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Basil

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Risposte pubblicato da Basil

  1. Ora c'è anche questa. Non che il falso quotidiano sia affidabile al 100%, vorrei ricordare che la sera del 23 Febbraio ancora Travaglio parlava di fake news americane sull'imminte invasione. Ma dubito che parlerebbero contro i loro idoli. Quindi, qualcosa di vero ci deve essere.                    

     

     

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/27/guerra-russia-ucraina-i-media-di-mosca-il-deputato-savostyanov-ha-chiesto-al-governo-di-invadere-anche-la-polonia-e-i-paesi-baltici/6538995/?utm_content=fattoquotidiano&utm_medium=social&utm_campaign=Echobox2021&utm_source=Facebook&fbclid=IwAR2A4JI5cBZCTD1jo56_3iDfI6m9VHmqueV8F-6GH1dHK3RFgNWbk-ovJpI#Echobox=1648381289

  2. 17 minuti fa, Athens ha scritto:

    Lo Status Quo Ante è fuori discussione poiché corrisponderebbe al rientro di Donetsk e Luhansk sotto piena giurisdizione ucraina, mentre invece i russi le hanno già riconosciute come repubbliche indipendenti (il che formalmente e giuridicamente NON vuol dire che le abbiano annesse alla Federazione, anche se sappiamo tutti che avverrà col tempo) e questo costituirà il boccone amaro che l'Ucraina dovrà inghiottire, che le piaccia o no, insieme al definitivo accantonamento di tutti i sogni di rientrare in possesso della Crimea.

    Da parte loro, i russi dovranno rinunciare a tutte le residue pretese territoriali sul suolo ucraino, quindi niente Odessa - non se ne parla nemmeno - e niente ricongiungimento con la Transnistria.

    Alla fine, è ovvio che nelle trattative entrambe le parti debbano rinunciare a qualcosa.

    Il vero scoglio è politico, ovvero lo status dell'Ucraina rispetto a Russia e NATO. I russi vorrebbero una Ucraina neutrale o per meglio dire "neutralizzata" rispetto all'adesione alla NATO, e questo in fin dei conti si potrebbe anche ottenere. Ma a Mosca vorrebbero anche una Ucraina praticamente demilitarizzata, ovvero incapacitata a difendere la sua integrità territoriale. Una cosa che non sta né in cielo né in terra, perché in tal caso presupporrebbe necessariamente che vi fosse almeno un soggetto esterno che si impegni a "garantire" e a "tutelare" l'integrità ucraina da eventuali future minacce esterne (in parole povere, a "morire per Kiev") SENZA però che l'Ucraina entri nella sua sfera di influenza politica.
    Buonanotte. 😆 Una cosa del genere esiste solo su Topolino.

    Il problema è che così alla Russia verrebbe riconosciuto il diritto che viene negato ad Israele: annettersi dei territori. Dal 1945 ad oggi, l'URSS prima e la sua erede spirituale oggi, cioè la Federazione Russa, ha guadagnato territorio senza che nessuno pensasse di chiederle di restituirlo, da Sakhalin alle Curili, senza dimenticare la Carelia, Petsamo e Königsberg. Credo sia ora di dire anche basta, la politica della fetta del salame porta alla guerra. alla guerra grossa, perché prima o poi, questi sporcaccioni (parlo del governo, non della maggior parte dei russi che, spesso, sono vittime quanto gli ucraini e, comunque, campano con duecento euro al mese di stipendio medio)allungheranno le mani su qualcosa che non gli possiamo lasciare.

  3. 5 minuti fa, Ale9 ha scritto:

    Sì questo è possibile, ma io intendevo tipo un arresto,un processo e la condanna a morte. Sarebbe un'umiliazione troppo grande anche per i nemici interni russi di Putin. 

    Da quanto leggo, per molti russi è già umiliante vedersi trattati da paria internazionali. Comunque credo che nessuno voglia un processo a questo macellaio, come nessuno lo voleva a Gheddafy, troppi intrallazzi potrebbero venir fuori.

  4. 17 minuti fa, Ale9 ha scritto:

    Solo in caso di golpe interno. Non farà mai la fine di Saddam o Gheddafi.

