Vai al contenuto

Fiat G.50V


Frencio

Messaggi raccomandati

Da sempre, quando parliamo velivoli che dei montarono in Italia il motore Daimler-Benz 601A, pensiamo immediatamente al Macchi Folgore e al Re.2001; come molti sapranno, però, tale raffinatissima propulsione fu montata anche su diversi altri velivoli, alla cui corsa parteciparono anche le più grandi relatà industriali italiane, non solo in campo aeronautico, ovvero Caproni e Fiat, rispettivamente con l'F-4 di Fabrizzi e il G.50V (futuro G.52; "V" sta per "Veloce"). Quest'ultimo, in particolare, mi è sembrato essere un veicolo afflitto da una peculiare mancanza di dati ed informazioni a riguardo.

 

Su wiki è sanzionato nella sezione "Varianti" del G.50, ove lo descrive in ben un riga (!) indicandone il volo nel luglio del '41 e la velocità di 580 km/h.....tutto quà!

 

In moltissimi altri siti la situazione sembra la stessa e persino gli aiuti cartacei (Dimensione Cielo - Caccia Assalto 1) si riducono alla stessa descrizione...

 

Qualcuno di voi avrebbe dele informazioni in più da poter togliere un po' del mistero che copre quest'interessante macchina?

Link al commento
Condividi su altri siti

E' trattato sufficentemente (buona foto e buoni profili), alle pag. 34, 38, 39, 40) nel n. 6 della Collana "Ali d'Italia", la collana diretta da Giorgio Apostolo e edita da "La Bancarella Aeronautica - Torino". Non credo esistano, al momento, più dettagliate pubblicazioni.

Link al commento
Condividi su altri siti

E' trattato sufficentemente (buona foto e buoni profili), alle pag. 34, 38, 39, 40) nel n. 6 della Collana "Ali d'Italia", la collana diretta da Giorgio Apostolo e edita da "La Bancarella Aeronautica - Torino". Non credo esistano, al momento, più dettagliate pubblicazioni.

 

Grazzie mille! controllerò subito

Link al commento
Condividi su altri siti

la fonte citata dà 5 min. e 30 sec. a 5000 metri. Altre fonti danno lo stesso tempo per i 6.000. Propendo per la prima, riproducendo il G50V, rispetto al G50, le stesse condizioni del MC202 rispetto al 200. E il 200, in salita, era più veloce del G50.

 

..... aggiungo che, benché mantenesse il nome di G50, di quest'ultimo conservava solo l'ala e i piani fissi del G50 bis, mentre la fusoliera era stata completamente riprogettata, perdendo del tutto la sezione squadrata in basso, e con una finezza che io giudico superiore a quella del MC202 e del Re2001. Le foto che circolano, escluso quella citata, sono solo il ritocco di una foto di lato di un G50 bis.

Intendo dire che il salto generazionale fra G50bis e G50V è superiore a quello degli italiani MC200>MC202 e Re2000>Re2001, ed anche del P36>P40B/C.

Modificato da vorthex
Link al commento
Condividi su altri siti

questo sito (http://www.aerei-italiani.net/SchedeT/aereog50v.html) sembra metter giù una bella tabella con diversi valori del G.50V, i quali ci permettono almeno di avere un contatto più "a pelle" con il velivolo fiat. Spero che i valori ivi indicati possano esser veritieri e basati su fonti (quali?) attendibili, e non messe per "riempire gli spazi vuoti"

 

Ne approfitto per porre una domanda: il nome ufficiale sarebbe stato G.52?

Link al commento
Condividi su altri siti

Verissimo, perchè ormai la tempistica volgeva molto di più a favore del Centauro che del "nuovo Freccia". Il mio discorso era più ampio, magari anche per fantasticare ad un suo possibile impiego al posto o al fianco di Folgore e FalcoII/ArieteII...se solo avesse volato nell'estate del '40....

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 11 mesi dopo...

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...