Vai al contenuto

Basil

Membri
  • Numero contenuti

    190
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    5

Risposte pubblicato da Basil

  1. 2 ore fa, Athens ha scritto:

    Interessanti considerazioni, come sempre, quelle del Col. Stirpe.
    Unico appunto, Papa Francesco non è affatto un alleato o un fiancheggiatore del caro zio Vladimir. Il Papa sta dalla parte della pace, che è un'altra cosa. Quello che sta dalla parte di Putin, caso mai, è quel curioso bipede a nome Vladimir Michajlovič Gundjaev Kiriki, in arte "Patriarca Cirillo I".
    Comunque, il punto realmente importante sono le considerazioni finali relative alla possibilità che la Federazione Russa finisca per implodere. Di fronte a un simile scenario, francamente mi vengono i brividi. Capisco che per gente come la cara Hillary Clinton la cosa rappresenterebbe la realizzazione dei sogni più segreti, ma ziokan, la storia dovrebbe pur insegnare qualcosa (i macroscopici errori di Versailles non ci fanno ricordare niente?).
    A me importasega (cit. conte Mascetti) di quello che succede da quelle parti e di quale fine faccia la carriera politica del caro zio Vladimir, a condizione che ciò che succederà non si riveli disastroso PER ME nel breve/medio/lungo periodo a causa di un cambio di regime attuato senza predisporre una alternativa credibile.
    Perché un conto è il puro e semplice cambio dello zar o presunto tale, e ben altro conto è l'azzeramento di tutto il regime e la possibile deriva russa verso i "torbidi" di cui parla proprio il Col. Stirpe.

    Bergoglio non sembra a te un fiancheggiatore russo, a me invece sì. Circa quello che ci piace o meno, facciamo pace con noi stessi, ci sono cose che sono indipendenti dalla nostra volontà. 35 anni fa, ai primi scricchiolii dellì'URSS, dissi che era un errore far disgregare l'Unione. Presi mdel cretino, del fascio, del vetero comunista... ed avevo ragione. Oggi può darsi abbia ragione tu, e la nuova disgregazione della Federzazione Russa non porti nulla di buono, se non altro per il fatto che non si capisce bene chi dovrebbe custodire l'arsenale nucleare, ma se è scritto che la federazione collassi, collasserà.

  2. 3 ore fa, amartya ha scritto:

    Settimane addietro avevo parlato di un nuovo approccio militare russo nell invasione dell Ucraina, lo chiamavo Avanzamento Incrementale. Trattasi come dice la stessa parola di avanzare lentamente ma assicurando il territorio conquistato. Negli ultimi assessments dell Institute For The Study of the War si delinea chiaramente questa strategia da parte dei russi. Così come anche riportato dalle analisi del NYT e CNN di oggi.

    Molto interessante la prima parte dell analisi ISW che spiega chiaramente come e perché la nuova strategia russa sta consentendo di fare molti piccoli avanzamenti lungo la linea del fronte.

    https://www.understandingwar.org/backgrounder/russian-offensive-campaign-assessment-april-26

    https://www.understandingwar.org/backgrounder/russian-offensive-campaign-assessment-april-27

    https://edition.cnn.com/2022/04/27/europe/russia-military-analysis-south-east-ukraine-intl/index.html

    I bombardamenti senza sosta dei russi hanno in effetti, con la forza concentrata su aree di dimensioni minori,  causato danni molto più devastanti alla resistenza Ucraina che era schierata lungo una singola linea di difesa, saltata la quale i russi hanno occupato molte aree attorno a Izium e a sud. Solo L essere stati i russi in numero ridotto ha evitato agli ucraini maggiori penetrazioni nel loro territorio.

    L avanzata dei russi si può sintetizzare nelle parole dell ISW “their advance are proceeding methodically rather than rapidly

    Però Mi domando come non si riesca adesso a venirne a capo di appena 90.000 soldati (120.000 con le retrovie) schierati lungo un fronte di oltre 500 km su di un area di 120-130.000 kmq in territorio ostile in cui combattono in gran numero soldati occidentali addestrati all utilizzo di armi occidentali. In ogni caso i russi fanno lenti ma costanti progressi.

    Di contro gli ucraini aiutati dagli occidentali su armamenti, intelligence e finanche militari sul campo riescono ad effettuare incursioni nel territorio russo distruggendo depositi di carburanti e munizioni.

    allo stesso tempo i russi hanno degradato moltissimo la capacità logistica degli ucraini con attacchi su snodi ferroviari e depositi di carburanti.