    Questo non lo puoi sapere. Io sono convinto che un aiutino esterno ci potrebbe essere, un cecchino, un'auto che esplode o va fuori strada, il caffè alla Pisciotta... le vie del Signore sono infinite, spesso anche quelle dei servizi segreti

  5. 9 minuti fa, Athens ha scritto:

    Dato oggettivo e indiscutibile.

    Aggiungerei che oltre agli USA ad avvantaggiarsi nel medio/lungo periodo sarà la Cina, la quale sin da ora gongola al pensiero di una Russia che, comunque vada a finire la follia ucraina, si ritroverà in ogni caso con tutti i ponti tagliati nei confronti dell'Occidente e quindi cotta a puntino per cadere dritta nelle "amorevoli" braccia del Nuovo Celeste Impero insieme a tutte le sue risorse energetiche. Anzi, peggio andranno le cose per lo zio Vladimir e meglio sarà per i cinesi che si vedranno cadere fra le braccia un insperato regalo con forza contrattuale tendente a zero.

    Le tue profezie di novello Nostradamus, valgono zero. Non lo sappiamo come andrà a finire, quindi aspettiamo a dire certe cose.                                                           

  6. 20 minuti fa, Athens ha scritto:

    Più che tentativo "di sbarco", mi sembra un modo per saggiare le difese costiere ucraine e mantenerne alta la tensione. Poca spesa, molta resa.

    Escluderei del tutto anche l'ipotesi del tentativo di infiltrazione, che ovviamente avverrebbe di notte e in modalità discrete e non così plateali come ce lo racconta l'articolo.

    Tu c'eri a vedere? No, come non c'ero io, quindi le tue opinioni, come le mie, vqalgono zero.

  7. 34 minuti fa, Ale9 ha scritto:

    Dillo alle centinaia di migliaia di civili morti di Hiroshima e Nagasaki.

    E non uscire fuori con la scusa di aver fermato la seconda guerra mondiale e aver risparmiato delle vite umane.

    Resta il fatto che gli USA sono l'unico paese al mondo ad aver ucciso deliberatamente con l'atomica inermi civili.

    Sono allo stesso livello della Russia di Putin.

    E non pensare che sia a favore della Russia: mi ribolle il sangue quando vedo le immagini dei morti e la distruzione delle città ucraine provocate dai russi,solo perché il popolo ucraino ha deciso di guardare all'Occidente.

     

    L’antiamericanismo d’accatta non poteva mancare. Ogni giorno di occupazione militare giapponese, costava ai Paesi asiatici (Cina, Filippine, Corea e altri) diecimila morti, un’atomica alla settimana. Raccontalo a loro che gli americani non dovevano lanciare l’atomica, il 6 Agosto è quasi una festa nazionale da quelle parti.

    Quindi, sì, le atomiche hanno risparmiato delle vite. Milioni. Milioni che sarebbero morti in seguito allo sbarco alleato in Giappone, milioni che sarebbero continuati a morire nei Paesi asiatici. Il Manhattan Project merita il Nobel per la Pace sotto questo aspetto.   

  8. 2 ore fa, amartya ha scritto:

    Una cosa che mi ha colpito in termini di strategia militare è che sebbene Mariupol fosse circondata da ogni lato già da una settimana L Institute for the Study of the War (ISW) di Washington pronosticava, già la scorsa settimana,  che la sua capitolazione sarebbe avvenuta  in settimane (coming weeks). Effettivamente sembra sia così. Ancora oggi dove si vede che i russi ieri hanno praticamente connesso la parte ovest con quella ad est di questa città isolando in due sacche le truppe del battaglione Azov, ecco ancora oggi ISW prevede la capitolazione in settimane.

    Da un punto di vista operativo i russi entrano casa per casa. Ciò rende L idea di quanto sia difficile conquistare una città. Anche radendola al suolo e spopolandola.

    https://www.understandingwar.org/backgrounder/russian-offensive-campaign-assessment-march-25

    Sempre più convinto che conquistata Mariupol i russi cesseranno le ostilità o si metteranno sulla difensiva.

    Mi chiedo cosa faranno gli ucraini se i russi cesseranno le ostilità ovvero si mettono sulla difensiva “accontentandosi” dei territori occupati che comunque sono dai 60.000 agli 80.000 kmq esclusa Crimea e che tagliano fuori L Ucraina dal mare di Azov. Stiamo parlando del doppio di Israele o Taiwan.

