comprare gli ATR-72/ASW.

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Per l'immigrazione clandestina ci vuole un aereo MP e non un aereo ASW.

 

E' vero che un ASW può svolgere sempre i compiti MP, mentre non vale il contrario, ma è anche vero che gli ASW hanno costi di gestione superiori.

 

Però in Italia c'è la Guardia Costiera che ha tutti i mezzi necessari per questo tipo di pattugliamento, compresi gli ATR-72/MP, per cui quello che servirebbe all'Italia è un nucleo di 12-18 velivoli pattugliatori ASW, che possano coprire almeno le aree più sensibili.

 

La minaccia ASW non va mai sottovalutata: ad esempio l'Algeria dispone di due sottomarini Kilo, che come ormai sapete, sono dei battelli estremamente insidiosi.

 

Sottomarini più anzianotti sono in servizio con l'Egitto (4 Romeo rimodernati e armati con missili antinave Harpoon).

 

Inoltre i pattugliatori ASW hanno anche capacità di scoperta e di contrasto nei confronti di unità navali di superficie, ed in particolare delle insidiose unità sottili lanciamissili, di cui il Mediterraneo abbonda.

 

Un Atlantic può avvistare il perioscopio o lo snorkel di un sottomarino a decine di chilometri di distanza, può inchiodarlo disseminando l'area di sonoboe attive e passive e attaccarlo con bel silurotto.

 

Inoltre può avvistare a grandi distanze una formazione navale, comprese vedette e corvette lanciamissili, attaccarle con i propri missili (Harpoon, se ci fossero... ma non ci sono) oppure dirigervi contro rapidamente una sezione di Tornado IDS.

 

Insomma, una nazione come l'Italia, immersa nel mare, non può fare a meno di un minimo numero di pattugliatori ASW, però di qui a comprarsi l'MMA, che è concepito per le esigenze oceaniche dell'US Navy, ce ne passa...

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