    Gli ucraini chiedono ed ottengono sempre più veicoli corazzati, tank in primis. Evidentemente nonostante le perdite dei russi questi armamenti presentano dei vantaggi.

    Per quanto riguarda le perdite delle forze aeree russe ed ucraine c’è una pagina su Wikipedia in costante aggiornamento. Francamente non vedo questa catastrofe russa. Risultano persi ad oggi da parte dei russi 21 aeromobili e 19 elicotteri a volte per malfunzionamenti. Per fare un paragone nella prima guerra del golfo di durata simile (ad oggi) furono persi dagli occidentali 75 aeromobili di cui 44 direttamente imputabili ad azione irachena.

    https://en.m.wikipedia.org/wiki/List_of_aircraft_losses_during_the_Russo-Ukrainian_War

    https://en.m.wikipedia.org/wiki/Gulf_War

    In conclusione possiamo dire che la nuova strategia militare dei russi appare molto più efficiente e sta causando molti piccoli ma costanti avanzamenti, tuttavia, la scarsezza di uomini sul terreno non comporta il raggiungimento di obiettivi breakthrough.

    La situazione e’ in continua evoluzione se gli armamenti occidentali arriveranno agli ucraini al fronte in quantità sufficiente potremmo assistere a contrattacchi. Attenzione alle città di Sloviansk e Kramatorsk 

    Trolluccio incrementale, vorrei chiederti una cosa: se sei russo come credo, pensi di influenzare chi? Forse il governo italiano? Quello  americano? Ok che un imbecille qua sopra ha scritto che sono Biden in incognito, ma anche se fosse non cambierebbe nulla. Se invece sei il solito utile idiota italiano, lesto di lingua e prono al vincitore, dimentico di stupri (anche di bambini), torture e massacri di ogni genere, quale risultato speri di ottenere? Solo noia

     

    Nota Staff: linguaggio offensivo, viene disposta l’attribuzione di punti di avvertimento e contenuti sottoposti ad approvazione dello staff

  3. 4 minuti fa, nik978 ha scritto:

    Per i cinesi tutti gli apparati terra terra o area terra sono antiportaerei. 🤣

    No dai seriamente.... La Cina vuole il controllo sul mar cinese meridionale, ma non ha assolutamente una deep blue navy comparabile con quella americana. E non l'avrà per 20 anni se il mondo e le economie saranno come ora (ed è tutto dire). Quindi ha esteso e modernizzato il concetto di "porto armato"

    Una grossa capacità di interdizione da terra o da aria con cruise o AA a lungo raggio per tenere lontana una marina e i suoi apparati iimbarcati e magari awacs e tanker, altra enorme supremazia americana. 

    Il problema è che un gruppo portaerei americano è un enorme ombrello che naviga all'unisono. Con un insieme di sistemi di difesa integrati ed è estremamente difficile da colpire in maniera da tenerlo lontano. Quindi l'idea è quella di colpire il bersaglio grosso, portaerei con qualcosa di veloce e potente. Che che possa bucare questo ombrello e fare un danno consistente

    Opzioni

    -Missile balistico a testata nucleare (vabbè ovviamente lasciamo perdere)

    -Attacco a saturazione sul convoglio    può colpire ma fa poco danno essendo droni suicidi(si narra di orde di vecchi mig unmaned) , missili di potenza media. E una supercarrier è estremamente difficile da affondare. E anche da rendere totalmente inoperative.

    -Quindi hanno ripreso un vecchio progetto russo di usare un missile balistico da terra ed un vecchio progetto americano di un missile balistico sottopancia ad uno strategic bomber   vantaggi : un affare che rientra in atmosfera molto veloce ed una notevole carica esplosiva.  Svantaggi : questo affare veloce deve centrare un qualcosa che viaggia a 30 nodi e sta effettuando manovre evasive e non si muove di moto rettilineo uniforme. Hanno centrato precisamente simulacri nel deserto ma da qui a centrare una porterei ce ne passa.

    - Normale missile ipersonico imbarcato.  Ne puoi lanciare un po', li manovri meglio. Sono dannatamente veloci...

    Quando si parla di Cina però è tutto sulla carta. Vedremo. 