    Penso che i russi conquistata Mariupol chiederanno un cessate il fuoco. Gli ucraini saranno combattuti ad accettarlo in quanto sanno che se lo accettano non potranno più entrare in possesso di quei territori. Ma saranno costretti ad accettarlo dall Occidente. La guerra finisce mezza Ucraina è stata sventrata, 6 MLN di profughi, centinaia di migliaia di vittime ucraine, città distrutte ed un pezzo importante di Ucraina che passa ai russi. Russi che pagheranno con sanzioni che non funzionano troppo e 10.000 caduti. È un prezzo troppo alto per i russi? E sopratutto visto come sarà andata ai russi sarà un prezzo troppo alto per i cinesi per la presa di Taiwan? 

    Taiwan che sarà la madre di tutte le battaglie e guerre. Li davvero si decide il destino del mondo libero. Saremo costretti al passaggio di testimone della leadership mondiale alle autocrazie ovvero sarà il Piave delle Democrazie.

    Abbiamo perso la leadership economica con la Cina ormai più grande economia del mondo, non possiamo perderla sul piano militare. Ricordate che i cinesi ci stanno studiando da anni e questa guerra sarà passata al microscopio dai loro analisti. Al microscopio.

     

    OT on: la Cina non è la più grande economia mondiale, e te l'ho dimostrato. E una menzogna non diventa verità in base al numero delle sue ripetizioni, con buona pace del tuo mentore Goebbels. OT off.

     

    Il resto del tuo solito, noiosissimo, pistolotto filo putiniano qual'è? Riassumilo in due parole, nessuno perde tempo a leggere quello che scrivi.

  9. 1 ora fa, Athens ha scritto:

    Certo, la mano sul fuoco non possiamo mettercela, soprattutto alla luce del fatto che il potenziale militare russo appare molto squilibrato a favore dell'arma atomica rispetto al dispositivo convenzionale. Questo vuol dire che esiste il rischio teorico che la capacità bellica convenzionale russa potrebbe deteriorarsi molto rapidamente in un ipotetico scenario di conflitto su larga scala, comportando quindi il pericolo che il vedersi con le spalle al muro gli faccia prendere seriamente in considerazione l'opzione nucleare.

    Nel caso ucraino, tuttavia, non siamo a questo punto: mentre per i combattenti ucraini, molti dei quali sono operativi sin dal primo giorno di guerra, il turn-over diventerà sempre più problematico col passare del tempo, credo che al momento i russi abbiamo ancora a disposizione una riserva di risorse umane e materiali tutto sommato sufficienti - anche se non infinite - per ripianare le perdite e continuare le operazioni.

    Inoltre, vista l'attuale specificità ucraina di un campo di battaglia particolarmente disperso e la conseguente mancanza di obiettivi tattici particolarmente paganti per l'arma nucleare russa, il suo prevedibile utilizzo potrebbe essere solo di tipo terroristico in stile Hiroshima. Una opzione politicamente insensata e del tutto inaccettabile.

    Se vogliamo parlare di Hiroshima facciamolo propriamente: non fu terrorismo, e se vuoi te lo spiego anche se andremmo abbondanetemente OT. Terrorismo è quello che sta facendo Putin sul suolo ucraino, quello che ha già fatto in Georgia e Cecenia e Siria. Quello è terrorismo. Ma ai vari che appggiano Putin senza avere il coraggio di dirlo, non risulta.

  10. 36 minuti fa, amartya ha scritto:

     Magari una Russia che appare in difficoltà oppure in ritirata potrebbe indurre ad evitare di prendere decisioni molto più avverse ai russi. 

     

     

    E lasciarlo vincere come le altre volte lo ha portato proprio a fare ciò che sta facendo, imperturbato, in barba a diplomazia e trattati. Certo che fa paura tutto questo, ma è ora di fermarlo, se non è già troppo tardi, che la cosa faccia paura o meno. Lasciarlo vincere non lo fermerebbe di certo, lo rafforzerebbe per continuare a prendere tutto ciò che può: appartiene a quel tipo di persone, i dittatori e i criminali che più hanno e più vogliono. Come in tutti gli altri casi, i dittatori si fermano solo combattendoli, con ogni mezzo.

     

     

  11. 2 ore fa, Ale9 ha scritto:

    Tra cui potenze mondiali come: Guatemala,Haiti,Honduras,Isole Marshall,Nauru ecc..

