ho controllato e l'episodio di cui parlo io è di uno jugoslavo con un P-47.
Il caso del tenente Nicola Jacksec e del suo P-47 Thunderbolt jugoslavo riparato ad aviano il 13 settembre 1953 presenta aspetti clamorosi. Si era nel pieno di una delle ricorrenti crisi italo-jugoslave con Tito che reclamava Trieste e minacciava di passare alle vie di fatto da un momento all'altro. Il 20 agosto era scattata l'<<Esigenza Delta>>ovvero la messa in allarme della divisione <<Centauro>> e della 51° Aerobrigata appena riequipaggita con gli aviogetti F-84G Thunderjet; quattro caccia erano tenuti pronti armati al decollo immediato e la restante linea era in stato di perfetta efficienza. Eppure, in queste condizioni di tensione e allarme, un caccia jugoslavo superò indisturbato la frontiera contestata per poi atterrare, sempre non visto sulla principale base italiana della zona. Il tenente Jacksec rullò fino al parcheggio del 20° Gruppo fermandosi accanto ai Thunderjet orgoglio dell'Aeronautica Militare e,spento il motore, scese aspettando a lungo che qualcuno si facesse vivo. Finalmente un carabiniere ed un aviere della VAM(Vigilanza Aerea Militare) si accorserò del nuovo arrivato. Se anziche disertare il tenente Jacksec avesse voluto attaccare gli aerei schierati in bella fila della 51° Aerobrigata... Dopo il rientro della crisi, il caccia fu portato da un pilota italiano dove lasciò il posto a un collega jugoslavo; nel suo ultimo volo sull'Italia, il Thunderbolt venne scortato fino alla frontiera da una formazione di quattro F-84G della 51° Aerobrigata, quegli stessi aerei che avrebbero dovuto intercettarlo al suo arrivo.
Le Battaglie aeree dela guerra fredda pag.53