     

     

    Da quanto si legge, anche ad affidabilità non sono il massimo, pur essendo un bel gradino sopra la Russia

  4. 15 minuti fa, HammerHead ha scritto:

    Non tutti i FILONATO sono troll, ma tutti i troll sono FILONATO. 

    Non tutti i FILOEURO sono troll, ma tutti i troll sono FILOEURO.

    Non tutti i FILOAMERI-CANI sono troll, ma tutti i troll sono FILOAMERI-CANI. 

     

    Hai proprio ragione, funziona eccome!

    Di sicuro tu sei un troll filo russo, iscritto zero minuti fa per scrivere di queste perle. Se sostituivi hammer con shit rendevi meglio cosa sei.

  5. 30 minuti fa, TT-1 Pinto ha scritto:

    Ecco il testo del contratto assegnato in data 22 Aprile ... è proprio il primo della pagina ...

    ... defense.gov ... https://www.defense.gov/News/Contracts/Contract/Article/3005618/ ...

    E il comunicato di Raytheon Technologies ...

    ... rtx.com ... https://www.rtx.com/news/news-center/2022/04/20/us-navy-awards-raytheon-missiles-defense-up-to-1-68-billion-for-zumwalt-destro ...

    🇺🇸

    Ora me lo vado a leggere. Ti ringrazio.

  6. 6 ore fa, Blabbo ha scritto:

    Faccio solo notare che probabilmente piu che dell'opinione degli italiani, a Putin serve che siano convinti di lui i russi e chi in Russia conta qualcosa.
     Fanclub rossobruni a parte comunque come paese quello che potevamo fare l'abbiamo fatto e probabilmente lo faremo.


     

    Questa è una guerra dove pare contare molto l'opinione pubblica e governativa straniera, più che quella nazionale, e basta vedere come i venduti nostrani (Mini, Orsini, Travaglio, Fini, Belpietro e altri) si affannino a cantarci le epiche gesta di Vladimir piè veloce. La medesima presenza di un paio di troll russi qua sopra, lo dovrebbe dimostrare. Bisognerebbe poi anche capire quanto effettivamente i russi siano convinti di lui e del suo operato, al netto della propaganda e delle minacce (l'esempio di Nabiullina che prima ammette che le sanzioni  occidentali "mordono" l'economia russa, poi deve fare un  patetixco dietro front che sa tanto di autocritica maoista forse sollecitata dalla visione di un caffè al polonio, è evidente). Putin è un criminale che governa col terrore, con l'omicidio, con le bombe di stato, con legioni personali di tagliagole... quanto conta l'opinione dell'uomo della strada in un sistema simile?

  7. 31 minuti fa, Ale9 ha scritto:

    Mi sono iscritto proprio per poter interagire principalmente in questo topic,pur seguendo il forum da anni. Se non sbaglio sei tu quello che commenta solo qui,usando il tuo solito repertorio.

    Riguardo alle offese, nessuno ti ha citato,si vede che sei consapevole di offendere gratuitamente chi non è della tua stessa idea. Ti ricordo che siamo in un forum, non in un dibattito a due,per cui sono legittimato a intervenire anche se rispondi a un altro utente. Non mi pare di averti mai offeso direttamente, e se lo avessi fatto, non avrei problemi a scusarmi. 

    E per quanto riguarda il mio orientamento politico, ti dico subito che hai detto una "baggianata", per usare un tuo termine.

     

    Come la definisci questa roba, se non insulti gratuiti e baggianate da centro sociale?

    aale teta di cazzo.jpg

    ale testas dicazzo 2.jpg

  8. 11 minuti fa, amartya ha scritto:

    Un path di lungo periodo per la vittoria russa è dato dall approccio dell Avanzamento Incrementale. Questo approccio mira a svuotare il territorio conquistato e ciò evita che per ogni kmq di territorio conquistato vi sia un numero di truppe x a presidiarlo.

    E questo approccio è quello che i russi stanno adottando adesso. Sappiamo infatti che già adesso ben 10 milioni di ucraini hanno lasciato i loro territori sopratutto a est e sud e di questi oltre 5 milioni sono all estero.

    Tutto lascerebbe pensare che questa sia la strategia perché come evidente sin dall inizio i russi non hanno truppe sufficienti per condurre L avanzata ed allo stesso tempo controllare i territori occupati. 

    Un altro aspetto che ho già citato è che negli ultimi 90 anni non sono emerse tecnologie breakthrough ed anzi si va verso un comportamento asintotico del progresso scientifico e tecnologico ciò favorisce enormemente i followers come la Russia ma sopratutto la Cina.