     

    Se non contano perché i tuoi amici di Pechino hanno un tracollo di bile ogni volta che questi Paesi rifiutano di rompere le relazioni con Taipei?

     

    2 ore fa, Blabbo ha scritto:

    Io non liquido un bel niente, e se stai cercando di insinuare che applichi un doppio standard per le invasioni e i Regime change in base da chi vengano operati hai proprio sbagliato persona.

    Anzi, mi pare proprio d'aver chiesto di fare il contrario.

    Quanto a Taiwan, è palese che la Cina muoia dalla voglia di riprendersi l'isola.
    Ma il problema è che al momento già da sola è militarmente tosta da sottomettere, con la popolazione che tutto vuole tranne che finire sotto la republica popolare e che in più gode della protezione Americana.


    Nel senso che se per Kiev nessuno è pronto a morire per formosa si, e con un tentativo d'invasione SICURAMENTE gli stati uniti interverrebbero.

     

    A me pare proprio di sì, invece. E sei tanto attento ai problemi internazionali che non sai qual'è la maggior ragione per la quale la Cina vuole Taipei, e il mondo libero non gliela può lasciare: microprocessori.

  12. 12 ore fa, PJ83 ha scritto:

    premesso che secondo me il benaltrismo serve a poco in questo momento e che tutti i regime change e le guerre sporche del mondo non giustificano quello che sta accadendo in ucraina e non possono essere una scusa per non aiutare in ogni modo possibile gli ucraini a respingere la russia.. c'è da ammettere che è difficile spiegare ad un iracheno che gli stati uniti sono migliori della russia di putin. Magari sarebbe utile alla causa iniziare a chiedere scusa per certi errori e magari il mondo sarà propenso ad unirsi all'occidente. 

    Se si dovesse chiedere scusa a tutti per tutto, dovremmo magari cominciare noi con la Gallia di Giulio Cesare o con Cartagine (distrutta per, un'ossessione  non diversa di quella per l'Irak di Bush figlio), o, magari e venendo a tempi più recenti, per i crimini in AOI e nei Balcani; gli eredi degli aztechi dovrebbero chiedere scusa per i milioni di persone che hanno ucciso solo per sacrificarli ai loro dei, i maori dovrebbero chiedere scusa per avere fatto un uso imperialista delle armi ottenute dagli europei... e saltando qualche secolo e qualche migliaio di altri casi, magari i cinesi dovrebbero chiedere scusa per il Tibet e l'Indonesia per Papua, Dayaki e cristiani molucchesi, e la Russia dovrebbe chiedere scusa per avere fatto della Cecenia un deserto e averlo chiamato pace. Stiamo guardando dentro l'abisso, non possiamo perdere tempo con queste masturbazioni mentali. La politica si nutre di ipocrisia, da sempre, ma non dev'essere la scusa per non vedere o sminuire quello che il criminale del Cremlino sta facendo.

     

    4 ore fa, Ale9 ha scritto:

    La Cina non invaderà mai Taiwan se non in caso di proclamazione di indipendenza o tentativo di installazione di basi militari USA. Formalmente Taiwan non esiste come stato indipendente,non è rappresentato all'ONU.

    Te lo ha rivelato Xi in persona? Taiwan è riconosciuta diplomaticamente da una dozzina di Paesi, fra i quali il Vaticano, cosa che manda in bestia Pechino (il papa non avrà divisioni, ma la sua diplomazia, in certi ambiti, pesa).

     

    12 ore fa, Blabbo ha scritto:

    Qui commenti da "PCI" non se ne fanno, si chiede solo di non giocare a fare i verginelli ingenui che credono davvero che gli interventi armati all'estero di potenze e superpotenze siano guidati dall'amore per la libertà o dalla fratellanza per tutti i proletari del mondo.

    Solo questo.

    Per il resto, non ho nulla da eccepire alla replica di Athens.

    Lascialo dire agli altri cosa fai  - o non fai. Il tuo commento è a livello da sezione PCI anni 70. La politica è ipocrisia, ma è anche una serie di sfumature che non si possono liquidare come fai tu.

  13. 2 ore fa, Blabbo ha scritto:

    Tutto molto bello ed interessante, tranne il finale. Se sei potente e hai le armi atomiche puoi invadere un po' chi vuoi, gli Stati Uniti lo fanno da più di mezzo secolo a questa parte. Possiamo mettere da parte certi discorsi retorici? Di leggere dell'occidente campione della giustizia proprio non ci si riesce senza fare un pieno di ipocrisia.