    Una prova è data dagli stanziamenti sempre più giganteschi del Pentagono per mantenere una supremazia che comunque nonostante appunto la mole gigantesca di stanziamenti non ha sbilanciato di un millimetro la MAD nella teoria dei giochi che è la linea strategica nazionale delle superpotenze da cui discendono tutte le subordinate e quindi le scelte politiche tra cui quella di non intervenire in Ucraina come invece fu fatto in Serbia.

    Stanziamenti che il governo americano ha potuto fare solo e semplicemente perché negli ultimi 30 anni gli USA hanno sostanzialmente assorbito i valori aggiunti europei grazie alle loro società Big Tech. Cosa che L Europa miope ha consentito di fare.

    Nel 1990 il differenziale di PIL procapite nominale tra UE e USA era tra il 10-15% a favore degli USA nel 2022 supererà il 110%.

    La ca..ta gli USA L hanno combinata nel 2001 quando hanno fatto entrare la Cina nel WTO. Ormai è solo questione di tempo (poco appena qualche anno) prima che la Cina diventi il dominus mondiale.

    In tale ottica di potenza numero due prima economica e quindi militare L impostazione strategica militare attualmente adottata è insostenibile. Essa si basa sulla capacità proiettiva e di difesa assoluta del punto fisso.

    Ma lo sviluppo della tecnologica missilistica associata all AI ha reso insostenibile quell approccio. Basti pensare che attualmente gli USA non hanno difese per i loro imponenti gruppi di attacco navali contro i missili ipersonici. E la loro difesa dovrebbe passare o per la costruzione di un sistema satellitare geostazionario con tutti i problemi di relatività generale oppure con un sistema satellitare a bassa quota con tutti i problemi di attrazione gravitazionale della Terra che in ogni caso comporterebbe costi faraonici ed insostenibili.

    Eppure tale esito fu previsto dal think tank NeoCon For A New American Century (di cui fui un grande supporter) ed il loro documento programmatico per gli aspetti militari Rebuilding America Defense scritto dall ex direttrice della Lockeed Martin Giselle Donnelly. In quel documento si auspicava tra le altre cose la cancellazione del programma JSF in luogo della costruzione di una Global Missile Defenses. Forse con quello avremmo sbilanciato la MAD e forse non ci sarebbe stata L invasione dell Ucraina.

    https://en.m.wikipedia.org/wiki/Project_for_the_New_American_Century

     

     

     

    Quello che fanno i tuoi padroni di Mosca, si chiama pulizia etnica, trolluccio putiniano, inutile ci annoi coi tuoi megapipponi

  9. 5 ore fa, Ale9 ha scritto:

    Sono iscritto in questo forum da poco,ma lo seguo da anni, quindi mi sono fatto un'idea dei contenuti e degli utenti.

    Sicuramente alcuni partecipanti non hanno bisogno di presentazioni, sono semplicemente dei super esperti ed appassionati da ammirare e dai quali si può solo imparare. 

    Tuttavia la mia sincera ammirazione è tale quanto la mia sorpresa riguardo al loro coinvolgimento emotivo in questa guerra.

    In fondo si tratta "solo" di un conflitto che non ci coinvolge in prima persona, (se non per l'aumento di bollette e spesa al supermercato..) ma che ci dà la possibilità di commentare in diretta gli sviluppi bellici e politici anche grazie al gran numero di notizie,video,foto che giungono dal fronte. Probabilmente anch'io inizialmente ero rimasto sconvolto dalle terribili immagini dei bombardamenti e morti,ma purtroppo ci si abitua.

    Per questo mi stupisco come alcuni utenti intervengano solo per offendere coloro che la pensano diversamente.

    Sono del parere che finché non ci sono offese personali è costruttivo e interessante leggere anche opinioni diverse dalle proprie. 

    Detto questo, in riferimento all'esortazione a non fare il piccolo stratega,devo ammettere che la frase era ambigua, ma considerando la caratura e la competenza di Flaggy, potevo solo stare zitto anche se l'esortazione fosse stata indirizzata a me.

    Come auspicato anche da Athens, spero in una continuazione con più contenuti tecnici e meno contrasti personali 

     

     

    Sei iscritto da poco, ma, guarda caso, dopo l'inizio dell'aggressione putiniana all'Ucraina, e, guarda sempre caso, commenti solo qua. A pensar male si fa peccato, ma di solito ci si prende.