    Io di leggere commenti da sezione PCI anni 70, ne faccio volentieri a meno. Paragonare un intervento di polizia internazionale come fu Urgent Fury, col genocidio che si sta consumando sotto i nostri occhi  in Ucraina è degno della migliore doppia morale di un tempo.

  14. 12 ore fa, amartya ha scritto:

    In merito all economia cinese bisogna anche considerare il potere d acquisto. L Economia cinese è già di gran lunga la più grande del mondo 26 trilioni vs i 22 trilioni in termini reali cioè considerando il potere d acquisto.

    https://en.m.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_GDP_(PPP)

    E questo è il parametro che conta.

    in termini nominali lo sarà tra qualche anno considerando i tassi di crescita cinesi.

    https://en.m.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_GDP_(nominal)

     

     

    Qui abbiamo un problema di comprensione delle dinamiche economiche, che non si ottengono pappagallando Wikipedia. Pil indica solo le dinamiche dell'economia, se un miliardo di persone guadagnano due dollari al giorno, e li spendono, producono 730 miliardi di pil, che aumentano ogni volta che quei dollari vengono spesi da chi li ha ricevuti. Mi spiego: se quei due dollari vengono spesi per comprare del riso, e il negoziante poi li spende per rifornirsi all'ingrosso, avremo 1460 miliardi pil. Non è così semplice, in effetti, ma per spiegarlo in maniera comprensibile a tutti: tenere i soldi nel materasso non genera pil.

    Prescindendo da questa considerazione, il pil non indica benessere del singolo. Nelle campagne cinesi con due dollari magari ci compri cinque chili di riso, ma nelle città (ho in mente Pechino, Shangai e Chongking, città che ho visitato per lavoro), devi venderti un rene per campare.

    Premesso questo, fare proiezioni future ha poco senso se non si tiene conto di due cose:

     

    1.   La popolazione cinese invecchia molto rapidamente. Il relativo benessere delle classi medie, ma, soprattutto, gli altissimi costi dell’istruzione, abbassano la natalità molto meglio e molto più velocemente del figlio unico di Mao Tse-tung. Secondo proiezioni della banca mondiale, nel 2100, la Cina avrà metà degli attuali 1500 milioni persone (se poi arriveremo al 2100 senza esserci suicidati con l’inquinamento e il cambiamento climatico, è un alto discorso).

    2.   L’economia americana è molto più dinamica di quella cinese.

     

     

    Spero l'OT cinese sia finito, o ci fucilano con ragione.

     

     

     

  15. 1 ora fa, Ale9 ha scritto:

    Senza polemica, prova a leggere questo articolo. https://www.ilsole24ore.com/art/i-ricchi-cinesi-sorpassano-americani-cento-milioni-contro-99-AC5ilnt

    Il reddito procapite rimane basso,ma  un'ottima percentuale di cinesi è ormai molto ricca 

    In più in Cina è improprio parlare di oligarchi,i ricchissimi non sono legati al potere come accade in Russia.

     

     

     

     

    Ma sei serio? Cinque milioni di  milionari, o anche miliardari, su un miliardo e mezzo è un'ottima percentuale? Secondo varie statistiche di agenzie internazionali, Onu, Unicef, Fao, eccetera, circa un miliardo di cinesi, quasi tutti contadini, campano con circa due dollari al giorno (difficile fare il cambio con la valuta cinese per le furbate di Pechino, ma il valore è grosso modo questo).

     

    E a chi sono legati i ricchissimi cinesi, triadi o governo, non lo vengono certo a racconta a te - o a me. Per me, sono oligarchi, esattamente come i loro colleghi sovietici.

     

     

    P.S.: siamo OT. Prima che ci vengano a randellare i moderatori, meglio chiudere qui.

  16. 20 minuti fa, Ale9 ha scritto:

    Taiwan ha una popolazione di 24 milioni di persone,la Cina quasi 1 miliardo e mezzo(di consumatori). Gli USA hanno fatto bene i conti nel darle il giusto peso.

    Il sostegno USA a Taiwan è solo dettato dall'ottica di contenimento del gigante asiatico,il vero antagonista dei prossimi decenni.

    Le leggo solo io le statistiche delle organizzazioni internazionali? In Cina, un miliardo di persone campa con circa due dollari al giorno, fanno fatica a comprarsi una Coca Cola con quella cifra. Per gli altri, i redditi possono anche essere superiori, ma con varie fasce, un operaio guadagna grosso modo dai 3 ai 5000 dollari l'anno. C'è una ragione se il presidente Xi ha chiesto, qualche mese fa, ai suoi oligarchi di pensare un poco anche al "sociale".

  17. 4 ore fa, aviatore_gilles ha scritto:

     

    Mi verrebbe da dire altri tempi, altra tecnologia e altri contesti. In questo caso c'è una guerra alle porte e tutto il blocco nato è in allerta, con velivoli che pattugliano i confini. Possibile che nessuno ha visto niente? Fosse stato in un periodo di pace lo potrei capire, ma ora lo trovo francamente difficile. Da approfondire assolutamente.

    Non siamo noi che dobbiamo approfondirlo.

     

    3 ore fa, Bruste ha scritto:

    Taiwan è decisamente più strategico per loro, averlo nella sfera d'influenza USA renderebbe meno pericolosa la Cina sul fronte Pacifico

    Taiwan è un alleato storico di Washington, che forse solo ora si rende conto dell'errore fatto dando troppo spazio a Pechino. Ma è anche il principale produttore mondiale di microprocessori per computer, a quanto ho letto. Credo sia la migliore ragione per non lasciarlo ai comunisti

  18. 40 minuti fa, Athens ha scritto:

     Presumere che gli interessi degli Stati Uniti coincidano sempre e completamente con i miei è rischioso. Va valutato tutto caso per caso, e con molta attenzione.

    Il tuo discorso mi ricorda il morire per Danzica? di ottantanni fa.

    A qualcuno giorni fa ho ricorsato le parole di Churchill, che ripeto a te Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore e avranno la guerra

  19. 17 minuti fa, PJ83 ha scritto:

    Magari va a finire che scoppia una guerra civile qua in italia, visto mai? 

    Ipotesi remota. Potrebero esserci disordini per i beni razionati, la benzina, ma non credo si andrebbe comunque troppo oltre. Quelli a libro paga di Putin non vanno oltre il trollaggio o lo spam telefonico (un tizio che conosco, mi sta inondando whatsapp di messaggi filo sovietici, gli ho tolto le notifiche, cos' non sento la suoneria, poi una volta al giorno guardo cos'è, da stamattina siamo a 48 messaggi tutti sul genere Putin è un eroe, Zelensky un nazista criminale. Purtroppo ho contatti di lavoro con lui, me lo devo tenere, diversamente lo bannerei. È anche un no vax, mi parlano del medesimo fenomeno su facebook: tutti i filo sovietici sono anche no vax. Sarà un caso?

  20. 23 minuti fa, aviatore_gilles ha scritto:

    Non lo so, con l'apparato militare in stato di allerta, come può un drone partire dalle zone di guerra, attraversare mezza europa e cadere li senza che nessuno se ne accorga, a me pare molto inverosimile.

    La storia è strana, però... mai sentito parlare di Mathias Rust?

  21. 5 ore fa, amartya ha scritto:

    Fosse così chi si sentirebbe più di sfidare la seconda e terza potenza militare  combinate?

    Io non mi affretterei a correre così velocemente in soccorso del vincitore, che è comunque ancora di là da venire. I sovietici non hanno certo bisogno di carri armnati o di cannoni, nemmeno di jet. E, comunque, le armi moderne richiedono addestramento ad hoc per esser usate, non è più il tempo degli Sherman che li mettevi in moto e cominciavi a sparare.

     

    Piuttosto una notizia che, se fosse vera, sarebbe preoccpante, è questa

     

    https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2022/03/13/news/plenkovi-drone-caduto-a-zagabria-la-nato-spieghi-perche-non-ha-reagito-1.41296736

     

    Il teleguidfato caduto alla periferia di Zagabria, per ora, ufficialmente, nessuno sa di dove venisse, né cosa fosse. Si è parlato di un Tupolev Tu-143/243, ma il Reis era un ricognitore disarmato, qui pare ci fossero degli ordigni esplosivi di qualche genere. Comprensibile la rabbia slovena, se quel coso viene dal teatro di guerra, ha sorvolato mezza NATO prima di cascare a Zagabria. Perché nessuno se ne è accorto?

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