    Quanto alle offese, ti vorrei ricordare che sei saltato a piedi pari in una mia risposta ad un altro utente, con toni certo non gentili e, fra l'altro, scrivendo baggianate da centro sociale antagonista.

    Per il resto, posso solo condividere quanto ti ha risposto Flaggy.

  10. 40 minuti fa, Flaggy ha scritto:

    Che bello...e non ti viene in mente che quel mio "eviterei di giocare al piccolo stratega politico" includesse proprio e volutamente anche me stesso come invito a guardare ai fatti e ponderare le opinioni? O preferivi che esprimessi con qualche "francesismo" e in maniera più diretta il mio dissenso in quella risposta al mio interlocutore?

    Sono iscritto a questo forum da più di 15 anni e le mie opinioni le ho ben espresse in quasi seimila messaggi: il predicozzo anche no quindi...

    Quanto al "bolscevico" Tricarico, che ricordo su altre questioni ho avuto modo di criticare, da generale dovrebbe essere il primo a sapere che per far sedere un criminale (che non ci si vuole sedere) al tavolo del negoziato, bisogna mostrare determinazione ad andare fino in fondo e l'ultima cosa da fare è porre una scadenza ai propri sforzi, della serie "ora ti bombardo, ma se insisti calo le brache". Zelenski fin da principio ha mostrato determinazione unita a desiderio di sedersi al tavolo a discutere seriamente (cosa mai fatta finora dai russi), quindi credo che manco lui abbia bisogno di predicozzi.

    Putin ha fatto sapere che vuole tutta la costa fino a Odessa, lancio dell'Ansa poco fa. Naturalmente, per rispettare le opinioni di tutti, dobbiamo permettere ai figli di putt... ehm, di Putin, di scrivere che è una richiesta ragionevole, anzi proprio il minimo sindacale? Magari scrivendo prima condanno per l'ennesima volta l'aggressione all'Ucraina.

  11. Secondo quanto riportato da wikpedia, il Moskva era a 110-120 km dalla costa, il che implica un tempo di volo di cira 10 minuti, anche se alcune fonti danno Mach 0,8 come velocità del Neptun e quindi circa 950 km/h (16 km al minuto). C'è da dire che non sappiamo lo stato dei radar della nave, e le difese (Grumble e Gecko, oltre a diversi cannoni) non mi paiono in grado di interecettare un missile di questo tipo. Sempre non fosse Harpoon.

     

    https://en.wikipedia.org/wiki/Sinking_of_the_Moskva

     

  12. 43 minuti fa, nik978 ha scritto:

    Il neptune può essere utilizzato fino a 25km dalla costa ed è teoricamente progettato per coprire 300km. È subsonico. Quindi diciamo sull'ordine dei 10 minuti 

    Tempo ampiamente sufficiente anche per una piattaforma non AEGIS per tracciarlo.    Viaggia abbastanza basso ma il pelo acqua lo raggiunge in vicinanza dell'obiettivo. 

    Io penso che al netto di eventuali limiti della Moskva, si possa essere verificata una situazione di allerta bassa. Un po' come successe agli israeliani col missile di hezbollah. Ma dubito si saprà mai come è andata veramente. 

    Il Neptun (Neptune è la traslitterazione inglese) da quanto ho letto in giro, viaggia sui 780 km/h, 25 km li copre in meno di due minuti. Se poi è stato utilizzato, come si vocifera, uno (o più) degli Harpoon torniti dagli inglesi, i tempi si abbassano.

  13. 32 minuti fa, PJ83 ha scritto:

    ma insomma.. nel 2003 gli usa hanno fatto esattamente la stessa cosa che fa oggi la russia. Con forze armate più avanzate e munizioni più precise, ma la sostanza non cambia. Invasero una nazione straniera senza essere provocati. La bugia delle armi di distruzione di massa stava al livello dei laboratori di armi biologiche in ucraina. Ci andarono di mezzo milioni di civili e la credibilità dell'occidente. Ricordo ancora la discussione qui sul forum sulle armi al fosforo, in cui tanti utenti e moderatori sostenevano che era impossibile che gli usa avessero usato tali armi in quanto servivano solo da fumogeni e per illuminare il campo di battaglia di notte e che quindi erano inefficaci contro personale militare. Oggi quegli stessi utenti riportano tranquillamente articoli in cui si accusa la russia di utilizzare armi al fosforo contro la popolazione ucraina, il che mi lascia molto confuso. Se gli usa chiedessero scusa per l'iraq, l'afghanistan, pinochet, l'argentina, il nicaragua, panama, il vietnam etc.. allora potrebbero accampare una qualche superiorità morale.

    Comunque, due torti non fanno una ragione: gli usa minacciano la russia quanto la russia minaccia gli usa, le testate nucleari sono li per questo. L'ucraina non minaccia nessuno ed è giusto aiutarla a difendersi.

    Secondo te gli USA dovrebbero chiedere scusa anche per le atomiche sul Giappone, il bombardamento di Dresda e magari anche per aver lasciato mano libera a qualche pazzo scatenato come Patton. La Guerra Fredda fu, prima di tutto, una guerra. E in guerra si bada all'obiettivo. Allende, che non era quello stinco di santo che ci volete spacciare, era una minaccia alla stabilità dell'America Latina, non credo abbiano armato loro Pinochet, che, fra l'altro, era uno dei fedelissimi di Allende, gli aveva pure salvato lo scranno in un paio di occasioni ed erano pure muratorini nella medesima loggia, di certo, come ha ammesso Kissinger, non gli è dispiaciuto che abbia fatto il golpe, e le ragioni sono evidenti, se le si vuole vedere. Idem tutto il resto che citi: l'URSS voleva il controllo del pianeta, potevano gli USA lasciarglielo? Soprattutto, a noi avrebbe fatto comodo?

  14. 2 minuti fa, Athens ha scritto:

    Se sul Moskva sono morte 40 persone, è chiaro che la causa dell'affondamento non può essere altro che l'attacco missilistico e la versione ufficiale dell'incendio non potrebbe trovare credito nemmeno a Paperopoli.

    https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2022/04/18/parenti-dei-dispersi-della-moskva-chiedono-la-verita_48fb35a5-2d67-453b-a219-53cb50126f44.html

    Un incendio con esplosione delle riservette di munizioni, ne fa anche di più di morti. Mosca non vuole ammettere quanta gente sia morta, in realt, il filmato dell'equipaggio superstite pare un falso, se non altro per motivi di clima, foliage, eccetera. Fonti occidentali parlano di centinaia di morti.

  15. 12 minuti fa, amartya ha scritto:

    Se posso permettermi. Se un alieno oggi venisse a leggere i commenti su questo forum si formerebbe l'idea che gli ucraini sono arrivati a Vladivostok, che i russi sono  in default, che hanno le immense fabbriche al di là degli Urali rase al suolo, che la supply chain è definitivamente compromessa, che la Russia è isolata. Invece i russi hanno occupato oltre 150.000 kmq di territorio ucraino sebbene abbiano fatto errori imbarazzanti, non hanno mai fatto così tanti soldi come ora, hanno tutte le fabbriche di armamenti al di là degli Urali in piena capacità produttiva, la supply chain è più viva che mai, ed hanno il supporto di importantissime nazioni ad iniziare dalla Cina. Poi magari le cose cambieranno, ma adesso stanno così.

    Se posso permettermi, ma me la trovi una analisi  che sia una fatta da think tank seri dove si dice che i russi stanno perdendo, che sono isolati, che non hanno capacità finanziaria, o pensi davvero che quei link sullo strike del drone ucraino sul T72 ti trasmette la reale situazione sul campo.

    Lo si vuole capire che una cosa sono i fatti ed un altra i wishful thinkings. Scambiare i primi per i secondi è la strada più breve per la disfatta. 

    Il punto è che ciò che ho scritto è realmente così non c'è una analisi controfattuale sulle mie osservazioni. 

    E' vero o non è vero che le fabbriche di armamenti russi sono integre?

    E' vero o non è vero che i russi hanno tutta la supply chain integra?

    E' vero o non è vero che i russi stanno facendo adesso una montagna di soldi?

    E' vero o non è vero che i russi hanno l'appoggio di paesi come Cina, India, Iran, Africa e finanche di paesi europei come l'Italia o la Germania che le finanziano la guerra (Parole queste di Zelensky)?

    L'altra volta sentivo ex generali italiani in tv concordare sul fatto che oggi l'Italia avrebbe seri problemi a mettere 100 carri armati in linea di combattimento. Dicasi 100.

    Ma di che stiamo parlando...............................................

    No, noln puoi permetterti di insultare così le persone, trolluccio del Cremlino. Nessuno qua ha mai scritto che gli ucraini sono arrivati allo stretto di Bering, mentre le figure di palta che state facendo voi russi sono sotto gli occhi del mondo, dai panzer senza benzina agli incrociatori impallinati peggio delle sagome del tiro a segno. 

    Infine è vero o non è vero che la guerra doveva durare cinque giorni e adesso molti parlano di anni? Anche i vostri sottopanza lo stanno dicendo, attenzione.

    E delle analisi di gentaglia come Mini, che è in pensione e comunque dovrebbe essere fucilato alla schiena a Forte Braschi, non so cosa farmene.

  16. 3 minuti fa, PJ83 ha scritto:

    Ma io non la penso così, è giusto armare l'ucraina e non cedere ai ricatti russi. Solo che ad un certo punto, magari quando la russia avrà perso una quota significativa delle sue capacità difensive, si dovrà trattare. E a quel punto bisognerà capire anche il punto di vista del nemico. O auspichi che si tenti di esportare la democrazia? Non sono bastate le batoste e le stragi irachene?

    Se tu pensi che i criminali trattino, sei un illuso.

     

    Io credo che con la giusta pressione si possa ottenere un cambio di regime, e, magari, se capiscono che in questa maniera non vanno da nessuna parte, riprendere il discorso interrotto troppo presto con Gorbaciov

  17. 26 minuti fa, PJ83 ha scritto:

    Beh se Hitler avesse avuto 1500 bombe atomiche puntate contro di noi si, avremmo dovuto almeno un po' capirlo. D'altra parte pensiamo a cosa succederebbe ad una Russia senza Putin, magari dopo che ha perso la faccia e una considerevole parte delle forze armate nella guerra contro l'Ucraina. Credi magicamente si trasformerebbe in una democrazia scandinava? Verrebbe un altro dittatore a cavalcare l'onda di risentimento, che un secolo di propaganda ha rivolto contro l'occidente. Tempo vent'anni e siamo punto a capo. Oppure peggio, la Russia va in pezzi stile Libia post Gheddafi, solo con 7000 testate nucleari che si perdono fra signorotti della guerra e gruppi terroristici.

    Dobbiamo tenerci Putin, e dobbiamo almeno un po' assecondarlo.

     

     

    Meglio rossi che morti era il vergognoso slogan dei pacifinti tedeschi ai tempi degli euromissili. Da allora non è cambiato nulla, vedo. Ti cito anche Churchill: Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore e avranno la guerra

  18. 12 minuti fa, Athens ha scritto:

    Non credo che a Mosca qualcuno pensi realmente che esista il pericolo di un'invasione NATO della Russia. Diciamo piuttosto che gli equilibri geopolitici non possono non tener conto della geografia, e un conto è avere missili balistici a 1000 km (dico una cifra a caso) dai propri confini e ben altro conto è averceli a ridosso. Per fare un esempio, atomica a parte, se la Corea del Nord ha continuato a esistere fino a oggi è essenzialmente per due ragioni: la prima è che in caso di guerra con prevedibile sconfitta del falso magro e conseguente inevitabile crollo del suo regime, la Cina si troverebbe invasa da milioni di profughi nordcoreani affamati, roba che al confronto i profughi ucraini sono una comitiva di vacanzieri; la seconda è che la stessa Seoul si troverebbe sotto il tiro diretto e massiccio di artiglierie e missili nordcoreani. E queste due ragioni sono entrambe di tipo prettamente geografico.
    Per la Russia vale lo stesso discorso: Mosca dista meno di 400 km dai confini ucraini e quasi 1000 da quelli polacchi. Per quanto mi riguarda, se fossi un russo qualsiasi, considererei con molto favore l'esistenza di "paesi cuscinetto" come Bielorussia e Ucraina, per non parlare di Estonia, Lituania, Lettonia (già membri NATO, peraltro) e Finlandia. Basta guardare la mappa dell'Europa per rendersene conto. Ma anche se fossi un polacco, uno slovacco, un rumeno o un ungherese, la penserei esattamente nello stesso modo.
    E se pensiamo alla Svezia, un conto è essere paese formalmente neutrale anche se ovviamente vicino all'Occidente, e un conto è pensarlo nella NATO, cosa che dal punto di vista strategico trasformerebbe immediatamente in inutile ferraglia tutta la flotta russa del Baltico, che sarebbe definitivamente impossibilitata ad accedere al mare del Nord.

    Tu non sei un russo, quindi non sai cosa gli può frullare nel cervello, Il discorso dei missili è ridicolo, un qualsiasi Ohio può incenerire Mosca standosene al sicuro nelle acque americane, mentre i missili piazzati in Europa, che non mi risulta abbiano testate nucleari, hanno comunque funzione tattica, servono cioè a fermare le orde di barbari provenienti dalla steppa (e visto cosa stanno combinando in Ucraina, chiamarli barbari è un complimento). Inoltre il Baltico verrebbe bloccato in caso di guerra, forse ti sfugge nel tuo furore antiamericano di un certa sinistra alla Pagliarulo. Se il criminale di mosca vuole scatenare altre guerre, ben venga quel blocco.

  19. 7 minuti fa, Ale9 ha scritto:

    Secondo me non è solo una questione di sicurezza. Probabilmente Putin non avrebbe fatto nulla se per esempio la Finlandia avesse voluto entrare nella NATO prima dell'aggressione all'Ucraina. Invece non accetterebbe mai che un membro dell'ex URSS così importante e legato culturalmente alla Russia entri a far parte di un'alleanza nemica. 

    Secondo te, appunto. Se ripassi un attimo di vecchie notizie, scoprirai come il criminale si sia epsresso duramente e più volte contro l'adesione alla NATO, già ventilata in passato, di Svezia e Finlandia

     

     

    @PJ83

    Secondo te si doveva capire anche il punto di vista di Hitler?

  20. 19 minuti fa, Athens ha scritto:

    E qui non possiamo fare a meno di osservare come le legittime preoccupazioni del generale Ireneusz Nowak siano sostanzialmente identiche a quelle espresse dal Cremlino riguardo l'avvicinamento della NATO alle frontiere russe. E se è logico e comprensibile - come lo è a tutti gli effetti - che in Polonia ci si preoccupi della scomoda vicinanza con la Russia, allora lo è altrettanto per i russi nel momento in cui si prende atto dell'ingresso nella NATO di praticamente tutti i paesi ex patto di Varsavia e sullo sfondo resta l'opzione sempre più realistica dell'ingresso nell'Alleanza Atlantica di paesi finora rimasti neutrali come Svezia e Finlandia.

    Se non si considera comprensibile anche il punto di vista russo, sarà ben difficile calmare le acque. Fermo restando - ovviamente - che questo non può in alcun modo essere considerato un motivo valido per mettere a ferro e fuoco l'Ucraina come ha invece fatto Mosca.

    Mi pare ti sfugga che i Paesi dell'est europeo, e ora anche quelli scandinavi, chuiedono di entrare nella NATO preoccupati da un dittatura crimibnale e genocida che ieri ha preso la Crimea, domani potrebbe volere il mondo. Odiavo l'URSS, ma i comunisti erano pacifisti gandiani vicino al criminale che oggi occupa il Cremlino

  21. 7 ore fa, mariotv ha scritto:

    E', mi pare, un po' incomprensibile quando scrivi di "sconfitta decisiva"... Meno di tre anni dopo il Vietnam del Sud non esisteva piu' e gli USA si ritiravano sconfitti... A meno che tu abbia un "curioso tifo" ... Spiegati meglio (se ti va).

     

    Te lo spiego io. A prescindere che i comunisti, come sempre, tradirono gli accordi presi a Parigi, poi, comunque, la guerra fu persa a Washington e fu persa dal primo momento che si decise di far comandare le truppe a un generale che veniva solo bene in foto (William Childs Westmoreland, per la cronaca) mentre le decisioni erano prese a Washington da un SecDef, curiosamente repubblicano in un’amministrazione democratica, che ci capiva meno di me. Per decisioni non intendo una strategia generale, intendo proprio tutto, dal tipo e tonnellaggio di bombe che l’aviazione doveva sganciare, alle rotte di entrata e uscita sui bersagli, a cosa si poteva colpire e cosa no, senza dimenticare che anche Johnson si fece prendere in giro sospendendo i bombardamenti dietro promessa di aprire delle trattative. E senza ancora dimenticare l’ingerenza papale nella guerra, Paolo VI che agitava il suo aristocratico ditino sotto il naso dei presidenti americani, perché, cattivi cattivi, bombardavano, mentre i comunisti facevano di tutto di più nel silenzio generale. E questo in sunto, perché ci sarebbero pagine su pagine da scrivere.

×
×
  • Crea Nuovo...